CT FIPAV LIGURIA LEVANTE
ARBITRI ASSOCIATI
1. NORMATIVE, REGOLE DI GIOCO E CASISTICA
All’inizio di ogni stagione le norme che regolano lo svolgimento dei campionati vengono pubblicate dalla Federazione Italiana Pallavolo sul sito federale https://guidapratica.federvolley.it e dal Comitato Territoriale Liguria Levante sul sito www.fipavligurialevante.it, insieme a varie indicazioni rivolte alle società e tesserati.
Link alle Regole di gioco e alla casistica di gioco: https://www.federvolley.it/documenti-0
2. NOMINA E REQUISITI GENERALI
Può essere Arbitro Associato chi: abbia compiuto il 16° anno di età e non ancora il 65° anno di età (in deroga il 70°);
abbia superato il corso di abilitazione;
sia già regolarmente tesserato alla FIPAV con un’altra qualifica (allenatore, atleta, dirigente).
Un Arbitro Associato può essere tesserato come dirigente anche per più Società, se non ha la qualifica di Presidente o Vice-presidente.
Le funzioni di Arbitro Associato possano essere svolte:
nelle fasi territoriali dei campionati di categoria fino all’Under 16 maschile e Femminile;
nei campionati territoriali fino alla 2a divisione, da chi:
3. CONTATTI
FIPAV C.T. LIGURIA LEVANTE - Viale Italia 547 - 19125 LA SPEZIA
Email Telefono Portale Web
levante@federvolley.it 0187 51 54 38
(in orari di segreteria) www.fipavligurialevante.it COMMISSIONETERRITORIALEGARE (comunicazioni inerenti alle gare)
SEZ. ORGANIZZATIVA ctg@fipavligurialevante.it
SEZ. GIUDICANTE giudice@fipavligurialevante.it Mercoledì ore 15-18 Comitato
SEZ. OMOLOGANTE Mercoledì dalle ore 15 alle 18 presso Uffici Comitato
4. OBBLIGHI
Tutti gli Arbitri Associati per poter svolgere le loro mansioni devono:
a) PRESENTARE CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA NON AGONISTICA
di validità annuale, da custodirsi ad opera del Presidente della Società con cui sono tesserati.
b) PARTECIPARE AGLI INCONTRI DI AGGIORNAMENTO che il CT organizza annualmente, durante la stagione.
c) PARTECIPARE AI TEST ONLINE
che la Commissione Ufficiali di Gara invierà periodicamente come autoaggiornamento sulle Regole di Gioco e la Casistica.
5. VALUTAZIONE DEGLI ARBITRI ASSOCIATI
I Presidenti delle Società potranno richiedere di far visionare l’Arbitro Associato da un componente della Commissione Ufficiali di Gara per le opportune valutazioni.
In caso di gravi ed accertate carenze tecniche e/o comportamentali, il CT può revocare la qualifica.
6. IMPIEGO DEGLI ARBITRI ASSOCIATI
Il CT si avvarrà dell’Arbitro Associato per i campionati IN CUI è previsto, se necessario.
Gli Arbitri Associati possono arbitrare soltanto le gare della Società (o delle Società) per cui sono tesserati o vincolati, per cui. In assenza dell’Arbitro Associato della Società di casa, la gara può essere diretta da uno degli Arbitri Associati della Società ospite.
7. NORME TECNICHE E LIMITI DI ETÁ PER I CAMPIONATI TERRITORIALI
DURATA GARE: tutte le gare dei campionati Territoriali 2020/2021 si disputano ai 3 set comunque giocati ai 25 con eventuali vantaggi.
CAMBIO CAMPO: le Squadre possono accordarsi al momento del sorteggio per non effettuare il cambio campo; l’arbitro annoterà il fatto nel riquadro Osservazioni del referto In caso le Squadre decidano di effettuare il cambio campo, deve essere effettuato un secondo sorteggio prima del 3° set e le squadre si invertiranno in campo al 13° punto.
COMPOSIZIONE SQUADRE: nei campionati Under 13 M 6vs6 e Under 13 femminile le squadre possono essere composte da massimo 14 giocatori/trici senza Liberi.
In tutti i campionati possono essere iscritti a referto fino ad un massimo di 14 atlete/i per squadra, ma se il totale dei giocatori supera il numero 12, due di essi devono svolgere la funzione di Libero (la composizione 12 atlete più un Libero non è ammessa). Fa eccezione
LIMITI DI ETÀ – ALTEZZA RETE – UTILIZZO LIBERI
CAMPIONATI MASCHILI LIMITI DI ETÀ ALTEZZA RETE MT. LIBERI
DI SERIE 1a Divisione Nessuno 2,43 2
DI CATEGORIA
Under 19 dal 2002 al 2008 2,43 2
Under 17 dal 2004 al 2008 (a) 2,35 (b) 2 Under 15 dal 2006 al 2009 (c) 2,24 (d) 2
Under 13 (6vs6) dal 2008 al 2010 2,05 2
Under 13 (3vs3) dal 2008 al 2010 2,05 NO
NON UFFICIALI Under 14 dal 2007 al 2009 2,24 2
(a) Ammesso UN atleta nato 2003, tesserato per la prima volta assoluta nella stagione 20/21.
(b) Altezza rete dalla Fase Regionale: m. 2,43.
(c) Ammesso UN atleta nato 2005, tesserato per la prima volta assoluta nella stagione 20/21.
(d) Altezza rete dalla Fase Regionale: m. 2,35.
CAMPIONATI FEMMINILI LIMITI DI ETÀ ALTEZZA RETE MT. LIBERI DI SERIE
1a Divisione Nessuno 2,24 2
2a Divisione Nessuno 2,24 2
3a Divisione Nessuno 2,24 2
DI CATEGORIA
Under 19 dal 2002 al 2008 2,24 2
Under 17 dal 2004 al 2008 2,24 2
Under 15 dal 2006 al 2009 2,24 2
Under 13 dal 2008 al 2010 2,15 NO
NON UFFICIALI Under 14 dal 2007 al 2009 2,15 2
NORME TECNICHE PARTICOLARI CAMPIONATI GIOVANILI o Maschili: Under 13 6vs6, Under 14 e Under 15
Femminili: Under 13, Under 14 e Under 15
Non si applica la Regola 9.3.4 relativa al fallo di DOPPIO TOCCO.
o Under 13 femminile, Under 13 Maschile 3vs3 e 6vs6 Obbligo di effettuare la battuta dal basso.
Non consentito utilizzo del libero.
o Under 14 e Under 15 maschile
Obbligo di battuta con i piedi a terra con tecnica dal basso, Float o Spin e con limite sino ad un massimo di due metri dalla linea di fondo campo (11 mt dalla linea di metà campo).
Deve essere tracciata la suddetta linea per facilitare l’operato arbitrale.
È considerata fallo la battuta:
- non effettuata con i piedi a terra;
- effettuata da una distanza maggiore di 2 mt. dal fondocampo
8. DOCUMENTI CHE L’ARBITRO DEVE CONSEGNARE
Modulo Allegato 2, all’arrivo in palestra, al Covid-manager della Squadsra di casa..
9. DOCUMENTI CHE L’ARBITRO DEVE RICEVERE
Almeno 30 minuti prima dell’orario fissato per l’inizio della gara, le Squadre devono consegnare:
SOCIETÀ DI CASA SOCIETÀ FUORI CASA
- Modulo “Allegato 3” firmato dal Responsabile della Squadra (con autocertificazione dell’avvenuta sanificazione di tutti i locali ad uso alla squadra ospite e all’arbitro)
- CAMP 3 - CAMPRICSOC
- VINCOLO TECNICI
- DOCUMENTI IDENTITÀ DI TUTTI GLI ISCRITTI NEI MODULI CAMP3 E CAMPRICSOC
- OMOLOGAZIONE CAMPO
- Modulo “Allegato 3” firmato dal Responsabile della Squadra
- CAMP 3
- VINCOLO TECNICI
- DOCUMENTI IDENTITÀ DI TUTTI GLI ISCRITTI NEL CAMP3
Modulo Allegato3.
Deve:
contenere tutti i dati previsti e firmato dal responsabile della squadra (Presidente, Dirigente, Allenatore);
essere compilato (crocette) nelle parti di dichiarazione, in particolare per la squadra di casa deve essere crocettata la dichiarazione di aver provveduto alla sanificazione dell’impianto;
Se l’Allegato 3 non viene consegnato o è incompleto, la gara non può essere giocata.
Modulo CAMP3 Deve:
comprendere tutte le persone che fanno parte della Squadra.
Nessuno deve sedersi in panchina se non compreso nell’elenco.
essere compilato completamente tramite il tesseramento online.
Possono essere inseriti a penna solo:
o numeri dei documenti d’identità;
o numeri di maglia.
Per aggiungere “a penna” un nominativo, è necessario che la Squadra presenti:
o ATLETIFUORIQUOTA
Nel Campionati maschili U15 e U17, alcune squadre possono schierare un atleta fuori quota, che devono essere inseriti a penna.
o ATLETI
Mod. ATL2 (va controllata la data di scadenza del certificato medico nell’ultima riga, e, se il Certificato medico è scaduto GLI ATLETI NON POTRANNO ESSERE AMMESSI ALLA GARA. Non è sufficiente mostrare il certificato medico, anche se in vigore: fa fede l’ATL2.
o DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE O MEDICO: copia del MOD A2, B2, C
o ALLENATORE
- Tesserino personale, vincolo societario;.
- Primo Allenatore di Società di Serie B con grado di Allievo: deroga firmata dal Presidente del CT.
o SEGNAPUNTI: tesserino Fipav che attesti la qualifica.
Tutti i nominativi “aggiunti a penna” devono essere inserirti nel riquadro Osservazioni di gara del referto
Modulo CAMPRISOC
Comprende l’Addetto al defibrillatore (che deve essere in possesso di apposito tesserino di abilitazione) e il Covid Manager. Entrambi possono essere scritti a penna.
10. RICONOSCIMENTO DEI PARTECIPANTI ALLA GARA
Tutti i partecipanti alla gara ammessi in panchina (oltre al segnapunti, all’Addetto al defibrillatore ed all’eventuale Dirigente addetto all’Arbitro) devono presentare agli Ufficiali di gara un documento di riconoscimento.
È ammesso il riconoscimento senza documenti soltanto per conoscenza diretta da parte dell’Arbitro, che, in questo caso, dovrà riportare una propria dichiarazione scritta sul retro del referto o sul relativo elenco ufficiale della squadra.
a) DOCUMENTI VALIDI
Tutti i documenti rilasciati dalla Pubblica Amministrazione (carta d’identità, patente, tesserini militari, licenza di caccia ed affini).
Per persone di nazionalità estera, i documenti d’identità in originale rilasciati da altre Nazioni, anche con scrittura straniera, purché con caratteri di tipo latino.
Le copie dei documenti di identità conformi all’originale vidimati da Enti Pubblici (Questura, Comune, ecc.) e che non dovranno essere ritirate dagli arbitri
Se in originale, possono avere validità scaduta, ma devono essere muniti di una foto recente, comunque tale da permettere chiaramente il riconoscimento della persona.
A fine gara saranno restituiti alla Società dagli Ufficiali di Gara.
b) COPIE DEI DOCUMENTI D’IDENTITÀ VIDIMATE DAL C.T. FIPAV LIGURIA LEVANTE È possibile richiedere la vidimazione da parte del CT di fotocopie dei documenti d’identità dei tesserati, presentando negli uffici del Comitato l’originale del documento, unitamente ad una fotocopia di buona qualità dello stesso, in cui sia comunque ben riconoscibile la foto del tesserato. L’Incaricato verificherà la corrispondenza dei dati è procederà alla vidimazione apponendo la sua firma, timbro, luogo e data dell’operazione.
AVVERTENZE E LIMITI
Le copie così vidimate dei documenti d’identità dei tesserati:
sono esclusivamente destinate al riconoscimento dei tesserati FIPAV in occasione di gare dei Campionati Territoriali organizzati dal CT Liguria Levante e pertanto:
- non hanno né possono avere alcun valore legale al di fuori del loro ambito di destinazione;
- non sono valide nei campionati FIPAV nazionali e/o regionali, né in gare o tornei che non siano direttamente organizzati dal CT Liguria Levante;
devono essere esibite agli Ufficiali di Gara esclusivamente in originale (non è ammesso esibire una copia della copia);
a fine gara saranno restituiti alla Società dagli Ufficiali di Gara.
c) AUTOCERTIFICAZIONI D’IDENTITÀ SU CARTA SEMPLICE
Deve esservi apposta una fotografia riconoscibile del tesserato, di cui dovranno essere specificati cognome, nome, data e luogo di nascita.
Il tesserato, se maggiorenne, o il Genitore per gli atleti minorenni, deve firmare la fotografia ed attestare la rispondenza della foto con l’intestatario dell’autocertificazione.
In alternativa l’autocertificazione può essere dichiarata in calce ad una fotocopia di un documento di identità rilasciato dalle autorità competenti.
Il 1° Arbitro deve ritirare l’autocertificazione e inviarla con gli atti della gara al GUT per eventuali verifiche successive.
Le disposizioni sopra indicate non consentono alcun tipo di deroga, né possono essere ammessi documenti sostitutivi privi di fotografia o muniti di fotografia ma non rilasciati dalla Pubblica Amministrazione (tessere ferroviarie, abbonamenti, ecc.).
11. IMPIANTO ED ATTREZZATURE
I campi di gioco devono essere obbligatoriamente a disposizione delle squadre e dell’arbitro, almeno 30 minuti prima dell'inizio della gara, con queste attrezzature:
impianto regolamentare (rete di gioco);
asta per la misurazione della rete;
coppia di riserva di antenne e bande laterali;
seggiolone arbitrale;
tabellone segnapunti funzionante;
spogliatoio per arbitri e atleti, puliti e funzionali;
panchine per atleti;
palloni gara regolamentari
defibrillatore semiautomatico.
12. PALLONI DI GARA
La gara si dovrà disputare con uno dei palloni omologati: MIKASA MVA 200, MVA 300, MVA 200 CEV, V200W, V300W oppure MOLTEN V5M 5000.
Nel caso la Squadra ospitante non metta a disposizione un pallone regolamentare, la gara non può essere disputata.
L’Arbitro deve riportare l’accaduto sul riquadro OSSERVAZIONI, procedere al riconoscimento dei partecipanti alla gara, far firmare il referto dai capitani e allenatori, firmare, assieme al segnapunti, il referto.
13. SERVIZIO DI PRIMO SOCCORSO
In tutti i Campionati di Campionati è obbligatorio per tutta la durata dell’incontro avere a disposizione nell’impianto di gioco un defibrillatore semiautomatico (DAE), posizionato in modo da essere immediatamente utilizzabile in caso di necessità, e una persona abilitata al suo utilizzo.
L’addetto al defibrillatore
può essere anche un tesserato iscritto al CAMP3, purché maggiorenne;
deve essere in possesso ed esibire all’Arbitro certificazione IRC BLSD-a (non sanitari) e BLSD-b (sanitari) di abilitazione, in corso di validità. Le certificazioni hanno validità di 2 anni.
può essere un Medico, un Vigile del Fuoco (che non hanno bisogno di esibite la certificazione IRC ma semplicemente il loro tesserino di riconoscimento)
L’arbitro deve controllare la presenza del defibrillatore e di un addetto al suo utilizzo.
In caso di mancanza del defibrillatore e/o di una persona qualificata ad usarlo:
Il riscaldamento pre-gara e la partita non potranno avere inizio fino al loro arrivo;
l’attesa potrà essere protratta per trenta minuti dall’orario previsto per l’inizio della gara e anche oltre, a discrezione dell’arbitro, fino al massimo di un’ora:
terminata l’attesa, l’Arbitro chiuderà il referto e l’incontro non potrà essere disputato.
In caso di allontanamento temporaneo o definitivo dell’Addetto al defibrillatore:
la Squadra di casa deve comunicare all’Arbitro il fatto:
l’Arbitro interromperà la partita e la riprenderà soltanto quando sarà presente un Addetto al defibrillatore
Nel caso in cui non venga reperito un nuovo addetto, la gara verrà sospesa in via definitiva.
Se l’addetto al defibrillatore fosse un tesserato a CAMP3. e venisse espulso o squalificato deve abbandonare il terreno di gioco e recarsi nella zona prevista o nello spogliatoio, ma deve comunque rimanere a disposizione in caso di emergenza sanitaria.
In caso di utilizzo del defibrillatore e quindi in presenza di una situazione di emergenza, anche se per il pubblico, la gara verrà sospesa immediatamente in via definitiva.
14. COMUNICAZIONE DEL RISULTATO
Gli Arbitri Associati, al termine di ogni gara, dovranno consegnare l’intera documentazione di gara al Responsabile della Squadra di casa, per gli adempimenti di competenza.
15. PROTOCOLLO COVID-19
Si raccomanda a tutti gli Arbitri Associati di prendere visione
del Protocollo 1 e dell’Addendum 2 predisposti dalla Federazione Italiana Pallavolo all’indirizzo https://guidapratica.federvolley.it/covid-19
del promemoria e della documentazione predisposta dal CT FIPAV Liguria Levante all’indirizzo https://www.fipavligurialevante.it/documenti-per-gare-prevenzione-sars-cov-2
16. PROTOCOLLO COVID-19
USO DEI DPI
o L’Arbitro indosserà la mascherina fino a sorteggio effettuato e al termine della gara.
o Il segnapunti indosserà sempre la mascherina.
RICONOSCIMENTO
o Dovrà essere effettuato nei pressi dell’area di gioco se vi è sufficiente spazio a garantire le distanze di sicurezza, altrimenti dovrà avvenire in campo.
o Si dovranno evitare strette di mano ed invitare gli atleti ad evitare a loro volta strette di mano e/o abbracci durante la gara
REFERTO DI GARA.
o Sarà compilato al tavolo del Segnapunti sia prima che al termine della gara; pertanto il segnapunti non entrerà mai nello spogliatoio arbitrale.
PALLONI DI GARA
o Dovranno essere consegnati agli arbitri durante il controllo delle attrezzature, andranno sanificati e rimarranno nello spogliatoio arbitrale, laddove presente, o al tavolo del segnapunti fino all’inizio dell’incontro.
o La disinfezione dei palloni dovrà essere garantita dopo ogni set con panni imbevuti di apposita soluzione idonea e/o attraverso appositi macchinari certificati.
PARTECIPANTI ALLA GARA
o Tutti dovranno indossare la mascherina e rispettare le distanze di sicurezza, secondo protocollo.
o Gli atleti in panchina e in zona di riscaldamento dovranno sempre indossare la mascherina.
o Durante l’incontro, il 1° Allenatore sarà esonerato dall’indossare la mascherina protettiva, purché mantenga il distanziamento di almeno 1 metro.
o Tutte le altre figure (assistente allenatore, dirigente, medico e fisioterapista) dovranno indossare la mascherina protettiva per tutta la durata della gara.
SALUTO
o Al momento della presentazione delle squadre l’arbitro inviterà gli/le atleti/e ad allinearsi sulla rispettiva linea di attacco (K, L1, atleti/e, L2); al fischio di autorizzazione al saluto, le squadre rimanendo sulla propria linea d’attacco saluteranno gli avversari senza che avvenga alcun contatto e si recheranno alle rispettive panchine.
CAMBI CAMPO
o All’eventuale cambio campo alla fine di ogni set sarà necessario separare lo spostamento delle squadre da un campo all’altro e dovrà essere garantita idonea pulizia e disinfezione di ciascuna panchina a cura della Società ospitante.
FINE GARA
o Al termine dell’incontro, l’arbitro inviterà le squadre ad allinearsi (liberamente) sulla rispettiva linea d’attacco e autorizzerà il saluto fischiando; le squadre rimanendo sulla propria linea d’attacco saluteranno gli avversari senza che avvenga alcun contatto e si recheranno alle rispettive panchine.
o Una volta terminato il saluto l’arbitro raggiungerà il tavolo segnapunti per espletare le formalità di fine gara, indossando la mascherina.
CONTROLLI E RESPONSABILITÀ DEGLI UFFICIALI DI GARA - PROTOCOLLO COVID- 19
o Gli Arbitri devono far sempre riferimento al Covid-manager, che è il garante del rispetto delle norme di sicurezza. Qualora ravvisi un comportamento non adeguato da parte del Covid-manager, l’arbitro deve invitarlo a seguire quanto previsto dal Protocollo; se tale invito non sortisse alcun effetto l’arbitro deve riportare l’accaduto sul proprio rapporto di gara.
o Gli Ufficiali di Gara effettueranno il controllo di tutti gli adempimenti previsti sul campo di gioco durante lo svolgimento della gara: sanificazione palloni, assistenti di campo con mascherina, distanziamento in panchina, rispetto dell’obbligo dell’uso della mascherina in panchina per coloro che non sono esonerati, sanificazione delle panchine tra un set e l’altro.
o Il controllo potrà prevedere fasi di richiamo al rispetto delle indicazioni protocollari, fino alla segnalazione di inadempienze nel rapporto di gara e successivi provvedimenti disciplinari e sanzionatori da parte del Giudice Sportivo Regionale o Territoriale.
17. UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORKS
Gli Arbitri Associati sono tenuti a non rilasciare interviste a qualsiasi mezzo di comunicazione o effettuare dichiarazioni pubbliche attraverso siti internet, posta elettronica, forum, blog, social networks etc. (anche se firmati con nomi di fantasia o nickname) con riferimento alla propria attività federale o di altri tesserati, né a pubblicare documenti relativi alla loro attività arbitrale.