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Denominazione Corso di Laurea: Scienze e Tecnologie Alimentari, Viticoltura e Enologia

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Academic year: 2022

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Facoltà: Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali

Denominazione Corso di Laurea: Scienze e Tecnologie Alimentari, Viticoltura e Enologia

Denominazione

insegnamento CHIMICA GENERALE E INORGANICA

Indicazione del docente Antonella Ricci Indicazione dei requisiti

specifici del docente rispetto alla disciplina insegnata

Laurea in Chimica.

Dottorato in Scienze Chimiche.

Ricercatore Settore Disciplinare CHIM/03, titolare dall'AA 2008-2009 del corso di Chimica generale e inorganica.

Autore di 34 articoli scientifici su riviste internazionali e 45 comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.

L'attività di ricerca, avviatasi nel campo della chimica organometallica, negli ultimi anni è rivolta alla sintesi e allo studio di nuove molecole con proprietà sensoristiche verso la rilevazione di analiti in campo alimentare.

In parallelo, altra linea di ricerca ha come obiettivo l'estrazione e la caratterizzazione di composti bioattivi da matrici vegetali.

Settore disciplinare CHIM/03 – CHIMICA GENERALE E INORGANICA

Posizionamento nel

calendario didattico 1° semestre Tipologia di attività

formativa Attività formativa di base

Numero di crediti 7

Numero di ore 56

Eventuali propedeuticità Corso integrato senza propedeuticità Obiettivi formativi

(applicare descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

Lo studente acquisirà le conoscenze fondamentali della chimica, in particolare della struttura atomica, del legame chimico e della geometria molecolare.

Conoscerà le proprietà di tutti gli stati della materia, gli aspetti termodinamici e cinetici delle trasformazioni chimiche e le leggi dell'equilibrio chimico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):

Lo studente sarà in grado di utilizzare le conoscenze acquisite della chimica di base per descrivere proprietà e comportamenti delle componenti alimentari, in particolare di soluzioni acquose, di cui sarà in grado di comprendere le principali proprietà: colligative, acido-base, redox, solubilità.

Inoltre avrà acquisito la capacità di calcolare quantità di composti, solidi, liquidi e gassosi, così come sarà in grado di condurre calcoli circa loro miscele e/o soluzioni, e circa quantità necessarie di specie che daranno luogo a trasformazioni chimiche.

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Autonomia di giudizio (making judgements):

Lo studente avrà acquisito, mediante la risoluzione di esercizi di calcolo, la capacità di esaminare i dati forniti ed inquadrare una particolare situazione, e soprattutto di saper valutare i risultati numerici ottenuti, attribuendo loro il giusto significato fisico- pratico. Acquisire questa competenza è di fondamentale importanza per la conduzione di un lavoro sperimentale.

Abilità comunicative (communication skills):

Lo studente avrà imparato ad utilizzare la terminologia scientifica appropriata utile per una comunicazione corretta, rigorosamente scientifica, che vede il coinvolgimento di aspetti chimici, e allo stesso tempo avrà acquisito la capacità di esplicare in modo semplice e preciso concetti chimici fondamentali, anche complessi.

La disponibilità del materiale didattico in formato elettronico, e le comunicazioni relative allo svolgimento del corso fornite tramite sito web, avranno stimolato l'utilizzo di tutte le modalità e degli strumenti tecnici ed informatici per la gestione della comunicazione.

Lo studente, inoltre, viene fortemente incoraggiato nel confronto e nella collaborazione sia con i colleghi sia con il docente, per la comprensione e la risoluzione degli esercizi svolti in aula durante le esercitazioni.

Capacità di apprendimento (learning skills):

Lo studente avrà acquisito conoscenze chimiche basilari e indispensabili, e avrà quindi sviluppato la capacità di apprendere e comprendere specifici argomenti che saranno affrontati negli insegnamenti successivi (sia di base sia caratterizzanti), che prevedono delle conoscenze di chimica di base.

Metodologia di

insegnamento Lezioni frontali in cui vengono esplicitati tutti gli argomenti del programma, ed esercitazioni svolte in aula, in cui vengono risolti esercizi di calcolo che mettono in pratica i concetti spiegati.

Inoltre vengono condotte in aula semplici dimostrazioni pratiche che aiutano a comprendere i concetti impartiti durante il corso.

Tutto il corso viene tenuto in lingua italiana.

Modalità di esame ed eventuali verifiche di profitto in itinere

L'esame è costituito da una prova scritta ed una prova orale. Si può accedere alla prova orale solo dopo il superamento della prova scritta (votazione minima 18/30).

La prova scritta è costituita da esercizi di calcoli stechiometrici, ed ha lo scopo di verificare l'acquisizione delle Capacità di applicare conoscenza e comprensione ed Autonomia di giudizio. Il risultato positivo di tale verifica è vincolante per il superamento dell'esame.

La prova orale consiste in una discussione che parte dall'esplicazione dei concetti implicati nella prova scritta, e prosegue con domande su tutti gli argomenti del programma, permettendo così di verificare Conoscenza e capacità di comprensione, Capacità di apprendimento e Abilità comunicative.

In itinere vengono svolte tre o più prove di autovalutazione. Tali prove sono costituite da esercizi di calcolo stechiometrico simili a quelli della

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prova scritta finale, relativamente alla parte di programma interessata. Le prove verranno autovalutate dagli studenti dietro correzione effettuata dal docente, e non costituiscono pertanto prova di valutazione ai fini dell’esame. Tali prove sono molto utili per lo studente per valutare il reale grado di acquisizione degli argomenti fin lì svolti, in modo da individuare e risolvere con l'aiuto del docente eventuali criticità, prima del completamento dell'esame di verifica finale.

Al termine del corso si svolgerà una prova parziale che se superata darà accesso alla prova orale. Tale prova conterrà esercizi di calcolo relativamente alla parte di programma contenuta nell'ultima prova di autovalutazione.

Modalità di iscrizione e di gestione dei rapporti con gli studenti

Il docente utilizza il sito web dell'ateneo e la piattaforma e-learning per fornire anticipatamente agli studenti il materiale didattico utilizzato a lezione, il testo delle esercitazioni che vengono svolte in aula, ed ulteriori esercitazioni con risultato, necessarie per lo studio individuale.

Il sito web e la piattaforma e-learning vengono utilizzati anche per eventuali avvisi e comunicazioni.

Gli studenti inoltre hanno la possibilità di contattare il docente per ulteriori chiarimenti e spiegazioni nell'orario di ricevimento indicato sempre sul sito di ateneo, o in giorni ed orari diversi previo accordo per e-mail.

Eventuali attività di ricerca a supporto della didattica

In questo corso di base, a supporto della didattica non è prevista attività di ricerca.

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Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali

Denominazione Corso di Laurea: Scienze e Tecnologie Alimentari-Viticoltura ed Enologia

Denominazione

insegnamento Chimica Organica

Indicazione del docente Prof. Claudio Lo Sterzo Indicazione dei requisiti

specifici del docente rispetto alla disciplina insegnata

Laurea in Chimica e abilitazione alla professione di Chimico (1981). Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso Centro C.N.R. di Studio sui Meccanismi di Reazione di Roma (1984-2002).

Visiting Researcher presso la Colorado State University (USA) (1985-1988), presso l’Institut de Chimie Minérale et Analytique, Université de Lausanne,(Switzerland) (1993-1994), presso il Nesmeyanov Institute of Organoelement Compounds di Mosca (Russia) (2000) e presso l'Institut Agronomique et Veterinaire Hassan II, Rabat (Marocco) 2011.

Responsabile Scientifico di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Professore Associato di Chimica Organica presso l’Università degli Studi di Teramo (dal 2002). Titolare degli insegnamenti di: Chimica Generale ed Inorganica (Corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Viticoltura ed Enologia) (2002-2008), Laboratorio di Chimica (Corso di Laurea in Biotecnologie) (2009- 2011), Chimica Organica (Corso di Laurea in Biotecnologie) (2002-2008), Fondamenti di Chimica (Corso di Laurea in Biotecnologie) (2008-2013), Chimica Organica (Corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e Viticoltura ed Enologia) (2002-2013). Membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze degli Alimenti dell’Università degli Studi di Teramo. Membro componente del Nucleo di Valutazione (NUVA) dell’Università degli Studi di Teramo (2005-2010).

Referee di numerose riviste internazionali. Ha tenuto numerosi seminari scientifici in Italia ed all’estero. È autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, di comunicazioni a congressi scientifici nazionali ed internazionali, ed un brevetto.

È stato relatore di numerose Tesi di Laurea e Tesi di Dottorato di Ricerca.

Settore disciplinare CHIM/06-CHIMICA ORGANICA

Posizionamento nel

calendario didattico Secondo Semestre Tipologia di attività

formativa Attività formativa di Base

Numero di crediti 7 CFU

Numero di ore 64 ore Lezioni frontali; 28 ore Tutoraggio/Studio Guidato (14 Esercitazioni).

Eventuali propedeuticità Corso integrato. Si ritiene utile aver acquisito nozioni di Chimica Generale ed Inorganica.

Obiettivi formativi Conoscenza e capacità di comprensione

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(applicare descrittori di

Dublino) (knowledge and understanding): L'insegnamento di Chimica Organica ha lo scopo di dare agli studenti innanzitutto una buona conoscenza dei fondamenti su cui si articola la chimica del carbonio e degli altri principali elementi che hanno rilevanza nel mondo biologico, della varietà con cui questi elementi possono combinarsi per dare luogo alle diverse classi di composti organici e della modalità con cui questi diversi composti possono generare sostanze più complesse, con particolare riferimento a quelle di potenziale interesse agro-bio-alimentare. Devono anche essere conosciuti i principali meccanismi di reazione con particolare attenzione ai comportamenti delle funzionalità molecolari di interesse biologico. Alla fine del corso lo studente deve aver acquisito le seguenti conoscenze:

struttura tridimensionale di molecole organiche semplici; comprensione e uso delle formule compatte per i composti organici; riconoscimento dei gruppi funzionali; sintesi e reattività delle principali classi di composti organici, relazione tra la struttura di un composto organico e le principali proprietà chimico-fisiche quali elementi basilari per comprendere e prevedere struttura e reattività delle biomolecole.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo scopo di questo insegnamento è quindi quello di fornire allo studente i principi fondamentali della Chimica Organica e l'applicazione di tali principi alla comprensione della struttura e della funzione delle principali classi delle molecole biologiche di rilevanza alimentare. Tali obiettivi verranno perseguiti attraverso la conoscenza della struttura e della reattività delle principali classi di molecole organiche sia naturali che di sintesi, in modo da poter acquisire la capacità di riconoscere, predire e governare le principali trasformazioni che avvengono negli alimenti e nelle bevande sia in fase di produzione e/o di trasformazione e stoccaggio.

Autonomia di giudizio (making judgements):

Particolare attenzione viene posta allo sviluppo di capacità di analisi critica dei fattori chiave dei processi chimici alla base delle trasformazioni che hanno luogo nei sistemi biologici di interesse agroalimentare, in particolare riconducendo i fenomeni macroscopici alla struttura ed alla reattività delle funzionalità chimiche tipiche dei contesti agroalimentari.

Abilità comunicative (communication skills): Sia nella didattica frontale che nelle esercitazioni guidate viene fortemente stimolata la capacità di espressione in termini tanto rigorosi quanto comprensibili, anche con l'utilizzo di terminologie e concetti in lingua inglese, di elementi costitutivi e di processi tipici della chimica organica e delle sue implicazioni in ambito agroalimentare. L'utilizzo del materiale didattico in formato elettronico facilita e stimola l'uso delle tecnologie informatiche nella gestione della comunicazione. Specie nelle esercitazioni guidate, si tende ad affrontare i

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problemi proposti in maniera collettiva, stimolando la discussione di gruppo e la capacità di giungere al risultato mediante un processo di sintesi dei contributi emersi nella discussione.

Capacità di apprendere (learning skills): Viene stimolato l'uso di una svariata gamma di fonti per l'acquisizione dei contenuti proposti e per affrontare i problemi. In particolare, viene stimolato l'uso di strumenti informatici sia per l'aggiornamento e l'approfondimento di specifiche tematiche che per la rappresentazione delle strutture molecolari mediante metodi grafici elettronici.

Metodologia di

insegnamento Lezioni frontali coadiuvate da Tutoraggio/Studio Guidato. Proposta di esercitazioni individuali e di gruppo con autoverifica e/o verifica in aula.

Viene messo a disposizione fin dall'inizio del Corso il Calendario delle Lezioni e delle Esercitazioni con descrizione degli argomenti che verranno affrontati in ogni Lezione ed Esercitazione.

Modalità di esame ed eventuali verifiche di profitto in itinere

Modalità di esame: Prova orale preceduta da una prova scritta. Alternativamente la prova scritta di ammissione alla prova orale può essere sostituita dal superamento di tre prove in itinere, durante il procedere del Corso. Le date delle prove in itinere sono note fin dall’inizio del Corso in quanto programmate all’interno del Calendario delle Lezioni e delle Esercitazioni.

La prova scritta è costituita da esercizi che hanno lo scopo di verificare l'acquisizione delle Capacità di applicare conoscenza e comprensione ed Autonomia di giudizio. Il risultato positivo di tale verifica è vincolante per l’ammissione alla prova orale.

La prova orale consiste in una discussione che parte dall'esplicazione dei concetti implicati nella prova scritta, e prosegue con domande su tutti gli argomenti del programma, permettendo così di verificare la Capacità di applicare conoscenza e comprensione, attraverso la capacità di collegamento tra i diversi argomenti del programma, la Capacità di apprendimento e le Abilità comunicative.

Verifica del profitto in itinere. Durante lo svolgimento del semestre ogni settimana viene svolta una esercitazione (Tutoraggio/Studio Guidato) come consolidamento dei concetti impartiti a lezione e verifica di eventuali lacune di apprendimento. Prima di ognuna delle tre prove in itinere si svolgono almeno tre lezioni di ricapitolazione del percorso didattico in cui attraverso esercizi guidati viene verificato ed eventualmente recuperato il grado di apprendimento della parte di lavoro svolto.

Modalità di iscrizione e di gestione dei rapporti con gli studenti

All'inizio del Corso gli studenti vengono invitati a scaricare anticipatamente allo svolgimento delle lezioni, il materiale didattico consistente nella copia dei lucidi e delle slides presentate a lezione messo a disposizione in formato elettronico sulla specifica pagina docente del sito di Ateneo a cui si accede con una password fornita dal docente stesso. Con le

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stesse modalità sul sito sono reperibili i testi delle esercitazioni ed esercizi di esame.

Il docente è a disposizione con un orario di ricevimento settimanale fisso ed inoltre riceve su appuntamento.

Eventuali attività di ricerca

a supporto della didattica Trattandosi di un Insegnamento di base, non è prevista attività di ricerca, tuttavia nel corso delle lezioni vengono continuamente sottolineati i collegamenti tra i concetti didattici esposti e la loro pertinenza e rilevanza negli aspetti professionalizzanti.

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