VISITARE LA DANIMARCA ANCHE D’AUTUNNO 2018, RISPARMIANDO
Categoria: Turismo e Viaggi
La Danimarca è una destinazione semplice da raggiungere e da visitare. Infatti, per la sua natura rigogliosa, la ricca offerta culturale e la sua straordinaria gastronomia, rappresenta una scelta ideale in vista dei ponti di autunno 2018. Ecco alcuni spunti per una full immersion nel Paese scandinavo senza spendere troppo. Natura free - La Danimarca ha
quattro parchi nazionali, Thy National Park, Mols Bjerge National Park, Wadden Sea National Park ed il Skjoldungernes Land National Park, splendide aree naturali in cui avventurarsi e stupirsi. I parchi nazionali sono aperti tutti i giorni, tutto il giorno, l'accesso è gratuito e possono essere esplorati a piedi, in bicicletta, a cavallo o, volendo, anche in auto. Si consiglia di controllare sempre i cartelli all'ingresso per dettagli e norme.
Musei e cultura – A Copenaghen, è possibile partecipare
ad un tour gratuito a piedi del centro di Copenaghen; esistono diversi itinerari, dalla passeggiata guidata di 3 ore che parte dal Municipio, fino al Palazzo Reale Amalienborg ad un giro più breve di 90 minuti da Christianshavn all'ingresso di Christiania.
Inoltre, per una vista panoramica sulla città si può salire in cima alla Torre Rotonda, il più antico
osservatorio funzionante d'Europa, costruito nel XVII – l'ingresso costa solo 3,50 €. Proprio di fronte alla Torre, è situato l’Hot Dog (tipico street food danese) più buono di Copenaghen. In alternativa, è possibile ammirare la città dall'alto del Tårnet di Christiansborg Palace, la torre più alta di Copenaghen. La visita è gratuita e nelle giornate limpide si riesce a vedere anche la Svezia.
La stragrande maggioranza dei musei in Danimarca si trova nella capitale; per i possessori della Copenhagen Card è certamente una buona notizia. La quasi totalità dei musei, infatti, sono compresi nel prezzo della carta cittadina, che in totale dà accesso gratuito a 86 attrazioni, proprio per soddisfare anche i più esigenti amanti dei musei. Tra gli altri, la Card comprende: la National Gallery of Denmark, il National Museum, il castello di Rosenborg, la Torre Rotonda, il Louisiana Meseum of Modern Art ed il Palazzo di Amalienborg, il nuovissimo museo di arte moderna poco a sud di Copenaghen e molte altre attrazioni.
Altre destinazioni in Danimarca - Oltre alle attrazioni capitoline, da non perdere una visita ad Aarhus, seconda città della Danimarca. Dall’Aros, museo d’arte simbolo della città sormontato dall’incredibile installazione Your Rainbow Panorama al caratteristico Den Gamle By, museo a cielo aperto che permette di fare un vero e proprio viaggio nel tempo. La Aarhus Card offre l’ingresso ai principali musei della città e consente anche di accedere alle piscine e alle piste di pattinaggio. A completare l’offerta, visite guidate della città e, ovviamente, i trasporti pubblici.
Con riguardo alla gastronomia, a Copenaghen, il Reffen,
un nuovissimo street-food, che è un luogo ideale per poter gustare delle vere prelibatezze mantenendo prezzi da bancarella, è situato a Refshaleøen, un’ex zona industriale ora in grande crescita e di tendenza ed in cui si possono trovare 50 start-up in forma di chioschi del cibo, con ogni tipo di cucina a disposizione, che vanno a creare un perfetto melting pot gastronomico, con un’autentica vista sul porto di Copenaghen. Tutti gli stand seguono i principi di sostenibilità “Reduce and Reuse” (riduci e ricicla): riducono lo spreco alimentare, usano materiali compostabili, ingredienti biologici e locali.
Mentre, The Bridge Street Kitchen, un altro nuovo street
coperto di Torvehallerne, nel quartiere di Nørrebro, dove molti danesi sono soliti fare la spesa.
Un’altra tappa per chi vuole vivere un’autentica esperienza locale è la Chiesa di Absalon, uno spazio aperto a tutti nella zona di Vesterbrø, dove si può mangiare in compagnia ai tavoli conviviali, si può giocare a ping-pong o partecipare a proiezioni di film e musica. La cena, semplice ma genuina, costa 50 dkk. L’ideatore e creatore dell’Absalon è il fondatore
del marchio Tiger, famoso in tutto il mondo, Lennart Lejboschitz, che si è impegnato a ristrutturare un’antica chiesa rendendola un luogo accogliente, una sorta di punto di ritrovo per cenare assieme a nuove e vecchie conoscenze.
Un’altra occasione imperdibile per gustare del cibo di prima qualità è l’Oyster Trophy Week in cuisi celebra l'inizio della stagione delle ostriche danesi nel mare dei Wadden e nelle regioni del Limfjord. Ogni anno si
organizzano eventi in tutta la Danimarca per gli amanti delle ostriche. Varie località, 12 – 21 Ottobre 2018
Alloggi - In vacanza in Danimarca alla ricerca di un alloggio economico, magari gratuito. Ecco alcuni suggerimenti, dall'ostello al divano.
Ostelli - Negli ostelli danesi ssi può scegliere di prenotare una camera privata, camere familiari oppure dormitori condivisi in base alla disponibilità ed al budget. Soggiornare in ostelli ha un prezzo ragionevole, motivo per cui sono ben noti a gruppi, backpackers e viaggiatori che vogliono incontrarsi e interagire con altri turisti durante il loro soggiorno.
Hotel a budget contenuto - Sono le catene CabInn e Zleep. Ma a Copenaghen ed Aarhus si consigliano anche gli hotel Wake Up! Gli appassionati di design in visita a Copenhagen troveranno una sistemazione ideale alla Steelhouse, in pieno centro.
Case vacanza - Una casa per le vacanze danese di solito ha da quattro a sei posti letto, ma ci sono sistemazioni che possono ospitare fino a 12 persone. Queste sono case completamente attrezzate, situate in posizioni idilliache. I prezzi partono da € 500 a settimana.
Campeggio nella natura - Soggiornare all'aperto - Se si ama la vita all'aria aperta e l'idea di passare la notte sotto le stelle affascina, in Danimarca ci sono oltre 1.000 siti per il campeggio in natura (in tenda) sparsi tra fattorie, boschi, college ed altri spazi. Molti di questi luoghi offrono rifugi prefabbricati, quindi non è necessario portare la tenda. Le aree sono dotate di servizi igienici, acqua
corrente ed aree per accendere il fuoco. Una notte in questi campeggi "selvaggi" costa circa DKK25 - € 3,50 a persona (alcuni sono anche gratuiti). I siti sono destinati ai viaggiatori a piedi, in bicicletta, a cavallo o in barca.
Scambio di casa - È la soluzione ideale per conoscere meglio la comunità in cui ci si trova in vacanza e per sentirti "come uno del posto". Per poter organizzare lo scambio, è consigliabile affidarsi ad una delle organizzazioni internazionali che gestiscono questi servizi - c'è da pagare una tassa di registrazione ma non ci saranno scambi di denaro tra i proprietari delle case.
Alloggio gratuito presso privati (couchsurfing) – Così, i membri della comunità possono rimanere a casa degli altri membri gratuitamente. Di solito chi ne usufruisce mette a disposizione la propria casa per altri viaggiatori ospiti.
Eventi gratuiti in Danimarca - In Danimarca sono organizzati numerosi eventi gratuiti a cui partecipare. Prepararsi a tenere il tempo ad uno dei festival musicali oppure ad assistere ad inaspettate performance artistiche per le strade danesi.
Musica – E’ possibile informarsi sui programmi dei numerosi festival musicali, come l'Aarhus Festival per soddisfare la propria passione musicale. Oppure visitare Tønder. Per non dimenticare gli show del Friday Rock al Tivoli, sul cui palco si esibiscono artisti danesi e internazionali (i concerti sono gratuiti, ma occorre pagare l'ingresso del Tivoli), fino al 21 settembre.
Teatro gratuito o a metà prezzo - Se si ha meno di 25 anni è possibile acquistare i biglietti degli spettacoli del Royal Danish Theatre a metà prezzo, ma occorre ricordare che ci sono anche molti eventi gratuiti aperti al pubblico di ogni età. Se sei appassionato di opera e non t'importa di assistere allo spettacolo in piedi, puoi trovare biglietti a prezzi molto bassi.
Trasporti - A partire dai voli, con diverse proposte di compagnie low-cost (Easyjet, Ryanair e Norwegian), viaggiare in Danimarca è sempre più conveniente. In alternativa si può scegliere di arrivare in macchina dalla Germania. Anche in questo caso si possono contenere i costi, in quanto in Danimarca le strade e autostrade sono gratuite, ad
eccezione dei due grandi ponti: il ponte sul Grande Belt, che collega l’isola della Selandia con l’isola di Fionia ed il ponte sull’Øresund, che collega la Danimarca alla Svezia, più precisamente Copenaghen e Malmö.
dotate di GPS e di tablet touch screen.
Un altro mezzo di trasporto che si consiglia di utilizzare, anche per la visuale che offre, è l’harbour bus, con il quale al prezzo di un biglietto per un normale autobus cittadino, si può attraversare il porto di Copenaghen e godersi la visuale sulla città dall’acqua; un’ottima alternativa a prezzo contenuto ai vari tour in battello disponibili nella capitale.
www.visitdenmark.it (i.c.)
