PROVINCIA DI BRINDISI

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PROVINCIA DI BRINDISI

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

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Fonti normative:

- Legge regionale n. 19 del 10.07.06, e successive modifiche ed integrazioni, recante “ disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle donne e degli uomini di Puglia.

- Regolamento regionale d’attuazione n. 4 del 18.01.2007, e successive modifiche ed integrazioni, artt. 22, 21 comma 6°

- Legge n° 328/00;

- Legge regionale n° 13/02

- Piano Regionale delle Politiche Sociali approvato con delibera G.R. 1104/04.

- Decreto lgv. N. 163/06, e successive modifiche ed integrazioni, art. 20

- Progetto esecutivo approvato con determinazione dirigenziale n. 1200 del 24/07/09;

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Alla Provincia competono gli interventi in materia di assistenza scolastica ed istruzione, volti a favo-rire l’esercizio del diritto allo studio di videolesi ed audiolesi, di cui alla L. 67 del 18 marzo 1993;

con delibera di Consiglio Provinciale n. 10/1 del 06/02/06, è stato approvato il Regolamento per la promozione dell’inclusione sociale e del diritto allo studio di videolesi ed audiolesi, con cui la Provincia di Brindisi ha promosso e disciplinato servizi e interventi personalizzati a favore di videolesi ed audiolesi, funzionali a favorirne l’esercizio del diritto allo studio e sostenerne il libero sviluppo del-la personalità.

Successivamente, con delibera consiliare n.23/09 del 23 aprile 2009, è stato modificato ed integrato il predetto Regolamento inserendo la possibilità di ricorrere all’appalto del servizio e delle altre forme gestionali di cui alle vigenti norme in materia.

Detti Regolamenti sono consultabili sul sito internet www.provincia.brindisi.it

In ragione di quanto precede, la provincia di Brindisi intende affidare la gestione del servizio di assi-stenza specialistica personalizzata domiciliare e/o scolastica a favore di videolesi e audiolesi, a Coo-perative sociali o raggruppamenti di Cooperative sociali da selezionare a mezzo di pubblica gara.

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IL servizio descritto nel presente Capitolato, da assicurare secondo le effettive necessità e funzioni previste, è assegnato per l’anno scolastico 2009/2010, con decorrenza, presumibilmente, dal mese di otto-bre 2009 e per mesi tre; il servizio è erogato, anche al di la dei previsti tre mesi, sino ad esaurimento dell’importo contrattuale complessivo di ¼ HXURQRYDQWDFLQTXHPLOD).

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La Provincia si riserva la facoltà di valutare il ricorso alla procedura negoziata di cui all’ art. 57, punto 5, lettera b) del D.Lgs. n°163/2006, mediante affidamento all’ aggiudicatario dell’ appalto iniziale della gestione dell’ analogo servizio, per il successivo periodo e sino al termine dell’ anno scolastico 2009/2010, al medesimo prezzo offerto in sede di gara ed alle medesime condizioni contrattuali, com-patibilmente con il reperimento di altre risorse finanziarie.

Con la partecipazione alla gara, l’ aggiudicatario accetta senza riserve ed incondizionatamente, di proseguire nell’ eventuale gestione del servizio, sino alla fine dell’ anno scolastico 2009/2010, prati-cando le stesse condizioni economiche e giuridiche di cui al presente affidamento e previa integrazione della cauzione definitiva pari al 10% dell’ importo contrattuale complessivo.

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-Cooperative sociali che gestiscono servizi socio-sanitari ed educativiart.1, comma 1 lett.A) della leg-ge 8 novembre 1991 n.381);

-Raggruppamenti di Cooperative sociali aventi le caratteristiche suindicate, e secondo quanto previsto dall’ art. 37 del d. lgv. N. 163/06 e successive modificazioni e integrazioni;

-Consorzi di Cooperative sociali di cui all’ art. 8 della legge 8 novembre 1991 n.381.I consorzi possono operare tramite le cooperative associate, fatte salve le responsabilità e gli obblighi contrattuali che permangono in capo al Consorzio medesimo in caso di aggiudicazione.

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Il Servizio è rivolto ai minorati della vista e/o dell’ udito che:

- risiedano nel territorio della provincia di Brindisi;

- presentino salva specifica certificazione medico-specialistica rilasciata da struttura pubblica, assen- za assoluta della vista o dell’ udito, oppure dispongano di un residuo funzionale che non consenta l’ ap-prendimento se non con ausili specifici;

- frequentino scuole di ogni ordine e grado (dalla scuola dell’ infanzia alla media superiore/universi- tà), o siano tenuti a frequentarle;

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Il Servizio mira a promuovere l’ inclusione sociale del minorato della vista o dell’ udito, favorendone, in modo diretto e personalizzato, l’ esercizio del diritto allo studio, e l’ estrinsecarsi della propria per-sonalità.

Si articola in una molteplicità di prestazioni ed interventi integrati, definiti in apposito progetto indivi- dualizzato di sostegno a cura del Servizio Sociale –Segretariato sociale della Provincia, funzionali all’

implementazione del processo di apprendimento, allo sviluppo di adeguate capacità comunicativo – relazionali, e al decondizionamento dei limiti imposti dalla minorazione.

Può svolgersi, in considerazione di specifiche esigenze, sia presso il domicilio dell’ utente, che presso la sede dell’ Istituto Scolastico/ universitario, da quest’ ultimo frequentato, previa intesa con il Diri-gente Scolastico, per l’ intera durata dell’ anno scolastico e, se necessario, per il completamento degli eventuali esami.

Prevede un monte ore differenziato, in ragione delle singole fattispecie individuali, fissato nel progetto di sostegno, che varia da un minimo di 6 ad un massimo di 15 ore settimanali, di assistenza.

Il Servizio è realizzato da operatori esperti nel sostegno di videolesi e/o audiolesi, aventi formazione specifica e con esperienza già maturata nel campo per aver già prestato analogo servizio nei pregressi anni scolastici, collaborando direttamente con l’ ente Provincia.

A tal fine, sia per garantire la continuità nella relazione pedagogica tra studenti e facilitatori della comunicazione, sia per la salvaguardia dei livelli occupazionali e delle professionalità maturate, è fatto obbligo al soggetto che si aggiudica la gara relativa all’ oggetto di impiegare, nell’ espletamento del ser-vizio appaltato, prioritariamente le operatrici che nel precedente anno scolastico hanno realizzato analoga

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prestazione per almeno 6 mesi con contratto di collaborazione professionale regolarmente sotto-scritto con la provincia di Brindisi.

Si allega sub lett. (a) elenco nominativo delle operatrici in possesso del requisito indicato.

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La Cooperativa aggiudicataria assicura la perfetta esecuzione del servizio, oggetto del presente Capito-lato, mediante l’ impiego di idoneo personale esperto nel sostegno di videolesi e/o audiolesi per l’ esple-tamento delle attività inerenti l’ assistenza specialistica personalizzata scolastica e/o domiciliare per videolesi ed audiolesi.

Il servizio comprende le seguenti prestazioni a carico degli operatori:

- promuovere l’ inclusione sociale, l’ educazione del minorato della vista e dell’ udito favorendone, in modo indiretto e personalizzato, l’ esercizio del diritto allo studio e l’ estrinsecarsi della propria per- sonalità;

- effettuare una molteplicità di prestazioni e interventi integrati, definiti nell’ apposito progetto indi- vidualizzato di sostegno, funzionali all’ implementazione del processo di apprendimento, allo sviluppo di adeguate capacità comunicativo-relazionali e al decondizionamento dei limiti imposti dalla minora-zione;

- interagire con la scuola frequentata dal minorato e con la sua famiglia:

- partecipare attivamente ad eventuali iniziative di formazione, aggiornamento professionale organiz- zati dalla Provincia;

- relazionare in merito all’ attività svolta effettuando il monitoraggio in itinere e conclusivo anche attraverso la rilevazione dei dati richiesti;

- accettare, nell’ ambito delle ore complessive l’ articolazione dell’ orario di lavoro secondo quanto indicato dalla scuola e/o famiglia presso cui è espletato il servizio;

- collaborare, all’ interno dell’ istituzione scolastica, con gli insegnanti e il personale della scuola per l’ effettiva partecipazione attiva dell’ alunno con disabilità sensoriale a tutte le attività scolastiche, ri- creative e formative come definite nel PEI dell’ alunno;

- collaborare in aula o nei laboratori con i docenti, nelle attività e nelle situazioni che richiedano un supporto pratico funzionale, ma anche socio-relazionale e/o di facilitazione della comunicazione, ope-rando su indicazione precisa, anche sul piano didattico;

- svolgere prestazioni di carattere igienico assistenziali, d’ assistenza e di sorveglianza degli alunni con disabilità sensoriale; affiancare l’ alunno durante la mensa e le attività finalizzate all’ igiene della persona attuando forme educative che consentano il recupero e/o la conquista dell’ autonomia personale del videoleso e dell’ audioleso;

- attraverso la gestione della relazione quotidiana con l’ alunno, a promuovere l’ apprendimento d’ abilità necessarie alla conquista dell’ autonomia nelle varie dimensioni (fisica, relazionale, affettiva, cognitiva);

- partecipare a sostegno delle necessità degli alunni con disabilità ai viaggi d’ istruzione, uscite ed attività esterne, programmate e realizzate dalla scuola previa specifica autorizzazione e con spese a carico della scuola salvo quelle retributive. In particolare, nella fase di preparazione delle gite può offrire un contributo nella individuazione delle barriere architettoniche e delle difficoltà connesse con il trasporto e il soggiorno, contribuendo alla elaborazione di strategie volte al superamento delle stesse;

- sostenere la realizzazione e l’ attuazione delle potenzialità relazionali e sociali dell’ alunno con disa- bilità sensoriale con particolare attenzione a favorirne il rapporto con il gruppo dei pari;

- partecipare, se richiesto dalla scuola, alla predisposizione del PEI e alle verifiche, contribuendo, secondo le proprie competenze, all’ individuazione dei bisogni e delle potenzialità dell’ alunno, collaborando all’ individuazione degli obiettivi, delle strategie d’ intervento e all’ attuazione degli stessi;

- redigere annualmente una relazione sul lavoro svolto con l’ alunno con disabilità sensoriale. Tale relazione va consegnata al competente servizio provinciale;

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- collaborare, nelle forme e nei tempi concordati con il servizio scolastico e con i competenti servizi provinciali, alla realizzazione d’ iniziative e d’ attività sia in ambito scolastico sia sul territorio previste dal PEI;

- mantenere e, qualora possibile, ampliare le forme di comunicazione (anche alternative) utilizzate dall’ alunno disabile;

- mantenere il segreto professionale per tutto ciò che attiene al caso.

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Il valore complessivo stimato del contratto, per i primi tre mesi e, comunque sino ad esaurimento del fondo, è di ¼ = (euro novantacinquemila/00), da liquidare previa rendicontazione delle ore effettivamente erogate di servizio secondo le richieste espresse ed autorizzate preventivamente dall’ Am- ministrazione Provinciale.

Il costo orario è di ¼= HXUR GLFLDQQRYH per ora di prestazione da erogare, comprensivo di imposte, tasse, IVA se dovuta, spese generali e utile a cui va detratto il ribasso offerto in sede di gara.

Il numero stimato delle ore è di circa 4704, per presumibili 12 settimane, per circa n°35 utenti con disabilità sensoriale, come da prospetti allegati sub (b) e sub (c), rispettivamente per i videolesi e gli audiolesi.

Il numero delle ore ed il numero degli utenti è indicativo e può subire variazioni in aumento o in diminuzione. La cooperativa accetta e prende atto che durante il contratto potranno verificarsi tali varia-zioni le quali, se in aumento, saranno – comunque - contenute nei limiti del valore complessivo stima-to del contratto; se in diminuzione, la Provincia garantisce comunque l’ importo complessivo stimato dovendosi intendere le minori prestazioni assistenziali esigibili dall’ ente ed assicurate dalla coope-rativa anche oltre il termine indicativo dei tre mesi.

Le variazioni nel numero delle ore e/o degli utenti, possono verificarsi in relazione ai bisogni del-l’ utenza che accede al servizio facendone domanda formale al competente settore sicurezza sociale, a mezzo della modulistica all’ uopo predisposta.

Non possono comunque essere effettuate sospensioni o variazioni del servizio senza la preventiva autorizzazione del Dirigente del settore Servizi Sociali della provincia di Brindisi.

L’ orario di lavoro degli operatori è stabilito in base ai progetti personalizzati di ciascun alunno bene-ficiario del servizio, sentite le scuole e le famiglie interessate e previa istanza diretta della famiglia.

I progetti personalizzati sono redatti ed elaborati dall’ Amministrazione provinciale di concerto con l’ Azienda sanitaria BR/1 ed il competente Ufficio Scolastico provinciale, sulla base di un protocollo d’ intesa già sottoscritto tra gli enti interessati.

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Il soggetto aggiudicatario del servizio s’ impegna a garantire tutte le condizioni del presente Capitolato e del bando di gara, pena la risoluzione del contratto; la cooperativa dovrà comunicare al settore Ser-vizi Sociali della Provincia di Brindisi, periodicamente, il risultato del monitoraggio del servizio di cui sopra per le verifiche necessarie.

Al termine del periodo contrattuale la Provincia somministra alle scuole, agli utenti ed alle famiglie il questionario di gradimento del servizio da compilare in forma anonima per la valutazione della qualità del servizio erogato.

Gli esiti della FXVWXPHUVDWLVIDFWLRQ sono resi noti alla cooperativa.

La cooperativa effettua, a sua volta, in itinere ed a conclusione del contratto, idoneo monitoraggio del-la qualità del servizio prestato e fornisce relazione finale alla Provincia di Brindisi, circa l’ andamento del servizio, le criticità riscontrate, le deficienze e i punti di forza.

Se nel corso del periodo contrattuale la cooperativa dovesse sospendere il servizio, la Provincia ap-plicherà per ogni giorno di sospensione una penale di ¼= (euro FHQWR).

Qualora la sospensione del servizio si dovesse protrarre da tre a sette giorni, previa comunicazione anche solo telematica, la Provincia si riserva la facoltà di intervenire per garantire con proprio persona-le la prosecuzione regolare dell’ assistenza, con costi a carico della cooperativa.

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Per periodi più lunghi di sospensione e per gravi disservizi formalmente denunciati, il contratto dovrà intendersi risolto per inadempienza della cooperativa ed incamerata la cauzione emessa a favore della Provincia.

Sono considerati gravi disservizi tutte le disfunzioni contrarie alle regole contrattuali, alla violazione della privacy, alla tutela della dignità del disabile e della sua famiglia, nonché i comportamenti contrari alle norme contenute nella Carta dei Servizi.

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I pagamenti saranno mensili e su rendicontazione delle ore effettivamente erogate di servizio all’ utenza tramite le operatrici.

All’ avvio del servizio dovrà essere reso noto lo staff di operatori impiegato dalla cooperativa per l’ ero- gazione del servizio di assistenza, nonché consegnati in copia alla provincia i relativi contratti di lavoro.

Le ore di lavoro e di assistenza prestate devono essere regolarmente certificate con appositi fogli pre-senza firmati dalla famiglia dell’ utente e/o dall’ istituzione scolastica, oltrechè dall’ operatore/trice e dal responsabile della cooperativa. I registri di presenza sono nominativi per utente/operatrice, sono predi-sposti dalla Provincia e dalla stessa preventivamente vidimati.

In nessun caso le ore di assistenza prestate possono essere superiori a quelle autorizzate dall’ Ammi- nistrazione Provinciale ed espressamente indicate nel progetto personalizzato all’ uopo redatto.

In tal caso, per le ore di assistenza in eccesso, nessun compenso ulteriore sarà dovuto alla cooperativa dall’ Amministrazione Provinciale.

Il Servizio Sicurezza Sociale della Provincia di Brindisi, redige, di concerto e sentito i partner proget-tuali e, cioè, l’ Azienda Sanitaria Locale BR/1 e l’ Ufficio Scolastico Provinciale, un progetto persona-lizzato per ciascun utente del servizio. Detto progetto è redatto in 4 copie di cui una resta all’ ente ap-paltante, una è consegnata alla cooperativa, una alla scuola e l’ altra alla famiglia dell’ utente.

La cooperativa ha cura di allegare detto progetto al contratto dell’ operatore cui è affidato il compito dell’ assistenza all’ utente diversabile.

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La cooperativa ed i suoi dipendenti, nell’ esecuzione del presente contratto e delle prestazioni nello stesso previste, sono tenuti a garantire la riservatezza e la tutela della privacy, nel rispetto delle norme vigenti in materia, trattandosi, tra l’ altro di dati sensibili.

In nessun caso è ammesso far uso delle informazioni acquisite in forza del presente contratto per finalità estranee alla sua corretta esecuzione.

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(a) Elenco operatrici (b) Elenco utenti videolesi ( c) Elenco utenti audiolesi

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Allegat o sub let t . (a) Al Capit olat o di gar a ELENCO NOMI NATI VO DELLEOPERATRI CI per $8',2/(6, e 9,'(2/(6, I N POSSESSO DEL REQUI SI TO I NDI CATO DAL CAPI TOLATO DI GARA

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ATTANASI O Viviana Mesagne il 20.08.1977 CARRONE Vit t or ia Mar ia Mesagne il 19.11.1983

CERBI NO Rebanna Bingen (Ger mania) il 06.07.1979 COLELLA Mar ilena Moncalier i (To) il 26.04.1982 COLUCCI Mar ia Ant oniet t a Lat iano il 11.12.1965

GALLONE Mar ia Addolor at a Ceglie M.ca il 30.07.1975 GAGLI ONE Anna Rit a Br indisi il 19.08.1977

GAROFALO Manuela San Piet r o V.co il 13.09.1976

LEONE Est er Br indisi il 29.08.1980

LI UZZI Tiziana Br indisi il 03.04.1983

LOVECCHI O Angela Mesagne il 02.10.1966

PAGLI ARA St ef ania Mesagne il 05.08.1978

PALMA Giovanna Ceglie M.ca il 10.09.1976

PALERMO Angela Mesagne il 18.02.1979

SEMERARO Cat er ina Mar t ina Fr anca (Ta) il 27.05.1976 VALENTE Anna Rit a San Piet r o V.co il 25.10.1985

VI TRUGNO I lenia Mesagne il 22.01.1976

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7,)/2/2*+( /XRJRHGDWDGLQDVFLWD

ANGELI NI Comasia Ceglie M.ca il 12.05.1973 ANZI LLOTTI Sabr ina Br indisi il 21.06.1985 CORDELLA Daniela Campi Sal. il 21.10.1975 DENTI CE I mmacolat a Mandur ia il 7.12.1986 GALLONE Addolor at a Ceglie M.ca 30.07.1975 MARZANO Mar iangela Br indisi il 16.06.1977

SANTORO Mina Fasano il 06.06.1984

SI CI LI ANO Mar ia Addolor at a San Vit o dei N.nni il 18.05.1968 VI TALE Gr azia Anna Ceglie M.ca il 25.02.1982

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REV. 1 DEL 21.07.09 allegato (b) al capitolo di gara

Assist enza specialist ica individualizzat a YLGHROHVL

Anno scolast ico 2009/ 10

cognome e nome r esidenza scuola f r equent at a numer o or e assist ent e sociale

B. N. Cist er nino I st . Alber ghier o

Fasano – 2° anno

12 or e a scuola D’Amico

C. A. Br indisi Univer sit à degli

St udi di Br indisi

12 or e domiciliar e “

F. G. Fasano Sc.Media ”Pascoli”

Fasano

N. V. Cist er nino Sc.El. “Don Bosco”

Cist er nino-5^el.

12 or e a scuola “

P. C. Fasano Sc.Mat .”Collodi“

Fasano – 4° anno

P. C. Car ovigno Sc.El. “Pessina”

Ost uni – 3^ el.

M. L.

M. M.

Br indisi Br indisi

Lic.Scient . “Fer mi”

Br indisi 12 or e domiciliar e

Consales Consales

Z. C. Br indisi L. “Palumbo”

Br indisi

12 or e a scuola Consales

C. G. Ceglie M. Univer sit à

Cit t adella Mesagne

12 or e Univer sit à Consales

G. L. Car ovigno Scuola Element ar e

2° Cir c. - Car ovigno

10 or e: 5 a casa 5 a scuola

D’Amico

M. G. Cellino S. Mar co Sc.M. “D.Alighier i”

San Donaci

12 or e a scuola Consales TOTALE ORE a scuola a domicilio

NUOVE ISTANZE

D. M. Tor chiar olo I TC “N.Valzani”

San Piet r o V.co

mediament e 12 a scuola TOTALE ORE

PRESUNTO a scuola a domicilio

(8)

Assist enza specialist ica individualizzat a PLQRULDXGLROHVLDOOHJDWR&DOFDSLWRODWRGLJDUD Anno scolast ico 2009/ 10

,QL]LDOL

FRJQRPHHQRPH

XWHQWH

UHVLGHQ]D VFXRODIUHTXHQWDWD QXPHURRUH

DVVLVWHQWHVRFLDOH

A. A. Br indisi I st . Alber ghier o

Br indisi – 1° anno

10 or e domiciliar e D’Amico

A. E. San Vit o dei N.nni Sc.El. “Collodi”

S.Vit o dei N.-1^ el.

A. A. Ost uni Sc.El. 2° Cir colo

Ost ini – 2^ el.

M. C. Ost uni Sc.Media”Bor r omeo”

Ost uni – 3°anno

P. C. Car ovigno

(Ser r anova)

Sc.Mat er na Sez. di Ser r anova

P. F. Ceglie M.ca Liceo Sc.Tecn.

Cist er nino-3° anno

P. P. Car ovigno I st . Alber ghier o di

Car ovigno

R. C. Fr ancavilla F.na I st .Comm.”DeMar co“

Fr ancavilla F.na

12 or e: 6 or e a scuola

6 or e a casa

“

C. M. Br indisi Sc.El. “Per asso” di

Br indisi – 3^ el.

P. D. Br indisi Sc.Mat . 2°Cir colo

Br indisi

C. G. Fr ancavilla F.na Sc. Media “Bigot t a”

Fr ancavilla F-2°anno

12 or e: 6 a scuola 6 a casa

“ N. A. Mesagne L.”Palumbo”Br indisi 12 or e a scuola “

C. N. Br indisi Sc. mat er na

“Per asso”-Br indisi

C. F. San Piet r o V.co I st . Pr of .“De Pace”

Lecce

D. E. Br indisi Sc. El. “Don Milani”

Br indisi

12 or e a scuola Consales L. R. Brindisi Sc.El.”Collodi”

Br indisi-5^ el.

8 or e a casa D’Amico

M. A. Mesagne Scuola M.“A.Mor o”

Mesagne

M. A. Erchie Sc.Media “Pascoli”

Er chie

12 or e a scuola D’Amico

7RWDOHRUH DVFXROD DGRPLFLOLR

(9)

F. F. Br indisi Sc. El.9° Cir colo

Br indisi – 2^elem.

mediament e 12 or e a scuola

P. G. Cellino San Mar co Sc.dell’I nf anzia

Via Mar coni-Cellino

O. M. Fasano I PSSAR “Salvemini”

Fasano

mediament e 10 or e a casa

R. A. Br indisi Sc.Media“Salvemini”

Br indisi-1^ media

727$/(25(35(68172 DVFXROD DGRPLFLOLR

PROVINCIA DI BRINDISI