Procedura negoziata per la concessione in gestione unica del complesso sportivo polifunzionale
"Ceramica", sito in Località Sa Stoia nel comune di Iglesias.
C.I.G. Z810B4F895
capitolato speciale / disciplinare di gara
Procedura assoggettata all'art. 30 del D. Lgs. 12/04/2006 n. 163 Allegato “A” alla
determinazione n. 421 /ES del 2/09/2013
1. Ente concedente
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS (Legge Regionale 28.6.2013, n. 15 “Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province” - Gestione Commissariale – D.P.G.R. n. 90 del 2.7.2013), con sede in via Mazzini n. 39, 09013 Carbonia, tel. 07816726.214 - 331, fax 07816726.208.
2. Oggetto della gara
La concessione riguarda l'affidamento in concessione - per un periodo di cinque anni (prorogabili con il consenso delle parti per ulteriori cinque anni) del servizio di gestione unica e manutenzione ordinaria del complesso sportivo polifunzionale denominato "Ceramica", ubicato comune di Iglesias, in località Sa Stoia, e identificato catastalmente al Foglio 2 particella 406 sezione urbana F del N.C.E.U., verso il pagamento da parte del concessionario del canone di concessione annuale, di cui appresso.
Il servizio riguarda la gestione e manutenzione delle seguenti aree:
Campo di calcio a 11 in erba naturale (di dimensioni regolamentari per le categorie sino alla serie A, ma per le caratteristiche tecniche e di sicurezza adatto solo per incontri di livello dilettantistico) con annessa gradinata con servizi igienici e magazzini;
Campo di calcio a 5, in erba sintetica di ultima generazione, ecocompatibile e omologata FIFA, con recinzione e illuminazione, con annessa gradinata con servizi igienici e magazzini;
Campo di calcio a 7 in sterrato;
Pista di atletica da otto corsie con pavimentazione in gomma (che necessita di alcuni interventi di ripristino) e due piste per salto in alto e in lungo: adatta per le seguenti discipline: 100m, 200m, 400m, 110m ostacoli, 400m ostacoli, 3.000m siepi, 5.000m, 10.000m;
salto in alto, salto in lungo;
Campi da tennis (due) con pavimentazione in gomma sintetica, con recinzione e illuminazione;
Area lanci in erba naturale, adatta per le seguenti discipline: lancio del peso, lancio del disco, lancio del giavellotto;
Pista di atletica indoor, di dimensione 60 m e pavimentazione in gomma, adatta alle seguenti discipline: salto in lungo, salto triplo, salto in alto e salto con l'asta;
Locali destinati a spogliatoi, con servizi igienici e docce; locale adibito a sala riunioni; sala per il mantenimento muscolare; sala con predisposizione locale bar; ripostiglio; locale pompe antincendio e riserva idrica;
area adibita a parcheggio in sterrato, di circa 14.000 mq.
Durante il periodo di concessione, il concessionario dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione ordinaria delle strutture concesse in gestione, eseguendovi eventualmente e con
l'accordo delle parti, anche interventi di miglioria, senza alcun onere finanziario da parte dell'Ente concedente.
La controprestazione a favore del concessionario consiste nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l'immobile secondo quanto stabilito dal capitolato speciale e dalla convenzione.
3. Tipo di procedura
Poiché trattasi di concessione di servizi, la procedura è esclusa dal campo di applicazione del d.lgs.
12/04/2006 n. 163 ai sensi dell'art. 30, comma 1, e, conseguentemente del D.P.R. 05/10/2010 n. 207.
Essa, pertanto, resta assoggettata alla lex specialis costituita dal presente disciplinare di gara e capitolato speciale nonché, in quanto applicabili, i richiami ivi effettuati alle singole disposizioni del d.lgs. 12/04/2006 n. 163 e del D.P.R. 05/10/2010 N. 207.
Per tutto ciò che non è esplicitamente disciplinato, si rinvia comunque alle corrispondenti disposizioni di tali norme purché queste risultino non in contrasto o non incompatibili con quanto invece espressamente stabilito.
Trattasi di procedura negoziata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D.lgs. 163/2006.
4. Durata della concessione
La concessione avrà durata di cinque anni, solari e consecutivi, decorrenti dalla data di stipula del relativo contratto. Ai sensi del "Regolamento per la concessione degli impianti sportivi siti nel complesso sportivo polivalente "Ceramica", approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 8 del 8/04/2013, art. 4, la concessione può essere rinnovata per un periodo di ulteriori cinque anni, previo consenso delle parti.
5. Canone di concessione
Il canone annuo posto a base d'asta è stabilito in un importo forfettario di € 1.000,00 (mille/00), con offerte in aumento.
Si precisa che, su tale importo, non sono ammesse offerte in diminuzione.
Il corrispettivo della concessione è pari al prodotto tra l'importo del canone annuo offerto in sede di gara ed il previsto numero degli anni di durata della concessione.
Ciascun canone annuo di concessione, aggiornato in base all'indice ISTAT del costo della vita, dovrà essere corrisposto all'ente concedente, in un'unica soluzione annuale, secondo i termini previsti dalla convenzione.
6. Soggetti ammessi
Possono presentare istanza di partecipazione, ai sensi della normativa vigente e del regolamento, i soggetti espressamente invitati dall'Amministrazione Provinciale, individuati tra coloro che hanno fatto pervenire le proprie manifestazioni di interesse - ritenute idonee - entro il termine del
15/07/2013, così come previsto dall'avviso esplorativo, approvato con determinazione del dirigente dell'Area dei Servizi per il lavoro, la cultura e la socialità n. 315/ES del 17/06/2013.
7. Requisiti di partecipazione
I soggetti interessati dovranno possedere i requisiti generali di cui all'art. 38 del d. lgs. 163/2006 e s.m.i. e la relativa assenza delle cause di esclusione per contrattare con la Pubblica Amministrazione.
I soggetti interessati dovranno, inoltre, possedere i requisiti di capacità tecnica e professionale (art.
42 D. Lgs. 163/2006); nel caso di offerta presentata da raggruppamento temporaneo, tale requisito può essere posseduto anche solo dal soggetto capogruppo.
8. Documentazione da presentare e modalità di partecipazione.
L'offerta dei concorrenti dovrà pervenire con qualunque mezzo all'indirizzo dell'Ente concedente (via Mazzini n. 39 - 09013 Carbonia) a pena di esclusione, in plico chiuso, sigillato con mezzo idoneo a garantirne l'integrità, firmato su tutti i lembi di chiusura e recante la dicitura:
"NON APRIRE. PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE UNICA DEL COMPLESSO SPORTIVO POLIFUNZIONALE "CERAMICA" SITO IN LOCALITA' SA
STOIA NEL COMUNE DI IGLESIAS";
Su tale plico devono essere riportati - a pena di esclusione dalla gara - l'intestazione e l'indirizzo del mittente.
A pena di esclusione, le offerte dovranno pervenire all'Ente concedente entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 16/09/2013. Dell'avvenuto arrivo faranno fede esclusivamente la data e l'ora apposte sui plichi dall'Ufficio Protocollo dell'Ente concedente.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Non si terrà conto dei plichi sostitutivi o integrativi di altri già pervenuti da parte del medesimo concorrente.
I plichi dovranno contenere al loro interno tre buste, chiuse, sigillate con mezzo idoneo a garantirne l'integrità, firmate su tutti i lembi di chiusura e recanti l'intestazione del mittente e le diciture:
"A - Documentazione amministrativa"
"B - Offerta tecnica"
"C - Offerta economica"
BUSTA A (documentazione amministrativa):
Nella busta "A - Documentazione amministrativa" devono essere contenuti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti:
1) domanda di partecipazione alla gara, debitamente firmata dal legale rappresentante della società e/o presidente, corredata da copia dello Statuto e/o atto costitutivo debitamente registrati, e da copia di delibera societaria di nomina degli attuali Presidente e consiglio direttivo. Nel caso di A.T.I. da costituirsi, la domanda dovrà essere presentata dal legale rappresentante di tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento, a pena di esclusione.
a. Il modulo dovrà essere sottoscritto, a pena di esclusione, in calce per esteso da parte del legale rappresentante del concorrente e siglato in ogni sua pagina;
Nel caso di raggruppamento già costituito, la domanda dovrà essere presentata dal soggetto capofila e dovrà, inoltre, essere presentata scrittura privata autenticata dal notaio con la quale è stata costituita la stessa A.T.S. e con cui è stato conferito il mandato collettivo irrevocabile speciale con rappresentanza alla capogruppo.).
Nel caso di raggruppamento non ancora costituito la capogruppo e ciascuno dei soggetti, a mezzo dei legali rappresentanti, devono sottoscrivere e produrre una dichiarazione di impegno, se aggiudicatari, a costituire il raggruppamento e a conferire mandato collettivo irrevocabile speciale con rappresentanza.
Nella stessa domanda il concorrente dovrà altresì dichiarare (ai sensi e per effetto artt. 46 e 47 del DPR 445/2000), di:
• possedere una adeguata attrezzatura tecnica, capacità gestionali e finanziarie, necessarie per far fronte agli impegni assunti presentando l’offerta;
• non essere mai incorso in interruzione anticipata di servizi con Amministrazioni pubbliche;
• accettare senza riserva alcuna tutte le condizioni contenute nel capitolato speciale d’appalto;
• non avere in corso procedimenti sanzionatori o contenziosi promossi da Enti previdenziali, circa gli adempimenti contributivi del personale assunto;
• non avere contenziosi, in corso con l’Amministrazione Provinciale di Carbonia Iglesias e/o altre Amministrazioni Pubbliche, (in caso contrario specificare quali);
• di non avere pendenze verso l’Amministrazione Provinciale di Carbonia Iglesias, di qualsivoglia natura;
• non essere sottoposto a misure cautelari interdittive nei propri confronti ovvero di divieto temporaneo di stipulare contratti con la P.A. ai sensi del D. Lgs 231/2001;
• non partecipare alla gara in più di un associazione temporanea o consorzio di concorrenti, e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
• essere in regola, rispetto alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge n.
68/1999 ovvero di non esserne assoggettati;
• il recapito telefonico e l’indirizzo email al quale inviare comunicazioni, richieste di integrazioni e/o chiarimenti;
• che la società e/o, gruppo sportivo, associazione sportiva dilettantistica, Ente di promozione sportiva, Federazione, Associazione rappresentata è riconosciuta dal CONI o affiliata ad Enti di promozione, nonché iscritta all'albo regionale delle associazioni sportive della Regione Sardegna;
• di aver preso conoscenza delle caratteristiche tutte, strutturali e funzionali degli impianti sportivi che si intendono ricevere in gestione e oggetto di gara, di accettarli così come si configurano e di riconoscerli incondizionatamente idonei agli usi pertinenti e autorizzati.
Allegati:
copia Carta d’identità del legale rappresentante;
copia Statuto società;
copia delibera societaria di nomina attuale Presidente e Direttivo;
referenze certificate da altri enti pubblici circa precedenti esperienze di gestione;
copia dei bilanci degli ultimi tre anni di attività.
Nel caso di A.T.S.:
raggruppamento già costituito: scrittura privata autenticata dal notaio con la quale è stata costituita la stessa A.T.S. e con cui è stato conferito il mandato collettivo irrevocabile speciale con rappresentanza alla capogruppo;
raggruppamento non ancora costituito: dichiarazione di impegno alla costituzione del raggruppamento da parte della capogruppo e di ciascuno dei soggetti, a mezzo dei legali rappresentanti.
BUSTA B (Offerta tecnica)
Dovrà contenere tutte le informazioni necessarie alla valutazione secondo i criteri indicati al successivo punto 12, ed in particolare:
1) Relazione sulla struttura organizzativa e direzionale del soggetto proponente nonché curricula delle attività sportive e gestionali svolte; curricula formativi e professionali degli operatori ed istruttori che si intendono adoperare nello svolgimento delle attività gestionali e sportive.
2) Progetto di utilizzo e di sviluppo dell’impianto nonché delle attività di animazione e formazione sportiva che dovrà indicare:
- l’organizzazione dell’attività gestionale che il soggetto intende proporre;Nel caso di raggruppamenti dovranno essere indicate le parti del servizio che ciascuna delle associate intende svolgere (il servizio dovrà essere svolto nella misura prevalente dalla mandataria e nella restante misura dalle mandanti).
- la capacità della società a contribuire alla diffusione dello sport anche a favore di anziani e disabili, alla promozione alla salute individuale e collettiva, alla crescita psicomotoria e alla socializzazione dei giovani, nel rispetto dei principi etici e dei valori educativi richiamati dalla Convenzione europea contro il doping stipulata a Strasburgo il 16.11.1989 e nella consapevolezza dei benefici derivanti da tale pratica per la formazione psicofisica e caratteriale dei giovani;
- la disponibilità ad offrire spazi anche ad altre società sportive per attività compatibili con la struttura, in particolare per garantire la continuità di discipline presenti sul territorio specificando modalità e corrispettivi che si intendono richiedere;
- i lavori e/o opere di manutenzione ordinaria e straordinaria migliorative da iniziare entro un anno e concludere entro il 5° anno di gestione dell’impianto, con oneri a carico del gestore;
- gli elementi migliorativi funzionali alla valorizzazione degli impianti;
Dovranno altresì essere indicate tutte le attività sportive, dilettantistiche o professionali, che si intende ospitare nell’impianto con particolare attenzione a quelle attività sportive fruibili dalla generalità dei cittadini ed adeguate, secondo le diverse fasce di età, al soddisfacimento di
esigenze formative/educative/rieducative, di tempo libero, di mantenimento e recupero fisico- motorio.
3) Piano economico - finanziario recante i costi presunti di gestione e le relative modalità di copertura, nonché l'indicazione delle tariffe che si propone di applicare nella gestione della struttura.
BUSTA C (Offerta economica)
La busta C, recante la dicitura “C – OFFERTA ECONOMICA”, dovrà contenere l’offerta economica, da redigersi su carta resa legale con l’applicazione di una marca da bollo da euro 16,00 redatta secondo il modello “C)” allegato alla documentazione di gara.
La busta contrassegnata dalla lettera “C”, a pena di esclusione, dovrà essere debitamente sigillata, in maniera tale che venga garantito il rispetto del principio di segretezza dell’offerta, e contenere l’offerta economica.
L’offerta economica dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta in calce per esteso da parte del legale rappresentante della ditta concorrente, a pena di esclusione; in caso di ATS, da costituirsi, dai legali rappresentanti di tutte i soggetti concorrenti, a pena di esclusione.
Nel caso in cui, invece, il raggruppamento sia già costituito, l’offerta economica potrà essere sottoscritta dal solo legale rappresentante del soggetto capogruppo.
L’offerta economica dovrà essere presentata con arrotondamento alla terza cifra dopo la virgola.
Sono vietate, a pena di esclusione, le offerte condizionate, quelle espresse in modo indeterminato e le offerte in diminuzione. Sono ammesse solo offerte in aumento.
In caso di discordanza fra l’offerta in cifre e quella in lettere prevarrà quella più favorevole per la Stazione Appaltante. Pertanto, al fine di evitare contestazioni interpretative, si invitano i concorrenti a scrivere con comprensibilità i valori economici offerti.
9. Operazioni di gara.
L’apertura dei plichi pervenuti in tempo utile, avverrà in seduta pubblica, presso la sede della Stazione Appaltante, sita in Via Mazzini n° 39 , il giorno 16.09.2013 alle ore 13.00.
La Commissione di Gara procederà alla verifica del corretto confezionamento del plico, all’apertura della busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” e all’accertamento dei requisiti di ammissione dei concorrenti, sulla base della documentazione contenuta nei plichi presentati e, di seguito, all’apertura della busta “B” esclusivamente per la verifica del contenuto.
Nel caso di esito negativo della valutazione la Commissione procederà ad escludere i concorrenti dalla gara. Ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. n. 445/2000, la Commissione, ove lo ritenga opportuno o necessario, potrà effettuare controlli circa la veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., anche in un momento successivo alla conclusione della seduta.
Le sedute di gara – fatta eccezione per quelle relative alla valutazione dell’offerta tecnica - saranno pubbliche, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali degli operatori economici partecipanti, o persone munite di procura speciale da consegnare in originale al commissario verbalizzante, avranno diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite a verbale.
In ogni caso è fatto obbligo a coloro che si presentino per assistere alla seduta, di presentare un documento d’identità in corso di validità e farlo registrare al segretario verbalizzante.
Di tutte le operazioni di gara sarà reso verbale che verrà pubblicato nell’apposita sezione del sito.
Le date delle successive sedute verranno comunicate mediante pubblicazione sul sito internet www.provincia.carboniaiglesias.it.
Si precisa che la Commissione procederà all’apertura della busta B, in seduta pubblica, il medesimo giorno fissato per l’apertura della Buste A) ma la valutazione del contenuto della busta “B – OFFERTA TECNICA” e della relativa offerta si svolgerà in seduta riservata.
Il giorno, l’ora ed il luogo di apertura della busta «C – OFFERTA ECONOMICA» verrà comunicato a mezzo fax, email, o pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente.
10. Altre informazioni.
In caso di Raggruppamento temporaneo già costituito, le comunicazioni saranno inviate soltanto – rispettivamente – al soggetto Mandatario - Capogruppo.
In caso di Raggruppamento temporaneo non ancora costituito, le comunicazioni saranno inviate soltanto al soggetto indicato come Mandatario - Capogruppo.
Le comunicazioni di esclusione sostituiscono qualunque altra forma di notificazione da parte dell’Ente concedente. Dal momento della ricezione di tali comunicazioni decorrono i termini utili per esperire i rimedi di tutela previsti dalla vigente normativa.
Si applicano le disposizioni di cui all’art. 49 delD.Lgs. n. 163/2006.
Senza che i Concorrenti abbiano eventualmente alcunché a pretendere a qualunque titolo (indennizzo, risarcimento danni, rimborso spese, etc.), l’Ente concedente potrà insindacabilmente decidere di non procedere all’aggiudicazione:
a) qualora nessuna offerta sia risultata conveniente od idonea in relazione all’oggetto della Concessione, ai sensi dell’art. 81 – comma 3 – del D.Lgs. n. 163/2006;
b) in ogni altro caso in cui ragioni di opportunità suggeriscano di non procedere all’aggiudicazione.
L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente. In caso di parità fra due o più Concorrenti si procederà invitandoli a migliorare, per una sola volta, le rispettive offerte economiche. Verranno escluse dalla gara le offerte o condizionate o espresse in modo indeterminato o incomprensibili o relative ad altra procedura o comunque non conformi a quanto stabilito.
Al fine della stipula del Contratto di Concessione, che avrà luogo – in forma pubblica amministrativa – non prima di giorni 35 (trentacinque) dalla data di invio dell'ultima delle comunicazioni del aggiudicatario verrà invitato a presentare – entro il termine e con le modalità che gli saranno comunicate – tutta la documentazione necessaria nonché la prova dell’avvenuto versamentonelle casse dell’Ente concedente dei seguenti oneri posti a suo carico:
a) ogni spesa inerente e conseguente alla stipula di tale Contratto (Diritti di rogito, Imposta di bollo, Imposta di registro, etc.);
La partecipazione alla gara, l’aggiudicazione definitiva e la stipula del Contratto di Concessione restano comunque subordinate all’esito positivo delle procedure previste dalla vigente normativa in materia di lotta alla mafia. In particolare, per ciscuna di tali fasi l’Ente concedente si riserva di acquisire le informazioni di cui all’art. 10 del D.P.R. n. 252/1998.
Successivamente alla stipula del Contratto di Concessione, il Concessionario verrà invitato a sottoscrivere – entro il termine che gli sarà comunicato – il Verbale di consegna dell’immobile.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 – comma 1 –del D.Lgs. n. 163/2006, il valore stimato del Contratto di Concessione è pari ad € 5.000,00 (cinquemila virgola zero zero).
L’Ente concedente si riserva la facoltà di differire, di sospendere e di revocare il procedimento di affidamento della Concessione senza che i Concorrenti abbiano eventualmente alcunché a pretendere a qualunque titolo (indennizzo, risarcimento danni, rimborso spese, etc.).
Tutta la documentazione presentata in sede di gara dai Concorrenti resterà acquisita agli atti dell’Ente concedente e non verrà restituita, neanche parzialmente.
11 - Modalità e criteri di aggiudicazione.
L'aggiudicazione della gestione a favore del soggetto che presenta l'offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri di seguito indicati.
Il soggetto aggiudicatario sarà individuato sulla base dei criteri di selezione e degli elementi di valutazione, con attribuzione dei relativi punteggi, come segue:
- per il prezzo, cioè la convenienza economica dell'offerta (offerta in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara), è attribuito un punteggio massimo di punti 25 (venticinque);
- per la qualità dell'offerta tecnica sarà attribuito un punteggio massimo di punti 75 (settantacinque), da ripartire come segue:
elementi di valutazione descrizione Punteggio
max
Punteggio (max 75)
1 Attività sportiva
a) territorialità, intesa come grado di radicamento sul territorio del soggetto e attività sportiva svolta negli anni sul territorio provinciale:
fino a 5 anni: 1 punto
da 6 a 10 anni: 0.5 punti per ogni anno di attività oltre 10 anni: 1 punto per ogni anno di attività
10
20 b) livello della struttura tecnico - sportiva riferita a:
b1) livello dei campionati svolti o da disputare:
oltre la prima categoria per la disciplina calcio: 2 punti
b2) attività di avviamento allo sport:
presenza di attività documentata di avviamento alla pratica sportiva del settore giovanile: 2 punti
b3) attività per disabili o categorie disagiate di utenti:
presenza di attività documentata di attività di avviamento alla pratica sportiva per soggetti disabili o categorie disagiate di utenti: 2 punti
6
c) numero dei tesserati praticanti e/o degli atleti che praticano attività agonistica:
fino a 50 tesserati: 2 punti da 51 tesserati e oltre: 4 punti
4
2 Associazionismo
Forme associative tra più soggetti (associazioni sportive, enti di promozione sportiva, federazioni sportive, cooperative sociali, imprese):
partecipazione come raggruppamento tra più soggetti: 5 punti
5 5
3 Attività gestionale
a) esperienza acquisita nella gestione di impianti sportivi:
da 1 a 3 anni: 0.5 punti per ogni anno oltre 3 anni: 1 punto per ogni anno
7
20 b) esperienza acquisita nell'espletamento di servizi similari (intesi come
esperienza nella gestione di strutture sportive polifunzionali che prevedano lo svolgimento di almeno tre discipline sportive)
3
c) affidabilità organizzativa, economica e finanziaria tramite i titoli
rappresentati 5
d) territorialità, intesa come grado di radicamento sul territorio del soggetto e attività gestionale svolta negli anni sul territorio provinciale:
fino a 5 anni: 0.5 punti per anno
oltre 5 anni: 1 punto per ogni anno di attività
5
4
Progetto di gestione
a) Profilo tecnico del progetto di gestione, con valutazione delle qualifiche professionali:
a1) qualificazione professionale e formativa degli istruttori e degli operatori che si intendono impiegare nella gestione (valutazione dei titoli curriculari e formativi del team di gestione impiegato): max 10 punti
a2) congruità del piano economico finanziario presentato: max 10 punti
20 25
b) affinità del progetto con le caratteristiche dell'impianto 5 5
Innovatività
Valutazione positiva circa elementi migliorativi per la valorizzazione degli impianti (1 punto per ogni proposta di miglioramento a carico del concessionario)
5 5
Non saranno ammesse alla valutazione dell'offerta economica le offerte che non raggiungeranno il punteggio minimo di punti 43 (quarantatre) nella somma delle valutazioni dell'offerta tecnica.
L'attribuzione al singolo concorrente del punteggio relativo al prezzo offerto in aumento rispetto a quello a base di gara, verrà effettuata assegnando punti 25 al prezzo migliore; per le altre offerte il punteggio verrà determinato secondo la seguente formula: Pc/Pm x 25 (dove Pc= prezzo in rialzo del concorrente; Pm= prezzo in rialzo migliore).
La gestione verrà assegnata al soggetto che in sede di valutazione avrà ottenuto il maggior punteggio e comunque almeno il punteggio minimo di punti 68/100.
Per la valutazione delle offerte è costituita una apposita commissione. L'aggiudicazione avviene mediante apposita determinazione del dirigente competente.
13. Convenzione
L'affidamento in gestione dell'impianto sportivo avviene sulla base di apposita convenzione che tenga conto dei criteri d'uso degli impianti e delle condizioni giuridiche ed economiche della gestione, e stabiliscano le modalità e i criteri per il monitoraggio dei costi e dei benefici.
La convenzione regolamenta l'insieme delle operazioni di gestione,nonché gli oneri a carico del gestore e della Provincia, la durata ed i casi di revoca dell'affidamento della gestione.
14. Organizzazione delle attività
L’utilizzo dell’impianto, compresa ogni attrezzatura e arredo in esso esistenti, è limitato alle sole attività eminentemente sportive.
Per ogni singola attività il concessionario ha l’obbligo di provvedere ad ottenere le agibilità, abilitazioni, autorizzazioni, licenze e atti similari prescritti dalle norme vigenti.
Il servizio di gestione deve essere prestato nel pieno rispetto di tutte le norme disciplinanti le singole attività ammesse, nonché di tutte le cautele necessarie per la tutela dell’igiene e salute pubblica e dell’ordine pubblico e con l’osservanza delle ordinanze che il Sindaco o altre Autorità competenti possono emanare nella materie indicate.
L’organizzazione delle attività ammesse compete al concessionario e deve essere improntata a criteri di efficienza ed efficacia e risponde ai canoni di correttezza, cortesia, trasparenza nei confronti di chiunque frequenti l’impianto sportivo.
Il concessionario si impegna a contribuire insieme alle altre associazioni ed organismi di partecipazione, alla elaborazione e realizzazione di progetti che rispondano alle esigenze sociali del territorio in cui è ubicato l’impianto sportivo.
Il concessionario si impegna, oltre che a promuovere l’attività sportiva di carattere competitivo - agonistico, a organizzare attività sportive fruibili dalla generalità dei cittadini ed adeguate, secondo le diverse fasce di età, al soddisfacimento di esigenze formative/educative/rieducative, di tempo libero, di mantenimento e recupero fisico-motorio.
Il necessario equilibrio economico finanziario della gestione dell’impianto sportivo nei termini di cui al comma 2 dell’articolo 30 del D.Lgs. 163/2006, sarà garantito dalle potenzialità della struttura nel suo complesso, in sinergia con le caratteristiche polivalenti dell’impianto.
Resta a carico del concessionario l’alea economica finanziaria della gestione del servizio, nel suo complesso e nel rispetto delle clausole contrattuali della concessione.
15. Obblighi e oneri a carico dell'Amministrazione provinciale La Provincia:
- si impegna alla consegna degli immobili provvisti della agibilità per l'espletamento delle attività previste;
- individua gli indirizzi generali per l'utilizzo razionale ed ottimale degli impianti sportivi di proprietà;
- effettua a proprie spese le opere di manutenzione straordinaria indicate nella convenzione;
- controlla e verifica sull'attività di gestione.
16. Obblighi e oneri a carico del concessionario Il concessionario dovrà provvedere a:
- depositare alla Provincia di Carbonia Iglesias, entro il terzo mese dalla sottoscrizione della convenzione, elenco dei lavori e degli interventi migliorativi e cronoprogramma proposti in fase di gara;
- versare alla provincia, entro i termini indicati in convenzione, l'importo complessivo annuo dell'offerta avanzata per l'aggiudicazione della gestione;
- riservare alla Provincia, dietro specifica richiesta dell'Ente, l'utilizzo degli impianti per particolari esigenze (svolgimento di manifestazioni di interesse provinciale o altre particolari esigenze).
Dalla data di decorrenza della convenzione e per tutta la durata della gestione sono a carico del concessionario:
- la sostituzione o implementazione dell’arredo ove necessario;
- il completo funzionamento degli impianti, secondo quanto stabilito dal presente capitolato e dal contratto;
- l’attivazione delle procedure necessarie o sopravvenute ai fini della conservazione delle condizioni di sicurezza dell'impianto sportivo;
- la fornitura e la gestione del personale necessario al funzionamento dell’impianto, nel rispetto delle norme in materia;
- il servizio di vigilanza e custodia dell’impianto sportivo con personale in possesso di tutti i requisiti di legge per assolvere tale attività, ed in numero adeguato a norma di legge o di disposizioni amministrative;
- la pulizia e la perfetta sistemazione giornaliera di tutti gli stabili, locali, aree scoperte, in relazione e in proporzione diretta alla frequenza di utilizzo degli stessi;
- la conduzione, la custodia, la conservazione, l’effettuazione delle opere di manutenzione ordinaria di tutto l’impianto sportivo concesso in gestione, delle strutture, impianti, aree scoperte, pertinenze, e delle attrezzature, comprese quelle mancanti al momento della consegna dell’impianto il cui completamento è a carico del concessionario, nonché di manutenzione straordinaria nei limiti di quella eventualmente compresa nel progetto di miglioria dell’impianto proposto in sede di offerta;
- le spese per utenze e canoni, l’energia elettrica, spese telefoniche, combustibili, carburanti, lubrificanti, acquisto macchinari e attrezzature, veicoli o loro eventuale noleggio, sostituzione lampade, proiettori, per la fornitura idrica, per il riscaldamento dei locali dell’intero complesso, per la fornitura di acqua idrico-sanitaria calda, per l’eventuale smaltimento di prodotti che necessitano di trattamento specializzato, per la raccolta e trasporto a discarica autorizzata dei rifiuti, realizzazione di opere di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde, spese amministrative e di ogni altro onere e utenza necessari per la gestione dell'intero complesso sportivo. A tal fine il concessionario dovrà provvedere, a proprie spese, alla voltura dei contratti delle relative forniture;
- le spese per imposte, tributi, tasse, contributi, canoni, diritti di qualsiasi genere inerenti l’esercizio e le attività in affidamento;
- gli oneri e adempimenti igienico-sanitari nonché gli altri obblighi gestionali;
- gli oneri e adempimenti previsti dal CONI e relative Federazioni relativamente alle attività sportive esercitate;
- gli oneri e adempimenti richiesti dalla Commissione Comunale di Vigilanza o da altre Autorità preposte alla vigilanza;
- gli oneri e adempimenti previsti dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla sicurezza);
- gli oneri e adempimenti previsti dalla legge 46/1990 e successivo decreto legge n° 37 del 22/01/08 e s.m.i. (Norme per la sicurezza degli impianti);
- l’acquisizione a proprie cure e spese di tutte le autorizzazioni prescritte dalle vigenti disposizioni o sopravvenute sia per la gestione degli impianti che dell’attività e l’apertura al pubblico. Resta inteso che in caso di anticipata risoluzione, decadenza e scadenza naturale della concessione tutte le autorizzazioni, licenze o concessioni decadono automaticamente senza che il concessionario possa vantare diritti di qualsiasi natura, anche economica;
- le spese relative al presente contratto, inerenti e conseguenti, ivi comprese quelle di registrazione;
- la costituzione di apposita polizze assicurative;
- il rigoroso rispetto di tutte le norme di legge in vigore in relazione a tutte le attività esercitate nella struttura.
17. Obblighi manutentivi
Il patrimonio provinciale che viene concesso in gestione è costituito dagli immobili, impianti di servizio, impianti tecnologici, attrezzature e arredi facenti parte del complesso sportivo come verranno descritti nel verbale dello stato di consistenza da redigere all’atto della concessione.
Il concessionario si assume tutte le operazioni di manutenzione ordinaria, manutenzione programmata, pulizia ordinaria e programmata dell’intero complesso sportivo, della tenuta anche ai fini della sicurezza dell’impianto. Tali operazioni devono essere riportate su apposita scheda e semestralmente relazionate all’Ufficio provinciale competente.
Per manutenzione ordinaria, a mero fine esplicativo e senza i caratteri della completezza, si intendono:
- Interventi necessari a mantenere in perfetta efficienza l’impianto elettrico (coperchi, scatole di derivazione, sostituzione lampade e relative protezioni, sostituzioni interruttori e/o deviatori, prese);
- interventi necessari a mantenere in perfetta efficienza l’impianto idro-sanitario, rubinetterie, scarichi, cassette dell’acqua, soffioni, docce);
- tinteggiatura locali;
- sostituzione dei vetri rotti;
- riparazione e/o sostituzione di serrature, maniglie, maniglioni;
- cambio lampade impianti campi sportivi esterni e interni anche laddove è necessario l’utilizzo di attrezzature particolari come cestelli per effettuare l’intervento;
- ogni altra opera necessaria al mantenimento generale dell'efficienza degli impianti.
Le opere di manutenzione programmata possono essere individuate nei seguenti interventi:
- sostituzione lampade bruciate degli impianti di illuminazione di emergenza;
- sostituzione delle batterie di eventuali gruppi di continuità;
- verifica e interventi di manutenzione per gli impianti di sicurezza.
- ogni altra opera necessaria al mantenimento generale dell'efficienza degli impianti.
18. Direzione degli impianti
L’affidatario dovrà garantire la presenza di un direttore tecnico, responsabile della struttura, fornito di adeguato curriculum, comunicandone il nominativo ed il suo recapito telefonico di pronta reperibilità prima dell’avvio del servizio.
In via cautelativa, l’affidatario è tenuto altresì a comunicare il nominativo di un sostituto del responsabile, cui fare riferimento qualora questo non fosse reperibile.
Il responsabile dell’impianto sportivo è altresì il responsabile dell’igiene, della sicurezza degli impianti e della funzionalità del complesso e dovrà garantire la propria disponibilità sia durante che al di fuori degli orari di apertura.
19. Responsabilità del gestore
Il concessionario risponde dei danni comunque e da chiunque causati agli immobili, impianti, attrezzature e arredi dell’intero complesso sportivo, fatto salvo eventuali atti di vandalismo tempestivamente denunciati all’Autorità di P.S.
Al termine della gestione si procederà ad una ricognizione dello stato di consistenza e di conservazione rispetto alla situazione esistente al tempo della consegna del complesso. Non è considerato danno la normale usura secondo il corretto utilizzo.
Il concessionario solleva altresì l’Amministrazione Provinciale da ogni responsabilità relativa a danni che venissero causati a terzi o a cose di terzi nel corso di tutte le attività ammesse.
Il concessionario, nella persona del suo legale rappresentante pro-tempore, è individuato come datore di lavoro per quanto riguarda la responsabilità in termini di sicurezza, ai sensi della D.L.
81/2008.
20. Violazione degli obblighi
La violazione da parte del Concessionario degli obblighi da lui assunti causerà la risoluzione di diritto del Contratto di Concessione in danno del Concessionari conseguentemente provocati all’Ente concedente.
L’Ente concedente potrà invocare la risoluzione del Contratto di Concessione, con effetto immediato, mediante comunicazione inoltrata al Concessionari.
In particolare, costituiranno causa di risoluzione di diritto del Contratto di Concessione per fatto del Concessionario:
- il mancato rispetto del Contratto di Concessione;
- la destinazione dell’immobile ad usi diversi da quelli consentiti dal Contratto di Concessione o da atti autorizzativi;
- la subconcessione, sia totale che parziale;
- la cessione del Contratto di Concessione, sia totale che parziale;
- la chiusura dell’immobile al di fuori delle fattispecie stabilite;
- la mancata stipula delle polizze assicurative previste;
- le ripetute violazioni, constatate dalle Autorità competenti, alla vigente normativa riguardante l’utilizzo di personale qualificato per il tipo di attività ed il relativo trattamento economico, previdenziale, assistenziale ed assicurativo.
Nessuna responsabilità potrà essere ascritta all’Ente concedente in ordine alla gestione tecnica, economica, amministrativa, fiscale e contabile condotta dal Concessionario che, per ogni aspetto e conseguenza, se ne farà completo ed esclusivo carico restandone il solo responsabile.
21. Cessazione del rapporto di concessione
Nei casi di cessazione del rapporto, ivi compresi quelli di decadenza o di risoluzione:
- il Concessionario dovrà restituire l’immobile, le attrezzature ed ogni altro accessorio relativo nello stato derivante dal normale deperimento d’uso, compresi gli arredi;
- nulla sarà dovuto al Concessionario da parte dell’Ente concedente per i lavori eseguiti secondo le previsioni del Progetto preliminare prodotto in sede di gara;
- eventuali altri lavori e/o migliorie effettuate dal Concessionario saranno acquisiti gratuitamente dall’Ente concedente, salvo diversa pattuizione.
22. Attività economiche collaterali
Nei limiti della normativa vigente al concessionario è consentito, previa autorizzazione dell'Amministrazione Provinciale, nell’ambito del complesso sportivo:
a) il diritto di esclusiva di pubblicità all’interno dell’impianto escludendo la visibilità dall’esterno;
b) eventuale esercizio di servizio bar, ristoro, vendita di articoli sportivi, riservato ai soci;
c) l’attività di formazione ed avviamento allo sport.
La gestione di tali attività può essere affidata a terzi nel rispetto della normativa vigente per tali settori.
Ogni onere e ogni provento sono a carico ed a favore del concessionario, il quale dovrà altresì provvedere relativamente alla autorizzazioni o licenze necessarie.
Ogni attività collaterale, non già indicata in offerta, dovrà essere previamente autorizzata dalla Amministrazione Provinciale.
23.Tariffe spettanti al concessionario
Tutti i proventi derivanti dall’introito delle tariffe per l’utilizzo degli impianti spettano al concessionario.
Le tariffe di cui al punto precedente sono determinate con provvedimenti dell’Amministrazione Provinciale su proposta del concessionario e prevedono differenziazioni per fasce orarie e per tipo di utenza.
24.Tracciabilità dei flussi finanziari
Il concessionario si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.
25.Regime dei beni immobili
Tutti i beni immobili dati in concessione, appartengono alla Provincia di Carbonia Iglesias e sono soggetti al regime giuridico di cui agli articoli 823 e 824 del Codice Civile.
Gli utilizzi di tali immobili sono vincolati a quelli previsti nel presente bando.
Non potranno essere utilizzati i beni immobili per usi non previsti dalla convenzione, pena una sanzione pecuniaria nel caso di usi limitati nel tempo, e della rescissione della convenzione nel caso di usi con durata continuativa per il periodo pari o superiore ad un mese.
I beni immobili dovranno essere utilizzati con la diligenza del buon padre di famiglia.
La mancata diligenza nella gestione della struttura e/o nella sua manutenzione è oggetto di sanzione pecuniaria e nel caso in cui si rechi un danno grave all'immobile, comporta oltre alla rimessa in pristino, la rescissione della convenzione.
26.Controlli
La Provincia si riserva la facoltà di controllare, anche mediante ispezioni da effettuarsi con i propri addetti e, se del caso, senza preavviso, l'osservanza da parte della ditta aggiudicataria di tutti gli obblighi indicati nel presente Capitolato.
27.Polizze
Il soggetto gestore è tenuto alla stipula di polizze assicurative per il proprio personale, per gli utenti del servizio, per danni a cose, persone, beni immobili e mobili.
Le polizze assicurative richieste e i massimali da assicurare dovranno essere congrui alle tipologie di impianti.
28.Foro competente.
Per tutte le questioni relative ai rapporti contrattuali connessi alle procedure di cui al presente capitolato d’appalto sarà competente in via esclusiva il Foro di Cagliari.
29.Tutela dei dati personali
La Provincia informa il Concessionario che, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003, tratterà i dati di cui è in possesso esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia. Il Concessionario si obbliga al rispetto della normativa vigente sul trattamento dei dati personali. Inoltre si obbliga al pieno rispetto delle misure di sicurezza sul trattamento dei dati personali.
