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Ufficio Stampa
Rassegna stampa del 15/02/2010
Rassegna stampa del 15/02/2010
Gazzetta di Reggio
Massimo Corradi e Laura Ricci in trionfo a Poviglio(UISP) Il Giornale di Reggio Emilia
Parmigiano Reggiano, il tour olimpico(Altre associazioni) L'informazione di Reggio Emilia
A Reggio Emilia, latletica leggera è la Cenerentola dello sport(Altre associazioni) La curiosità: ecco i compensi previsti per le medaglie(Altre associazioni)
Quattro chiacchiere con...William Reverberi(Altre associazioni)
«Razzoli, esempio di figura positiva»(Altre associazioni)
Massimo Corradi e Laura Ricci in trionfo a Povigli o
Podismo: netti successi dei due atleti sui dieci chilometri del Trofeo Terramara IN GARA ANCHE I BAB Y
Tripletta Corradini
POVIGLIO . Nella gara giovanile corsas i in contemporanea con il«TrofeoTerrama- ra» e valida come 2a prova giovani Uisp Gran Premio Fedeltà, nella categoria pul- cini femminile successo di Margherita Vecchi (Uisp Reggio) che ha preceduto Ambra Corrado . Tra i maschi Fabio L u suardi dell 'Uisp Reggio ha vinto battendo Mirco Bazzoni (Iotti eCorradini), Guid o Riccio (Pod . Biasola) .
Tra gli esordienti femminili, doppietta della Corradini Excelsior Rubiera con Ma - tilde Fiorini e nenia Paglia, tra i masch i affermazionedi Mattia Mantovani (Corra - dirli) . Tra le ragazze affermazione di Cate- rina Filippi (Pod . Arceto) . Tra i maschi tr i pletta della Corradini Rubiera con Seba stian Fiorini, Alexander Fiorini e Davide Beltrami seguiti da Gabriele Silva (Road Runners Poviglio) .
Nella categoria cadette successo della sampolese Beatrice Costoncelli che ha pre- ceduto i'arcetana Silmana Fraracci .
Tra gli allievi doppietta della Corradin i Excelsior Rubiera con la ceppi ide Zinni-Gelardo Pasqua . (a .s . )
POVIGLIO . Sono Massim o Corradi del Gs Arvedi e Lau- ra Ricci, della Corradini Ru- biera, i vincitori della terz a edizione della gara podistic a
«Trofeo Terramara», sulla di - stanza dei 10 chilometri, or- ganizzata dalla Podistic a Road Runners Club Poviglio.
Gara Maschile . Corrad i ha chiuso in 33'18" preceden- do di 33" Gelosini dello Jog- ging Team Paterlini Novella- ra che, in volata, ha avuto la meglio su Stefano Cavicchin i dell'Atletica Sintofarm Reg- giolo . Seguono Khalid Tassi- ni (Reggio Event's), Pietro Carrara (Cittadella Parma) , Cristian Valdo (Podistica Bia- sola), Walter Malpeli (Caso - ne Noceto), Daniele Rocchi (Podistica Biasola), Fabio Be- neventi (Podistica Biasola) , Luca Fantuzzi (Podistica Bia- sola), Gianni Davoli (Joggin g Team Paterlini), Roberto Adami (Casone Noceto), Ga- briele Costoncelli (Corradin i Rubiera), Claudio Mantova- ni (Corradini Rubiera) .
Gara Femminile . Domi- nio incontrastato di Laura
Ricci che ha chiuso in 37'56 "
precedendo di 1'26" Rosa Al - fieri della Podistica Correg- gio . Sul terzo gradino del po- dio Monica Bondioli della Corradini Rubiera. Seguono Simona Rossi (Pod. Correg- gio), Rita Bartoli (Sintofar m Reggiolo), Fiorenza Pierl i (Corradini Rubiera), Anto- nella Benatti (Sintofarm Reg- giolo), Giuliana Maraschi (La Guglia), Rosanna Bandie- ri (Pod . Correggio), Emanue- la Rossi (Reggio Event's) , Orietta Guidi (Gea Scandia- no), Tatiana Ghisellini (Roa d Runners Poviglio), Milen a Cevolani (Correggio) .
Classifica Società . Nett a affermazione della Iotti e Corradini con 93 partenti, che ha preceduto Avis Novel- lara (84), Podistica Biasol a (82), Jolly Ctl Bagnolo (54), Lega del Cuore Avis (36) , Avis Suzzara (34), Podistic a Cavriago (33), Podistica Bi- smantova (32), Area Benesse- re Uisp (28), Arci Tasnet o (24), Podistica Correggio (20) per un totale di 700 partenti.
Aldo Spadoni
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15/02/2010
GIORNALE
diREGGIO
UltitneNotizie
:CONSORZIO_ A
Parmigiano Reggiano, tour olimpic o
DOPO le Olimpiadi di Pechino e i Giochi del Mediterraneo, il Parmigiano Reggia i> è tra i protagonisti dei grande event o sul quale si concentra l'attenzio- ne del mondo sportivo in quest i giorni : le Olimpiadi invernali d i Vancouver.
Guidata dal presidente Giu- seppe Mai, una delegazione del Consorzio sarà stabilmente pre- sente a Casa Italia Coni — di cu i il Consorzio è sponsor, oltre ch e fornitore ufficiale della squadr a azzurra - luogo d'incontro pe r giornalisti ed operatori di tutto i l mondo . Ancor prima della ceri-
monia inaugurale dei Giochi è intanto iniziata l'intensa attivit à odi promozione all'interno d i punti vendita e ristoranti di Vari - couver, unitamente all'ampi a serie di incontri con operator i della distribuzione canadese, Giovedì 11 febbraio il Parmigia- no-Reggiano si è messo in mostra in un punto vendita della catena T iri ty Foods in Whit e Rock, a pochi chilometri d a Vancouver, dove è in atto un a promozione del prodotto . Ai clienti è offerto il formaggio con informazioni tramite, opuscoli , ricettari, manifesti . Inoltre,
durante la visita dei rappresen- tanti del Consorzio, accompa- gnati dall'importatore Dos a Foods, si è svolto il taglio dell a forma della forma di Parmigia- no-Reggiano con i coltelli tradi- zionali e vi è stata poi la conse- gna al titolare del punto vendit a di un set di coltelli da taglio . In questi giorni Alai e la delegazio - ne del Consorzio visiteranno alcuni dei principali ristoranti della regione di Vancouver, tr a cui CinCin, Aravi (Whistler) , Don Francesco, Ai Porto, Cam- pagnola, Cibo, Capones, Ti Giar - dino, Caminetto di Umberto
(Whistler) e Quattro (Whistlerj . Ciascuno di questi rinomati ristoranti presenterà il Parmigia- no-Reggiano nel proprio men u per tutta la durata dei Gioch i Olimpici. «Così come è avvenu- to per le Olimpiadi di Pechino e in altre manifestazioni sportive internazionali — sottolinea Alai
— queste azioni si inseriscono nell'intenso programma di pro- mozione sui mercati esteri che abbiamo dapprima avviato con specifici accordi con gli esporta- tori ed abbiamo poi intensificato nel 2009 con il ritiro di 66 .000 forme (operazione che sarà replicata nel 2010) da destinar e proprio ad azioni promozional i all'estero» . «T risultati — conclu - de Alai -- sono ad oggi soddisfa - centi : nei primi dieci mesi de l
2009 le esportazioni di Panni- giano-Reggiano sono cresciut e del 7%, portando al 27% l a quota complessiva di prodotte collocato ah estero» .
press LIETE
15/02/2010
L'INFORMAZIONE
di Reggia EmiliaLETTERA
L Ei Accorato appello d uno sportivo che segue con interesse le vicende degli atleti reggian i
Reggio
t ., l'atletica leggera è la Cenerentola
sport
bhiamo ricevuto un a lettera di un genitore su l problema degli impilanti sportivi e volentieri la pub- blichiamo . Ecco il testo inte- grale della missiva .
Come genitore di uno degli atleti premiati ho partecipato alla cerimonia del CONI pe r la consegna dei premi ai reg- giaaxi Campioni d'Italia, d'Eu- ropa e del Mondo nel 2009 . Seguo in particolare l'atletic a e sono stato felice di veder e che anche quest'anno l'atleti- ca leggera ha portato divers i campioni alla premiazion e del CONI, nonché divers e presenze nelle Nazionali as- solute e giovanili ; un numero di maglie zzurreche nessu n altro sport a Reggioèmai sta- to capace diportare . Sono ri - masto, al contrario, unpo' de- luso per l'apparizione fugac e dei nostri amministratori lo- cali, i quali dopo aver pronun- ciato i discorsi di rito hann o abbandonato la sala prim a della conclusione delle pre- miazioni, vanificando nei fatt i quanto avevano voluto tra- smettere con leparol e
La circostanza ha impedito loro di dare ascolto alla ridile-ichle-
sta (l'aiuto proveniente dall'a- tletica leggera, regina degli sport nel mondo ma "Cene- rentola" a Reggio Emilia .
L'accorato appello, pro- nunciato per l'occasione dal moderatore prof. Pietro Mon- tanari (ma in passato anch e da altri), era riferito alla man- canza di un impianto alcoper- to che l'atletica sta aspettan- do da quasi 40 anni. Su quest o fronte, rispetto alle città vici- ne, siamo rimasti al pal o
Mi chiedo se la città e le su e istituzioni abbiano meritato i campioni del passato .
Sappiamo dagli ultimi studi in fatto di scienze motorie , che quanto si
e
perso in età giovanile non viene più recu- peratoin età adulta, mi chie- do perciò se non ci stiam o giocando i campioni del futu - ro . La percezione del fatt o che le cose siano peggiorat e nello sport a Reggio è ovvia- mente personale e funzional e alle proprie esperienze . Tal e percezionee
più univoca per chi si occupa di atletica .A Reggio Emilia, mi pare nel
1969, si tenne il primo mee- ting indoor d'Italia .
La manifestazione, che si ri - pete per un paio di anni, fu coronata da un success o straordinario, sia di pubblic o sia di risultati; ci fu anche u n record mondiale al coperto di salto con l'asta Si organizza- vano a Reggio grandi meetin g internazionali con atleti di li - vello olimpico e già dal 197 2 si ricevevano promesse per la realizzazione di un impianto al coperto destinato all'atleti- ca, axaa utile anche alle scuole , ad altri sport per la prepara- zione atletica ed a tutta la ci t t adinanza .
Nel frattempo sono passati - appunto - quasi 40 anni, ma la domanda rimane la stessa : do- ve allenarsi da novembre a tutto febbraio?
Al campo scuola Carapara- da, a causa di temperature vi- cine allo zero, se non di piog- gia o neve, gli atleti non pos- sono saltare, non posson o sprintare, non possono far e gli allenamenti necessari pe r mantenersi ai livelli altissimi
che hanno raggiunto . Abbia- nio allenatori e tecnici di straordinario valore, ma no n abbiamo un impianto coper- to . I nostri atleti perpoterpri- meggiare, quasi ogni giorno , devono recarsi negli impiant i coperti di Modena o di Parm a con dispendio ore, soldi e tempo rubato allo studio
Chissà che un giorno no n abbiano a dedicare i loro suc- cessi alle città vicine che han- no ospitato i loro allenament i o non abbiano ad accettar e l'offerta di una casacca di al- tro colore .
Dopo i primi passi iniziat i proprio a Reggio, oggi l'atle- tica al coperto ha campionati Mondiali, Europei, incontri internazionali, campionati I- taliani giovanili ed assoluti e d altre importanti manifestazio- ni. Il nuovo, bellissimo, im- pianto di Ancona, per fare u n esempio, ospita una media di quasi 2000 atleti ad ogni wee- kend per almeno due mesi , con ovvia soddisfazione an- che per molti esercenti ch e fanno il pieno in una stagion e
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15/02/2010
L'INFORMAZIONE
di Reggia Emiliaaltrimenti morta
Per fortuna ad un giovan e Stefano Baldini bastarono l e strade ed i campi per allenarsi altrimenti avremmo perso la più fulgida medaglia d'oro mai arrivata a Reggio, quella olimpica . Durante la cerimo- nia del CONI, l'amministra- zione ha annunciato "Gli Stati Generali dell'Associazioni- smo sportivo" nel prossimo mese di maggio .
Da h- temo - usciranno altre parole, mentre gli atleti con- tinueranno ad allenarsi e a mi- surarsi sui fatti e mentre noi, appassionati di atletica, conti- nueremo a sperare nella rea- lizzazione di un impianto ade- guato alle moderne esigenz e di allenamento .
Questa speranza ci accom- pagna da anni e si è fatta più forte durante l'ultima campa- gna elettorale per le elezioni a Sindaco della nostra città . In quella occasione il primo cit- tadino fece visita al campo d i via Melato con diverse autori - tà al seguito e - a quanto mi ri - feriscono - promise il suo in-
tervento, indicando quell o presente come l'ultimo inver - no di trasferimenti fuori Reg- gio per gli impegni dell'atleti- ca indoor.
E stato fatto il Giglio,èstato fatto l'impianto per il base- ball, ogni disciplina ha la su a palestra attrezzata, . Speriam o ora sia arrivato il momento dell'atletica, speriamo davve - ro che i nostri amministratori vogliano raccogliere la sfida di andare oltre alle parole, sfi - da che i loro predecessor i hanno perduto .
La realizzazione di un mo- derno impianto per l'atletic a al coperto, magari attravers o la trasformazione di archeolo - gia industriale in fabbrica di campioni, non rappresente- rebbe solamente un arricchi- mento perla città ma offrireb- be anche un significativo con - tributo in termini sportivi .
Contributo di cui l' ammini- strazione potrebbe andar fie- ra per ogni nuova affermazio- ne di atleti reggiani ma anch e per ogni giovane che avvici- natosi all'atletica scoprirà d i essere diventato una persona migliore .
(T,rni Gù nott1)
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15/02/2010
L'INFORMAZIONE
di Reggia Emiliacuriosità . ecco
1compensi previsti per
medagli e
Perla spedizione italiana ai Giochi dl Vancouver varate tre categorie : Oro, in cui confluiranno gli olimpionici, Miedagliati, vincitori di argent o e di bronzo, ed Elite, per chi si classificherà dal quarto al sesto posto . Oltre ai premi per vittoria della medaglia (140 mila per l'oro, 75 mila
per l'argento e 50 mila per il bronzo), perla categoria Oro è previst o un contributo annuo di 30 mila euro per 4 anni (fino a 3ochi 2014), a patto che gli atleti in questione proseguano l'attività agonistica e î programmi federali .
Perla categoria Medagliati il contributo annuo sarà di 20 mila euro pe r 2 anni, a condizione che proseguano l'attività agonistica, partecipand o almeno a un Mondiale, un Europeo o una Coppa del Mondo . Perl a categoria Élite è previsto un contributo di 16 mila per l'anno suc- cessivo al Giochi, sempre a patto che sl prosegua l'attività agonistica .
La specialità che a Vancouver avrà il record di partecipanti azzurri è l a Combinata Nordica (4) e lo Snowboard uomini (8), mentre lo sc i alpino, con 21 atleti, rappresenta la delegazione più numerosa . Ri- spetto all'edizione di Torino cala l'età media degli azzurri : 26,7 rispetto ai 27 del 2006 .
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15/02/2010 L'INFORMAZIONE
di Reggia Emilia11 presidente del Ceni Regionale : «11 nostro impegno di addetti ai lavori deve essere suello di unitarietà del movimento »
Quattro chiacchiere con...William Reverberi
Dai contributi all mpiantzstu,a, dalle politiche tarzton'ali alla Con ferenzaPermtrncnale
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on William Reverberi, pre - sidente reggiano del Con i Regionale, proviamo a . . .gioca- re d'anticipo. Si tiene propri o oggi a Bologna una riunione di Giunta Regionale, la
primadel 2010, e senza "bruciare" in to- to il documento che Reverber i presenterà ai propri collabora - tori, cerchiamo comunque di fare il punto sui temi "cabli "
presenti in agenda.
Per riannodare il filo del di - scorso si può partire dalla ce- rimonia di consegna dei premi _ del Coni Reggio Emilia, il 3 1 gennaio scorso presso l'Aul a Magna dell'Università, occasio- ne nella quale Autorità civili e sportive avevano convenut o sul ruolo sociale dello sport .
«Lo stesso Presidente Giorgi o Napolitano ha più volte ricono- sciuto la funzione sociale de l nostro movimento - ribadisce Reverberi - Occorre riflettere sul ruolo dello sport, che non è solo spettacolo ma anche e so- prattutto fenomeno sociale e occasione d'integrazione e ag- gregazione .
11 nostro impegno di addetti ai lavori deve essere quello d i unitarietà del movimento e di orientamento delle politich e sportive a supporto dello spor t
re compattezza nei sostenere l'azione delle società e delle as- sociazioni sportive dilettanti- stiche, compattezza anche ne l sostenere la "politica dei servi- zi" proposta da Coni, Federa- zioni, Comitato Paralimpico e d Enti di Promozione Sportiva .
Non vorrei comunque dimen- ticare lo sport agonistico, ch e soprattutto tramite le attività di promozione ad esso connesse , è in grado di svolgere ruolo so- ciale e formativo» .
Reverheri, nel concreto cosa si può fare per il rico- noscimento dello status so- ciale dello sport?
«Penso che un punto di par- tenza potrebbe essere un patto
tra
il Coni e la Regione che in- serisca a pieno titolo le artico- lazioni territoriali del Coni, del Comitato Paralimpico. delle Fe- derazioni Sportive e degli Ent i di Promozione Sportiva nell'a- rea dell'Associazionismo di Promozione Sociale» .
A proposito dl Regione : non è un segreto che il Coni Emilia Romagna sì. aspetti
un trattamento migliore in termini di risorse.
«Non solo dal punto di vist a delle risorse . Credo sia il caso di rivisitare l'intera risposta pubblica nei confronti dell o sport, compresa la legislazion e e gli interventi finanziari dell a Regione» .
L'idea per quanto riguarda l'impiantistica invece qua l è?
«Partire dall'individuazione di forme agevolate di finanzia- mento per la costruzione e l a riqualificazione degli impianti sportivi» .
Nella sua relazione pro-- grammatica del marzo scor- so si era parlato di un a
"Conferenza Permanente" . Il progetto è ancora in pie- di?
«Sl, in pratica si tratterebbe d i
dare vita ad una "Conferenza
Permanente Regionale dello
Sport" ed alla costituzione di u -
n'unica Entità di Riferiment o
Politico e di Coordinament o
per la definizione delle politi-
che sportive regionali» .
press LIETE
15/02/2010
L'INFORMAZIONE
di Reggia EmiliaDal Coni Provinciale I'in bocca a Rape alle sciatore di Villa Minozzo per l'avventura olimpic a
«Razzoli
positiva»
I resi n1e (n g io «L'auspicio è che s a solo l'inizio eli una brillante wri ra »
D
a Donano Gorghi, presi - dente dei Coni Reggio E- mflfa, l' in bocca al lupo a Giulia- no Razzoli in vista dell'ianmi- nente impegno olimpico di Vancouver, a nome de€l'inter a Giunta Provinciale . «Al di là del risultato - le parole di Gorghi - l'augurio è che l' appu ntament o olimpico rappresenti solo l'ini- zio di una brillante carriera» .Nel corso della cerimonia di consegna dei premi del Coni Provinciale, lo scorso 31 gen- naio presso l'Aula. Magna dell'U-ell' U-
niversità
nis ersi tà di Reggio Emilia, non è mancato un richiamo a Razzoli e un filmato celebrativo del suc - cesso in Coppa del Mondo a Za- gabria.
«Giuliano - conclude Gorgh i - è esponente di reggianità e fi- gura positiva per l'intero movi- mento sportivo . E' inoltre testi- monianza della capacita della nostra regione, nel caso speci- fico una piccola realtà deli'ap- pennino reggiano come villa Minozzo, di sfornare eccellen-
ze» . Gifaliarao Razzoli in azione
