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Dipartimento di INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE

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Academic year: 2022

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Dipartimento di INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE

CONTATTI ORIENTAMENTO DI DIPARTIMENTO Presidenti dei Corsi di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria Civile, Tecniche delle Protezione Civile e Sicurezza del Territorio Prof. Massimo Fragiacomo massimo.fragiacomo@univaq.it Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio Prof.ssa M. Teresa Todisco mariateresa.todisco@univaq.it Ingegneria Edile-Architettura Prof. Renato Teofilo Morganti renato.morganti@univaq.it Coordinatore attività orientamento Prof. Daniele Zulli

§ DISIM Ingegneria e Scienze dell'Informazione e Matematica

§ DIIIE Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia

§ MESVA Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente

§ DISCAB Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche

§ DSFC Scienze Fisiche e Chimiche

§ DSU Scienze Umane

§ Guida all'Università e ai Servizi A.A. 2020/2021

§ L'Aquila University Mini Guide

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OFFERTA FORMATIVA CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Ingegneria Civile e Ambientale CORSI DI LAUREA MAGISTRALE

Ingegneria Civile

Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO

Ingegneria Edile-Architettura CORSO DI LAUREA SPERIMENTALE AD ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

Tecniche della Protezione Civile e Sicurezza del Territorio

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CONTATTI

INDIRIZZO

Piazzale Ernesto Pontieri Monteluco di Roio 67040 L’Aquila SEGRETERIA

AMMINISTRATIVA DIDATTICA Piazzale Ernesto Pontieri Monteluco di Roio 67040 L’Aquila [ t ] 0862.434010 [ f ] 0862.434003

[ e ] diceaa.sad@strutture.univaq.it SEGRETERIA STUDENTI AREA DI INGEGNERIA Piazzale Ernesto Pontieri Monteluco di Roio 67040 L’Aquila [ t ] 0862 434080 [ f ] 0862.431212

[ e ] sestuin@strutture.univaq.it Orari di apertura:

Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Martedì e Giovedì

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

BIBLIOTECA

Piazzale Ernesto Pontieri Monteluco di Roio, 67040 L’Aquila [ t ] 0862.434033

[ f ] 0862.431252

[ e ] biro@strutture.univaq.it Orari:

dal Lunedì al Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 19.00 Venerdì

dalle ore 8.30 alle ore 14.00 PORTINERIA

[ t ] 0862.434007

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CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

Livello I - Classe L7 - durata 3 anni OBIETTIVI FORMATIVI

SPECIFICI DEL CORSO DI STUDIO La Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale forni- sce una rigorosa formazione di base, una prepa- razione ingegneristica a largo spettro ed una so- lida competenza professionale che, attraverso le conoscenze dei concetti riguardanti la meccanica dei solidi e delle strutture, l’idraulica, l’idrologia, la geotecnica ed il rilievo e collaudo di strutture ed in- frastrutture, sono rivolte alla soluzione di problemi ingegneristici nell’ambito della progettazione civile e ambientale.

Il corso di studi si articola in discipline di base (ma- tematica e geometria, chimica, fisica), discipline caratterizzanti dell’Ingegneria Civile e Ambientale, discipline complementari e integrative.

Il Corso di Laurea ha una significativa componente di apprendimento interdisciplinare con altri settori dell’ingegneria, mediante l’inserimento di corsi a scelta nel percorso degli studi.

L’apprendimento è basato sia sulla didattica fron- tale, sia su seminari e sullo studio individuale.

SBOCCHI LAVORATIVI

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

area dell’ingegneria civile: imprese di costru- zione e manutenzione di opere civili, impianti e infrastrutture civili; studi professionali e società di progettazione gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali;

aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi;

area dell’ingegneria ambientale e del territo- rio: imprese, enti pubblici e privati e studi pro- fessionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del ter-

degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere.

PERCORSO DI ECCELLENZA

È attivo il “Percorso di Eccellenza in Ingegneria delle Strutture” (PEIS), che si propone di valoriz- zare la formazione degli studenti iscritti al Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile ed Ambienta- le, i quali siano meritevoli ed interessati a svolgere attività di approfondimento metodologico e appli- cativo su tematiche di interesse dell’ingegneria strutturale.

Esso consiste in attività formative aggiuntive ri- spetto a quelle previste nel piano di studi regola- re ed è rivolto agli studenti del 2° e 3° anno della laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale.

Gli studenti ammessi al percorso d’eccellenza si dedicano allo svolgimento di attività sulla base di un programma concordato con tutor, ed approvato dal CAD, che riguarda: (a) attività di approfondi- mento teorico e metodologico quali, ad esempio, studio individuale, redazione di tesine, partecipa- zione ad uno o più corsi indicati dal CAD, parteci- pazione ad attività seminariali e/o formative presso sedi esterne; (b) attività di tipo applicativo, quali, ad esempio, prove sperimentali in laboratorio relative ad uno o più argomenti trattati durante l’approfon- dimento teorico e metodologico e visite in cantie- re. Gli studenti del PEIS sono premiati da borse di studio individuali. Contestualmente al consegui- mento del titolo di laurea, lo studente che ha con- cluso positivamente il PEIS riceve un’attestazione del percorso svolto, rilasciata dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale.

Presidente del Corso di Laurea prof. Massimo Fragiacomo massimo.fragiacomo@univaq.it

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PIANO DI STUDIO

I ANNO 54 CFU

I semestre

Analisi matematica I 9

Geometria 9

Disegno 6

II semestre

Analisi matematica II 9

Fisica generale I 9

Chimica 9

Prova conoscenza lingua inglese

(liv. B1) 3

II ANNO Percorso Civile 60 CFU I semestre

Fisica generale II 9

Idraulica 9

Statica 6

II semestre

Fisica tecnica ambientale 9 Scienza delle Costruzioni 9 Tecnologia dei materiali e chimica

applicata 9

Insegnamento a scelta 9

II ANNO Percorso Ambientale 60 CFU I semestre

Fisica generale II 9

Idraulica 9

Geologia applicata 6

II semestre

Fisica tecnica ambientale 9 Scienza delle Costruzioni 9 Tecnologia dei materiali e chimica

applicata 9

Insegnamento a scelta 9

III ANNO Percorso Civile 66 CFU I semestre

Geotecnica 9

Costruzioni in c.a. e c.a.p. 9 Costruzioni idrauliche ed idrologia 9 II semestre

Costruzioni di strade, ferrovie

ed aeroporti 9

Laboratorio di Costruzioni

in c.a. e c.a.p. 6

Topografia 9

Insegnamento a scelta 9

Altre attività 3

Prova finale (preparazione tesi) 2 Prova finale (discussione tesi) 1 III ANNO Percorso Ambientale 66 CFU I semestre

Geotecnica 9

Costruzioni in c.a. e c.a.p. 9 Pianificazione territoriale 9 II semestre

Modellistica e controllo dei Sistemi

Ambientali 6

Principi di Ingegneria Chimica

Ambientale 9

Topografia 9

Insegnamento a scelta 9

Altre attività 3

Prova finale (preparazione tesi) 2 Prova finale (discussione tesi) 1

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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

INGEGNERIA CIVILE

Livello II - Classe LM23 - durata 2 anni PRESENTAZIONE

La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile si propone di inne- stare, sulla preparazione di base e ingegneristica richiesta per l’ammissione al corso, una preparazione ingegneristica a largo spettro, con particolare riferimento all’ingegneria civi- le, ed una competenza professionale rivolta alla soluzione di problemi ingegneristici complessi, quali:

la modellazione del comportamento statico e dinamico di materiali e strutture, in campo lineare e non lineare;

l’analisi e lo sviluppo di componenti e sistemi tecno-logici strutturali innovativi;

la progettazione e la realizzazione di importanti opere ci- vili ed industriali;

la valutazione e prevenzione del rischio territoriale.

Il corso di studi è organizzato su quattro orientamenti spe- cialistici: Strutture, Costruzioni Edilizie e Infrastrutture Civili e Idrauliche, Rischio Territoriale (in lingua inglese), Mecha- nics of Structures and Fluid/Structure Interactions (in lingua inglese).

L’apprendimento è basato sia sulla didattica frontale, sia su seminari e sullo studio individuale, inoltre due degli orienta- menti di studio in cui è organizzato il corso di laurea, quelli dedicati al rischio territoriale e all’interazione fluido/struttura, sono interamente erogati in lingua inglese. In particolare, quest’ultimo orientamento è organizzato in mobilità struttu- rata (DM 635 del 8/8/2016, all. 3) in convenzione con l’Uni- versità di Strasburgo (UNISTRA) e fornisce un doppio titolo di Laurea (Italia/Francia): gli studenti iscritti ad UNIVAQ svol- gono il primo anno presso l’Università degli Studi dell’Aquila ed il secondo, comprensivo di svolgimento e difesa della tesi con internship, presso UNISTRA.

Presidente del Corso di Laurea:

Prof. Massimo Fragiacomo massimo.fragiacomo@univaq.it

REQUISITI DI AMMISSIONE E SBOCCHI LAVORATIVI

Per iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile occorre essere in possesso della laurea triennale, ov- vero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dall’Università.

In particolare occorre aver maturato almeno 120 CFU com- plessivi riferiti ai seguenti settori scientifico-disciplinari:

minimo 48 CFU per attività formative di base negli ambiti disciplinari MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08,

- 6 CFU nel SSD CHIM/07 (Fondamenti chimici delle tecnologie) e/o CHIM/03 (Chimica generale e inorga- nica)

minimo 72 CFU nei settori scientifico-disciplinari caratte- rizzanti per a classe L-7, di cui almeno:

- 6 CFU nel SSD ICAR/01 (Idraulica)

- 6 CFU nel SSD ICAR/02 (Costruzioni idrauliche e ma- rittime e idrologia)

- 6 CFU nel SSD ICAR/07 (Geotecnica)

- 12 CFU nel SSD ICAR/08 (Scienza delle costruzioni), 12 CFU nel SSD ICAR/09 (Tecnica delle costruzioni), 6 CFU nel SSD ICAR/10 (Architettura tecnica) o 6 CFU nel SSD ICAR/04 (Strade, Ferrovie e Aeroporti) - 6 CFU nel SSD ICAR/17 (Disegno).

I laureati magistrali in Ingegneria Civile potranno trovare oc- cupazione presso imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, impianti e infrastrutture civili; studi professionali e società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture;

uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e con- trollo di sistemi urbani e territoriali; aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi;

società di servizi per lo studio di fattibilità dell’impatto urbano e territoriale delle infrastrutture. I laureati magistrali potranno altresì partecipare a concorsi di dottorato in Ingegneria Civile.

PERCORSO DI ECCELLENZA

È attivo il “Percorso di Eccellenza in Ingegneria delle Struttu- re” (PEIS), che si propone di valorizzare la formazione degli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile, i quali siano meritevoli ed interessati a svolgere attività di approfondimento metodologico e applicativo su tematiche di interesse dell’ingegneria strutturale.

Esso consiste in attività formative aggiuntive rispetto a quelle previste nel piano di studi regolare ed è rivolto agli studenti del 1° e 2° anno della laurea magistrale in Ingegneria Civile.

Gli studenti ammessi al percorso d’eccellenza si dedicano allo svolgimento di attività sulla base di un programma con- cordato con tutor, ed approvato dal CAD, che riguarda: (a) attività di approfondimento teorico e metodologico quali, ad esempio, studio individuale, redazione di tesine, partecipa- zione ad uno o più corsi indicati dal CAD, partecipazione ad attività seminariali e/o formative presso sedi esterne; (b) atti- vità di tipo applicativo, quali, ad esempio, prove sperimentali in laboratorio relative ad uno o più argomenti trattati durante l’approfondimento teorico e metodologico e visite in cantiere.

Gli studenti del PEIS sono premiati da borse di studio indivi-

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PIANO DI STUDIO PIANO DI STUDIO A

Orientamento strutture

I ANNO 54 CFU

I semestre

Tecnologia dei calcestruzzi 6

Stabilità e biforcazione delle strutture 6+3

Timber Engineering (in lingua inglese) 9

II semestre

Teoria delle strutture 9

Laboratorio di progetto di strutture e costruzioni prefabbricate

in c.a. e c.a.p. 9

A scelta dello studente 9

Lingua inglese B2 3

II ANNO 66 CFU

I semestre

Dinamica delle strutture 9

Costruzione di ponti 9

Fondazioni 9

II semestre 9 CFU in opzione tra:

Meccanica computazionale delle strutture 9

Costruzioni in muratura 9

Costruzioni di strade, ferrovie e aeroporti 9

Costruzioni in zona sismica 9

Costruzioni in acciaio e analisi viscoelastica delle strutture 9

Prova finale (preparazione tesi) 11

Prova finale (discussione tesi) 1

PIANO DI STUDIO C Orientamento rischio territoriale (in lingua inglese)

I ANNO 54 CFU

I semestre

Mathematical methods for risk analysis 3+3

Resilience and urban risk 6+3

Construction site management 9

II semestre

Geomatics 9

Transportation engineering 9

A scelta dello studente - suggerito:

Environmental assessment techniques 9

Lingua inglese B2 3

II ANNO 66 CFU

I semestre

Environmental hydraulics 9

Coastal risk 9

Earthquake geotechnical engineering 9

Seismic risk analysis 9

II semestre

Earthquake geotechnical engineering 9

18 CFU in opzione tra:

Advanced open channel flow and hydraulic structures 9

Slope stability 9

Digital cartography and GIS 9

Prova finale (preparazione tesi) 11

Prova finale (discussione tesi) 1

PIANO DI STUDIO B Orientamento costruzioni edilizie e infrastrutture civili e idrauliche

I ANNO 54 CFU

I semestre

Geologia applicata 6

Idraulica Fluviale e Mitigazione del Rischio Idraulico 9

Organizzazione del cantiere 9

II semestre

Costruzioni idrauliche ambientali e marittime 9

Architettura tecnica I 9

A scelta dello studente - suggerito: Costruzione di Ponti 9

Lingua inglese B2 3

II ANNO 66 CFU

I semestre A scelta tra:

Environmental hydraulics (in lingua inglese) 9 Continuum mechanics; solid and fluids (in lingua inglese) 9

Fondazioni 9

Estimo 6+3

II semestre

Advanced Open Channel Flow and Hydraulic Structures

(in lingua inglese) 9

Transportation engineering (in lingua inglese) 9

Architettura tecnica II 9

Prova finale (preparazione tesi) 11

Prova finale (discussione tesi) 1

PIANO DI STUDIO D

Orientamento mechanics of structures and fluid/structure interactions (in lingua inglese)

I ANNO (svolto a UNIVAQ) 60 CFU

I semestre

Stability and Bifurcation of Structures 6

Mechanics of Plates and Shells 6

Timber Engineering 9

9 CFU in opzione tra:

Dynamics of Structures 9

Mechanics of Bridges 9

II semestre 9 CFU in opzione tra:

Computational Structural Mechanics 9

Earthquake Geotechnical Engineering 9

Seismic Risk Analysis 9

9 CFU in opzione tra:

Advanced open channel flow and hydraulic structures 9 Discrete and Continuum Models in Mechanics 9

A scelta dello studente 9

English as foreign language (level B2) 3

II ANNO (svolto a UNISTRA) 60 CFU

I semestre

Numerical Resolution Techniques for Engineering 6

Mathematical Methods for Physics 3

Computational Fluid Dynamics, Incompressible Flows 3 Material Modelling and Simulations I: Elasticity, Viscoelasticity, Creep 3

Modelling of mechanical system 3

Constitutive Laws for Rheological Fluids 3

Material Modelling and Simulations II:

Plasticity, Visco-Plasticity and Damage 3

Advanced Use of Computational Solid Mechanics Codes 3 Applied Computational Engineering for Heat and Mass Transfer 3 II semestre

Internship preparation 3

Internship valorisation 3

Internship 12

Thesis 12

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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

INGEGNERIA PER L’AMBIENTE

E IL TERRITORIO

Livello II - Classe LM35 - durata 2 anni

PRESENTAZIONE

La Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio si propone di formare tecnici con preparazione universitaria di alto livello, con competenze riguardanti gli aspetti legati all’in- quinamento delle matrici aria, acqua e suolo, con particolare attenzione all’identificazione delle fonti, dei processi di traspor- to e delle tecnologie finalizzate alla preservazione della salute pubblica. Essa si propone pertanto di estendere a largo spettro la preparazione ingegneristica di base, necessaria all’accesso al Corso di laurea, con particolare riferimento all’Ingegneria Civile. Pertanto, il Corso ha lo scopo di formare professionisti la cui attività possa essere rivolta alla soluzione di problemi in- gegneristici complessi, quali: la valutazione della sostenibilità ambientale delle attività antropiche e alle modifiche che esse possono produrre sul territorio; la gestione delle risorse idriche e l’ottimizzazione del loro uso; la caratterizzazione, risanamen- to e bonifica di siti inquinati, nei casi in cui insediamenti produtti- vi ancora attivi o dismessi abbiano provocato inquinamento del suolo; la caratterizzazione ed il ripristino di situazioni di dissesto idrogeologico; la sostenibilità dello sviluppo attraverso un uso razionale delle risorse ambientali ed una loro utilizzazione otti- mizzata verso gli usi finali.

Le conoscenze acquisite devono inoltre potersi adeguare a scenari di evoluzione di metodi, tecniche, strumenti e tecnolo- gie. Il curriculum per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio prevede pertanto attività formative ripartite in modo equilibrato nelle materie rela- tive al completamento della preparazione specifica nelle disci- pline caratterizzanti dell’Ingegneria per l’Ambiente ed il Territo- rio. Le discipline inserite nel curriculum vertono sui settori tipici dell’Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, quali l’Ingegneria chimica ambientale, i rifiuti solidi e la bonifica dei siti contami- nati, la depurazione di effluenti liquidi e gassosi, la pianifica- zione energetica territoriale, l’idrologia e le sistemazioni fluviali, l’idraulica ambientale e territoriale, le costruzioni idrauliche e marittime, il trasporto solido fluviale e costiero, le fondazioni e la stabilità dei pendii, le misure per l’ambiente, ecc. A tali attività, si affiancano discipline, comunque importanti, che possono esse- re scelte dagli studenti quali durabilità dei materiali, ingegneria costiera, utilizzo di modelli numerici avanzati, tecniche geode- tiche topografiche, tecniche di valutazione ambientale, sistemi informativi territoriali, etc.

La formazione acquisita consente una visione unitaria dei problemi ambientali offrendo ai laureati magistrali, accanto a specifiche professionalità, la consapevolezza della valenza interdisciplinare dei problemi ambientali. L’ingegnere magi- strale sarà in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire

SBOCCHI LAVORATIVI

Gli ambiti professionali per i laureati magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio spaziano dalla classica figura dell’in- gegnere libero professionista, all’impiego con funzioni dirigen- ziali presso Società di progettazione, Imprese di costruzione, Organismi centrali e periferici dello Stato, delle Regioni e dei Comuni.

REQUISITI DI AMMISSIONE

Per essere immatricolati alla laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio occorre:

aver conseguito una laurea, laurea specialistica o laurea magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, oppure una laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una università italiana o titoli equivalenti;

possedere requisiti curriculari specifici:

possedere una adeguata preparazione individuale I requisiti curriculari specifici consistono nel:

possesso di un numero minimo di CFU, definito nel rego- lamento didattico nei settori scientifico disciplinari indicati per le attività formative di base negli ambiti disciplinari delle lauree triennali afferenti alla classe di laurea L7.

Detto numero minimo può essere definito in maniera globale non inferiore a 48 CFU;

possesso di un numero minimo di CFU, definito nel rego- lamento didattico del corso di studio magistrale, nei settori scientifico disciplinari indicati per le attività formative ca- ratterizzanti negli ambiti disciplinari della Ingegneria Chi- mica, Ingegneria Elettrica e Ingegneria Meccanica della classe L7. Detto numero minimo è definito globalmente non inferiore a 72 CFU.

Ferma restando la necessità che siano riconosciuti complessi- vamente almeno 120 CFU, il Consiglio di Area Didattica (CAD) potrà ammettere al Corso anche studenti che non rispettino pienamente i vincoli relativi all’articolazione dei crediti sopra esposta qualora, in base a valutazioni di equipollenza dei con- tenuti formativi riconosciuti e a eventuali verifiche delle effettive conoscenze possedute, sia possibile accertare l’adeguatezza dei requisiti curriculari posseduti. Per tali studenti il CAD fornirà indicazioni aggiuntive circa la definizione dei piani di studio.

Indicazioni aggiuntive circa la definizione dei piani di studio saranno altresì fornite a studenti che, nel percorso formativo precedentemente maturato, dovessero avere già sostenuto esami previsti nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.

(9)

PIANO DI STUDIO

I ANNO 54 CFU SEMESTRE

Idraulica fluviale e mitigazione del rischio idraulico 9 I

SIT e Valutazione Ambientale 9 I

Rifiuti solidi e bonifica dei siti contaminati 9 I

Interazione fra le Macchine e l’Ambiente 9 II

Misure per l’Ambiente 9 II

Ingegneria Chimica Ambientale 9 II

Lingua inglese B2 3 II

II ANNO 66 CFU SEMESTRE

Tecnica ed economia dei Trasporti (in lingua inglese) 9 II Depurazione degli effluenti liquidi e gassosi 9 I

Un esame a scelta tra: 9

Stabilità dei Pendii II

Advanced open channel flow and hydraulic structures I

Scienze geodetico-topografiche II

Idrogeologia applicata II

Idraulica ambientale e territoriale I

Un esame a scelta tra: 9

Pianificazione energetica territoriale I

Corrosione e protezione dei materiali II

Costruzione di strade, ferrovie e aeroporti II

Impianti biochimici industriali e ambientali I

Un esame a scelta tra: 6

Misure per la gestione, monitoraggio e ripristino dei sistemi ambientali II Fondamenti di Diritto Amministrativo e Diritto Ambientale I

Insegnamento a scelta 9

Altre attività formative 3

Preparazione della prova finale 8

Discussione della prova finale 1

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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN

INGEGNERIA

EDILE - ARCHITETTURA

Livello II - Classe LM4 - durata 5 anni OBIETTIVI FORMATIVI

SPECIFICI DEL CORSO DI STUDIO Il corso coniuga la formazione d’ingegnere e quella di architetto attraverso una ricca offer- ta di insegnamenti disciplinari in larga parte obbligatori. Esso si articola su tre fasi di ap- prendimento.

1) La prima (primo e secondo anno) è di tipo propedeutico con insegnamenti di base di cultura ingegneristica e architettonica.

2) La seconda (terzo e quarto anno) è ca- ratterizzata dall’elaborazione di progetti integrati che riguardano gli aspetti tec- nologici, formali - figurativi e strutturali dell’architettura e dall’arricchimento cultu- rale, attraverso lo studio di discipline spe- cialistiche che integrano l’apprendimento e la formazione di tipo tecnico-professio- nale e culturale critico.

3) La terza (quinto anno) è finalizzata al completamento della preparazione pro- fessionale secondo obiettivi specifici e scelte culturali operate autonomamente dallo studente.

Le tre fasi formative affrontano i contenuti teorici e metodologici integrandoli, anche, con aspetti applicativi della formazione, at- traverso esercitazioni, workshop e laboratori progettuali monodisciplinari o integrati, sia per gli esami in cui sono previsti che per le tesi di laurea.

SBOCCHI LAVORATIVI

I laureati magistrali in Ingegneria Edile-Ar- chitettura possono svolgere la professione sia di ingegnere edile che di architetto in tutti i paesi dell’Unione Europea. I laureati sono in grado di:

▪progettare operazioni di costruzione, tra- sformazione e modificazione dell’ambien- te fisico e del paesaggio, con piena cono- scenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contem- poranea;

▪predisporre progetti di opere e dirigerne la realizzazione nei campi dell’architet- tura e dell’ingegneria edile-architettura, dell’urbanistica, del restauro architettoni- co, e in generale dell’ambiente urbano e paesaggistico;

▪svolgere, oltre alla libera professione, funzioni di elevata responsabilità, tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e del territorio.

Presidente del Corso di Laurea Prof. Renato Teofilo Morganti renato.morganti@univaq.it Visita anche:

http://iea-diceaa.univaq.it/

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PIANO DI STUDIO

I ANNO – 60 CFU Analisi matematica I Geometria

Urbanistica

Laboratorio progettuale di urbanistica (erogato in lingua inglese)

Disegno dell’architettura I con laboratorio*

Fisica generale

Storia dell’architettura I con laboratorio*

Prova conoscenza lingua inglese livello B1 II ANNO – 58 CFU

Statica

Elementi di topografia e cartografia Analisi matematica II

Storia dell’architettura II

Architettura e composizione architettonica I con laboratorio progettuale*

Disegno dell’architettura II con laboratorio*

Tecnologia dei materiali e chimica applicata III ANNO – 60 CFU

Fisica tecnica ambientale Scienza delle costruzioni

Architettura e composizione architettonica II con laboratorio progettuale*

Architettura tecnica I con laboratorio progettuale*

Tecnica urbanistica

Laboratorio progettuale di tecnica urbanistica

Legislazione delle opere pubbliche

IV ANNO – 57 CFU

Restauro architettonico con laboratorio Architettura e composizione architettonica III con laboratorio progettuale*

Architettura tecnica II con laboratorio progettuale*

Idraulica e costruzioni idrauliche Tecnica delle costruzioni con laboratorio progettuale V ANNO – 65 CFU Estimo

Geotecnica

Organizzazione del cantiere con laboratorio progettuale 28° Esame (insegnamento a scelta) 29° Esame (insegnamento a scelta) Stage e tirocini

Laboratorio progettuale tesi di laurea Discussione del laboratorio progettuale tesi di laurea

28° Esame (un insegnamento a scelta) Architettura e composizione architettonica IV Architettura tecnica III

Rilievo e modellazione digitale dell’architettura

Progettazione urbanistica

Materiali e tecniche per il recupero 29° Esame (un insegnamento a scelta) Recupero e conservazione del costruito Costruzioni in zona sismica

Costruzioni di strade, ferrovie ed aeroporti Sistemi edilizi sostenibili

(*) Laboratori integrati

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CORSO DI LAUREA SPERIMENTALE AD ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

TECNICHE DELLA PROTEZIONE CIVILE

E SICUREZZA DEL TERRITORIO

Livello I – Classe L7 – durata 3 anni IL CORSO DI STUDIO IN BREVE

Il Corso di laurea sperimentale ad orientamento pro- fessionale in “Tecniche della Protezione Civile e Si- curezza del Territorio” si configura come un percorso di studi specifico per la formazione di tecnici di alta formazione competenti in materia di Protezione Civi- le e, più in generale, di gestione della sicurezza del territorio in condizioni di emergenza.

Il Corso, concepito in stretta collaborazione con la Protezione Civile Regionale e il Collegio dei Geo- metri e Geometri Laureati della Provincia dell’Aquila, con un piano di studi altamente professionalizzante (e con insegnamenti dedicati), mira a formare tecnici in grado di pianificare la gestione dell’emergenza, in grado di definire gli scenari di rischio.

AMMISSIONE AL CORSO DI STUDI

Gli studenti che intendono iscriversi al Corso devono essere in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo estero riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell’Università.

L’ammissione al Corso di Laurea è numericamente programmata per un numero di posti pari a 50. Per verificare il possesso dei requisiti di ammissione, il Dipartimento si avvale di test di ingresso selettivo ai fini dell’immatricolazione (Test On-Line CISIA – TOLC). Il collocamento utile nella graduatoria è titolo indispensabile per l’immatricolazione, che dovrà es- sere effettuata entro la data stabilita in un apposito bando.

IL PERCORSO FORMATIVO

L’organizzazione didattica è costituita da un biennio durante il quale, con modalità convenzionale, gli insegnamenti sono caratterizzati da uno spiccato

imprese, enti pubblici o enti privati per un totale di 51 CFU.

La prova finale permette l’acquisizione del titolo di studio.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI Il Corso prepara alla professione di “Tecnici delle co- struzioni civili e professioni assimilate”. Il Corso non dà accesso diretto alla Laurea Magistrale in Inge- gneria Civile (LM-23) e in Ingegneria per l’Ambien- te e il Territorio (LM-35). Il profilo professionale dei laureati è caratterizzato dalle seguenti funzioni in un contesto di lavoro:

progettazione dell’acquisizione, gestione ed ela- borazione di dati finalizzati a indagini ambientali e territoriali;

collaborazione nella progettazione e realizzazio- ne degli interventi finalizzati a minimizzare i rischi per l’ambiente ed il territorio ed a garantire la sal- vaguardia della vita;

collaborazione nella progettazione di opere civili;

collaborazione alle attività di progettazione di si- stemi edilizi;

rilevamento di aree e manufatti;

collaborazione nell’ambito di attività di controllo nella esecuzione delle opere civili;

collaborazione alla progettazione assistita e ge- stione del territorio e delle opere connesse anche alla difesa dalle catastrofi naturali;

realizzazione e gestione di sistemi informativi ter- ritoriali, reti di monitoraggio e rilevamenti metrici del territorio

Presidente del Corso di Laurea Prof. Massimo Fragiacomo

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IL PIANO DI STUDIO

I ANNO C.F.U.

Fondamenti di Analisi Matematica 6

Fondamenti di Geometria e Abilità Informatiche 6

Fondamenti di Fisica 6

Fondamenti di Chimica e dei materiali 6

Idrogeologia e Geologia Applicate 6

Disegno ed elementi di BIM 6

Meccanica delle Strutture 9

Idrogeologia e geologia applicate 6

Tecniche di analisi e diagnosi territoriali e SIT 6

Sicurezza dei trasporti 6

Prova conoscenza lingua inglese (liv. B1) 3

II ANNO C.F.U.

Rilevamento topografico e cartografia 9

Idraulica applicata e costruzioni idrauliche 9

Principi di Ingegneria Geotecnica 6

Sicurezza del cantiere 9

Valutazione della sicurezza strutturale 9

Valutazione del rischio 9

A scelta dello studente 12

Corso professionalizzante o integrativo 3

III ANNO C.F.U.

Laboratorio di gestione dell’emergenza 27

Laboratorio di valutazione del rischio 24

Prova finale 3

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NOTE

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Dipartimento di INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE

CONTATTI ORIENTAMENTO DI DIPARTIMENTO Presidenti dei Corsi di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria Civile, Tecniche delle Protezione Civile e Sicurezza del Territorio Prof. Massimo Fragiacomo massimo.fragiacomo@univaq.it Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio Prof.ssa M. Teresa Todisco mariateresa.todisco@univaq.it Ingegneria Edile-Architettura Prof. Renato Teofilo Morganti renato.morganti@univaq.it

§ DISIM Ingegneria e Scienze dell'Informazione e Matematica

§ DIIIE Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia

§ MESVA Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente

§ DISCAB Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche

§ DSFC Scienze Fisiche e Chimiche

§ DSU Scienze Umane

§ Guida all'Università e ai Servizi A.A. 2020/2021

§ L'Aquila University Mini Guide

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Dipartimento di INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL’INFORMAZIONE E DI ECONOMIA

CONTATTI ORIENTAMENTO DI DIPARTIMENTO Coordinatore attività di orientamento Prof.ssa Ida De Michelis ida.demichelis@univaq.it Delegata per i corsi di laurea in Ingegneria Chimica Prof.ssa Valentina Innocenzi valentina.innocenzi1@univaq.it Delegato per i corsi di laurea in Ingegneria Elettrica Prof. Edoardo Fiorucci edoardo.fiorucci@univaq.it Delegato per i corsi di laurea in Ingegneria Elettronica Prof. Vincenzo Stornelli vincenzo.stornelli@univaq.it Delegato per i corsi di laurea in Ingegneria Gestionale Prof. Luciano Fratocchi luciano.fratocchi@univaq.it Delegato per i corsi di laurea in Ingegneria Meccanica Prof. Gabrio Antonelli gabrio.antonelli@univaq.it Delegata per i corsi di laurea in Economia Prof.ssa Roberta Pace

§ DISIM Ingegneria e Scienze dell'Informazione e Matematica

§ DIIIE Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia

§ MESVA Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente

§ DISCAB Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche

§ DSFC Scienze Fisiche e Chimiche

§ DSU Scienze Umane

§ Guida all'Università e ai Servizi A.A. 2020/2021

§ L'Aquila University Mini Guide

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OFFERTA FORMATIVA AREA DI INGEGNERIA

CORSI DI LAUREA TRIENNALE Ingegneria Industriale Classe L9 – Durata 3 anni

Tassi occupazionali a 1 anno dalla laurea

DIIIE Dato

Nazionale LM Ing.

Chimica(*) 94,1% 90,6%

LM Ing.

Elettrica(*) 100% 95,3%

LM Ing.

Elettronica 100% 92,7%

LM Ing.

Gestionale(*) 96,4% 95,1%

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Chimica Classe LM22 – Durata 2 anni

Ingegneria Elettrica Classe LM28 – Durata 2 anni

Ingegneria Elettronica Classe LM29 – Durata 2 anni

Ingegneria Gestionale Classe LM31 – Durata 2 anni

Ingegneri Meccanica Classe LM33 – Durata 2 anni

BORSE DI STUDIO PER IMMATRICOLATI ALLE LM Immatricolati alla LM Ing. Elettrica n. 2 borse della durata di 24 mesi per un importo di 12.000 euro finanziati dalle seguenti società: QUiCKFairs srl e Associazione Scientifica ProIDEE.

(19)

CONTATTI

INDIRIZZO Area Ingegneria Piazzale Pontieri, 1

Monteluco di Roio - 67040 L’Aquila Area Economia

Via Giuseppe Mezzanotte 67100 L’Aquila

SEGRETERIA

AMMINISTRATIVA DIDATTICA Area Ingegneria

Piazzale Pontieri, 1

Monteluco di Roio - 67040 L’Aquila [ t ] 0862.434006 - 0862.433130 [ e ] diie.sad@strutture.it Area Economia

Via Giuseppe Mezzanotte 67100 L’Aquila

[ t ] 0862.434802 - 0862.433130 [ e ] diie.sad@strutture.it SEGRETERIA STUDENTI Area Ingegneria

Piazzale Pontieri, 1

Monteluco di Roio - 67040 L’Aquila [ t ] 0862.434080

[ e ] segreteria.ingegneria@strutture.univaq.it Orari di apertura:

Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Martedì, Giovedì

dalle ore 14.30 alle ore 16.00

Area Economia

Via Giuseppe Mezzanotte 67100 L’Aquila

[ t ] 0862.434812

[ e ] sesten@strutture.univaq.it Orari di apertura:

Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Martedì, Giovedì

dalle ore 14.30 alle ore 16.00 BIBLIOTECA

Area Ingegneria Piazzale Pontieri, 1

Monteluco di Roio - 67040 L’Aquila [ t ] 0862.434033

[ e ] biro@strutture.univaq.it Area Economia

Via Giuseppe Mezzanotte 67100 L’Aquila

[ t ] 0862.434822

[ e ] biblioteca.economia@strutture.univaq.it PORTINERIA

Area Ingegneria [ t ] 0862.434002 Area Economia [ t ] 0862.434007

PER ALTRE INFORMAZIONI [ w ] http://orientadiiie.ing.univaq.it/

[ w ] http://diiie.univaq.it

[ e ] orientamento.diiie@univaq.it [ e ] orientamento@ec.univaq.it [ facebook ] ORIENTADIIIE

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CORSO DI LAUREA IN

INGEGNERIA INDUSTRIALE

Livello I - Classe L9 - durata 3 anni OBIETTIVI FORMATIVI

SPECIFICI DEL CORSO DI STUDIO

Il corso di laurea in Ingegneria Industriale si propone di forma- re Ingegneri con competenze atte a recepire e seguire l’inno- vazione adeguandosi all’evoluzione scientifica e tecnologica fornendo una buona formazione di base, una preparazione ingegneristica a largo spettro ed una competenza professio- nale modulata in funzione del percorso formativo seguito. Gli obiettivi formativi si differenziano poi in funzione del percorso formativo:

Ingegneria Biomedicale: il percorso, in grado di coniugare le conoscenze dell’ingegneria industriale con quelle medi- co-biologiche, mira a dotare il laureato di una competenza professionale ad ampio spettro così da abilitarlo ad operare nel variegato settore delle applicazioni biomediche indu- striali.

Ingegneria Chimica: il laureato acquisisce la padronanza degli aspetti metodologici e operativi delle discipline speci- fiche fondamentali per la descrizione dei fenomeni di tra- sporto, dei processi di separazione dell’industria chimica, degli impianti chimici, del settore della produzione di ener- gia e delle tecnologie ambientali.

Ingegneria Elettrica: il percorso mira a dotare il laureato di una competenza professionale rivolta alla soluzione di problemi ingegneristici inerenti la produzione, trasmissio- ne ed utilizzazione dell’energia elettrica, alla progettazio- ne di componenti, macchine, tecnologie e sistemi elettrici con particolare attenzione alle fonti di energia rinnovabili e all’efficienza energetica ed all’automazione industriale.

Ingegneria Elettronica Industriale: il percorso formativo si caratterizza per una formazione altamente qualificata nel settore dell’ingegneria industriale, integrata con quella dell’ingegneria elettronica.

Ingegneria Gestionale: permette di integrare la solida co- noscenza delle materie di base e dell’ingegneria industriale in senso lato con conoscenze e competenze specifiche re- lative alla gestione ed al controllo dei processi produttivi, tecnologici ed organizzativi.

Ingegneria Meccanica: il percorso mira a dotare il laureato di una competenza professionale rivolta alla soluzione di problemi ingegneristici, alla progettazione di componenti, macchine, tecnologie, strutture e sistemi meccanici, alla progettazione e gestione di attività produttive industriali.

Il Corso di Laurea è certificato ISO 9001 – N° IT13/1096.

SBOCCHI LAVORATIVI

Di seguito vengono elencati i principali sbocchi occupazionali per i laureati triennali per i diversi percorsi formativi:

Ingegneria Biomedicale: aziende ed enti per la progetta- zione, la produzione e la commercializzazione di apparec-

ca nelle strutture sanitarie pubbliche e private relativamente alla gestione di servizi tecnici, di sistemi informativi sanitari e in organismi di governo per la definizione di standard di sicurezza per dispositivi medici (compresi dati biomedici e immagini biomediche).

Ingegneria Chimica: le industrie chimiche, alimentari, farmaceutiche, di processo (chimico, biotecnologico e del- le tecnologie ambientali); le aziende per la produzione e trasformazione di materiali metallici, polimerici, ceramici, vetrosi e compositi; le aziende in cui è prevista la figura del responsabile dell’energia; i laboratori industriali e di enti pubblici; le strutture della pubblica amministrazione deputa- te al governo dell’energia, dell’ambiente e della sicurezza.

Ingegneria Elettrica: industrie elettromeccaniche e del settore “automotive”, aziende per la produzione e distribu- zione di energia elettrica, imprese impiantistiche, industrie per l’automazione e la robotica industriale, imprese mani- fatturiere per la produzione, l’installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di apparati ad alimentazione elettrica, aziende di trasporti.

Ingegneria Elettronica Industriale: l’industria di ogni tipo, le strutture tecniche, pubbliche e private e la libera profes- sione.

Ingegneria Gestionale: tutte le imprese (manifatturiere e di servizi) in cui convivono elementi tecnologici, econo- mici e di innovazione. Potrà ricoprire ruoli nelle aree della produzione, dell’approvvigionamento, dell’organizzazione, dell’amministrazione e della commercializzazione.

Ingegneria Meccanica: industrie meccaniche ed elettro- meccaniche, aziende ed enti per la produzione e la con- versione dell’energia, imprese impiantistiche, industrie per l’automazione e la robotica, imprese manifatturiere in generale per la produzione, l’installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi.

Tutti i percorsi della Laurea Triennale di Ingegneria Industriale permettono di accedere alle seguenti corrispondenti Lauree Magistrali:

per i laureati nel percorso formativo in Ingegneria Biomedi- cale, nelle lauree magistrali in Ingegneria Elettronica (classe LM-29) o Ingegneria Meccanica (classe LM-33);

per i laureati nel percorso formativo in Ingegneria Chimica, nelle lauree magistrali in Ingegneria Chimica (classe LM- 22);per i laureati nel percorso formativo in Ingegneria Elettri- ca, nelle lauree magistrali in Ingegneria Elettrica (classe LM-28);

per i laureati del percorso formativo di Ingegneria Elettroni- ca Industriale, nelle lauree magistrali in Ingegneria Elettro- nica (classe LM-29);

per i laureati nel percorso formativo in Ingegneria Gestiona- le, nelle lauree magistrali in Ingegneria Gestionale (classe LM-31);

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PIANO DI STUDIO

I ANNO (comune a tutti i percorsi formativi)

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Analisi Matematica I 9 I

Geometria 9 I

Economia e Org. Aziendale 6 I

Fisica Generale I 9 II

Analisi Matematica II 9 II

Chimica 6 II

Prova conoscenza Lingua Inglese B2 3

Altre attività formative 6

Percorso INGEGNERIA BIOMEDICALE II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Metodi di Rappresentazione Tecnica

ed Imaging Biomedico 9 I

Fisica Generale II 9 I

Fondamenti di Informatica 9 I

Principi di Ingegneria Elettrica Biomedicale 6 II Scienza e Tecnologia dei Materiali

con Applicazioni Biomedicali 9 II

Meccanica Applicata con Complementi

di Biomeccanica 9 II

Fisica Tecnica Biomedicale 6 II

III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Scienza delle Costruzioni 6 I

Macchine 6 I

Elettronica e Misure per la Biomedica 12 II

Fondamenti di Anatomofisiologia 6

Gruppo a scelta di insegnamenti richiesti per l’accesso ai percorsi magistrali di biomedica

INGEGNERIA ELETTRONICA

Circuiti Analogico Digitali per la Biomedica 9 Analisi dei Segnali e Campi Elettromagnetici 9 INGEGNERIA MECCANICA

Elementi Costruttivi delle Macchine 9

Tecnologia Meccanica 9

Preparazione della prova finale 5

Discussione della prova finale 1

Percorso INGEGNERIA CHIMICA II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Fisica Generale II 9 I

Disegno Tecnico Industriale 6 I

Chimica Organica 6 I

Elettrotecnica 6 II

Scienza e Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata 12 II

Fisica Tecnica 6 II

Meccanica Applicata 6 II

Insegnamento a scelta libera dello studente 12 III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Scienza delle Costruzioni 6 I

Macchine 6 I

Termodinamica dell’Ingegneria Chimica 12 I

Principi di Ingegneria Chimica 12 II

Impianti Chimici 9 II

Teoria dello Sviluppo dei Processi Chimici 12 II

Preparazione della prova finale 5

Discussione della prova finale 1

Percorso INGEGNERIA ELETTRICA II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Fisica Generale II 9 I

Disegno Tecnico Industriale 6 I

Elettrotecnica 9 I

Fondamenti di Informatica 9 I

Scienza e Tecnologia dei Materiali 6 II

Fisica Tecnica 6 II

Meccanica Applicata 6 II

III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Scienza delle Costruzioni 6 I

Macchine 6 I

Impianti Elettrici I 12 I

Elettronica I 9 II

Misure Elettriche 9 II

Macchine Elettriche 9 II

Preparazione della prova finale 5

Discussione della prova finale 1

Percorso INGEGNERIA ELETTRONICA INDUSTRIALE II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Fisica Generale II 9 I

Metodi di Rappresentazione Tecnica 9 I

Elettrotecnica 9 I

Fondamenti di Informatica 9 I

Scienza e Tecnologia dei Materiali 9 II

Fisica Tecnica 9 II

Meccanica Applicata 6 II

Elettronica I 9 II

III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Elettronica II 9 I

Elettronica Digitale I 9 II

Analisi dei Segnali e Campi elettromagnetici 9 II

Misure Elettriche 9 II

Macchine Elettriche 9 II

Insegnamento a scelta libera dello studente 12

Preparazione della prova finale 5

Discussione della prova finale 1

Percorso INGEGNERIA GESTIONALE II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Fisica Generale II 9 I

Disegno Tecnico Industriale 6 I

Fondamenti di Informatica 9 I

Elettrotecnica 6 II

Scienza e Tecnologia dei Materiali 6 II

Fisica Tecnica 6 II

Meccanica Applicata 6 II

Insegnamento a scelta libera dello studente 12 III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Scienza delle Costruzioni 6 I

Macchine 6 I

Tecnologia Meccanica e Complementi 12 I

Tecnologie Speciali 9 I

Gestione Aziendale e Complementi 12 II

Impianti Industriali e Complementi 12 II

Preparazione della prova finale 5

Discussione della prova finale 1

Percorso INGEGNERIA MECCANICA II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Fisica Generale II 9 I

Disegno Tecnico Industriale 9 I

Calcolo Numerico 6 I

Elettrotecnica 6 II

Scienza e Tecnologia dei Materiali 6 II

Fisica Tecnica 9 II

Scienza delle Costruzioni 9 II

Insegnamento a scelta libera dello studente 12 III ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Meccanica Applicata 9 I

Macchine 9 I

Tecnologia Meccanica 9 I

Elementi Costruttivi delle Macchine 9 II

Impianti Industriali 9 II

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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

INGEGNERIA CHIMICA

Livello II - Classe LM22 - durata 2 anni OBIETTIVI FORMATIVI

SPECIFICI DEL CORSO DI STUDIO L’obiettivo è formare professionisti pronti a fronteggiare le sfide che l’Ingegneria Chimi- ca affronta per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

Sono approfondite le materie scientifiche di base e gli aspetti specialistici e multidisci- plinari dell’ingegneria chimica: si fa esteso ricorso ad esercitazioni di laboratorio, cui è dedicato uno specifico corso. Le conoscen- ze acquisite dei principi, delle tecniche e degli strumenti per modellare e controllare i fenomeni chimico-fisici occorrenti nei pro- cessi dell’industria consentono di descrive- re, formulare e risolvere problemi complessi ed interdisciplinari.

Queste basi culturali apportano innovazio- ne nella progettazione, la conduzione ed il controllo di apparecchiature, componenti, sistemi e impianti dell’industria di processo nei settori chimico, biotecnologico, dei nuo- vi materiali ed ambientale.

Le competenze e le abilità acquisite privile- giano l’interazione con figure professionali di diversa estrazione culturale e la condu- zione del lavoro di gruppo, anche gestendo rapporti internazionali.

Presidente del Corso di Laurea Prof. Carlo Cantalini

Ing.Chimica@univaq.it

REQUISITI DI AMMISSIONE E SBOCCHI LAVORATIVI

I requisiti d’ammissione sono dettagliati nel regolamento didattico del Corso di Laurea, disponibile on-line.

Sbocchi occupazionali: settore privato, am- ministrazioni pubbliche e libera professio- ne. Ambiti: ricerca applicata, innovazione, sviluppo, produzione, progettazione avan- zata e pianificazione. Contesti: industrie chimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo chimico e biotecnologico, azien- de per lo sviluppo e la trasformazione dei materiali, società di progettazione, aziende ed enti civili ed industriali, centri di ricerca applicata, strutture della pubblica ammini- strazione deputate al governo dell’energia, dell’ambiente e della sicurezza.

In generale, le abilità acquisite nel corso de- gli studi consentono al laureato magistrale in Ingegneria Chimica di ambire a posizioni di responsabilità nella gestione di sistemi complessi nei quali sia coinvolta la moder- na Ingegneria Chimica, anche in attività di consulenza libero professionale o subordi- nata all’interno di aziende manifatturiere o di servizi, o nella pubblica amministrazione.

A tre anni dalla laurea lavora il 94.1%

(valore superiore di 3 punti percentuali rispetto alla media nazionale) dei laure- ati in Ingegneria Chimica presso l’Uni- versità dell’Aquila (fonte ALMALAUREA dati 2019).

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PIANO DI STUDIO

Percorso Formativo INGEGNERIA CHIMICA I ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Dinamica e controllo

dei processi chimici 12 II Fenomeni di trasporto 6 I Bioprocessi industriali 9 II

Reattori chimici 9 I

Principi di ingegneria biochimica 6 I

Lingua inglese B2 3

II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Sicurezza nella progettazione

degli impianti chimici 9 I

Impianti chimici II 9 I

Chimica industriale 9 II Corrosione e protezione

dei materiali 9 II

Scienza e tecnologia

dei materiali II 9 I

Altre attività formative 9 Insegnamenti a libera scelta 9

Prova finale 12

Percorso Formativo INGEGNERIA DEI PROCESSI SOSTENIBILI I ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Dinamica e controllo

dei processi chimici 12 II Fenomeni di trasporto 6 I Rifiuti solidi e bonifica

dei siti contaminati 9 I Depurazione di effluenti

liquidi e gassosi 9 I

Materiali polimerici

e tecnologie di recupero 6 II

Lingua inglese B2 3

II ANNO

Denominazione insegnamento CFU Sem.

Sicurezza nella progettazione

degli impianti chimici 9 I

Impianti chimici II 9 I

Chimica industriale 9 II Corrosione e protezione

dei materiali 9 II

Impianti biochimici industriali

e ambientali 9 I

Altre attività formative 9 Insegnamenti a libera scelta 9

Prova finale 12

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