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«PIANO MIRATO DI PREVENZIONE ASL-INAIL- MINISTERO DELLA SALUTE 2016- 2019 NEL COMPARTO AGRICOLTURA»

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«PIANO MIRATO DI PREVENZIONE ASL-INAIL- MINISTERO DELLA SALUTE 2016- 2019

NEL COMPARTO AGRICOLTURA»

28 marzo 2019

dr.ssa Manuela Peruzzi

SPISAL AULSS9 SCALIGERA

(2)

- sperimentazione di uno standard di intervento di prevenzione;

-  collaborazione delle Regioni, dei Servizi di prevenzione e delle Parti sociali;

- modello partecipativo di assistenza alle imprese nella prevenzione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro;

- miglioramento della capacità delle aziende nell’analisi, valutazione e gestione dei rischi lavorativi;

-  approfondimento degli incidenti ed infortuni tramite l’utilizzo del modello di analisi INFORMO come strumento metodologico per l’impostazione ed il riesame della valutazione dei rischi.

OBIETTIVI

- orientare le aziende per ridurre il numero degli infortuni sul lavoro;

-  individuare esempi di buone pratiche da condividere a livello nazionale.

PROGETTO – I focus

(3)

GLI STEP PROGETTUALI

1.  progettazione dell’intervento;

2.  recepimento scheda di autovalutazione;

3.  individuazione aziende;

4.  informazione alle aziende;

5.  programmi formativi sull’uso del modello di analisi infortunistica;

6.  autovalutazione aziendale;

7.  vigilanza a campione con anche indagine sulla percezione dei rischi;

8.  verifica efficacia intervento.

(4)

1. PROGETTAZIONE DELL’INTERVENTO Analisi del contesto di riferimento

Aprile 2018

-  Nel Veneto sono presenti 65.000 piccole aziende e 15.000 in provincia di Verona, prevalentemente a carattere familiare e una rilevante presenza di lavoratori stagionali

-  Un fenomeno infortunistico pesante in termini di frequenza e gravità: comparto al primo posto per infortuni totali e mortali

(5)

44

37

53 52

46 44

15 15

22

26

17 17

9 8 8

6 7 9

2012 2013 2014 2015 2016 2017

Mortali Agricoltura Trattore

Il comparto agricoltura è il settore più colpito:

nei 6 anni considerati, una media di 16 casi all’anno, quasi la metà dei casi di tutti i settori.

INFORTUNI MORTALI IN AGRICOLTURA DAL 2012 AL 2017 IN VENETO

(6)

6

1

2

7

11

16

4

BL RO PD TV VI VR VE

PROVINCE

INFORTUNI MORTALI IN AGRICOLTURA IN VENETO 2012 - 2017

(7)

INFORTUNI MORTALI - anno 2018 Provincia di Verona

Gli infortuni mortali sul lavoro nel 2018 sono stati 14:

Agricoltura - 8 infortuni Costruzioni – 2 infortuni Metallurgia – 2 infortuni Trasporti – 2 infortuni

Fonte: “Rapporto sull’andamento degli infortuni mortali del quadriennio in corso Programma Regionale

Epidemiologia Occupazionale (P.R.E.O.) Regione del Veneto”

Agricoltura 8

Costruzioni 2 Metallurgia 2

Trasporti 2

Ribaltamento del trattore n. 5 eventi

(8)

INFORTUNI MORTALI - anno 2018 Provincia di Verona

dal Programma regionale di epidemiologia professionale

Mansione Dinamica Evento

Agricoltore Ha perso il controllo della motosega mentre tagliava un tronco e si è ferito al collo.

Coltivatore diretto Schiacciato dal ribaltamento del trattore Agricoltore

Si stava arrampicando su un impianto utilizzando elementi della struttura non predisposti per la salita, a seguito del cedimento di una staffa cadeva a terra da un'altezza di 2,7 metri.

Coltivatore diretto

Schiacciato dal ribaltamento del trattore a quattro ruote motrici che usava per trainare un rimorchio a due ruote per eseguire la concimazione dei ciliegi. Nel percorrere un tratto in discesa si ribaltava.

Coltivatore diretto Colpito dal tronco di un albero che stava abbattendo assieme ad un collaboratore.

Trattorista

Schiacciato dal ribaltamento del trattore l'infortunato, mentre era alla guida di una trattrice agricola, per un verosimile malore, si ribaltava con il mezzo al quale era stato tolto il telaio a 4 montanti in dotazione.

Coltivatore diretto

Schiacciato dal ribaltamento del trattore mentre stava eseguendo operazioni di trinciatura di erba. La trattrice era dotata di cintura di ritenzione e di arco abbattibile, ma al momento dell'infortunio l'arco era abbassato.

Coltivatore diretto Schiacciato dal ribaltamento del trattore.

(9)

(10)

- la viabilità (pendenza, presenza di fosso d’acqua, ostacoli,

dossi, buche; obbligo di curva a corto raggio tra un filare e l’altro del vigneto, franosità per piogge);

- la presenza di attrezzatura portata o trainata;

- i dispositivi di sicurezza: in poco meno della metà dei casi erano assenti, negli altri erano presenti ma non correttamente utilizzati (arco abbassato anche se non sussistevano vincoli

colturali da imporne tale posizione; cinture di sicurezza non agganciate).

LE DETERMINANTI DEGLI INFORTUNI MORTALI per RIBALTAMENTO DELLA TRATTRICE

(11)

1.  PROGETTAZIONE DELL’INTERVENTO

Giugno 2018

a) Selezione di 40 aziende per numerosità di dipendenti selezionate a campione in base a criteri di:

-  rappresentatività della dimensione (min. 5 addetti – max 40 addetti);

-  distribuzione / copertura del territorio provinciale.

b) Individuazione di una check-list di autovalutazione e di controllo

(12)

Check–list

DGRV n. 1333 del 28 luglio 2014

strumento di autocontrollo per le aziende

(documento presentato e consegnato alle aziende target in dicembre 2018)

strumento di supporto per la omogeneità e la trasparenza degli interventi di vigilanza SPISAL

(corso di aggiornamento personale SPISAL Veneto in gennaio 2019, con approfondimenti su sicurezza macchine ed

attrezzature agricole)

UN PATTO AZIENDE - SPISAL!

(13)

2. INFORMAZIONE ALLE AZIENDE

Incontro il 11 dicembre 2018 con le aziende selezionate e le associazioni di categoria per:

-  presentazione del progetto;

-  analisi andamento infortunistico;

-  Consegna ed illustrazione lista di controllo per autovalutazione;

-  presentazione programma e criteri di vigilanza SPISAL (gennaio – febbraio 2019)

30 AZIENDE, DELLE 40 INVITATE, HANNO PRESO PARTE AL SEMINARIO

(14)

LISTA DI CONTROLLO da DGR n. 1333 del 28 luglio 2014

6 capitoli 156 punti di attenzione artt. del D.Lgs.81/2008 1. gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro

2. ambienti di lavoro

3. impianto elettrico

4. n. 12 attrezzature di lavoro e manutenzione 5. rischi per la salute – fisici, chimici, biologici,

movimentazione manuale dei carichi, prodotti fitosanitari

6. documentazione da tenere in azienda

(15)
(16)
(17)

3. AUTOVALUTAZIONE AZIENDALE

Da metà dicembre 2018 a metà gennaio 2019 le Aziende hanno avuto a disposizione la lista di controllo per procedere con autovalutazione del proprio grado

di conformità rispetto ai requisiti previsti nella check-list, condivisa anche con Associazioni di

Categoria e loro tecnici

(18)

PIANO MIRATO DI PREVENZIONE ASL-INAIL-MINISTERO DELLA SALUTE 2016- 2019 18

NEL COMPARTO AGRICOLTURA 28 marzo 2019

32 aziende controllate con sopralluogo e verifica della conformità normativa in riferimento a:

1. gestione ed organizzazione della sicurezza

2. requisiti di sicurezza macchine ed attrezzature di lavoro 3. formazione

4. DPI

5. sorveglianza sanitaria

.

4. VIGILANZA A CAMPIONE CON ANCHE INDAGINE DELLA PERCEZIONE DEI RISCHI

(gennaio – febbraio 2019)

(19)

Nota: il controllo della conformità della formazione ha compreso GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

CONTROLLATA NELL’ATTIVITA’ DI VIGILANZA

(20)

MACCHINE ED ATTREZZATURE DI LAVORO CONTROLLATE NELL’ATTIVITA’ DI VIGILANZA

trattrice atomizzatore

cardani

frese, zappe, erpici spandiconcime

spandiletame decespugliatore

trinciasarmenti sega circolare trapano a colonna

CONTROLLO ESEGUITO ANCHE PER:

prodotti fitosanitari

deposito prodotti fitosanitari

TRATTORE CON CABINA OMOLOGATA, PROTEZIONE PARTI IN MOVIMENTO, SCALETTA DI ACCESSO E MARMITTA NON ACCESSIBILE DURANTE LA SALITA

TRATTORE PROVVISTO DI ARCO DI SICUREZZA

ROTOIMBALLATRICI PROVVISTE DI PROTEZIONE DEGLI ORGANI DI TRASMISSIONE DEL MOTO, DELLA CATENARIA POSTERIORE E CONTROCUFFIA PER IL CARDANO

SPANDICONCIME PROVVISTO DI DISCO DI PROTEZIONE CHE EVITA IL CONTATTO ACCIDENTALE CON LE

PALETTE SPANDITRICI

GRIGLIA CHE IMPEDISCE L'ACCESSO AGLI ORGANI MOBILI INTERNI ALLA TRAMOGGIA

ALBERI CARDANICI PROVVISTI DI PROTEZIONE E DI CATENELLA DI BLOCCO

FRESATRICI DOTATE DI CONTROCUFFIE, PROTEZIONI DEGLI ORGANI DI TRASMISSIONE DEL MOTO E ORGANI LAVORATORI CON BANDELLE CHE INTERCETTANO LA PROIEZIONE DI

FRAMMENTI

ZAPPA CON BARRA DISTANZIATRICE ANTERIORE

(21)

- in 28 aziende (87,5%) NON si sono rilevate IRREGOLARITÀ;

- in 4 aziende (12,5%) si sono rilevate IRREGOLARITÀ nelle ATTREZZATURE DI LAVORO. Nessuna irregolarità su altri aspetti oggetto di vigilanza.

Violazioni riscontrate in vigilanza:

art. 21 in quanto il coltivatore diretto

- utilizzava la trattrice non dotata del dispositivo di ritenzione del conducente;

- la trattrice era priva della protezione della presa di forza

- la botte per il diserbo era priva di protezione alla presa di forza contro il pericolo di presa/trascinamento (p. 6.1 parte I all. V) (da 245,70 a 737,10 euro)

art. 71 c.1 in quanto il datore di lavoro ha messo a disposizione

attrezzature di lavoro quali: trattrice……, era priva dei dispositivi di protezione del posto di guida, il dispositivo di ritenzione ….. (da 3.071,27 a 7.862,44 euro)

5. INCONTRO DI RESTITUZIONE E VERIFICA DELL’EFFICACIA DELL’INTERVENTO (marzo 2019)

(22)

(23)

I risultati dell’attività di vigilanza sono stati presentati il 21 marzo 2019 in un incontro con Aziende controllate e Associazioni di Categoria.

Riscontri raccolti:

- utilità della lista di controllo come strumento di

autovalutazione e di «preparazione» al controllo SPISAL;

- positivo il confronto con il personale SPISAL durante

l’intervento di prevenzione e vigilanza su aspetti condivisi;

- valore della formazione quale strumento per promuovere la cultura della sicurezza e «tenere alta» la percezione dei rischi per la prevenzione degli infortuni.

(24)

CORSO DI FORMAZIONE SULL’UTILIZZO DEL MODELLO Inform.Mo

CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE VENETO PER RSPP

21 PARTECIPANTI di cui:

- 12 consulenti - 9 RSPP

- 2 datori di lavoro - 4 lavoratori

Riferimenti

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