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IL DIRETTORE GENERALE m_lps.40.Repertorio_Decreti_Div_V.REGISTRAZIONE.0000010.31-07-2018

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IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, recante “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, ed in particolare l'articolo 68 relativo all’obbligo di frequenza di attività formative;

VISTOil comma 4, lettera a) del citato articolo 68 che pone gli oneri derivanti dall’intervento a carico del Fondo di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236;

VISTO il Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, recante “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53”;

VISTO il Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77, recante “Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, a norma dell’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legge 6 marzo 2006, n. 68, convertito con modificazioni dalla legge 24 marzo 2006, n. 127 recante “Misure urgenti per il reimpiego di lavoratori ultracinquantenni e proroga dei contratti di solidarietà, nonché disposizioni finanziarie” e in particolare l’articolo 1, comma 10 che pone gli oneri a valere sulle risorse di cui all’articolo 68, comma 4, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” e in particolare l’articolo 1, commi 622 e 624;

VISTO il Decreto Legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito con modificazioni dalla Legge 2 aprile 2007, n. 40 recante “Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese”, e in particolare l’articolo 13;

VISTO il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133 recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, e in particolare l’articolo 64, comma 4;

VISTO il Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e in particolare l’articolo 18, comma 1 che istituisce, nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Fondo sociale per occupazione e formazione disponendo che vi affluiscano le risorse del Fondo per l'occupazione di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236;

VISTA la Legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010) e in particolare i commi da 106 a 126 dell’articolo 2 che disciplinano la revisione dell’ordinamento finanziario delle province autonome di Trento e Bolzano e la regolazione dei loro rapporti finanziari con lo Stato;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, recante “Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ed in particolare l’articolo 2, comma 3 che regolamenta il regime sussidiario;

(2)

VISTA la Legge 12 novembre 2011, n. 183, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2012)” e in particolare l’articolo 22, comma 2 come modificato dal decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150, articolo 32 comma 4, di attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183 e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e successive modificazioni ed in particolare l’articolo 32, che al comma 3 incrementa le risorse di cui all’articolo 68, comma 4, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144, per un importo pari a 27 milioni di euro per le annualità 2015, 2016 e 2017 da destinare al finanziamento dei percorsi formativi rivolti all'apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e dei percorsi formativi rivolti all'alternanza scuola lavoro ai sensi dell'articolo 1, comma 7, lettera d), della legge 10 dicembre 2014, n. 183 e del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77;

VISTO il Decreto del Ministero della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139, “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione ai sensi dell’articolo 1, comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296”;

VISTO il Decreto Interministeriale del Ministero della Pubblica Istruzione di concerto con il Ministero del Lavoro e delle previdenza sociale del 29 novembre 2007, recante “Percorsi sperimentali di istruzione e di formazione professionale ai sensi dell’articolo 1, comma 624 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296”;

VISTO il Decreto del Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca del 18 gennaio 2011, n. 4, con il quale sono state adottate le linee-guida di cui all’allegato A) dell’Intesa sancita in Conferenza unificata del 16 dicembre 2010, riguardanti la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi degli Istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, ai sensi dell’articolo 13, comma 1-quinquies della legge 2 aprile 2007, n. 40;

VISTO il Decreto interministeriale 12 ottobre 2015, recante “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, serie generale numero 296, il 21 dicembre 2015;

VISTA l’Intesa sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni del 20 marzo 2008 per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per la qualità dei servizi;

VISTO l’Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni del 5 febbraio 2009 per la definizione delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale;

VISTO l’Accordo del 29 aprile 2010 tra il Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale ai sensi dell’articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recepito con Decreto Interministeriale del 15 giugno 2010;

VISTO l’Accordo del 27 luglio 2011 tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226, recepito con decreto interministeriale dell’11 novembre 2011;

VISTO l’Accordo del 19 gennaio 2012 tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2007 e recepito con decreto interministeriale del 23 aprile 2012;

(3)

2016, si individuano criteri e percentuali di ripartizione delle risorse finalizzate all'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione nei percorsi di istruzione e formazione professionale, ai sensi dell'articolo 28, comma 3 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;

VISTO il Decreto Direttoriale n. 2 del 27 febbraio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 26 marzo 2018 – Registro n. 1-585, concernente la ripartizione per l’annualità 2017 delle risorse di cui all’articolo 68, comma 4, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144 e successive modifiche ed integrazioni, con cui si destinano euro 189.109.570,00 al finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale in base all’articolo 28, comma 3, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, euro 85.000.000,00 quali risorse destinate alla realizzazione dei percorsi nell’ambito del sistema dell’istruzione e formazione professionale, finanziando percorsi formativi rivolti all’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e percorsi formativi rivolti all’alternanza scuola lavoro ai sensi dell’articolo 1, comma 7, lettera d), della legge 10 dicembre 2014, n. 183, e del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, euro 15.000.000,00 al finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, ai sensi del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, nonché euro 27.000.000,00, ai sensi dell’articolo 32, comma 3, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, come modificato dall’articolo 1, comma 240 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, per il finanziamento dei percorsi formativi rivolti all'apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e dei percorsi formativi rivolti all'alternanza scuola lavoro ai sensi dell'articolo 1, comma 7, lettera d), della legge 10 dicembre 2014, n. 183 e del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, prioritariamente nei percorsi di formazione nell'ambito del sistema di istruzione e formazione professionale;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 23 del 28 febbraio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 6 aprile 2018– Registro n. 1-668, di individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse relative all’attuazione del sistema duale nell’ambito degli interventi di istruzione e formazione professionale e apprendistato triennio 2018-2020 ed in particolare l’art.1 con il quale vengono confermati, per l’annualità 2017, i medesimi criteri adottati nel 2016;

CONSIDERATI i dati di monitoraggio relativi al numero di attivazione di rapporti di apprendistato nell’anno 2017, acquisiti dalla Direzione generale dei sistemi informativi, dell'innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione;

CONSIDERATI i dati di monitoraggio dell’annualità 2016/2017, trasmessi dalle Regioni e Province Autonome all’INAPP, relativi ai percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale ordinari e nel sistema duale, necessari per procedere alla ripartizione delle risorse;

CONSIDERATE le risultanze dei suddetti monitoraggi che INAPP ha trasmesso al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;

RITENUTO, pertanto, di procedere al riparto, per il conseguente trasferimento, della quota di risorse, riferita alla annualità 2017, di euro 112.000.000,00 relative al finanziamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale nel sistema duale, data dalla somma di euro 85.000.000,00 ai sensi dell’articolo 1, comma 7, lettera d), della legge 10 dicembre 2014, n. 183 ed euro 27.000.000,00 ai sensi dell’articolo 32, comma 3, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, come modificato dall’articolo 1, comma 240 della legge 11 dicembre 2016, n. 232, secondo i criteri di cui Decreto Interministeriale del 12 dicembre 2016 ed il Decreto Ministeriale n. 23 del 28.2.2018;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 15 Marzo 2017, n. 57, recante “Regolamento di organizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato in G.U.- Serie Generale n.103 del 5 maggio 2017 ed in particolare l’articolo 7 relativo alla Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e della Formazione;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° giugno 2017, registrato alla Corte dei Conti il 27 luglio 2017 – n. 1738, con il quale è stato conferito al Dott. Ugo Menziani l’incarico di direttore della Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e della Formazione;

(4)

DECRETA Articolo 1

Come previsto dalle norme richiamate in premessa, con riferimento all’annualità 2017, sono destinati complessivamente euro 112.000.000,00 al finanziamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale nel sistema duale.

L’importo di euro 112.000.000,00 è posto a carico del Fondo sociale per occupazione e formazione di cui all’articolo 18, comma 1, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.

Le suddette risorse ripartite per ciascuna Regione e Provincia Autonoma sono riportate nella seguente Tabella A “Ripartizione complessiva Art.1 lett. a) e b)” derivanti dall’applicazione dei criteri di cui ai successivi punti a) e b) del presente articolo.

Tabella A “Ripartizione complessiva Art.1 lett. a) e b)” (*)

REGIONI TOTALE RISORSE

PIEMONTE 10.977.237 VALLE D'AOSTA 143.084 LOMBARDIA 40.329.085 P.A. BOLZANO 3.211.151 P.A. TRENTO 3.442.452 VENETO 13.943.121

FRIULI VENEZIA GIULIA 2.925.088

LIGURIA 1.480.406 EMILIA ROMAGNA 7.668.201 TOSCANA 2.494.097 UMBRIA 828.384 MARCHE 989.861 LAZIO 8.705.867 ABRUZZO 371.948 MOLISE 294.142 CAMPANIA 1.324.987 PUGLIA 1.985.458 BASILICATA 50.430 CALABRIA 253.384 SICILIA 10.053.635 SARDEGNA 527.982 TOTALE 112.000.000

(*) Risorse arrotondate all’unità di euro

(5)

a) euro 85.000.000,00, secondo i criteri del decreto interministeriale del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 12 dicembre 2016, adottati nel decreto direttoriale n. 6 del 23 aprile 2018 ovvero per il 75% sulla base del numero di studenti iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del decreto legislativo n. 226/2005; per il 19% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del decreto legislativo n. 226/2005; per il 6% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di istruzione e formazione professionale realizzati dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà complementare e integrativa.

Le risorse ripartite per ciascuna Regione e Provincia Autonoma sono riportate nella Tabella 1 “Ripartizione delle risorse Art.1 lett.a)” ;

b) euro 27.000.000,00, secondo quanto dettato dall’articolo 1 del decreto ministeriale n. 23 del 28 febbraio 2018 con il quale sono confermati, anche per l’annualità 2017 i medesimi criteri adottati con il decreto direttoriale n. 413 dell’11 dicembre 2017 che mantiene i criteri di cui all’ articolo 1, comma 4, lettere b) ,c), d) ed e) del decreto direttoriale n. 39/18721 del 15 dicembre 2016.

Le risorse ripartite per ciascuna Regione e Provincia Autonoma sono riportate nella Tabella 2 “Ripartizione delle risorse art.1 lett. b)” .

Tabella 1 “Ripartizione delle risorse Art.1 lett.a)” (*)

REGIONI

Risorse Iscritti presso istituzioni formative

(I-IV anno)

M

Risorse Qualificati e diplomati presso istituzioni

formative

Risorse Qualificati e diplomati in sussidiarietà

integrativa e

complementare TOTALE RISORSE

PIEMONTE 7.014.713 1.706.831 325.470 9.047.014 VALLE D'AOSTA 85.648 3.966 13.598 103.212 LOMBARDIA 22.299.463 6.696.085 506.651 29.502.199 P.A. BOLZANO 2.502.675 708.476 - 3.211.151 P.A. TRENTO 2.687.826 754.626 - 3.442.452 VENETO 8.685.262 2.129.393 87.128 10.901.783 FRIULI VENEZIA GIULIA 1.843.524 446.718 29.966 2.320.208 LIGURIA 822.470 198.662 90.779 1.111.911 EMILIA ROMAGNA 3.297.436 1.199.181 612.539 5.109.156 TOSCANA 1.362.386 316.561 432.617 2.111.564 UMBRIA 413.964 137.729 151.466 703.159 MARCHE 344.270 137.369 300.667 782.306 LAZIO 5.033.480 1.234.154 172.115 6.439.749 ABRUZZO 103.281 16.946 93.423 213.650 MOLISE 150.723 29.925 63.205 243.853 CAMPANIA - - 892.053 892.053 PUGLIA 924.911 26.320 449.741 1.400.972 BASILICATA - - 13.348 13.348 CALABRIA 37.786 - 50.992 88.778 SICILIA 5.823.202 381.820 716.286 6.921.308 SARDEGNA 316.980 25.238 97.956 440.174 TOTALE 63.750.000 16.150.000 5.100.000 85.000.000

(6)

Tabella 2 “Ripartizione delle risorse art.1 lett. b)”(*) REGIONI Risorse art. 1, c. 4, lett.“b” DD18721/2016 (Euro 9.000.000) M Risorse art. 1, c. 4, lett. “c” DD18721/2016 (Euro 3.000.000) Risorse art. 1, c. 4, lett.“d” DD18721/2016 (Euro 6.000.000) Risorse art. 1, c. 4, lett. “e” DD18721/2016 (Euro 9.000.000) TOTALE RISORSE (Euro 27.000.000) PIEMONTE 1.136.033 184.109 293.036 317.045 1.930.223 VALLE D'AOSTA 14.439 445 9.949 15.039 39.872 LOMBARDIA 3.202.976 1.380.818 2.356.045 3.887.047 10.826.886 VENETO 1.393.321 319.745 823.033 505.239 3.041.338 FRIULI VENEZIA GIULIA 287.653 88.942 58.788 169.497 604.880 LIGURIA 124.928 14.675 213.446 15.446 368.495 EMILIA ROMAGNA 513.798 264.601 316.551 1.464.095 2.559.045 TOSCANA 229.684 0 152.849 0 382.533 UMBRIA 69.790 0 49.744 5.691 125.225 MARCHE 56.979 6.671 116.672 27.233 207.555 LAZIO 765.566 546.546 369.912 584.094 2.266.118 ABRUZZO 15.643 12.896 109.436 20.323 158.298 MOLISE 24.278 6.226 2.713 17.072 50.289 CAMPANIA 0 0 350.015 82.919 432.934 PUGLIA 133.139 143.196 177.269 130.882 584.486 BASILICATA 0 0 37.082 0 37.082 CALABRIA 0 0 164.606 0 164.606 SICILIA 978.333 31.130 364.486 1.758.378 3.132.327 SARDEGNA 53.440 0 34.368 0 87.808 TOTALE 9.000.000 3.000.000 6.000.000 9.000.000 27.000.000

(*) Risorse arrotondate all’unità di euro

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2 comma 109 della legge 23 dicembre 2009, n. 191, le quote relative alle Province autonome di Trento e Bolzano, indicate nella Tabella A “Ripartizione complessiva Art.1 lett. a) e b)” sono rese indisponibili per un totale di euro 6.653.603,00.

Una quota fino al 10% delle risorse assegnate può essere riservata per le azioni di sistema collegate ai percorsi percorsi di istruzione e formazione professionale nel sistema duale non coperti da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria.

Articolo 2

Le somme saranno erogate previa trasmissione da parte delle Regioni dell’allegato modello di dichiarazione di IGV (Allegato unico), parte integrante e sostanziale del presente atto, sottoscritto dal responsabile del servizio competente, indicando gli specifici capitoli di entrata ed uscita aventi ad oggetto azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e la Formazione Professionale e degli estremi dei corrispondenti decreti di impegno assunti con atti amministrativi giuridicamente vincolanti riferiti alle risorse da trasferire.

E’ richiesta, altresì copia dell’atto di assunzione di impegno giuridicamente vincolante riferito alle risorse da trasferire, citato nella dichiarazione, e la presentazione di una relazione descrittiva delle attività oggetto dell’atto di assunzione di impegno sul quale è richiesto il finanziamento.

(7)

del Lavoro e delle Politiche Sociali al conseguente disimpegno dal Fondo sociale per occupazione e formazione, capitolo di bilancio 2230 - piano gestionale 2 - di cui all’articolo 18, comma 1, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, delle somme non impegnate da parte delle Regioni.

Al fine di poter predisporre l’apposito provvedimento di ripartizione delle risorse per l’annualità successiva (2018), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la collaborazione dell’INAPP, predispone un documento di monitoraggio nazionale delle azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito dell'istruzione e Formazione Professionale, sulla base dei dati dei rapporti di monitoraggio regionale. La trasmissione dei suddetti rapporti di monitoraggio da parte di ciascuna Regione e Provincia Autonoma, dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2018.

L’efficacia del presente decreto è subordinata alla prescritta registrazione da parte degli organi di controllo ed alla pubblicazione sul sito internet www.lavoro.gov.it.

Dott. Ugo Menziani

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Allegato unico modello dichiarazione I.G.V. Annualità 2017

DICHIARAZIONE DEGLI IMPEGNI GIURIDICAMENTE VINCOLANTI* Decreto Direttoriale di ripartizione risorse

Amministrazione regionale beneficiaria

Importo complessivo assegnato da Decreto Direttoriale Importo già trasferito dall’autorità centrale

Atto di assunzione dell’IGV (1) Data atto

(gg/mm/aaaa)

Impegno totale Impegno a valere sul Decreto Direttoriale

TOTALE 0,00

Capitoli di entrata-uscita con relativa denominazione (2):

Note:

Documento firmato digitalmente ai sensi e per gli effetti degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale” e s.m.i.

(1)Per impegni giuridicamente vincolanti si intendono i provvedimenti aventi valore amministrativo che, a diverso titolo (ad es. concessione, convenzione, contratti, trasferimenti), impegnano finanziariamente l'amministrazione regionale nei confronti di un soggetto terzo pubblico o privato, in relazione all'intero ammontare o a parte delle risorse trasferite dall'autorità centrale con specifico vincolo di destinazione.

(9)

Ogni riproduzione su supporto cartaceo costituisce una copia del documento elettronico originale firmato digitalmente e conservato presso MEF ai sensi della normativa vigente

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO UCB MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Oggetto: POSTA CERTIFICATA: Decreto Direttoriale n. 10 del 31 luglio 2018 di ripartizione delle risorse relative all¿annualità 2017 per il finanziamento delle attività di formazione nel sistema duale.

Si comunica che il provvedimento numero 10 del 31/07/2018 emanato dal dgammortizzatorisociali. [email protected], protocollato da questo Ufficio in data 01/08/2018 e annotato sul registro ufficiale di protocollo con il numero 8987

ha superato

con esito positivo il controllo preventivo di regolarità contabile di cui all'articolo 6, del decreto legislativo n.123 del 30 giugno 2011 e all'articolo 33, comma 4, del decreto legge n.91 del 24 giugno 2014, convertito con modificazioni dalla legge n.116 dell'11 agosto 2014, ed è stato registrato ai sensi dell'articolo 5 del predetto decreto legislativo n.123/2011, con il numero 700 in data 13/08/2018.

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