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Determinazione del calore specifico di un solido con il calorimetro delle mescolanze

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Academic year: 2021

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Scheda di laboratorio 19 CALORIMETRIA

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Determinazione del calore specifico di un solido con il calorimetro delle mescolanze

OBIETTIVI DEGLI ESPERIMENTI Determinare il calore specifico di un solido.

MATERIALE OCCORRENTE

• Un fornello elettrico

• Un bicchiere da 250 ml

• Un calorimetro delle mescolanze

• Un termometro

• Un cronometro

PROCEDIMENTO

• Versare nel calorimetro 100 gr di acqua (M) alla temperatura ambiente 𝑡! misurata con il termometro.

• Immergere il cilindro di alluminio, di calore specifico incognito 𝑐! e di massa m misurata precedentemente, preventivamente riscaldato alla temperatura 𝑡 > 𝑡!(∗)

• Rilevare la temperatura 𝜃 di equilibrio della mescolanza, letta dopo aver agitato il sistema con l’agitatore.

DATI SPERIMENTALI OTTENUTI

𝒎 𝒕𝟎(°𝑪) 𝒕(°𝑪) 𝜽 (°𝑪)

CONCLUSIONI

Il cilindro di alluminio cede la quantità 𝑐!𝑚 𝑡 − 𝜃 di calore, che viene assorbita in parte dall’acqua e in parte dal sistema costituito dal calorimetro, dal termometro e dall’agitatore. Se c è il calore specifico dell’acqua pari a 1!"#

!" °! e 𝑚! è l’equivalente in acqua del calorimetro, si ha la relazione:

𝑐!𝑚 𝑡 − 𝜃 = 𝑐𝑀 𝜃 − 𝑡! + 𝑐𝑚! 𝜃 − 𝑡!

ovvero

𝑐! = 𝑀 + 𝑚! 𝑐(𝜃 − 𝑡!) 𝑚(𝑡 − 𝜃)

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