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“LA RUOTA DEL TEMPO”

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Academic year: 2021

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI XXXXXXXX SCUOLA PRIMARIA

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:

“LA RUOTA DEL TEMPO”

CLASSE:

1 B

DOCENTI COINVOLTI:

XXXXXX

ALUNNI COINVOLTI: 24

PERIODO:

INTERO ANNO SCOLASTICO

AREA GENERALE D’ISTITUTO (se formulata):

AREA DISCIPLINARE:

STORIA- SCIENZE- ARTE E IMMAGINE- MUSICA-

COMPETENZE FINALI

di scuola primaria:

a) Orientamento temporale ed uso della documentazione e dell’osservazione per conoscere realtà storiche.

b) Osservazione della realtà per riconoscere relazioni, modificazioni, rapporti casuali e sviluppo di atteggiamenti di curiosità nei confronti della realtà naturale.

c) Descrizione, rappresentazione e ricostruzione della realtà e delle esperienze attraverso semplici linguaggi espressivi.

COMPETENZE

annuali:

a)Orientarsi nel tempo, relativamente al contesto di vita, rilevando caratteristiche specifiche.

b)Esplorare e rappresentare la realtà cogliendone proprietà e relazioni.

c)Trovare i codici per esprimere, con le immagini ed i suoni, le sensazioni scaturite dall’osservazione della realtà .

OBIETTIVI FORMATIVI:

 Riconoscere la ciclicità di alcuni fenomeni temporali e la loro durata (giorni,settimane, mesi,stagioni,anni).

 Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e per la periodizzazione .

 Saper effettuare osservazioni dirette del clima e dei fenomeni atmosferici.

 Saper effettuare osservazioni sulle trasformazioni stagionali dell’ambiente.

 Conoscere i colori ed esplorarne la possibilità, attraverso l’osservazione dei cambiamenti stagionali in natura.

 Individuare il ritmo e il tempo sapendoli riprodurre.

ITINERARIO METODOLOGICO E DIDATTICO

DELL’APPRENDIMENTO:

Introduciamo il concetto di successione periodica degli avvenimenti analizzando per prime la successione delle parti del giorno e la successione settimanale.

 Presentiamo la filastrocca “La settimana del pollo” (che chiederemo loro di illustrare sul quaderno) che aiuta i bambini a memorizzare la successione dei nomi dei giorni della settimana e realizziamo un cartellone illustrativo, che risulterà utile per l’identificazione quotidiana del giorno .

 Realizziamo, in un secondo momento un cartellone illustrativo dei concetti IERI-OGGI-DOMANI, che i bambini aggiorneranno quotidianamente.

 L’attività prosegue con la comparazione della settimana personale alla

settimana scolastica, proponendo agli alunni un lavoro di illustrazione delle

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attività svolte a casa e a scuola.

 Sono quindi considerati i periodi di tempo più estesi: i mesi, l’anno, le

stagioni. L'apprendimento dei nomi dei mesi nel loro giusto ordine è senza dubbio un lavoro mnemonico. Dobbiamo quindi cercare di rendere più divertente questo processo, partendo da una situazione motivante come la presentazione di una poesia, che sarà poi musicata , cantata ed illustrata con

i disegni. Successivamente con i disegni della poesia possiamo costruire un orologio dei mesi, che servirà anche a rinforzare il concetto di ciclicità.

Il cartellone della RUOTA DEI MESI, sarà correlato dai colori che ne distin_

guono anche le stagioni.

Tale cartellone sarà continuamente aggiornato dai bambini.

 L’illustrazione della poesia proseguirà sul quaderno, giacché l’insegnante aiuterà i bambini a costruirsi in piccolo “calendario” personale, illustrando di

volta in volta i dodici mesi dell’anno con disegno e frase della poesia corri- spon

dente e scrivendone caratteristiche climatiche, durata e relativo numero.

 Parallelamente si potranno effettuare semplici sondaggi con relativa

costruzione di istogrammi, come ad esempio quella sui mesi in cui siamo nati.

 Saranno proposte, ai bambini poesie relative alle stagioni, che chiederemo loro di illustrare con varie tecniche decorative, per mettere in evidenza i cambiamenti che avvengono in natura, attraverso l’uso dei colori ed attraverso

l’osservazione diretta dell’ambiente “giardino scolastico”. Grazie all’osserva_

zione diretta dell’ambiente, i bambini impareranno ad ascoltare suoni e rumori

degli ambienti, che cercheranno di riprodurre, attraverso giochi collettivi e drammatizzazioni.

PERSONALIZZAZIONE (riguardante uno o un gruppo di alunni):

VERIFICHE: E’ utilizzato il lavoro proposto in classe come controllo costante degli apprendimenti per una puntuale regolazione dell’itinerario didattico.

Alla fine di ogni quadrimestre sono somministrate prove di verifica concordate a livello di team.

OSSERVAZIONI E INTERVENTI:

DATA:

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