• Non ci sono risultati.

Obiettivi Valutare l’effetto di interventi posti in essere al fine di migliorare la collaborazione tra medici e infermieri

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Obiettivi Valutare l’effetto di interventi posti in essere al fine di migliorare la collaborazione tra medici e infermieri"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Traduzioni di Abstract di Revisioni Sistematiche Cochrane

TITOLO INGLESE Intervention to promote collaboration between nurses and doctors TITOLO ITALIANO Interventi finalizzati alla promozione della collaborazione tra infermieri e medici

Author

Zwarenstein M, Bryant W. Interventions to promote collaboration between nurses and doctors.

Cochrane Database of Systematic Reviews 2000, Issue 2. Art. No.: CD000072. DOI:

0.1002/14651858.CD000072.

Questa versione è stata pubblicata online per la prima volta il 24 Aprile 2000 nel volume 2, 2000.

Ri-pubblicata online: 21 Gennaio 2009 nel volume 1, 2009.

Ultima valutazione ed aggiornamento: 10 Gennaio 2000.

ABSTRACT Background

Una mancanza di collaborazione tra medici e infermieri contribuisce ai problemi di qualità ed efficienza delle cure al paziente.

Obiettivi

Valutare l’effetto di interventi posti in essere al fine di migliorare la collaborazione tra medici e infermieri.

Strategia di ricerca

Abbiamo ricercato nella Cochrane Effective Practice and Organisation of Care Group specialised register e in banche dati di studi in attesa di valutazione, nel Cochrane Database of Systematic Reviews, nel Cohrane Controlled Trials Register, nella banca dati contenenti abstracts di revisioni di efficacia, in MEDLINE, e in liste di referenze di articoli a far data dall’ottobre 1999.

Criteri di selezione

Studi randomizzati, studi controllati pre e post intervento, studi su serie temporali interrotte di interventi atti a migliorare la collaborazione tra infermieri e personale medico che condividono la cure del paziente in ambiti di cure primarie o in ospedale.

Raccolta dati e analisi

www.evidencebasednursing.it Traduzione a cura di Tiziana Maria Luisa Sala

Revisione a cura di Andrea Cavicchioli

(2)

Un revisore ha valutato l’eleggibilità degli studi potenzialmente rilevanti, ha estratto i dati e ha valutato la qualità degli studi inclusi; un secondo revisore ha eseguìto una seconda valutazione dell’eleggibilità di alcuni articoli e della estrazione dei dati di tutti gli studi inclusi.

Risultati principali

Sono stati inclusi due studi comprendenti 1945 pazienti. Uno studio di sei mesi comprendente 1102 ricoveri ha valutato quotidianamente, in maniera strutturata, la visita ai pazienti effettuata in reparto dal team di cura durante la quale infermieri, medici e altre figure professionali prendevano decisioni comuni. La durata media di degenza diminuì da 6.06 a 5.46 giorni, e i costi ospedalieri diminuirono da 8090 US$ a 6681 US$. Non ci fu alcuna differenza statisticamente rilevante nel tasso di

mortalità o nell’assistenza dopo la dimissione.

Un altro studio durato tre mesi comprendente 843 ricoveri ha confrontato due reparti femminili e ha valutato una modalità di giro della visita alle pazienti quattro volte alla settimana. Non c’è stata nessuna differenza statistica tra il reparto sperimentale e quello di controllo per quel che concerne da durata del ricovero (reparto sperimentale 11.7 giorni, reparto di controllo 11.6 giorni).

Escludendo le pazienti decedute si è rilevata una diminuzione della lunghezza della degenza nel reparto sperimentale (reparto sperimentale 10.5 giorni, reparto di controllo 11.9). Il tasso di mortalità non era significantemente differente nei due reparti.

Conclusioni degli autori:

Un aumento della collaborazione produce miglioramenti di rilievo per il paziente e per i gestori dell’assistenza sanitaria. Questi vantaggi sono moderati e influenzano maggiormente i processi di cura piuttosto che i risultati delle stesse. Vi è la necessità di ricerca supplementare al fine di confermare questi risultati.

La sfida logistica, rappresentata dalla complessità degli interventi e la necessità di avere campioni di dimensioni sufficientemente grandi in considerazione dell’impatto presumibilmente modesto e della rarità di eventi legati ai risultati, potrebbe essere meglio affrontata con studi multicentrici.

Prima di lanciare questi studi c’è la necessità di svolgere ricerca qualitativa atta a identificare gli ostacoli alla collaborazione.

Dovrebbero essere testati altri interventi oltre ai giri di visita congiunti fra dottori e infermieri e a riunioni di equipe.

Riferimenti

Documenti correlati

o Valuta il governo ed il controllo dei sistemi informativi, ossia oltre alla stima del rischio effettua anche la conseguente valutazione di efficienza, efficacia

Formazione post universitaria Università degli studi di Napoli Parthenope, Incarico di docente del modulo “la digitalizzazione dei processi nella pubblica

L’amministratore unico della Metellia Servizi unipersonale S.r.l. è responsabile per la predisposizione della relazione sulla gestione della Metellia Servizi unipersonale S.r.l. al

Gli emendamenti al Quadro temporaneo del 3 aprile 2020 (Commissione europea, Modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia

1. Nella redazione del bilancio di esercizio in corso al 31 dicembre 2020, la valutazione delle voci nella prospettiva della continuazione dell’attività di cui all’articolo

‘patrimonio netto’ sono iscritti in una specifica riserva del patrimonio netto vincolata all’utilizzo del metodo del patri- monio. Nel caso in cui il valore della

Si chiude qui la prima parte, il discorso del Signore con Giosuè, cioè in qualche modo quello che questo testo ci tramanda come programmatic:, c'è un desiderio, una legge; la legge

Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 50/2016 è stato redatto conformemente alle modalità e agli schemi approvati con Decreto