ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
MATERIA DI INSEGNAMENTO STORIA
DOCENTE Filipeschi Elisabetta CLASSE V^ TECN. TUR. SEZ R
Livelli di partenza della classe:
La classe è composta da 16 alunni ( 13 ragazze e 3 ragazzi ), il comportamento degli alunni è corretto e rispettoso sia nei riguardi del docente sia verso i compagni.
Gli allievi dimostrano interesse e impegno diversi, dai primi accertamenti effettuati, la maggior parte di essi presenta un livello più che sufficiente, alcuni buono, di acquisizione delle competenze e delle conoscenze relative ai contenuti appresi al termine del quarto anno di corso. Per alcuni alunni, invece, il metodo di studio deve essere consolidato e rafforzato.
In conformità con le norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici, emanato dal Ministero dell’Istruzione e le linee guida fissate dai docenti di Lettere nella riunione di dipartimento del 07 settembre 2017, è stata
elaborata la programmazione di Storia relativa al profilo dello studente, ai contenuti, ai metodi disciplinari, alle conoscenze, competenze e abilità che questo deve acquisire nel suo percorso formativo.
La programmazione è stata elaborata da tutti i docenti del triennio, con l’obbiettivo di coordinare l’attività didattica finalizzata ad accompagnare e formare i nostri allievi lungo il percorso scolastico quinquennale.
OBIETTIVI COGNITIVI Finalità generali
• Agire in base a un sistema di valori coerente con i principi della Costituzione
• Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali nazionali, internazionali e locali in una prospettiva interculturale
• Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale
• Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni do vita e dei modi di fruizione culturale
• Riconoscere l’interdipendenza fra fenomeni economici, sociali, istituzionali e culturali e la loro dimensione locale/globale
• Essere consapevole del valore sociale della propria attività
COMPETENZE
• Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche.
• Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni avvenute nel tempo
• Approfondire il nesso presente – passato – presente
ABILITA’
Le competenze storiche nel quinto anno consolidano la cultura dell’alunno con riferimento anche ai contesti professionali; rafforzano l’attitudine a problematizzar, ponendo domande e/o formulando ipotesi interpretative, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e ai processi di internazionalizzazione . L’alunno quindi deve:
• sapere utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
• sapere riconoscere e utilizzare gli strumenti della ricerca e della divulgazione storica ( fonti storiche di diversa tipologia, carte, mappe, grafici)
• sapere ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità
• sapere confrontare le differenti interpretazioni che gli storici danno di un medesimo fatto o fenomeno, in riferimento anche alle fonti usate
• sapere leggere testi specialistici e acquisire concetti e lessico significativi
• sapere contestualizzare le innovazioni tecniche e scientifiche
• sapere leggere e interpretare aspetti della storia locale in relazione a quella generale
Anche in vista dell’esame, il lavoro in classe sarà volto a potenziare in particolare le competenze comunicative nella produzione orale, e l’acquisizione di un metodo adeguato di studio e di ricerca.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
• Favorire l’inserimento nella realtà scolastica, sviluppando l’autocontrollo ed il rispetto delle norme relative alla vita di classe e di Istituto.
• Promuovere il rispetto e la salvaguardia per oggetti, strumenti e ambienti scolastici
• Promuovere la capacità di instaurare positive e corrette relazioni interpersonali
• Promuovere l’impegno e il senso di responsabilità nella frequenza, nello studio, nel recupero di eventuali lacune
• Sviluppare autonomia, capacità di autovalutazione e spirito critico
• Sviluppare motivazione e interesse nei confronti dei diversi ambiti del sapere
CONTENUTI
Gli approfondimenti dei nuclei tematici che seguono saranno individuati e selezionati tenendo conto della loro effettiva essenzialità e significatività per la comprensione di situazioni e processi del mondo attuale su scala mondiale nazionale e locale con particolare riferimento all’indirizzo di corso degli alunni.
LA BELLE EPOQUE
• Le tensioni di fine Ottocento e il riarmo
• L’età giolittiana: strategie politiche, la collaborazione con il PSI, la guerra di Libia, il patto Gentiloni LA PRIMA GRANDE GUERRA
•
Le origini del conflitto•
La dinamica militare del conflitto•
La guerra vissutaL’ITALIA DAL 1914 AL 1918
• Il problema dell’intervento
• L’Italia in guerra
• Gli italiani in guerra : contadini soldati , autolesionismo e follia CLIL
• „Der Erste Weltkrieg
IL COMUNISMO IN RUSSIA
• Eventi e protagonisti della rivoluzione russa IL FASCISMO IN ITALIA
• La delusione della vittoria
• Il biennio rosso
• Il partito popolare di Sturzo
• Mussolini e i Fasci di combattimento
• La marcia su Roma
• La distruzione dello stato liberale
IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA
• Il trattato di pace e la crisi della Repubblica di Weimar
• Adolph Hitler e la NSDAP
• Il nazionalsocialismo e la presa del potere
• Economia e politica del 3° Reich CLIL
• Die Propaganda in der Nazi-Zeit
DEMOCRAZIA E LIBERALISMO IN EUROPA E NEGLI USA
• L’industria americana negli anni Venti
• Lo scontro tra socialdemocrazia e comunismo
• La grande depressione
• Roosevelt e il New Deal
• La crisi dello stato liberale classico LA SECONDA GUERRA MONDIALE
• Le origini
• La guerra civile spagnola
• La dinamica della guerra
• L’Italia in guerra L’ORDINE BIPOLARE
• I nuovi stati negli anni 1919-1945
• Le conferenze mondiali
• La crisi di Berlino
• L’Europa del Mercato Comune
• USA e Unione Sovietica: la cortina di ferro L’ITALIA REPUBBLICANA
• La nascita della Repubblica
• Gli anni Cinquanta e Sessanta
• Gli anni di piombo IL MONDO ISLAMICO
• La questione arabo-palestinese
• La prima guerra arabo-israeliana
METODOLOGIE PER L’INSEGNAMENTO
Particolare rilevanza assumono, nel secondo biennio e nel quinto anno il metodo di un lavoro laboratoriale, la metodologia della ricerca-azione, le esperienze in contesti reali al fine di motivare gli alunni a riconoscere e risolvere i problemi e acquisire una comprensione unitaria della realtà.
A tal fine si propongono le seguenti strategie operative
• Lezione frontale e dialogata con il coinvolgimento degli alunni
• Individuazione degli snodi concettuali fondamentali e realizzazione di mappe e schemi utili nello studio individuale
• Attività guidata di analisi del manuale e di varie tipologie di fonti
• Utilizzo di supporti multimediali che consentano di schematizzare i contenuti, integrarli e collegarli ad altri ambiti disciplinari
STRUMENTI DI LAVORO
• Manuale in adozione
• Filmati e documentari a carattere storico-sociale
• Letture, materiale integrativo
• Supporti informatici
VERIFICA E VALUTAZIONI
Per la verifica saranno utilizzati diversi strumenti :
• Interrogazioni orali su singoli argomenti o su ampie sezioni del programma
• Contributi ed interventi individuali
• Verifiche scritte di diversa tipologia
Per la valutazione delle verifiche scritte e orali si fa riferimento alle griglie predisposte per le classi del triennio INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI
Qualora gli alunni incontrassero difficoltà nello studio, si procederà a una specifica azione di recupero nell’ambito delle attività curricolari. Inoltre gli studenti potranno avvalersi della settimana di recupero da 29 gennaio al 5 febbraio 2918 secondo le modalità stabilite da Collegio dei Docenti in data 19//09/2017
Desenzano del Garda, 10/10/2017 l’insegnante Elisabetta Filipeschi
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