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Istituto di Istruzione Superiore 'A. Badoni'

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Academic year: 2022

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Web: www.iisbadoni.gov.it

E-mail lcis00900x@istruzione.it - PEC lcis00900x@pec.istruzione.it

Documento del Consiglio di Classe Classe V sezione A

Liceo Scientifico

Opzione Scienze Applicate Anno scolastico 2018-19

Berlino, Porta di Brandeburgo, 26 febbraio 2019

(2)

1

INDICE

1. Presentazione della classe e dei livelli di apprendimento

1.1 Docenti del consiglio di classe e continuità didattica Pag. 3

1.2 Presentazione della classe Pag. 4

1.3 Situazione iniziale ed esiti degli scrutini Pag. 5

1.4 Obiettivi educativi e didattici Pag. 6

1.5 Risultati conseguiti Pag. 6

2. Verifica e valutazione dell’apprendimento

2.1 Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti Pag. 7 2.2 Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico Pag. 7

3. Percorsi didattici e formativi

3.1 Percorsi di Cittadinanza e Costituzione Pag. 7

3.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (alternanza scuola- lavoro)

Pag. 8 3.3 Attività di ampliamento offerta formativa (orientamento in uscita, incontri con

esperti, uscite tecniche…)

Pag. 9

3.4 Attività di recupero Pag. 9

4. Relazioni dei singoli docenti; obiettivi disciplinari, contenuti svolti e tematiche affrontate

Lingua e Letteratura Italiana Pag. 11

Storia Pag. 16

Filosofia Pag. 20

Lingua e Letteratura Inglese Pag. 21

Matematica Pag. 29

Fisica e laboratorio di fisica Pag. 35

Chimica e laboratorio di chimica Pag. 39

Scienze Naturali e Laboratorio Pag. 44

Disegno e Storia dell’Arte Pag. 50

Informatica e laboratorio di informatica Pag. 55

Scienze motorie Pag. 57

Religione Pag. 62

(3)

2

5. Simulazioni della prima e seconda prova e del colloquio

Simulazioni della prima prova Pag. 64

Simulazioni della seconda prova Pag. 64

Simulazione del colloquio Pag. 64

6. Firma dei docenti e degli studenti rappresentanti di classe Pag. 65

7. Allegati

Prospetto riassuntivo dei crediti Pag. 66

Prospetto riassuntivo delle ore e delle attività di alternanza

Pag. 67 Altra documentazione relativa all’attività di alternanza scuola-lavoro Allegato

cartaceo

Griglia di valutazione utilizzata per la prima prova Allegato

cartaceo

Griglia di valutazione utilizzata per la seconda prova Allegato

cartaceo

(4)

3

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E LIVELLI DI APPRENDIMENTO

1.1 CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA

DISCIPLINA DOCENTE CONTINUITÀ

DIDATTICA

Religione Manzi Pierfranco

Ascoli Giuseppe Ascoli Giuseppe

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Lingua e letteratura italiana Mascellani Agnese

Mascellani Agnese Mascellani Agnese

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Inglese Drei Flavia coordinatrice di classe

Drei Flavia Drei Flavia

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Matematica Sangalli Saulo

Sangalli Saulo Aldeghi Chiara

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Storia Mascellani Agnese

Mascellani Agnese Mascellani Agnese

a.s. 2014-15 (cl.III) a.s. 2015-16 (cl.IV) a.s. 2016-17 (cl. V)

Filosofia Cesana Linda

Cesana Linda Cesana Linda

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Chimica Mauri Monica

Mauri Monica Mauri Monica

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Laboratorio di Chimica Polti Bruno

Crisafulli Carmelo Curro’ Daniele

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Fisica Giulivi Roberto

Sestini Novella Giulivi Roberto

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Laboratorio di Fisica Capobianco Donato

Capobianco Donato Capobianco Donato

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Scienze Naturali

(Biologia e Scienze della Terra)

Salicetti Marinella Salicetti Marinella Salicetti Marinella

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Laboratorio di Scienze Naturali Samantha Carnevale

Crisafulli Carmelo Curro’ Daniele

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Disegno e Storia dell’Arte Della Ferrera Leonardo

Della Ferrera Leonardo Della Ferrera Leonardo

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

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4

Informatica Montanaro Fabrizio

Marabese Emilia Montanaro Fabrizio

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V)

Laboratorio Informatica Beccaria Stella

Beccaria Stella Beccaria Stella

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Scienze motorie e sportive Benedum Federica

Benedum Federica Benedum Federica

a.s. 2016-17 (cl.III) a.s. 2017-18 (cl.IV) a.s. 2018-19 (cl. V) Nel corso del triennio:

- è stata assicurata la continuità didattica nella seguenti discipline:

Lingua e Letteratura italiana, Inglese, Filosofia, Storia, Scienze Naturali (Biologia - Scienze della Terra), Chimica, Disegno e Storia dell’Arte, Scienze motorie e sportive, Laboratorio di Fisica, Laboratorio di Informatica;

- si sono avvicendati due insegnanti nelle seguenti discipline:

Matematica, Fisica, Informatica, Religione;

- si sono avvicendati tre co-docenti di Laboratorio di Chimica e Laboratorio di Sc. Naturali.

1.2

Presentazione della classe

La classe V A LSSA ha mantenuto una fisionomia costante nei cinque anni di frequenza: un comportamento generalmente corretto e un atteggiamento riservato e poco aperto al dialogo spontaneo.

Dal punto di vista didattico una buona parte della classe si è mostrata interessata agli argomenti proposti, ma non ha mai partecipato in modo attivo alle lezioni, preferendo l’ascolto all’espressione di osservazioni personali. Questo aspetto è la risultanza di fattori caratteriali e di insicurezza – ragion per la quale alcuni studenti riescono a restituire meno di quello che hanno studiato e che hanno fatto realmente proprio – e anche di timore di esporsi al giudizio dei compagni, oppure ancora di interessi settoriali.

Per contro, gli studenti hanno vissuto con disponibilità e partecipazione molte esperienze formative, sia curricolari sia extracurricolari, nelle quali si sono messi in gioco in modo più deciso che nelle attività tradizionali.

Quantità e qualità del lavoro sono state differenziate.

Per taluni studenti questa differenza è la conseguenza di un metodo di lavoro poco efficace, di una non piena comprensione dei nuclei fondanti delle discipline oppure della difficoltà ad operare autonomamente le connessioni tematiche.

Per altri lo studio, pur analitico, non si è ancora tradotto in una cultura personale spendibile; per altri ancora l’impegno, tendenzialmente superficiale, è stato intensificato sotto verifica o nell’ultima fase dell’anno.

Va sottolineato che la classe ha subito interruzioni e irregolarità nell’insegnamento curricolare, soprattutto nell’ultimo anno, a volte per cogliere opportunità formative comunque utili, a volte a causa di scelte che non sono dipese dai docenti. Questo non ha favorito l’assimilazione profonda degli apprendimenti, la regolarità

(6)

5

del lavoro e l’organicità della preparazione, soprattutto per gli alunni con metodo di studio poco solido e organizzato.

Per i due alunni con DSA sono stati redatti appositi PDP, che sono consultabili fra il materiale cartaceo messo a disposizione della Commissione d’Esame insieme a un estratto redatto dalla Coordinatrice che riassume le informazioni di maggiore rilevanza.

1.3

Situazione iniziale e esiti degli scrutini

Anno scolastico 2016-17, classe III

La classe terza era costituita da 27 alunni, 11 ragazze e 16 ragazzi; 1 proveniva dal Liceo Sportivo Paritario

“Maria Ausiliatrice, 1 trasferito dall’indirizzo Informatico dell’Istituto Badoni e 1 ripetente dello stesso indirizzo di studi. Due alunni con DSA hanno usufruito di PDP.

Gli esiti finali sono stati i seguenti:

19 alunni promossi a giugno 2 alunni non promossi a giugno

6 alunni promossi dopo aver recuperato i debiti.

Anno scolastico 2017-18, classe IV

Nella classe quarta erano iscritti 26 alunni, tre di loro ripetenti. Due alunni con DSA hanno usufruito di PDP.

Gli esiti finali della classe sono stati i seguenti:

21 alunni promossi a giugno

3 alunni non promossi ( 2 a giugno ed 1 dopo le prove di recupero dei debiti ) 2 alunni promossi dopo aver recuperato i debiti.

Dei tre alunni non promossi, due si sono trasferiti in un altro Istituto e uno si è iscritto di nuovo alla classe quarta del nostro Istituto.

Anno scolastico 2018-19, classe V

La classe è composta da 24 alunni, 9 ragazze e 15 ragazzi. Tutti gli alunni provengono dalla classe IV A LSSA.

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6

1.4 Obiettivi educativi e didattici

Gli obiettivi comuni alle diverse discipline nel secondo biennio del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate e soprattutto nell’ultimo anno mirano :

 a costruire un rapporto equilibrato tra le discipline umanistiche e quelle matematico-scientifico - tecnologiche, inquadrate nella dimensione culturale e filosofica;

 alla comprensione dei nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e dei nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

 ad individuare le caratteristiche e l’apporto dei diversi linguaggi;

 a una formazione umanistica ampia ed articolata, caratterizzata dallo studio della letteratura italiana, della storia, della filosofia, dell’inglese sia tecnico che letterario;

 alla comprensione delle strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica e all’utilizzo degli strumenti di calcolo e di rappresentazione per l’individuazione, la modellizzazione e la risoluzione di problemi di varia natura;

 alla conoscenza dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, alla padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi propri delle scienze sperimentali, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio;

 a comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;

 a fornire una base di conoscenze finalizzata all’uso intelligente di strumenti multimediali.

Gli obiettivi educativi puntano a:

 consolidare la conoscenza di se stessi in modo positivo prendendo coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti come risorse per crescere umanamente e culturalmente.

 alimentare l’atteggiamento di continua domanda sulla realtà senza pregiudizi, chiedendosi le ragioni di tutto ciò in cui ci si imbatte.

 sviluppare l’accoglienza e la valorizzazione delle differenze tra coetanei sul piano umano e culturale.

 consolidare il lavoro in classe come luogo di esperienza guidata del comprendere e dell’apprendere nel quale ogni alunno è protagonista.

 consolidare la capacità di lavorare in gruppo collaborando al raggiungimento di obiettivi comuni e valorizzando gli apporti individuali.

1.5 Risultati conseguiti

Alcuni alunni dispongono di una preparazione media discreta o più che discreta e hanno raggiunto gli obiettivi trasversali in misura soddisfacente grazie alla sensibilità personale, ad un approccio allo studio

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7

maturo e organizzato, a buone capacità di rielaborazione personale e ad un’esposizione generalmente precisa dei contenuti appresi.

Un secondo gruppo ha raggiunto gli obiettivi disciplinari programmati con un livello di preparazione che varia dal globalmente sufficiente al più che sufficiente per ragioni diverse. Tra loro, alcuni studenti hanno compiuto un percorso faticoso di apprendimento e hanno dovuto lavorare con molta tenacia sui propri limiti, con risultati a volte accettabili a volte ancora incerti. Altri studenti, invece, sono stati alterni nell’impegno e settoriali negli interessi.

E’ evidente che una parte della classe non ha e non è riuscita a sviluppare attitudini spiccate al rigore metodologico e allo studio delle discipline scientifiche, nonostante la specificità dell’indirizzo di studi scelto e l’insistenza del curricolo su tali aspetti.

Persiste a livello generale il limite linguistico rappresentato da una certa povertà lessicale e da una tendenza all’approssimazione concettuale.

Alcuni alunni vanno incoraggiati ad esprimersi più compiutamente e ad approfondire i concetti.

2. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 2.1

Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti

Per questi aspetti dettagli si rimanda alla sezione redatta da ciascun docente in relazione alla propria programmazione.

2.2 Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico

Il punteggio di credito scolastico è stato determinato dalla media aritmetica dei voti assegnati e ratificati in tutte le discipline in base alla banda corrispondente alla luce della normativa vigente e dei criteri indicati in una tabella e adottata dal collegio dei docenti del 20 maggio 2014, e cioè:

A. Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo B. Interesse e impegno nella partecipazione alle attività integrative C. Crediti formativi extrascolastici documentati relativi a

esperienze culturali significative e coerenti con l’indirizzo di studio esperienze professionali di lavoro coerenti con l’indirizzo di studio

esperienze sportive continuative e di significativo livello esperienze di volontariato, solidarietà e cooperazione.

3. PERCORSI DIDATTICI E FORMATIVI

3.1 Percorsi di Cittadinanza e Costituzione

Nell’anno 2017-2018 (classe quarta) gli studenti hanno seguito le attività elencate qui di seguito. Va precisato che il Consiglio di Classe non ha predisposto verifiche specifiche conclusive o ha ripreso i temi

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8

trattati nella prospettiva di preparare gli studenti al colloquio dell’Esame di Stato nelle modalità che il MIUR ha specificato solo recentemente.

- Un corso di etica sul tema “Praticare la giustizia, vivere la legalità” a cura della Fondazione Sinderesi, con la collaborazione del Comune di Lecco e del Politecnico. L’attività era strutturata in una parte di presentazione del tema della giustizia e della legalità volta a evidenziare le differenze tra il concetto di giusto e di legale, in una parte nella quale gli studenti hanno lavorato in gruppo per giudicare una serie di casi e in una parte di condivisione delle “sentenze” redatte da ciascun gruppo.

( due incontri, il 23 febbraio e il 10 aprile 2018, 8 ore in totale, presso il Politecnico di Lecco) ; - a una Giornata della Memoria costruita intorno alla figura di Edith Stein (27 gennaio 2018,

Cenacolo Francescano, Lecco);

- a un seminario sul “Il contrasto alla criminalità: dalla repressione alla prevenzione”, tenuto dal prof.

Bruno Lo Turco (Indonologo, Univ. La Sapienza), dalla dott.ssa Angela Falà (ex pres. Unione Buddisti Italiani); dal prof. Moulay Zidane El Amrani (scrittore e docente Università di Padova), dal dott. Daniel Funaro (Comunità Ebraica di Roma) e dal dott. Antonio De Napoli (Fondazione

Sinderesi). (23 febbraio 2018, 4 ore, in istituto)

Nell’anno 2018-2019 (classe quinta) gli studenti hanno seguito

- un corso della durata di 5 ore, strutturato in una parte teorica e in esercitazioni pratiche di BLS, tenuto da istruttori AREU della Regione Lombardia per la formazione di operatori laici di rianimazione cardiopolmonare di base ed uso del defibrillatore precoce. Hanno conseguito il patentino abilitante all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).

Per questa sezione si rimanda anche alla parte redatta dalla docente di Storia.

3.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (alternanza scuola-lavoro)

In terza la classe ha svolto una serie di attività preparatorie ( ex. corso sulla sicurezza rischio base e rischio medio, incontri con rappresentanti del mondo del lavoro), mentre

in quarta e in quinta ha effettuato

e quattro settimane di vero e proprio stage aziendale presso aziende pubbliche o private con sede nel territorio di Lecco o zone limitrofe tra il 4 e il 16 giugno 2018 e dal 3 al 15 settembre 2018.

L’IIS Badoni ha scelto il modello dei progetti individuali, vale a dire che ogni studente è stato abbinato ad un’azienda o a un laboratorio di ricerca con un progetto formativo i cui obiettivi sono specifici dell’indirizzo frequentato dallo studente; nell’abbinamento si è

conto anche delle sue capacità e delle aspirazioni individuali. ( v. materiale predisposto dall’ufficio alternanza e disponibile in forma di allegato cartaceo)

Si riportano di seguito gli elementi caratterizzanti del progetto e si rimanda agli allegati per gli aspetti specifici relativi alla classe e ai singoli studenti.

Obiettivi formativi concordati con l’azienda:

a. Saper utilizzare metodi di raccolta, elaborazione e analisi dei dati.

b. Saper adottare comportamenti consoni e gestire relazioni in ambiente di lavoro.

c. Saper utilizzare informazioni e risorse aziendali per il proprio lavoro.

d. Applicare comportamenti coerenti alle norme antinfortunistiche, di igiene personale e di sicurezza sul lavoro.

Osservazione del tutor aziendale:

- Possesso o acquisizione delle competenze tecnico-professionali - Comportamento organizzativo

- Motivazione e atteggiamenti

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9

- Preparazione scolastica

Obblighi del tirocinante

- Svolgere le attività previste dal presente progetto formativo e rispettare gli impegni del progetto formativo.

- Seguire le indicazione dei tutor scolastico ed aziendale e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze.

- Obblighi dell’azienda

- Impegnare il tirocinante nelle attività concordate con la Scuola e non oltre l’orario previsto dal progetto formativo.

- Segnalare l’evento entro i termini previsti dalla normativa vigente agli istituti assicurativi ed alla Scuola in caso di infortunio durante lo svolgimento del tirocinio.

- Compilare e tenere quotidianamente aggiornato il diario del tirocinante relativamente agli orari di servizio e attività svolte firma presenza.

- Partecipare al monitoraggio in itinere e alla valutazione di fine progetto predisponendo e compilando gli strumenti concordati con l’Istituto.

La valutazione dei tutor aziendali è stata positiva per quanto riguarda l’attenzione, l’interesse, la motivazione e la collaborazione responsabile alle attività lavorative. Il comportamento dei ragazzi è stato educato e rispettoso nei confronti del personale aziendale.

La valutazione a cura dei tirocinanti è stata soddisfacente: non hanno avuto problemi nell’adattarsi all’ambiente lavorativo grazie a un’ottima accoglienza e a personale capace e in grado di far sperimentare l’atmosfera del mondo del lavoro.

Ciascuno studente ha sintetizzato

la propria esperienza

in una presentazione in Power Point nella quale,

oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e, dove possibile in base al tipo di attività svolta, a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, ha sviluppato una riflessione in un' ottica orientativa sulla significatività e sull’eventuale e potenziale ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma.

-Nel corso della classe quarta, tre alunni hanno partecipato al progetto “Winter School” presso il Politecnico di Lecco.

-Sempre in quarta, quattro studenti hanno partecipato al progetto ONU “Studenti ambasciatori alle Nazioni Unite”organizzata dall’Italian Diplomatic Academy, che ha previsto u

n corso di formazione della durata di 4 mesi svoltosi in Italia, in preparazione alla partecipazione ad una simulazione dei meccanismi di funzionamento delle Nazioni Unite a New York nel gennaio 2018.

3.3 Attività di ampliamento dell’offerta formativa ( incontri con esperti, uscite tecniche…)

Nel corso del quinto anno la classe ha seguito:

- attività sperimentali di Fisica moderna presso l’Università Milano Bicocca - Laboratorio LABEX (Piano Lauree Scientifiche di Fisica);

- attività, sia pratiche che teoriche, guidate da docenti e ricercatori della facoltà di Chimica dell’Università dell’Insubria, Como ( Piano Lauree Scientifiche di Chimica);

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- uno spettacolo teatrale in lingua inglese, The Strange Case of Dr.Jekyll and Mr Hyde di R.L.Stevenson;

- uno spettacolo teatrale, Il Muro ,in occasione dei trent’anni dalla caduta del muro di Berlino a cura della compagnia Marco Cortesi.

Sono stati effettuati due viaggi di istruzione con

- Visita al CERN di Ginevra , 2 giorni - dal 29 al 30 novembre 2018 - Visita a Berlino, 4 giorni - dal 26 febbraio al 1 marzo 2019

Diversi alunni hanno partecipato individualmente o a piccoli gruppi a open-day e incontri orientativi presso facoltà universitarie.

Un alunno ha seguito le attività di preparazione della mostra e del catalogo dedicati all’inventore e imprenditore di Malgrate Pietro Vassena intitolati "L'uomo che camminava sulle acque".

3.4 Attività di recupero

Nel corso dell’anno il sostegno all’apprendimento e il recupero delle lacune sono stati svolti per tutte le materie in orario curricolare.

Inoltre sono state svolte:

- attività di potenziamento in orario curricolare in matematica per un totale di 25 ore;

- sportello Help di chimica;

- sportello Help di Disegno e Storia dell’Arte.

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4

. RELAZIONI DEI SINGOLI DOCENTI

OBIETTIVI DISCIPLINARI , CONTENUTI SVOLTI E TEMATICHE AFFRONTATE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: prof.ssa Agnese Mascellani

La classe si caratterizza come accogliente e interessata alle lezioni, ma non particolarmente dinamica; gli studenti, rispettosi ed educati, hanno un po’ faticato a mettersi in gioco fino in fondo nell’apprendimento, pur rispondendo con disponibilità alle proposte formative. Non mostrano attitudini spiccate sul versante linguistico-umanistico, ma hanno sempre seguito con attenzione le lezioni, con partecipazione prevalentemente recettiva. Sono stati accompagnati con gradualità in un percorso di affinamento delle capacità di lettura, comprensione, interpretazione ed espressione;

hanno imparato ad apprezzare la lettura, a cogliere il valore della cultura umanistica e dell’approfondimento personale degli interessi tramite letture opportunamente scelte.

Alcuni studenti hanno saputo trarre profitto dalle lezioni grazie alla motivazione personale e ad uno studio ben organizzato, anche se a volte richiedono una guida nell’esprimere ed applicare quanto hanno appreso. Altri hanno incontrato qualche difficoltà nella costruzione di un quadro organico di conoscenze, nell’operare autonomamente sui testi e sui dati e nell’elaborazione critica, ora per tempi e modi di apprendimento non adeguati, ora per applicazione poco regolare.

Obiettivi disciplinari Educazione linguistica

Conoscenza

- Possedere il lessico fondamentale della lingua italiana, nonché i lessici specifici delle discipline di studio; conoscere le proprietà morfo-sintattiche della lingua

- Conoscere gli elementi di base della comunicazione letteraria

Competenza

- Saper esporre le proprie conoscenze in forma linguisticamente corretta e con organicità concettuale

- Saper produrre elaborati scritti caratterizzati da correttezza formale, coerenza e organicità, che rivelino capacità di riflessione personale

- Saper elaborare opinioni personali su argomenti dati con precisione lessicale, chiarezza espositiva e coerenza argomentativa

Giudizio: Tutti gli alunni hanno raggiunto i traguardi indicati a un livello di base; il risultato medio

è più che sufficiente. Si è evidenziato un significativo progresso nell'acquisizione di strumenti

linguistici via via più sicuri e specifici, sia nello scritto che nell’orale. In alcuni casi i traguardi

raggiunti possono dirsi buoni o discreti. A volte a un possesso abbastanza ampio e organico dei

contenuti non fa riscontro un’adeguata competenza linguistica; sono comunque acquisite le capacità

espressive e comunicative di base. Qualche alunno ha una preparazione essenziale e mantiene una

fragilità linguistica, che si rivela talora in esposizioni orali povere nel lessico o di registro poco

appropriato e in prove scritte non sempre esenti da errori morfo-sintattici.

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Educazione letteraria

Conoscenza

- Possedere le linee fondamentali della storia della letteratura in Italia, con riferimenti alla letteratura europea

- Conoscere le principali correnti culturali e letterarie, in Italia e in Europa, del XIX secolo e dei primi decenni del XX secolo; conoscere alcune significative esperienze letterarie del Novecento dal periodo fra le due guerre al secondo dopoguerra

- Possedere e saper definire i concetti di neoclassicismo, romanticismo, positivismo, verismo, decadentismo, neorealismo, post-modernismo

- Conoscere alcune rilevanti opere letterarie del periodo considerato e i relativi autori

Competenza

- Saper analizzare testi letterari

- Saper porre in relazione i testi letterari con il più generale contesto storico e culturale

- Saper interpretare autonomamente i testi, rielaborarne i contenuti, ponendoli in rapporto col contesto storico-culturale; saper proporre un giudizio critico

- Saper cogliere i caratteri di una civiltà, di una cultura, di un'epoca - a partire dalla manifestazioni letterarie - nella loro complessità e interdipendenza

Giudizio: Gli obiettivi sono stati realizzati, a un livello di base (conoscenza delle nozioni essenziali, possesso delle principali capacità operative, assunzione almeno embrionale di un habitus critico), dalla maggior parte degli alunni. Alcuni alunni hanno raggiunto livelli buoni o discreti quanto ad ampiezza e organizzazione delle conoscenze e capacità di operare sui dati acquisiti, pur richiedendo una guida nella rielaborazione critica. Diversi alunni hanno acquisito una preparazione letteraria sufficiente e sanno orientarsi, guidati, nell'analisi e nell'interpretazione dei testi. Alcuni alunni mostrano di avere acquisito conoscenze essenziali e competenze non ancora sicure; faticano pertanto a inserire le loro acquisizioni in un quadro organico e personale.

Metodi e strumenti dell'attività didattica - Lettura e analisi guidata dei testi letterari

- Lezione frontale, con funzione di introduzione alla lettura di testi e documenti, commento ai testi letti, integrazione e raccordo informativo, presentazione degli autori e dei contesti, guida a costruire sintesi conclusive

- Lettura e analisi autonoma, in classe e/o domestica, di testi e documenti - Lettura di pagine critiche

- Studio autonomo del libro di testo

- Uso di audiovisivi; applicazione di programmi editor per esercitazioni e verifiche scritte

- Attività integrative (spettacoli teatrali, conferenze, convegni, interventi di esperti, studiosi, testimoni).

L'approccio agli argomenti ha sempre privilegiato la lettura in classe e l'analisi dei testi letterari (struttura del testo, individuazione dei temi e degli aspetti formali salienti, contestualizzazione riguardo all'autore, ai movimenti culturali, all'epoca storica). Salvo alcuni “classici” di maggior rilievo, cui si è rivolta un’attenzione monografica, i singoli autori non sono stati accostati nella loro integrità e complessità, ma tramite alcuni testi scelti e contestualizzati, o entro percorsi per temi o generi.

Nel corso del triennio gli alunni hanno letto autonomamente opere narrative italiane e straniere

anche recenti, indicate dall’insegnante, con l’obiettivo di sviluppare interesse alla lettura, capacità

autonome di riflessione e approfondimento, conoscenza di temi e linguaggi della letteratura

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13

contemporanea. La disponibilità a leggere, la rispondenza globale e i risultati conseguiti (verificati per ogni opera letta con apposite schede di analisi) sono stati soddisfacenti.

Le attività di recupero sono state svolte nell’orario curricolare, soprattutto con un costante riadattamento della programmazione alla rispondenza della classe.

Verifica e valutazione

La verifica è stata effettuata attraverso:

- Nelle classi terza e quarta e nel primo periodo della quinta: prove scritte che comprendono sia la tradizionale tipologia del tema di attualità e riflessione, di letteratura e di storia, sia le tipologie dell'analisi testuale (sono stati analizzati testi letterari di poesia e prosa) e del saggio breve (di attualità o di storia). Dal mese di dicembre si sono avviate le esercitazioni sulle nuove tipologie di prima prova, con riferimento agli esempi e alle simulazioni ministeriali. Una simulazione di prima prova è stata effettuata dalla classe il 26 marzo

- interrogazioni orali e prove scritte a questionario semi-strutturato, oppure attraverso trattazioni brevi e quesiti a risposta aperta.

La valutazione nell'orale assume in particolare i seguenti criteri:

- il possesso di nozioni essenziali sull'argomento

- l'espressione chiara, organizzata, la correttezza terminologica

- la capacità di analisi e sintesi, la flessibilità, il trasferimento dei criteri appresi La valutazione dell'elaborato scritto prende in considerazione:

- la rispondenza richiesta-svolgimento (anche in relazione alla tipologia di scrittura) - la correttezza formale (ortografia, punteggiatura, morfosintassi)

- la consequenzialità logica, l'organicità - la ricchezza e completezza dei contenuti - l'apporto personale

Costituiscono inoltre indicatori utili ai fini della valutazione:

- interesse per la materia e tendenza all'approfondimento

- attenzione, partecipazione, continuità dell'applicazione, assiduità della frequenza.

Programma svolto

L’Ottocento e il Romanticismo, trattati in quarta, sono stati ripresi attraverso la figura e l’opera di Alessandro Manzoni, in particolare focalizzando il romanzo manzoniano come modello di riferimento del successivo sviluppo del genere. Si è concluso in quarta lo studio della Divina Commedia e di Leopardi.

Si sono poi prese in considerazione le linee portanti della storia della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento alla prima metà del Novecento, con riferimenti alla letteratura europea.

I nuclei concettuali e tematici prevalentemente trattati sono stati i seguenti:

- Lo sviluppo del romanzo: tecniche narrative, temi e personaggi; i modelli umani nella narrativa tra Ottocento e Novecento, dall’esteta al superuomo all’inetto;

- Lo sviluppo della lirica:la funzione della poesia e il ruolo del poeta, l’evoluzione del linguaggio poetico e i temi prevalenti;

- Trattazione monografica di “classici” scelti;

- La lingua italiana tra estetica e funzionalità: le soluzioni dei grandi autori;

- Tema: La poesia di guerra: che cosa può e sa dire il poeta di fronte alla guerra? Esempi di

approcci e linguaggi;

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- Tema:Identità e memoria in alcuni autori del Novecento (lirica e narrativa).

Per ogni nucleo, si sono evidenziati di volta in volta i nessi coi contesti storico-culturali.

Riguardo all’epoca successiva alla seconda guerra mondiale non vi è stato il tempo per trattazioni monografiche; si è piuttosto proseguito un percorso di letture che attraversa temi e linguaggi della narrativa e della poesia.

Il modello del romanzo ottocentesco: “I promessi sposi”

* Alessandro Manzoni: scheda biografica e delle opere; la formazione tra Illuminismo, Romanticismo, Cristianesimo

* La poetica manzoniana: vero storico e vero poetico; il problema del romanzo storico

* “I promessi sposi”: genesi del romanzo ed evoluzione dal “Fermo e Lucia”

- Analisi delle tecniche narrative: modelli narrativi, il narratore onnisciente, il sistema dei personaggi, l'ironia e le sue varie sfumature; lieto fine?

- La questione della lingua nell'Ottocento e la posizione manzoniana

- Letture antologiche da “Fermo e Lucia” e dai “Promessi sposi” (manuale di letteratura) Il Positivismo

* Il criterio scientifico, le scienze umane, evoluzionismo e determinismo - cenni al pensiero di A.Comte e di C. Darwin

* Il Naturalismo

- Il Realismo: cenni a Balzac; Flaubert e il canone dell’impersonalità - E. Zola, “Il romanzo sperimentale”

Giovanni Verga

* Scheda biografica e delle opere

* Il Verismo: L. Capuana e la poetica del Verismo: impersonalità, regionalismo, verismo

* “I Malavoglia”: analisi dei temi e delle tecniche narrative (l'eclissi del narratore, l'impersonalità, gli aspetti linguistici); letture antologiche

* Il Naturalismo di Zola e il Verismo verghiano

* Percorso di lettura delle novelle verghiane:

- da “Vita dei campi”: “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo”; “La lupa”; “Cavalleria rusticana”

- da “Novelle rusticane”: “La roba”; “Libertà”

* Cenni a “Mastro don Gesualdo”: lo sviluppo della poetica verghiana Il Decadentismo

* Crisi dei valori romantici e positivisti, disagio dell'uomo contemporaneo, estetismo, spirito antidemocratico

* Il romanzo decadente; i modelli dell'eroe decadente: DesEsseintes (J. K. Huysmans, da “A rebours”: “La realtà sostitutiva”) e Dorian Gray (O. Wilde, da “Il ritratto di Dorian Gray”)

- da “Il piacere” di G. D'Annunzio: Andrea Sperelli

Italo Svevo

* La psicoanalisi: sintesi dei concetti fondamentali, con riferimento alle teorie di Freud (la scoperta dell’inconscio, la teoria della personalità, sogni e atti mancati, nevrosi e terapia psicoanalitica, la teoria dello sviluppo)

* Svevo: scheda biografica e delle opere; cenni a “Una vita” e “Senilità”

* “La coscienza di Zeno”

- Genesi e struttura del romanzo

- Analisi dei temi: lettura di prefazione e preambolo; la malattia e l'inettitudine (il fumo, la morte

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del padre), il matrimonio, la salute (Augusta), gli affari (Guido), l’epilogo

- Le tecniche narrative: il superamento della struttura temporale e causale del romanzo ottocentesco Luigi Pirandello

* Scheda biografica e delle opere

* “L'umorismo”: il sentimento del contrario e l'arte umoristica

* da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato”; “La patente”; “La carriola”

* Cenni a “Uno, nessuno e centomila”;

* “Il fu Mattia Pascal”: l’intreccio; analisi dei temi

* Il teatro pirandelliano: la vicenda di “Enrico IV” e il metateatro (“Sei personaggi in cerca

d’autore”)

Breve sguardo alla narrativa del secondo Novecento

*Tra Neorealismo e Post-Modernismo: schede sintetiche - I. Calvino, Prefazione del 1964 a “I sentieri dei nidi di ragno”

- U. Eco, da “Il nome della rosa”, “La biblioteca-labirinto”

La poesia tra Ottocento e Novecento

* A. Manzoni, “5 maggio”

* La Scapigliatura milanese

- E. Praga, “Preludio”; I.U. Tarchetti, “Memento”

* C. Baudelaire e il simbolismo

- da “Les fleurs du mal”:“Corrispondenze”, “Spleen”, “L' albatro”

- Paul Verlaine, “Ars poetica”

- A. Rimbaud, “Vocali”

* Ottocento e Novecento a confronto attraverso due modelli poetici: Carducci, “S. Martino”;

Pascoli: “Novembre” (forme e contenuti)

* Gabriele D'Annunzio: scheda biografica e delle opere - da “Alcyone”: “La pioggia nel pineto”; “La sera fiesolana”;

* Giovanni Pascoli: scheda biografica e delle opere

- da “Myricae”: “Lavandare”; “L’assiuolo”; “Arano”; “Temporale”; “Il lampo” “X agosto”

- da "Canti di Castelvecchio": "Nebbia"; "Gelsomino notturno"

- un poemetto a scelta fra “Digitale purpurea” e “Italy”

- la poetica del fanciullino

* I Futuristi

- Filippo Tommaso Marinetti, “Manifesto del futurismo”, “Manifesto tecnico della letteratura futurista”; da “Zang TumbTuum”, “Il bombardamento di Adrianopoli”; il calligramma: C. Govoni,

“Il palombaro”

- Cenni al Dadaismo (T.Tzara, “Una poesia dadaista”), all’Espressionismo (C. Rebora, “Voce di vedetta morta”), al Surrealismo (Manifesto del Surrealismo di A. Bréton)

* I crepuscolari

S.Corazzini, “Desolazione del povero poeta sentimentale”;

- M.Moretti, “A Cesena”

- G.Gozzano, “La signorina Felicita”

* Umberto Saba: scheda biografica e delle opere;

- dal “Canzoniere”: “A mio padre”; “Città vecchia”; “Trieste”; “Goal”; “La capra”; “Amai”;

“Ulisse”

* Giuseppe Ungaretti: la "poesia pura" e la “poesia di parole”; il tema della guerra

- da “Allegria di naufragi”: “I fiumi”; “Soldati”; “Veglia”; “S. Martino del Carso”; “Il porto

sepolto”

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* Eugenio Montale: scheda biografica e delle opere; la poetica degli oggetti

- da “Ossi di seppia”: “I limoni”, “Non chiederci la parola”; “Spesso il male di vivere”;

“Meriggiare”; “Cigola la carrucola del pozzo”, “La casa sul mare”

- da “Le occasioni”: “La casa dei doganieri”; “Non recidere, forbice, quel volto”

- da “La bufera e altro”: “La bufera”; “Piccolo testamento”

- da “Satura”: “Alla moglie”

* Salvatore Quasimodo: “Alle fronde dei salici”

* Cesare Pavese: la poesia-racconto, “I mari del Sud”; “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”

Lettura di opere integrali

Nel corso del triennio ogni alunno ha letto autonomamente diverse opere narrative, prevalentemente del Novecento e anche di autori stranieri, relative anche a temi di storia e/o attualità. Su ciascun libro gli studenti hanno compilato in classe schede di analisi e verifica. Nel quinto anno si segnalano le seguenti letture:

Ernest Hemingway, “Addio alle armi”; oppure Emilio Lussu, “Un anno sull’altipiano”

Katherine Kressmann Taylor, “Destinatario sconosciuto”.

Libro di testo

Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria I CLASSICI NOSTRI CONTEMPORANEI

Volume 4, L’età napoleonica e il Romanticismo (per Manzoni) Volume 5.2, Dall’età post-unitaria al primo Novecento

Volume 6, Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri Paravia-Pearson editore

STORIA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE Docente: prof.ssa Agnese Mascellani

Gli alunni hanno mostrato buoni interessi verso la storia e hanno sempre seguito con attenzione le lezioni.

Nel tempo hanno maturato la capacità di affrontare la complessità della disciplina con metodo e rigore, acquisendo un quadro personale di conoscenze a diversi livelli di approfondimento; non sempre e non per tutti la curiosità è stata seguita da effettivo impegno nel seguire le indicazioni di studio.

In quinta si è intensificato l’interesse, per la consapevolezza maturata circa l’importanza della preparazione storica nell’approccio alle problematiche del mondo attuale; gli alunni hanno imparato a cogliere anche autonomamente le connessioni tra passato e presente. Purtroppo il tempo limitato ha costretto ad interrompere il programma prima della trattazione di tematiche contemporanee stimolanti per gli studenti.

Obiettivi disciplinari Conoscenza

- Conoscere i principali avvenimenti e fenomeni storici relativi al periodo XIX - XX secolo, con particolare riferimento all'Europa, ma in una prospettiva tendenzialmente mondiale

- Conoscere alcune interpretazioni fornite dalla storiografia ai fenomeni più rilevanti - Comprendere il linguaggio della storiografia

Competenza

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- Saper usare con autonomia ed efficacia materiali di varia natura (libro di testo, documenti storici e storiografici, sitografia, cartografia...)

- Saper usare adeguatamente lessico e concetti della storiografia - Saper discutere le interpretazioni storiografiche studiate

- Comprendere le modalità di funzionamento e di trasformazione dei sistemi storico-sociali, con particolare riferimento al rapporto causa-effetto

- Saper riproporre autonomamente un quadro organico del periodo studiato, individuando i rapporti tra fenomeni semplici e complessi e cogliendo i legami tra passato e presente

Giudizio: In generale gli alunni hanno acquisito una capacità di orientamento storico relativa al periodo studiato (conoscenza dei fenomeni e dei fatti salienti, ricostruzione dei rapporti causa-effetto, capacità di organizzazione e di esposizione dei dati). Diversi alunni possiedono conoscenze buone o discrete e sanno, in autonomia o guidati, proporre sintesi organiche dei periodi e degli argomenti studiati. Alcuni alunni si collocano a un livello sufficiente sia riguardo alle conoscenze che alle capacità operative; qualche alunno ha ancora bisogno di guida nell’organizzare i dati posseduti entro adeguate categorie logico-cronologiche.

Metodi e strumenti dell'attività didattica

- Lezione frontale, di volta in volta con funzione di periodizzazione, narrazione dei fatti, analisi dei concetti e dei problemi, introduzione e analisi delle categorie interpretative

- Costruzione con la classe di mappe concettuali, discussione sui problemi

- Lettura e commento di documenti, interventi di integrazione e raccordo informativo, aiuto a costruire sintesi conclusive

- Analisi guidata, individuale o di gruppo, di fonti storiche - Studio autonomo del libro di testo

- Consultazione di siti, ricerca guidata di dati, fonti, documenti vari

- Attività integrative (spettacoli teatrali, conferenze, interventi di esperti, studiosi, testimoni).

Le attività di recupero sono state svolte nell’orario curricolare, soprattutto con un costante riadattamento della programmazione alla rispondenza della classe.

Verifica e valutazione La verifica avviene attraverso:

- interrogazioni orali

- prove scritte: questionari semi-strutturati, quesiti a risposta aperta, saggi brevi o temi di argomento storico;

nella simulazione della priva prova svolta quest’anno, gli studenti non hanno scelto l’argomento storico proposto

- relazioni e ricerche personali

La valutazione nell'orale assume in particolare i seguenti criteri:

- il possesso di nozioni essenziali sull'argomento

- l'espressione chiara, organizzata, la correttezza terminologica

- la capacità di analisi e sintesi, la flessibilità, il trasferimento dei criteri appresi

La valutazione dei questionari avviene tramite l’assegnazione di punteggi tradotti in voto con apposita griglia di valutazione

La valutazione dell'elaborato scritto prende in considerazione:

- la pertinenza, ricchezza e completezza dei contenuti storici

- l’elaborazione dei temi e problemi entro adeguate categorie logico-cronologiche - la consequenzialità logica, l'organicità

- l'apporto personale

- la specificità del lessico e la correttezza formale

Costituiscono inoltre indicatori utili ai fini della valutazione:

- interesse per la materia e tendenza all'approfondimento

- attenzione, partecipazione, continuità dell'applicazione, assiduità della frequenza.

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Programma svolto

Tra Ottocento e Novecento

- I problemi dell'Italia post-unitaria e il governo della Destra Storica - La situazione al 1870: la Francia di Napoleone III; Bismarck e il Reich

- Il governo della Sinistra storica; scelte economiche e riformismo; l'Italia crispina e la crisi di fine secolo; il colonialismo italiano

- La seconda rivoluzione industriale; taylorismo e fordismo

- La grande depressione e le sue conseguenze; le concentrazioni industriali e finanziarie - Imperialismo e colonialismo

- Quadro europeo di fine Ottocento: Francia, Inghilterra, Germania

- L'età giolittiana: economia, politica estera, politica interna; Giolitti e le opposizioni; la guerra di Libia e il suffragio universale

La prima guerra mondiale

- Cause, fasi, fatti salienti; interventisti e neutralisti in Italia - La conferenza di Parigi e i trattati di pace

- La rivoluzione russa e la nascita dell'Unione Sovietica L'età fascista

- Il dopoguerra, il biennio rosso; il fascismo al governo e il delitto Matteotti - Il fascismo: dalla fase legalitaria alla costruzione dello stato totalitario - La politica economica in età fascista

- La macchina del consenso

- La politica estera, la guerra d'Etiopia, l’avvicinamento a Hitler Gli anni Trenta

- Gli Stati Uniti degli anni Venti; la crisi del 1929 e il New Deal; conseguenze in Europa - Il Nazismo: Fuhrerprinzip, Lebensraum, antisemitismo

- La Germania da Weimar a Hitler; il regime nazista e i prodromi della seconda guerra mondiale -La guerra di Spagna

- Francia e Inghilterra negli anni Trenta - L'URSS di Stalin

La seconda guerra mondiale - Cause, fasi, fatti salienti

- L'Italia in guerra; l'armistizio e la divisione del paese; la Resistenza - L'antisemitismo in Germania e lo sterminio degli ebrei

- I regimi collaborazionisti

- La Carta Atlantica, le conferenze di Casablanca, Teheran, Yalta e Potsdam Il secondo dopoguerra

- Il mondo alla fine del conflitto: il processo di Norimberga; la divisione della Germania; lo scenario della guerra fredda e i suoi principali episodi: la questione di Berlino (1948, 1961, 2989), le guerre di Corea e Vietnam, la crisi di Cuba, le occupazioni sovietiche di Budapest e Praga)

- La ricostruzione; il piano Marshall; il disgelo e i fattori di distensione;

-L’Italia nel dopoguerra, da Parri a De Gasperi; il referendum istituzionale e la nascita della Costituzione Italiana; le elezioni del 1948; la ricostruzione del paese; l'Italia negli anni Cinquanta;

- La costruzione dell’Europa unita

- La decolonizzazione: l’avvio nel dopoguerra; esempi significativi: India, Egitto, Algeria Attività di arricchimento della formazione

- Viaggio di studio a Berlino

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- Partecipazione allo spettacolo teatrale “Die Mauer” proposto dalla compagnia Cortesi-Moschini sul tema del muro di Berlino

- Lettura autonoma dei seguenti libri di interesse storico-letterario:Ernest Hemingway, “Addio alle armi”

oppure Emilio Lussu, “Un anno sull’altipiano”; Katherine Kressmann Taylor, “Destinatario sconosciuto”.

Cittadinanza e Costituzione

Nel corso del triennio la classe ha svolto diverse attività organizzate dall’istituto e trattato alcuni argomenti che rientrano in un percorso di formazione del cittadino. In particolare, gli studenti:

- hanno svolto per ogni anno di corso delle attività legate al “Giorno della memoria”, articolate in assemblee e discussioni guidate, proiezioni di filmati di documentazione e opere cinematografiche, partecipazione a spettacoli teatrali;

- hanno frequentato, durante la classe quarta, il “Corso di etica” organizzato con la collaborazione del Politecnico di Lecco, dell’associazione Sinderesi e del Comune di Lecco, focalizzando il tema della mafia e delle infiltrazioni mafiose nel territorio.

Tuttavia tali percorsi non sono stati pensati in funzione di una specifica verifica, né come temi da preparare per l’esame di stato nelle modalità stabilite dalla recente riforma.

Quest’anno, nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione”, si sono sviluppati - in tempi limitati - quattro temi, tre dei quali nell’ambito dell’insegnamento della storia, il quarto attraverso un corso specifico, della durata di una mattinata scolastica, deliberato dal consiglio di classe:

- La costruzione della memoria (attraverso un percorso di ricognizione e riflessione sui monumenti ai caduti della prima guerra mondiale, sintetizzato nella presentazione ppt “Statue per gli eroi” elaborata dal prof. Mario Panzeri)

- La Costituzione italiana (percorso che richiama principi, istituzioni, ordinamento dello Stato, e poi propone una riflessione sulle “parole” della Costituzione, sintetizzato nella presentazione ppt “La Costituzione” elaborata dal prof. Mario Panzeri)

- La costruzione dell’Europa e le problematiche relative all’Unione Europea (percorso storico, riflessione sui problemi e sulle prospettive, attraverso la presentazione ppt “Europa” elaborata dal prof.

Mario Panzeri)

- Corso regionale per operatori laici su “Rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione precoce”

(lezione, attività pratica, manuale BLSD – Basic Life Support and Defibrillation).

Libro di testo Alberto Mario Banti TEMPI E CULTURE Editori Laterza

Vol. 2, Dal 1650 al 1900 Vol. 3, Dal 1900 a oggi

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FILOSOFIA

Docente: Prof.ssa Linda Cesana

La classe ha tenuto un comportamento rispettoso e improntato alla fiducia con l'insegnante durante l’intero triennio scolastico. Le lezioni si sono svolte in un clima di armonia e di serietà anche se un gruppo di alunni ha partecipato passivamente, seppur attentamente, alle spiegazioni. Gli alunni hanno complessivamente attuato un percorso di crescita personale in termini di consapevolezza nello studio della filosofia anche se permangono in alcuni alunni alcune fragilità rispetto alla padronanza della terminologia filosofica.

PROGRAMMA SVOLTO

Idealismo hegeliano. I capisaldi della filosofia hegeliana. La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza, Autocoscienza, Ragione (sintesi), Spirito (sintesi). Lo Spirito oggettivo: diritto e moralità (trattati sinteticamente), eticità. La filosofia hegeliana della storia.

La Destra e la Sinistra hegeliana.

L’umanesimo materialistico di Feuerbach: la critica di Feuerbach alla religione e alla filosofia hegeliana, la filosofia umanistico-naturalistica di Feuerbach.

Marx: la critica al “misticismo logico di Hegel”; I “Manoscritti economico-filosofici”: l’alienazione

dell’operaio nella società borghese, le “Tesi su Feuerbach”, “L’Ideologia tedesca”: il materialismo storico; Il

“Manifesto del partito comunista”: la funzione storica della borghesia, la storia come lotta di classe, il socialismo scientifico”; “Il Capitale”: valore d’uso e valore di scambio della merce, il plusvalore, il saggio del plusvalore e il saggio del profitto, la caduta tendenziale del saggio di profitto, la crisi del capitalismo.

Schopenhauer: la rappresentazione, il velo di Maya, la volontà di vivere. Il dolore di vivere e le vie di liberazione dal dolore.

Caratteri generali del positivismo: la legge dei tre stadi di Comte.

Nietzsche: la “Nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco, la critica a Socrate e a Euripide, la metafisica dell’arte; “Sull’utilità e il danno della storia per la vita”: la storicità dell’uomo, i tre tipi di storia e la loro utilità e il loro danno per la vita; la fase illuministica di “Umano troppo umano”: la scienza come metodo per riscattare il dionisiaco, il metodo storico-genealogico e critico, la genesi e la storicità dei valori; “La Gaia scienza”: l’uomo folle e la morte di Dio,lo spirito libero; “Così parlò Zarathustra”: il concetto di oltreuomo, la dottrina dell’eterno ritorno, la volontà di potenza. Altri scritti: il prospettivismo e la tra svalutazione dei valori.

Manuali di riferimento:

“L’Ideale e il reale. Corso di storia della filosofia. Dall’umanesimo a Hegel”, vol.2, Paravia.

“L’Ideale e il reale. Corso di storia della filosofia. Da Shopenhauer agli sviluppi più recenti”, vol.3, Paravia.

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Testi filosofici dal manuale

“L’ideale e il reale”, vol.3:

“Il mondo come volontà e rappresentazione”, pp.28-29.

“Il mondo come volontà”, pp.30-31.

“La vita umana tra dolore e noia”, pag. 32.

“L’alienazione”, pp. 111-112-113.

“Struttura e sovrastruttura”, pp. 113-114-115.

“Classi e lotta tra classi”, pp. 116-117.

“Lo stadio positivo: dalle cause alle leggi”, pp. 141-142.

“Apollineo e dionisiaco”, pp.318-319.

“Il superuomo e la fedeltà alla terra”, pp.321-322.

“La morale dei signori e quella degli schiavi”, pp. 323-324.

“Volontà di potenza e filosofia”, pag. 325.

Testi filosofi da “Le parole dei filosofi. Dai presocratici al Novecento”, a cura di Carlo Sini, vol.2, Mondadori:

“L’essenza dell’uomo si rivela nell’oggetto”, pp.1206-1207.

“La coscienza che l’uomo ha di Dio è la conoscenza che l’uomo ha di sé”, pp.1208-1211.

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Docente: Prof.ssa Flavia Drei

Profilo della classe

Lavoro con gli studenti della 5^ A LSSA e sono stata la loro coordinatrice di classe per cinque anni;

l’aver rivestito questa duplice funzione ha contribuito ad instaurare un rapporto aperto e, nel complesso, cordiale.

I ragazzi di questa classe, che erano 32 in prima, non hanno mai dato problemi di carattere disciplinare, né in classe durante le lezioni, né in occasione delle uscite didattiche; il limite della loro tranquillità sta nel fatto che hanno accolto l’invito di assumere un ruolo più attivo durante le lezioni solo sporadicamente.

Una parte degli studenti ha lavorato con serietà e ha seguito le indicazioni riuscendo a sviluppare e consolidare nel tempo le proprie capacità logiche, di analisi e di sintesi; in una certa misura questi studenti hanno una buona consapevolezza del contributo della letteratura alla formazione della propria personalità e del pensiero critico.

Per un’altra parte della classe questo percorso è stato meno lineare, perché non ha proceduto

parallelamente allo sviluppo di capacità espressive adeguate o per difficoltà e limiti a cogliere e

restituire la complessità di determinate realtà affrontate attraverso lo studio della letteratura.

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L’impegno nello studio domestico è stato diverso da studente a studente, sia per quantità e costanza, sia per precisione, con esiti diversi, mediamente sufficienti tra scritto e orale per alcuni, con punte decisamente alte nelle prestazioni di altri studenti.

Alla fine del quarto anno tre studenti hanno conseguito il livello B2, grade B, del CEFR (English First); una studentessa è in attesa di ricevere gli esiti dell’esame English First sostenuto il 13 aprile 2019.

Obiettivi

Il primo obiettivo, di natura pratica, è stato quello di far raggiungere agli studenti una buona indipendenza nell’utilizzo della lingua inglese sia nell’orale sia nello scritto: anche per questo le lezioni sono state condotte prevalentemente in lingua inglese. Per potenziare le abilità ricettive e produttive orali il Coordinamento di lingua prevede da tre anni lo svolgimento di un modulo di conversazione di cinque ore in orario curricolare, per mettere tutti gli studenti a contatto con un parlante madrelingua; questo modulo ha avuto luogo nel primo quadrimestre.

Attraverso l'insegnamento della lingua straniera ho anche cercato di fornire strumenti grazie ai quali gli studenti potessero operare confronti tra la propria cultura e quella anglosassone, sviluppando la comprensione e l'accettazione dell'altro insieme alla consapevolezza della propria identità culturale.

Ho insistito sul come le modificazioni culturali delle società si riflettano nella letteratura, che per questo la letteratura può essere uno strumento di educazione al cambiamento.

Il terzo obiettivo è stato cercare di stimolare nei ragazzi un atteggiamento il più possibile attivo nei confronti dei testi letterari, che sono stati presentati come messaggi complessi, codificati in un linguaggio non ordinario, che richiedono una lettura attenta, comprensione, interpretazione, collegamenti con fattori esterni al testo. Ho cercato di lavorare in modo che gli studenti si abituassero a considerare il testo come punto di partenza per argomentare, motivare, sostenere punti di vista.

Metodo di lavoro

Il metodo d’insegnamento è stato basato sulla lezione frontale nella fase introduttiva di nuovi periodi letterari e dei relativi autori, talvolta ricorrendo a presentazioni in power point.

Il lavoro in classe è stato costruito principalmente sulla lettura, comprensione e analisi dei testi letterari, con attenzione ai temi trattati e alle tecniche stilistiche adottate dagli autori in relazione al contesto socio-culturale del testo preso in esame.

I testi sono sempre stati presentati prima di tutto come forma di comunicazione. Si sono abituati gli allievi alla comprensione di vocaboli non conosciuti desumendone il significato dal contesto con la mediazione dell’insegnante; ciò allo scopo di arricchire le loro conoscenze lessicali, utili a comprendere e a produrre a loro volta messaggi anche di una certa complessità. I testi letterari sono stati letti, parafrasati, interpretati in modo accurato, riflettendo sulle scelte stilistiche degli autori, sull’effetto di tali scelte sul significato del brano o del componimento poetico e operando i possibili collegamenti fra il testo e il contesto e il clima culturale nei quali quel testo è stato prodotto.

I ragazzi hanno svolto le prove scritte – domande aperte tipo ex terza prova o la comprensione di un brano letterario non noto - senza ricorrere all’uso del dizionario, mono o bilingue, proprio per trovare autonomamente la via espressiva più efficace.

L’analisi contenutistica e dello stile dei testi è avvenuta ponendo alla classe domande di comprensione e svolgendo attività di analisi guidata, volte a far scoprire le caratteristiche tematiche e stilistiche salienti.

Attenzione marginale è stata dedicata all’ inquadramento bio-bibliografico degli autori esaminati, con brevi accenni solo agli aspetti ritenuti più salienti.

Obiettivi disciplinari

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi disciplinari:

Competenze:

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- leggere e comprendere il messaggio di un testo letterario;

- collocarlo nel suo contesto storico- culturale;

- riconoscere le caratteristiche di un genere letterario o di una tipologia testuale;

- riconoscere le principali caratteristiche della tecnica narrativa;

- scrivere brevi paragrafi di analisi del contenuto, o di analisi dello stile, mettendo i due aspetti in relazione;

- affrontare la lettura di un articolo di carattere scientifico;

- comprendere il punto di vista dell’autore.

Capacità:

- utilizzare diverse tecniche di lettura (note-taking, skimming, scanning);

- comporre testi di diversa tipologia, pertinenti alla consegna, nel rispetto dello scopo, del registro;

- controllare il livello di correttezza morfosintattica della propria produzione scritta e orale;

- scegliere il lessico necessario per i diversi scopi comunicativi in modo consapevole e opportuno.

Conoscenze

- possedere le linee fondamentali della storia della letteratura inglese;

- conoscere le principali correnti culturali e letterarie inglesi del XIX secolo e dei primi decenni del XX secolo; conoscere alcune significative esperienze letterarie del Novecento dal periodo fra le due guerre al secondo dopoguerra;

- saper definire i concetti di romanticismo,realismo, modernismo e post-modernismo;.

- conoscere alcune opere letterarie rilevanti dei periodi considerati e i relativi autori.

Verifica

Nel primo quadrimestre sono state effettuate una verifica di comprensione come indicato dall’ INVALSI, cioè con brani di livello B1 e B2, una verifica a domande aperte sui contenuti di letteratura e una verifica di analisi del testo su un brano non svolto in classe, ma di un autore studiato ( un brano da Frankenstein, di M.Shelley). Inoltre è stata effettuata una prova di comprensione orale, sempre come indicato da INVALSI e per ciascuno studente un’interrogazione breve,che consiste nella restituzione organizzata dei contenuti affrontati nella lezione precedente per accertarne l’acquisizione, la capacità di rielaborazione personale dei concetti e l’efficacia espressiva.

Nel secondo quadrimestre è stato riproposto lo stesso schema. Dopo il 20 maggio sono state programmate interrogazioni per le quali gli studenti dovranno dimostrare di sapersi muovere in modo più o meno autonomo sui testi e fra le tematiche affrontate in classe.

Criteri di valutazione

Nelle produzioni scritte e orali è stato sempre centrale l’obiettivo di pertinenza delle produzioni, seguito da quello di una logica organizzazione delle idee, utilizzando un linguaggio appropriato relativamente al registro e alle scelte lessicali.

La correttezza morfosintattica è stata curata, distinguendo fra errori che impediscono la comunicazione, magari anche perché tanti numericamente ed errori derivati dall’ambizione dello studente di esprimere concetti complessi.

Gli studenti sono stati valutati sulla base dei seguenti criteri:

- la ricchezza e completezza dei contenuti o il possesso di nozioni essenziali sull'argomento;

- la consequenzialità logica e l'organicità;

- l'espressione chiara, organizzata, la correttezza terminologica;

- la capacità di analisi e sintesi;

- l'apporto personale;

- la correttezza formale (ortografia, punteggiatura, morfosintassi);

- la capacità di articolare i suoni distintivi della lingua in modo chiaro.

Inoltre, nella valutazione globale dei singoli studenti sono stati presi in considerazione gli interventi in classe, l’impegno e la partecipazione, la costanza nello studio e le capacità personali rispetto ai livelli di partenza individuali.

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Esiti

Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi di competenza linguistica e di conoscenze a un livello di base, alcuni hanno raggiunto livelli buoni quanto ad ampiezza delle conoscenze e capacità di orientarsi all’

interno dei dati acquisiti, sebbene talvolta necessitino di essere guidati nella focalizzazione dei temi centrali e incoraggiati ad effettuare una rielaborazione critica.

Tra scritto e orale, il profitto di una parte della classe è mediamente sufficiente, mentre è tra il buono e il discreto per un piccolo gruppo.

Alcuni ali alunni hanno progredito nell'acquisizione degli strumenti linguistici – strutture e lessico – e nel loro consolidamento sul piano dell'esposizione sia scritta sia orale. A volte ad un possesso abbastanza ampio dei contenuti non fa riscontro una competenza linguistica corretta o fluente.

Per pochi studenti, invece, le lacune pregresse mai completamente colmate, la difficoltà a tenere il passo o il lavoro incostante e approssimativo non hanno permesso di registrare miglioramenti significativi e duraturi.

Questi alunni mostrano fragilità che si rivelano in esposizioni scritte e orali che si fermano agli aspetti più evidenti e superficiali di un testo, nel lessico scarno e talvolta inadeguato a veicolare idee più complesse e nella persistenza di numerosi errori morfo-sintattici di base.

Attività di recupero

Per effettuare il recupero degli allievi in difficoltà e per migliorare il livello delle esecuzioni dei tutti gli studenti, in concomitanza con la restituzione di una prova sono stati messi in evidenza gli errori commessi, sia a livello di pertinenza delle risposte date sia a livello di morfosintassi e di scelte lessicali.

E’ stata ripetutamente suggerita la strategia di riscrivere gli elaborati sui quesiti con le correzioni apportate dall’insegnante, di annotare i suggerimenti forniti e di rivederli periodicamente.

Materiali didattici Libro di testo adottato:

M.Spiazzi M.Tavella M.Layton Performer Heritage 1 & 2 Zanichelli, 2017 Fotocopie fornite dall’insegnante.

Contenuti

Language - Fino a dopo la metà di marzo, quando gli studenti hanno svolto le Prove Invalsi, un’ora settimanale è stata svolta nel laboratorio linguistico ed è stata dedicata all’esercizio dell’abilità di listening comprehension ascolto e, in misura minore, di reading comprehension.

Dal 12 novembre al 10 dicembre 2018, durante le ore di conversazione in lingua inglese, sono stati effettuati dibattiti sui seguenti argomentis:

1)Are you a feminist?

2) Conversation based on an article on Michael Cicconetti,the judge who doles out humiliating punishments.

3) Gossiping

4) What does it mean being cool?

Literature

The Romantic Age : the industrial revolution between progress and social problems.

The industrial revolution- BBC video

Why the Industrial Revolution Happened Here Inventions, development, favourable political conditions.

photocopy

William Blake - Blake’s interest in social problems, his concern for children, his visionary poetry, “without contraries there is no progression”.

from Songs of Innocence : The Lamb

Volume 1 p. 270

(26)

25

from Songs of Experience: The Tyger

The poet’s condemnation of political, social and religious institutions that have forged man’s mind so that people do what government wants them to do.

London

p. 271

p. 268

The first generation of Romantic poets: emotion vs. reason, the importance of the senses, the emphasis on the individual, the role of nature, the sublime.

Excerpt from the Preface to Lyrical Ballads: the new notion of poetry, the language of Romantic poetry, the connotation of the Romantic poet.

p. 281 William Wordsworth

I Wandered Lonely as a Cloud

Steamboats, Viaducts and Railways

Wordsworth's ideas face some level of modernization. Henri's poem replaces the natural view of the field of Wordsworth's flowers to the commercial reality of cars.

Adrian Henri

The New Fast Automatic Daffodils

p. 286

photocopy

photocopy Samuel Taylor Coleridge – an allegorical ballad; some different interpretations.

from The Rime of the Ancient Mariner

Part I Part II Part III Part IV Part VII ( the last 20 lines)

photocopy

p.291 photocopy photocopy photocopy

p. 295

The second generation of Romantic poets: the triumph of the aspirations to freedom and equality and the proclamation of a new ethical philosophy centred on beauty and truth.

Percy Bysshe Shelley

The poet’s wish for a new spring of human consciousness, an awakening from torpor and a search for freedom and feelings of brotherhood.

Ode to the West Wind

p. 304

John Keats

Beyond all the complications of human life, all human beings need to know on earth is that beauty and truth are everlasting, trustworthy values.

Ode on a Grecian Urn

p. 311

Romantic fiction - The conception of the divided self -the idea that the civilized man or woman contains

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