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Riconoscimento delle agende: del paziente, del medico, del care-giver

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Academic year: 2022

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(1)

La gestione della distanza ed il Riconoscimento delle agende

del paziente, del caregiver e del medico Dr. Giuseppe Deledda

Responsabile

Servizio di Psicologia Clinica Cancer Care Center

Ospedale “Sacro Cuore-Don Calabria”

Negrar (VR) Coordinatore SIPO Veneto – Trentino Alto Adige

Prof. Giovambattista Presti

MD, PhD

Cattedra di Psicologia Generale

Università Kore, Enna

(2)

il modello biopsicosociale, (Engel, 1977)

l’approccio “centrato sul paziente”,

(Brown et al. 1986; Levenstein et al. 1986; Stewart et al. 1986; Smith 1997;

Zimmermann et al 1999; Moja & Vegni 2000)

i modelli funzionali della comunicazione in medicina

(Bird J & Cohen-Cole SA 1991; Lazare, Putnam & Lipkin 1995; de Heas & Teunissen 2005;

Smets, van Zwieten & Michie 2007, De Heas & Bensing 2009)

hanno offerto dei contributi significativi per la comprensione e l’implementazione

delle abilità comunicative dei medici

Background

(3)

«Le aspettative permettono

di attribuire un significato all’incertezza»

Rispondere in modo adeguato alle aspettative del paziente può far decrescere lo stato di incertezza

e favorire

uno stato di disponibilità del paziente

elemento indispensabile nella relazione di cura e nella

collaborazione/adesione al trattamento

Background

(4)

• Raccogliere informazioni

• Creare, mantenere una relazione terapeutica

• Informare il paziente e concordare la gestione dei problemi

( Cohen-Cole, 1991)

Le tre funzioni del colloquio clinico

(5)

1. Affrontare la malattia (dolore, inabilità, futuro incerto)

Affrontare il trattamento e le terapie

Sviluppare rapporti soddisfacenti con l'équipe curante

2. Accettare i cambiamenti nella vita che la malattia ha provocato

3. Mantenere l’autostima e l’identità personale, la fiducia e la speranza

4. Mantenere un ruolo (familiare, lavorativo, sociale) 5. Mantenere rapporti interpersonali gratificanti

Compiti di adattamento alla malattia

(6)

• Interagiscono con il decorso e l’esito delle malattie attraverso una amplificazione e cronicizzazione dei sintomi somatici

• in assenza di patologie organiche favoriscono l’insorgere di sintomi somatici (disturbi gastro-intestinali e/o

respiratori, formicoli, tremori, dolori muscolari)

• determinano un aumento delle richieste inappropriate di interventi medici, di accertamenti, terapie e

ospedalizzazioni

• predicono un cattivo adattamento alla malattia e una diminuita qualità di vita

Vissuti di ansia, tristezza, rabbia non

riconosciuti o non gestiti correttamente

(7)

IL CONCETTO DI AGENDA

Ogni volta che ci si approccia al colloquio con un’altra persona si ha in mente una serie di obiettivi e di aspetti che si vogliono discutere.

Alcuni elementi che fanno parte della nostra persona subentrano a modulare il modo in cui cercheremo di perseguire i nostri obiettivi (es. stato emotivo, credenze personali, precedenti eventi di vita, ecc..).

Possiamo immaginare che tutti questi diversi aspetti

vadano a comporre una sorta di agenda mentale

caratteristica per ogni individuo.

(8)

La visita medica

“centrata sul paziente”

Evidenze di efficacia della comunicazione centrata sul paziente (aderenza al trattamento)

(Stewart M. et al., 2000; Ong et al., 1995; Little et al., 2001)

Background

(Smith 1997; Zimmermann et al 1999; Moja & Vegni 2000)

(9)

L’agenda nascosta

Vi è una parte dei contenuti dell’agenda, definita esplicita, rispetto alla quale il soggetto ha piena consapevolezza.

Spesso tuttavia accade che alcuni elementi

attivi nell’agenda non siano però evidenti per il

soggetto, risultano quindi nascosti alla sua

consapevolezza (es. vissuto emotivo).

(10)

AGENDA PAZIENTE

L’Agenda nascosta

,

Approccio centrato sul paziente

Approccio centrato sul medico AGENDA MEDICO

Aspettative Convinzioni Timori,

preoccupazioni Bisogni:

-essere ascoltato -essere compreso -essere informato

Contesto psicosociale

Insistendo sulla propria agenda:

Istruire, spiegare informare, convincere giustificare, rassicurare prematuramente Comunicazione empatica

Ascolto attivo

Sintomi

(11)

Quali sono i soggetti (agende) coinvolti?

(12)

ONCOLOGO PAZIENTE/FAMILIARE SERVIZIO

CONTRASTO

All’oncologo spetta il difficile compito di integrare la sua agenda professionale con quella personale e

contemporaneamente integrare queste con l’agenda del paziente e degli altri interlocutori con cui deve aver rapporti della sua presa in carico (familiari, servizi, ecc..)

INTEGRARE LE AGENDE

Due/tre monologhi non fanno un dialogo

(13)

Nel relazionarsi con il paziente il medico si fa guidare dalla propria agenda (come se riempisse un

questionario)

Il medico controlla il contenuto e la direzione del

colloquio nelle aree di sua competenza (specificazione dei sintomi, diagnosi, trattamento)

Flusso comunicativo unidirezionale

L’APPROCCIO CENTRATO SUL MEDICO

L’APPROCCIO CENTRATO SUL PAZIENTE

Nel relazionarsi con il paziente il medico esplora l’agenda del paziente

Il paziente si sente legittimato ad esprimere i propri vissuti e partecipa attivamente al processo

decisionale, ed ai trattamenti.

Flusso comunicativo bidirezionale

(14)

Il colloquio come “incontro tra esperti”

I pazienti sono quindi esperti della propria salute perché hanno una propria esperienza circa il proprio modo di vivere la malattia

Il medico e gli altri operatori sanitari sono esperti della salute in generale.

Per realizzare in maniera costruttiva questo confronto occorre che l’operatore sanitario sia in grado di entrare nel quadro di riferimento del paziente e comprendere il suo punto di vista (anche se non sempre lo può condividere).

Nella pratica quotidiana invece gli operatori tendono spesso ad imporre il proprio modo di intendere la salute e la malattia, dimenticandosi della soggettività e dell’unicità dell’esperienza del malato.

Approccio centrato sulla

persona”

(15)

La distanza dall’Altro può essere condizionata dal tentativo evitare il disagio

La tua zona di confort

L’area in cui Ti prendi cura di Te

L’area in cui puoi metterti

in relazione piena con

l’Altro

(16)

Io che noto

Visibile all'esterno (esperienza dei 5 sensi)

Interno (esperienza mentale)

Verso

Via

(17)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

(18)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite Evitare

Isolarsi

(19)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite Evitare

Isolarsi

(20)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite Evitare

Isolarsi

Relaz

Protettiva Calda Supportiva vicinanza Prendersi cura

Onestà Chiarezza REciprocità

Pazienti

Colleghi

Supportivo Responsabile

Lavoro Produttivo Sè?

Responsab

Lettura

Musica

Ricreaz

Vita sana Respirare correttamente

Salute

(21)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite Evitare

Isolarsi

Relaz

Protettiva Calda Supportiva vicinanza Prendersi cura

Onestà Chiarezza REciprocità

Pazienti

Colleghi

Supportivo Responsabile

Lavoro Produttivo Sè?

Responsab

Lettura

Musica

Ricreaz

Vita sana Respirare correttamente

Salute

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Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite

Ascoltare attentamente Parlare in modo pacato Respirare

Fare una camminata Pause per rilassarsi Esercizi di respirazione Evitare

Isolarsi

Relaz

Protettiva Calda Supportiva vicinanza Prendersi cura

Onestà Chiarezza REciprocità

Pazienti

Colleghi

Supportivo Responsabile

Lavoro Produttivo Sè?

Responsab

Lettura

Musica

Ricreaz

Vita sana Respirare correttamente

Salute

(23)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Tensione

Respiro affannoso Stanchezza

Ansioso Irritabile Infastidito

Arrabbiato Depresso Senza speranza

Senso di colpa

“Non posso...”

“Perchè?”

“Nessuno mi ascolta...”

Giudizi su di sé Giudizi sugli altri Distrazione Attenzione Memoria

Corpo Emozioni Pensiero

Comportamenti Compulsivi

Prendere i farmaci

Distrarsi

Scrivere al Pc

Telefonare durante le visite

Ascoltare attentamente Parlare in modo pacato Respirare

Fare una camminata Pause per rilassarsi Esercizi di respirazione Evitare

Isolarsi

Relaz

Protettiva Calda Supportiva vicinanza Prendersi cura

Onestà Chiarezza REciprocità

Pazienti

Colleghi

Supportivo Responsabile

Lavoro Produttivo Sè?

Responsab

Lettura

Musica

Ricreaz

Vita sana Respirare correttamente

Salute

(24)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Barriere interne

Cosa o Chi è

importante per te?

Barriere

esterne Barriere

esterne

(25)

Io che noto

Visibile all'esterno

(esperienza dei 5 sensi)

Interno

(esperienza mentale)

Verso Via

Barriere interne

Cosa o Chi è

importante per te?

Barriere

esterne Barriere

esterne

(26)

Grazie per la vostra

attenzione!

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