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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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Academic year: 2022

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE

N. 79 del 16/04/2019

OGGETTO: REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, INDIRIZZI PER LA GRADUAZIONE DELL’AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DISCIPLINA RELATIVA AL CONFERIMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI: ADEGUAMENTO ALLE MODIFICHE INTRODOTTE DAGLI ARTT. 13-14-15 DEL CCNL 21/5/2018 PER IL PERSONALE DELLE FUNZIONI LOCALI

L'anno duemiladiciannove il giorno sedici del mese di Aprile alle ore 15:00 nella Sala Giunta si è riunita la Giunta Comunale, i cui componenti in carica alla data odierna sono i signori:

Cognome e Nome Qualifica Presente

PISTONI CLAUDIO Sindaco SI

SAVIGNI MARIA ViceSindaco SI

PIGONI GIULIA Assessore SI

LOMBARDI ANDREA Assessore SI

SCHENETTI GREGORIO Assessore SI

VIVI ANTONELLA Assessore SI

DEL NESO PASQUALE Assessore SI

Presenti: 7 Assenti: 0

Assiste il Segretario Generale Martino Gregorio Assume la Presidenza Pistoni Claudio

Nella sua qualità di Sindaco e constatata la validità dell'adunanza dichiara aperta la seduta e pone in trattazione l'argomento di cui all'oggetto indicato.

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N. 79 del 16/04/2019

(Proposta n. 91 )

Oggetto: REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, INDIRIZZI PER LA GRADUAZIONE DELL’AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DISCIPLINA RELATIVA AL CONFERIMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI: ADEGUAMENTO ALLE MODIFICHE INTRODOTTE DAGLI ARTT. 13-14-15 DEL CCNL 21/5/2018 PER IL PERSONALE DELLE FUNZIONI LOCALI

LA GIUNTA COMUNALE

Richiamato il D.Lgs. n. 267/2000 (T.U.E.L.), ed in particolare i seguenti articoli:

 art. 89 “Fonti”

1. Gli enti locali disciplinano, con propri regolamenti, in conformità allo statuto, l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione e secondo princìpi di professionalità e responsabilità.

2. La potestà regolamentare degli enti locali si esercita, tenendo conto di quanto demandato alla contrattazione collettiva nazionale, nelle seguenti materie:

a) responsabilità giuridiche attinenti ai singoli operatori nell'espletamento delle procedure amministrative;

b) organi, uffici, modi di conferimento della titolarità dei medesimi;

c) princìpi fondamentali di organizzazione degli uffici;

d) procedimenti di selezione per l'accesso al lavoro e di avviamento al lavoro;

e) ruoli, dotazioni organiche e loro consistenza complessiva;

f) garanzia della libertà di insegnamento ed autonomia professionale nello svolgimento dell'attività didattica, scientifica e di ricerca;

g) disciplina della responsabilità e delle incompatibilità tra impiego nelle pubbliche amministrazioni ed altre attività e casi di divieto di cumulo di impieghi e incarichi pubblici.

…omissis…”;

 art. 48 “Competenze delle giunte”

“…omissis…

3. È, altresì, di competenza della Giunta l'adozione dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi,nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio.";

richiamato il CCNL 21/5/2018 per il personale del Comparto Funzioni Locali per il triennio 2016-2018, ed in particolare gli artt. 13-15 che trattano dell’area e degli incarichi delle posizioni organizzative;

considerato che:

 l'articolo 13 del CCNL 21/5/2018 prevede che gli incarichi di posizioni organizzativa già conferiti e in atto al 21/5/2018 proseguono o possono essere prorogati fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative, successivo alla determinazione delle procedure e dei relativi criteri generali previsti dal comma 1 dell’art. 14 e, comunque, non oltre un anno dalla data di sottoscrizione del CCNL stesso;

 ai sensi dell'art. 14, comma 1, del CCNL 21/5/2018, gli incarichi relativi all'area delle posizioni organizzative sono conferiti dai dirigenti per un periodo massimo non superiore a 3 anni, previa determinazione di criteri generali da parte degli enti;

 l'articolo 15, comma 2, del precitato CCNL 21/5/2018, il quale prevede che ciascun ente stabilisce la graduazione della retribuzione di posizione sulla base di criteri predeterminati, che tengono conto della complessità e della rilevanza delle responsabilità amministrative e gestionali di ciascuna posizione organizzativa;

preso atto della necessità di fornire, al dirigente della struttura competente in materia di personale, al fine della definizione di apposita Disciplina di dettaglio di competenza datoriale, i seguenti indirizzi per la graduazione dell’area delle posizioni organizzative:

1) Per la graduazione delle posizioni organizzative dovranno essere presi in considerazione i parametri indicati dall’art. 15, comma 2, del CCNL 21.5.2018, che di seguito si indicano:

- grado di complessità gestionale

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- livello di responsabilità amministrative e gestionali

- ampiezza e contenuto delle eventuali funzioni delegate con attribuzione di poteri di firma di provvedimenti finali a rilevanza esterna.

Oggetto della valutazione, pertanto, è il “contenuto” che attiene a ciascuna posizione organizzativa, l’insieme di compiti e di responsabilità richiesti per l’adeguata copertura del ruolo e per il conseguente affidamento della relativa titolarità.

2) Per quanto attiene le posizioni di cui all’art. 13, comma 1, let. a), del CCNL 21.5.2018 (posizioni organizzative che richiedono lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa), i parametri di cui al CCNL devono essere declinati come segue:

A.1 Intensità relazioni interne

A.2 Intensità relazioni esterne/istituzionali

A.3 Consistenza risorse umane affidate e grado di complessità del coordinamento A.4 Grado di competenze specialistico / professionali

A.5 Valenza strategica

A.6 Complessità attività progettuale o pianificatoria necessaria per la gestione di competenza

A.7 Complessità del quadro normativo di riferimento e attività di normazione interna richiesta A.8 Necessità di gestire e promuovere innovazioni procedimentali o tecnologiche e loro grado di complessità

A.9 Responsabilità gestionali e/o di procedimento

A.10 Budget assegnato, inteso come entità delle risorse gestite (PEG) A.11 Grado di autonomia e deleghe.

3) Per quanto attiene le posizioni di cui all’art. 13, comma 1, let. b), del CCNL 21.5.2018 (posizioni organizzative che richiedono lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità, comprese quelle comportanti anche l’iscrizione ad albi professionali, richiedenti elevata competenza specialistica acquisita attraverso titoli formali di livello universitario del sistema educativo e di istruzione, oppure attraverso consolidate e rilevanti esperienze lavorative in posizioni ad elevata qualificazione professionale o di responsabilità), i parametri di cui al CCNL devono essere declinati come segue:

B.1 Intensità relazioni interne

B.2 Intensità relazioni esterne/istituzionali B.3 Molteplicità delle discipline di riferimento

B.4 Grado di applicazione di cognizioni altamente specialistiche nello svolgimento delle funzioni attribuite

B.5 Valenza strategica

B.6 Complessità attività progettuale o pianificatoria necessaria per la gestione di competenza

B.7 Complessità del quadro normativo di riferimento e attività di normazione interna richiesta B.8 Necessità di gestire e promuovere innovazioni procedimentali o tecnologiche e loro grado di complessità

B.9 Responsabilità gestionali e/o di procedimento

B.10 Attività di studio, formazione continua/aggiornamento e ricerca B.11 Grado di autonomia e deleghe

4) Il “punteggio”, risultante ad esito della pesatura di ciascuna posizione organizzativa, consentirà di quantificare l’entità della retribuzione di posizione, di cui al suddetto art. 15, comma 2, del CCNL 21.5.2018, sulla base del collocamento della posizione stessa in una delle seguenti fasce economiche:

- punteggio totale fino a 299 euro 6.000 - punteggio totale da 300 a 499 euro 9.500 - punteggio totale da 500 a 699 euro 11.500 - punteggio totale da 700 a 899 euro 13.000 - punteggio totale da 900 a 1000 euro 16.000;

preso atto che la struttura competente in materia di personale ha formulato una proposta di modifica delle parti del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi che necessitano di adeguamento al dettato contrattuale, nonchè una proposta di Disciplina interna per il conferimento e la revoca degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa;

dato atto che ai sensi dell'articolo 5, comma 3, lettere d) ed e) del CCNL 21/5/2018 sono oggetto di confronto fra la delegazione datoriale e la delegazione sindacale, rispettivamente: d) i criteri per il conferimento e la revoca degli incarichi di posizione

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organizzativa; e) i criteri per la graduazione delle posizioni organizzative ai fini dell'attribuzione della relativa indennità;

considerato che in data 1/4/2018, con prot. n. 12648, è stata inviata alle OO.SS. e alle RSU la dovuta informazione sindacale in merito ai criteri definiti dal Comune di Sassuolo in riferimento alle materie predette, propedeutica ad una eventuale richiesta di incontro per il confronto di cui all’art. 5 del CCNL 21/5/2018;

preso atto che, nel termine dei cinque giorni previsti dal vigente CCNL, i soggetti sindacali non hanno fatto pervenire richiesta di incontro e, pertanto, questa Amministrazione può procedere, tutto quanto premesso, a:

 modificare il Capo IV - Area delle posizioni organizzative e di alta professionalità (art. 19) e gli artt. 64 (sostituzione ed avocazione del dirigente e gestione interinale della posizione dirigenziale) e 65 (delega funzioni dirigenziali) del vigente Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 254 del 20/12/2047 e successivamente modificato con deliberazione n. 93 del 29/5/2018, al fine di adeguare le disposizioni interne al modificato quadro contrattuale di riferimento;

 approvare la disciplina interna relativa al conferimento ed alla revoca degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa;

ritenuto, con l’occasione, al fine di razionalizzazione e snellimento dell’attività amministrativa, di modificare anche l’art. 78 del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, considerato che il sistema premiale applicabile presso l’ente prevede il riconoscimento dei premi al conseguimento di standard e indicatori di performance non dipendenti dalla formazione di graduatorie determinate sulla base del solo punteggio annuale, dando atto che, conseguentemente, deve intendersi coerentemente modificato il vigente sistema di valutazione e misurazione della performance e sistema premiale, approvato con deliberazione di queso organo n. 222/2013, ed in particolare il paragrafo 4.2;

precisato che il Regolamento e la Disciplina sopra richiamati, allegati al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali del medesimo, sono coerenti con i princìpi contenuti nei CCNL e nelle vigenti disposizioni normative;

precisato, ancora, che il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi come sopra modificato e ri-approvato, rispetta i criteri ed i principi tutti stabiliti nel Titolo VI

“Ordinamento degli uffici e dei servizi” del vigente Statuto Comunale e nella deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 del 21/12/2010;

preso atto che, successivamente all'approvazione dei documenti di cui sopra e sulla scorta degli indirizzi in questa sede dettati:

 il dirigente della struttura competente in materia di personale provvederà ad adottare la Disciplina relativa ai criteri per la graduazione delle posizioni organizzative ai fini della determinazione della retribuzione di posizione;

 i dirigenti del Comune di Sassuolo provvederanno alla graduazione di tutte le posizioni organizzative presenti nella struttura organizzativa, all’individuazione dei soggetti da incaricare e al conferimento degli incarichi utilizzando i nuovi strumenti e procedure come da Regolamento e Discipline citate;

richiamato il Regolamento disciplinante l’area delle posizioni organizzative, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 150 del 12 giugno 2001, che a seguito dell’entrata in vigore delle nuove discipline interne di cui sopra viene abrogato con il presente provvedimento;

dato atto che ai sensi dell'art. 7, comma 4, lettera v) del CCNL 21/5/2018, sono oggetto di contrattazione collettiva integrativa fra la delegazione datoriale e la delegazione sindacale, ad oggi in corso, i criteri generali per la determinazione della retribuzione di risultato dei titolari di posizione organizzativa e che, pertanto, la relativa disciplina verrà definita successivamente e, fino a quel momento, rimarrà in vigore l’attuale;

considerato che nessun onere economico consegue, all'adozione del presente atto, a carico del bilancio previsionale di questa amministrazione pubblica relativo al corrente esercizio finanziario;

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visto il parere favorevole del Dirigente del Settore “Amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane” dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, espresso in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs.267/2000, e alla regolarità e correttezza amministrativa, ai sensi dell’art.147-bis, comma 1, del D.Lgs.267/2000;

considerato che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell’ente, ciononostante il Direttore responsabile del Settore III “Programmazione finanziaria e controllo partecipate” esprime il parere favorevole di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267;

all'unanimità dei voti resi in forma palese ed accertati nei modi di legge D E L I B E R A

1. di approvare gli indirizzi per la graduazione dell’area delle posizioni organizzative in premessa indicati e in questa sede integralmente richiamati;

2. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate e trasfuse, il “Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi” del Comune di Sassuolo nel testo allegato alla presente deliberazione (allegato A), della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate e trasfuse, la “Disciplina relativa al conferimento ed alla revoca degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa” del Comune di Sassuolo, nel testo allegato alla presente deliberazione (allegato B), della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

4. di dare atto che entrambi i documenti di cui sopra sono adottati dopo la conclusione delle procedure di cui agli artt. 4 e 5 del CCNL 21/5/2018, come in premessa precisato;

5. di dare atto che il Regolamento e la Disciplina allegati sono applicabili a partire dalla data di approvazione del presente atto;

6. di dare atto che sono abrogate, seppur non richiamate espressamente, tutte le disposizioni attualmente vigenti presso questo ente in materia di conferimento e revoca degli incarichi di posizione organizzativa e di graduazione delle stesse, se e in quanto in contrasto con quanto stabilito con la presente deliberazione e che pertanto, in particolare, i Regolamenti approvati con deliberazioni della Giunta Comunale n. 254 del 20/12/2017 e n. 150 del 12/6/2001 sono abrogati e sostituiti da quelli di cui ai citati allegati A e B;

7. di disporre che il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Sassuolo e la Disciplina relativa al conferimento ed alla revoca degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa, nei testi allegati, siano pubblicati, ai sensi dell’art. 12, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito WEB / sotto- sezione livello 1 Atti generali, e che di tale pubblicazione sia data comunicazione al Nucleo di Valutazione, ai dirigenti, ai responsabili delle posizioni organizzative dell’ente, alle organizzazioni sindacali e alle r.s.u.;

8. di disporre che la presente deliberazione venga comunicata, contestualmente all'affissione, ai capigruppo consiliari, a norma dell'art. 125, del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267;

ed inoltre, al fine di consentire il tempestivo adeguamento e applicazione delle norme suddette, con ulteriore unanime e separata votazione

D E L I B E R A

9. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267.

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Deliberazione della Giunta Comunale n. 79 del 16/04/2019

Del che si è redatto il presente verbale, letto e sottoscritto in firma digitale.

Il Sindaco Pistoni Claudio Atto firmato digitalmente

Il Segretario Generale Martino Gregorio Atto firmato digitalmente

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Allegato alla Proposta di deliberazione di Giunta N° 91

SETTORE AMMINISTRAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE SETTORE AMMINISTRAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

OGGETTO : REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, INDIRIZZI PER LA GRADUAZIONE DELL’AREA DELLE POSIOZIONI ORGANIZZATIVE E DISCIPLINA RELATIVA AL CONFERIMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI:

ADEGUAMENTO ALLE MODIFICHE INTRODOTTE DAGLI ARTT. 13-14-15 DEL CCNL 21/5/2018 PER IL PERSONALE DELLE FUNZIONI LOCALI

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

Il Dirigente esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs.267/2000, e alla regolarità e correttezza amministrativa, ai sensi dell’art.147-bis, comma 1, del D.Lgs.267/2000

Sassuolo, lì 09/04/2019

Il Dirigente

rabacchi marco / INFOCERT SPA

Atto firmato digitalmente

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Allegato alla Proposta di deliberazione di Giunta N° 91

SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO

OGGETTO : REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI, INDIRIZZI PER LA GRADUAZIONE DELL’AREA DELLE POSIOZIONI ORGANIZZATIVE E DISCIPLINA RELATIVA AL CONFERIMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI:

ADEGUAMENTO ALLE MODIFICHE INTRODOTTE DAGLI ARTT. 13-14-15 DEL CCNL 21/5/2018 PER IL PERSONALE DELLE FUNZIONI LOCALI

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

Il Direttore esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs.267/2000

Sassuolo, lì 12/04/2019

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO

FINANZIARIO

Claudio Temperanza / INFOCERT SPA

Atto firmato digitalmente

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