osc018 LA RIPRODUZIONE UMANA
1. lingua insegnamento/language Italiano
2. contenuti/course contents
Coordinatore/Coordinator: Prof.ssa Elena Carovigno Anno di corso/Year Course: I
Semestre/Semester: II CFU/UFC: 6
Moduli e docenti incaricati /Modules and lecturers:
- Endocrinologia : Prof. Antonia Elefante - Bioetica : Prof. Elena Carovigno
- Ginecologia e Ostetrica 3: Prof. Annamaria Merola - Ginecologia e Ostetrica 4: Prof. Annamaria Merola
-Scienze infermieristiche ostetriche -ginecologiche 5 : Prof. Giovanna Garramone
3. testi di riferimento/bibliography
Elio Sgreccia : Manuale di Bioetica I e II volume -Vita e Pensiero
I docenti del Corso Integrato forniranno agli studenti il materiale didattico proiettato durante le lezioni frontali.
4. obiettivi formativi/learning objectives
Il corso ha l’obiettivo di fornire in modo sistematico le nozioni scientifiche e cliniche relative agli argomenti principali della disciplina ostetrico-ginecologica. Si intende formare un professionista sanitario che conosca i temi della Ginecologia e Ostetricia sia per prestare l’assistenza di base sia per saper indirizzare e collaborare con lo Specialista. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di acquisire le conoscenze sul controllo delle infezioni ospedaliere; 2) definire il processo di sanificazione ospedaliera; 3) acquisire le conoscenze sul rischio biologico 4) individuare i
principali comportamenti per prevenire la trasmissione delle infezioni in sala operatoria. Il l corso di Bioetica ha come obiettivo di far maturare la consapevolezza della dimensione etica della
professione ostetrica; acquisire le conoscenze di base relativamente alla bioetica generale ed alle questioni di bioetica speciale di inizio vita.
1. Conoscenze e capacità di comprensione – Knowledge and understanding (Dublino 1) Alla fine del corso integrato lo studente conoscerà i bisogni di assistenza ostetrica della persona, le
sue reazioni, correlate a malattia acuta o cronica, ai trattamenti in atto, all’istituzionalizzazione, alle modificazioni nelle attività di vita quotidiana e della qualità di vita percepita.
2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate – Applying Knowledge and understanding (Dublino 2)
Lo studente sarà in grado di applicare le proprie conoscenze e abilità per individuare soluzioni a problemi nuovi o non familiari e per applicare i modelli concettuali e di ruolo all’interno del processo di nursing per facilitare lo sviluppo nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini. Identificherà e organizzerà, in autonomia e/o in collaborazione con altri professionisti, interventi informativi ed educativi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria rivolti al singolo, alle famiglie e alle comunità. Sarà in grado di applicare le attività previste dal profilo professionale e dalle altre fonti normative per assistere le persone nello specifico dell’età evolutiva della donna, in contesti di cura diversi e le prescrizioni diagnostiche, terapeutiche. Utilizzerà le conoscenze (infermieristiche, biomediche, psicosociali), le abilità (cognitive, tecniche, relazionali) e le attitudini dell’assistenza per erogare una cura infermieristica sicura, efficace e basata sulle evidenze.
3. Autonomia di giudizio – Making judgements (Dublino 3)
Al termine del corso lo studente, attraverso le informazioni raccolte dovrà essere in grado di riconoscere/distinguere la fisiologia dai quadri di patologia con particolare riferimento alla personalizzazione e gradazione degli stessi. Accanto è richiesta la integrazione di tale livello di giudizio con una applicata formazione bioetica di riferimento
4. Abilità comunicative – Communication skills (Dublino 4)
Al termine del corso lo studente dovrà comunicare quanto appreso in modo chiaro, esponendo le informazioni in una sequenza
logica coerente, con linguaggio tecnico appropriato e utilizzando una terminologia corretta.
5. Capacità di apprendere – Learning skills (Dublino 5)
Alla fine del corso lo studente, sulla base degli elementi culturali acquisiti, dovrà essere in grado di ampliare le proprie conoscenze e di
aggiornarsi attingendo autonomamente a testi, articoli scientifici e piattaforme online.
5. prerequisiti/PREREQUISITES
Il corso integrato richiede le conoscenze delle materie del 1° anno del corso di Laurea in Ostetricia 6. metodi didattici/teaching methods
Ogni modulo prevede 15 ore di lezioni frontali interattive integrate dalla proiezione di diapositive, video e immagini che contribuiscono all’acquisizione della conoscenza e capacità di comprensione.
7. altre informazioni/other informations
I docenti sono disponibili a colloqui individuali con gli studenti, da programmarsi al di fuori degli orari di lezione, finalizzati ad esempio al chiarimento di aspetti problematici relativi allo studio del programma teorico.Previo contatto e-mail è possibile concordare il giorno e l’orario di ricevimento
dal Lunedì al Venerdì.
8. modalità di verifica dell’apprendimento/ methods for verifying learning and for evaluation
La verifica dell’apprendimento avverrà mediante un esame orale che verterà sull’intero programma del corso volto a verificare l’avvenuto apprendimento, la padronanza concettuale, la proprietà di linguaggio e la capacità d’interpretazione, di sintesi e analisi. La pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi saranno elementi di valutazione. Il voto d’esame sarà formulato in trentesimi.
9. programma esteso/program
OSC 37 -Endocrinologia Ostetrica: Prof Antonia Elefante
Introduzione all’endocrinologia Ipotalamo-ipofisi
Tiroide e paratiroide Surrene
Gonadi
Diabete mellito e obesità
OSC035- 038 Ginecologia e Ostetricia 3-4 : Prof Annamaria Merola
Infertilità di coppia: definizione, incidenza, cause, modalità di inquadramento delle cause di infertilità di coppia.
Infertilità femminile: definizione, definizione di riserva ovarica, incidenza, richiami di anatomia dell’apparato genitale femminile, fisiologia del ciclo ovarico, fecondazione, concepimento, primi giorni dal concepimento fino all’impianto, cause di infertilità
Infertilità maschile: definizione, incidenza, richiami di anatomia dell’apparato genitale maschile, spermatogenesi, cause di infertilità maschile.
Contraccezione: definizione di contraccezione, intercezione, contragestazione; metodi contraccettivi, indice di pearl, loro modalità di azione, efficacia, effetti collaterali.
Metodi di regolazione naturale della fertilità: segni per riconoscere le fasi di fertilità e quelle di infertilità del ciclo femminile, diversi metodi, efficacia nel riconoscere correttamente le fasi di infertilità, accettabilità da parte della coppia, efficacia nel consentire di ricercare o di evitare la gravidanza, acquisizione da parte della coppia della capacità di riconoscere le anomalie della fisiologia
Malattia infiammatoria pelvica, incidenza, distribuzione nelle diverse aree geografiche, cause, sintomi, diagnosi, cenni di terapia.
Fibromatosi uterina: definizione, incidenza, evoluzione nelle diverse età della donna, comportamento in gravidanza, terapie: medica, chirurgica, fisica.
Gravidanza ectopica: definizione, incidenza, fattori predisponenti, terapie
Endometriosi: definizione, incidenza, etiopatogenesi, inquinanti ambientali, interferenti endocrini, sintomatologia, effetti sulla fertilità, terapie
OSC 036 Scienze infermieristiche ostetriche -ginecologiche 5 : Prof Giovanna Garramone
Come andare in sala operatoria:
raccomandazioni per l’accesso al reparto operatorio ginecologico;
raccomandazioni per l’uscita dal reparto operatorio;
raccomandazioni per il riordino dei materiali nel blocco operatorio ginecologico.
Requisiti minimi e ambienti di un complesso operatorio ginecologico:
presidi specifici previsti nei diversi ambienti;
presidi specifici previsti nella zona filtro;
presidi specifici previsti nella zona di preparazione / lavaggio dell’equipe chirurgica;
presidi specifici previsti nella sala operatoria endoscopica;
presidi specifici previsti per la centrale di sterilizzazione;
principali protocolli.
Tecnica di vestizione:
raccomandazioni per la tecnica asettica di vestizione;
procedurali vestizione asettica dello staff chirurgico;
guanti sterili da indossare con tecnica no touch.
Il rischio biologico:
protezione da agenti biologici;
trasmissibilità dei microrganismi;
definizione del rischio biologico;
misure tecniche, organizzative e procedurali.
OSC Bioetica generale : Prof Elena Carovigno
Origine, diffusione e definizione della Bioetica.
Profilo storico, definizione, ambiti, giustificazione epistemologica della Bioetica
Orientamenti etici in bioetica: i modelli oggettivista (liberal-radicale), sociobiologista (evoluzionista), contrattualista e personalista
Lo statuto dell’embrione umano
L’ obiezione di coscienza in ambito sanitario Aspetti deontologici dell’attività sanitaria La persona umana
La verità al malato Gravidanza e Covid 19 Mutilazioni genitali femminili Genere e bioetica
Consenso informato