• Non ci sono risultati.

CURE DOMICILIARI ONCOLOGICHE GRATUITE N 3/2020

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CURE DOMICILIARI ONCOLOGICHE GRATUITE N 3/2020"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Cari Amici,

Vorrei approfittare di questo breve spazio per dire a tutti voi Grazie dal profondo del mio cuore.

In questi mesi così difficili i malati di tumore han- no ricevuto da parte vostra innumerevoli gesti di solidarietà, affetto e amore.

La pandemia da un lato ha acutizzato le fragilità e le difficoltà dei malati oncologici e delle loro famiglie e dall’altro rischia di far calare l’atten- zione sulle loro problematiche.

Questa è una fase molto delicata per tutti ma non possiamo dimenticarci di chi, proprio in que- sto momento, ha più bisogno. E voi non lo avete fatto.

Avete dimostrato che l’ATT è una grande fami- glia dove si va avanti insieme, uniti, aiutando chi è più in difficoltà. In un momento così complica- to avete saputo, ancora una volta, stringervi con tenacia e coraggio attorno ai malati di tumore, trasmettendo una grande forza a loro e anche a noi.

Le campagne di raccolta fondi che abbiamo atti- vato in questi mesi si sono concluse, grazie a voi, con grande successo. I vostri contributi hanno permesso di raggiungere grandi obiettivi. Grazie al vostro aiuto i malati di tumore potranno con- tare su una nuova infermiera per un anno e su un nuovo medico per tre anni.

Ma il tumore non si ferma, i bisogni dei malati di tumore non si fermano e per questo abbiamo lanciato una nuova campagna per l’installazione

a domicilio del cosiddetto PICC di cui troverete tutti i dettagli all’interno delle pagine. Speriamo che anche questa volta il vostro cuore possa battere forte per chi è malato di tumore.

Non sappiamo cosa succederà nei prossimi mesi ma comunque abbiamo la certezza che voi sare- te a fianco dei malati oncologici e non li lascere- te mai soli!

La vostra presenza è per tutti coloro che stanno affrontando un tumore un abbraccio che solleva l’animo e riempie il cuore.

L’augurio con cui voglio lasciarvi è quello di tor- nare al più presto alla normalità; di ritrovare nel nuovo anno fiducia e serenità per rinnovare, con ancora più forza, il nostro comune impegno per non lasciare mai solo nessun malato di tumore.

Buon 2021

Rinnovato nella grafica ma immutato nei pro- positi. Il periodico di ATT ha una nuova veste, che lo rende più contemporaneo e piacevole.

Una nuova linea, più chiara e pulita, per aiu- tarci a veicolare contenuti di grande valore, persone di grande valore. Come le storie di Lucia e Piera, rispettivamente una volontaria e una operatrice sociosanitaria che collabora- no con l’Associazione. Modi diversi di presta- re la propria opera, ma accomunati dal me- desimo senso di attenzione verso l’altro e dal desiderio di fare della propria vita una missio- ne, di trovare uno scopo più grande di sé. Due donne i cui racconti emozionano, e che sono paradigma di tutti coloro che combattono al nostro fianco quotidianamente, ciascuno pre- stando la propria opera senza risparmiarsi, con entusiasmo e amore.

Dai grandi gesti ai dettagli, ogni contributo è fondamentale per noi e per chi viene assistito, per i malati e per le famiglie, che grazie al la- voro di tanti non solo possono risolvere i tanti problemi pratici che si presentano durante i periodi di malattia, ma soprattutto sanno di non essere soli, di avere accanto un eserci- to di amici dal cuore grande. Come anche i nostri valorosi nuotatori della manifestazione

“Da Porto a Porto”, grazie alla quale sono sta- ti raccolti oltre 77 mila euro una cifra davvero importante che ci conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che la solidarietà trova infinite strade per dimostrarsi. E tutti noi, con gratitu- dine, ne gioiamo.

di Giacomo Guerrini

Presidente ATT Dott. Giuseppe Spinelli

n° 2/2020 - Poste Italiane s.p.a. - Sped.abb.post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 c. 1, DCB FI

NEWS

CURE DOMICILIARI ONCOLOGICHE GRATUITE

3/2020

PERIODICO A CURA DELL’ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA

IL PRESIDENTE GIUSEPPE SPINELLI

NOVEMBRE

IN QUESTO

NUMERO

Per gli innumerevoli gesti di solidarietà GRAZIE DI CUORE

AIUTA I MALATI DI TUMORE GARANTISCI IL SERVIZIO PICC A DOMICILIO

#MAISOLI

(2)

ATTIVAZIONE TEAM ATTIVAZIONE TEAM POSIZIONAMENTO DOMICILIO POSIZIONAMENTO DOMICILIO

PICC PICC

CATETERE CENTRALE AD INSERZIONE PERIFERICA

Vogliamo tutti essere vicini ai malati oncologici, soprattutto all’interno delle loro case, garantendo delle risposte sempre più adeguate ai loro reali bisogni.

Da qui la necessità di offrire un servizio specifi co a tutti quei pazienti che necessitano di assumere terapie per via endovenosa, il cosiddetto “PICC” (Peripherally Inserted Central Catheter - Catetere centrale inserito perifericamente).

Attraverso il progetto “Team PICC a domicilio”, posizioniamo il PICC durante una visita al domicilio del paziente, nell’intimità e nel calore della propria casa, evitandogli così lo stress di andare in ospedale, specialmente in questo periodo. Dallo scoppio del Coronavirus, infatti, i malati di tumore si trovano in una condizione di estrema diffi coltà. Per via del quadro clinico già compromesso la loro salute continua ad essere fragilissima e per questo devono essere curati a casa e protetti dal contagio.

La gestione a domicilio di questo servizio consentirà anche di ottimizzare, soprattutto in questa fase di pandemia, l’utilizzo delle risorse ospedaliere.

L’obiettivo è raccogliere 16.000 euro per la formazione di personale qualifi cato e per l’acquisto di dispositivi medici. In particolare 14.000 euro saranno impiegati per l’acquisto di 40 kit per il posizionamento PICC e 2.000 euro per la formazione specifi ca di 4 infermiere.

Grazie al tuo contributo potrà essere inserito il PICC a domicilio a 50 malati ogni anno, garantendo a loro e ai familiari una migliore qualità di vita.

Grazie a te potrà essere ampliata l’offerta dei servizi forniti al domicilio dei pazienti che in questo modo si sentiranno sempre più sicuri e protetti.

I malati oncologi e le loro famiglie stanno affrontando una dura battaglia, il nostro compito è essere al loro fi anco, sempre!

Tutti insieme possiamo fare la differenza. Chi soffre ha bisogno di affetto e vicinanza. I malati di tumore contano su di noi e noi non possiamo lasciarli soli, mai!

Voglio lasciarti con una testimonianza autentica che racchiude il senso e il valore di quello che tu puoi fare per i malati di tumore:

“Grazie alla presenza dei medici e degli infermieri ATT mia moglie si sentiva tranquilla e io e mio fi glio abbiamo potuto restarle accanto facendole sentire fi no all’ultimo tutto il nostro amore” (Enzo)

AIUTA

AIUTA I MALATI DI TUMORE I MALATI DI TUMORE, GARANTISCI IL SERVIZIO PICC A DOMICILIO , GARANTISCI IL SERVIZIO PICC A DOMICILIO

Per sostenere questo progetto per i malati di tumore del nostro territorio scegli tra:

Conto Postale Numero:

12001574

Conto Bancario - Banca Intesa:

IT 20 I 03069 02898 000000001700 Donazione online su: https://bit.ly/31us2uf

Per cortesia, ricorda sempre di indicare la Causale: Campagna PICC Grazie di cuore per quello che potrai fare!

Presidente ATT Dott. Giuseppe Spinelli P.S.

PER QUALSIASI RICHIESTA E PROPOSTA INERENTE A QUESTO PROGETTO DI SOLIDARIETÀ, TI PREGO DI CONTATTARCI A QUESTI RIFERIMENTI:

Paola Neri per ATT paola.neri@associazionetumoritoscana.it | cell 335.65 86 211

ANCORA GRAZIE!

SOSTIENI I MALATI DI TUMORE

GRAZIE!

GRAZIE!

CATETERE CENTRALE AD INSERZIONE PERIFERICA

TEAM TEAM

PICC PICC

A DOMICILIO PER A DOMICILIO PER POSIZIONAMENTO POSIZIONAMENTO

CATETERE CENTRALE AD INSERZIONE PERIFERICA

www.associazionetumoritoscana.it

INFO Firenze 055.24.66.666 Prato-Pistoia 0574.57.08.35

Graphic Design by PXLated COMUNICAZIONE VISIVA

#MAI SOLI

(3)

ATTIVAZIONE TEAM ATTIVAZIONE TEAM POSIZIONAMENTO DOMICILIO POSIZIONAMENTO DOMICILIO

PICC PICC

CATETERE CENTRALE AD INSERZIONE PERIFERICA

Vogliamo tutti essere vicini ai malati oncologici, soprattutto all’interno delle loro case, garantendo delle risposte sempre più adeguate ai loro reali bisogni.

Da qui la necessità di offrire un servizio specifi co a tutti quei pazienti che necessitano di assumere terapie per via endovenosa, il cosiddetto “PICC” (Peripherally Inserted Central Catheter - Catetere centrale inserito perifericamente).

Attraverso il progetto “Team PICC a domicilio”, posizioniamo il PICC durante una visita al domicilio del paziente, nell’intimità e nel calore della propria casa, evitandogli così lo stress di andare in ospedale, specialmente in questo periodo. Dallo scoppio del Coronavirus, infatti, i malati di tumore si trovano in una condizione di estrema diffi coltà. Per via del quadro clinico già compromesso la loro salute continua ad essere fragilissima e per questo devono essere curati a casa e protetti dal contagio.

La gestione a domicilio di questo servizio consentirà anche di ottimizzare, soprattutto in questa fase di pandemia, l’utilizzo delle risorse ospedaliere.

L’obiettivo è raccogliere 16.000 euro per la formazione di personale qualifi cato e per l’acquisto di dispositivi medici. In particolare 14.000 euro saranno impiegati per l’acquisto di 40 kit per il posizionamento PICC e 2.000 euro per la formazione specifi ca di 4 infermiere.

Grazie al tuo contributo potrà essere inserito il PICC a domicilio a 50 malati ogni anno, garantendo a loro e ai familiari una migliore qualità di vita.

Grazie a te potrà essere ampliata l’offerta dei servizi forniti al domicilio dei pazienti che in questo modo si sentiranno sempre più sicuri e protetti.

I malati oncologi e le loro famiglie stanno affrontando una dura battaglia, il nostro compito è essere al loro fi anco, sempre!

Tutti insieme possiamo fare la differenza. Chi soffre ha bisogno di affetto e vicinanza. I malati di tumore contano su di noi e noi non possiamo lasciarli soli, mai!

Voglio lasciarti con una testimonianza autentica che racchiude il senso e il valore di quello che tu puoi fare per i malati di tumore:

“Grazie alla presenza dei medici e degli infermieri ATT mia moglie si sentiva tranquilla e io e mio fi glio abbiamo potuto restarle accanto facendole sentire fi no all’ultimo tutto il nostro amore” (Enzo)

AIUTA

AIUTA I MALATI DI TUMORE I MALATI DI TUMORE, GARANTISCI IL SERVIZIO PICC A DOMICILIO , GARANTISCI IL SERVIZIO PICC A DOMICILIO

Per sostenere questo progetto per i malati di tumore del nostro territorio scegli tra:

Conto Postale Numero:

12001574

Conto Bancario - Banca Intesa:

IT 20 I 03069 02898 000000001700 Donazione online su: https://bit.ly/31us2uf

Per cortesia, ricorda sempre di indicare la Causale: Campagna PICC Grazie di cuore per quello che potrai fare!

Presidente ATT Dott. Giuseppe Spinelli P.S.

PER QUALSIASI RICHIESTA E PROPOSTA INERENTE A QUESTO PROGETTO DI SOLIDARIETÀ, TI PREGO DI CONTATTARCI A QUESTI RIFERIMENTI:

Paola Neri per ATT paola.neri@associazionetumoritoscana.it | cell 335.65 86 211

ANCORA GRAZIE!

(4)

PERIODICO A CURA DELL’ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA

3|2020

4

Volontaria ATT

Lucia

LA STORIA DI LUCIA

Lucia ha conosciuto l’ATT nel 2000, poco dopo la sua costituzione, perché prestava assistenza ad un caro amico di famiglia, un giovane padre che mancò quello stesso anno: “In passato avevo già avuto un’esperienza di volontariato, non attraverso un’associazione, ma risponden- do all’appello di una signora che aveva biso- gno per il marito rimasto in coma vigile dopo un grave incidente stradale. Nel 1988 persi mio padre per tumore ai polmoni e quindi conoscevo bene il dolore legato ad una persona cara che muore per quella malattia. Dopo la scomparsa dell’amico assistito trovai nell’ATT un modo per realizzare qualcosa di positivo per i malati ed i loro familiari”.

Lucia svolge diverse attività all’interno dell’ATT:

“Ogni settimana svolgo un turno in ufficio di tre ore dando una mano in segreteria, riordinando materiale, rispondendo al telefono e così via. Mi occupo poi di alcuni salvadanai presso negozi, controllandone lo stato e portando in sede le somme raccolte. Partecipo anche alle campa- gne di raccolta fondi e ad eventi legati alla vita dell’Associazione”.

Ha dovuto invece sospendere l’attività di ac- compagnamento dei pazienti alle terapie che realizzava nei primi anni di volontariato: “Per- ché la loro scomparsa dopo un certo periodo, essendosi creata una certa confidenza, mi cre- ava delle difficoltà. Così ora mi dedico ad altri

ambiti che sono comunque utili e non mi creano alcun disagio”.

Dopo 20 anni il legame di Lucia con l’ATT è mol- to forte: “Ho conosciuto persone straordinarie sia tra i colleghi volontari che tra gli impiegati, i medici e gli infermieri. Non è possibile lavo- rare o comunque collaborare con un’associa- zione come l’ATT senza uno spirito particolare che porta a superare insieme problemi e disagi.

L’ATT ha assistito anche mio marito, ed ho po- tuto sperimentare la competenza e l’umanità di chi assolve a questo compito così complesso:

entrare in una famiglia segnata dal dolore ed ac- compagnarla in un passaggio tra i più difficili”.

Fra i tanti episodi vissuti in questi anni Lucia ne ricorda in particolare uno: “L’ATT realizza de- gli incontri con gli alunni delle scuole superiori.

Una volta partecipai ad uno di questi incontri per spiegare il ruolo del volontario. In quella oc- casione fu mostrato il video di una paziente, in seguito deceduta, che con grande serenità spie- gava che in nessuna occasione deve mancare il coraggio, e che anche una malattia che può avere esiti fatali si può affrontare con il sorriso sulle labbra godendo di ogni momento che la vita può ancora regalare. Non dimenticherò mai il sorriso di quella signora”.

Firenze 055.24 66 666 Prato - Pistoia 0574.57 08 35

L’ASSOCIAZIONE CHE FA DA

LA FORZA!

www.associazionetumoritoscana.it

CERCHIAMO

VOLONTARI

(5)

5

Raccolti Oltre 77.000 NUOTA ESULTA AMA! con la 3

a

Edizione della nuotata benefica

DEVOLVI IL TUO 5X1000 ALL’ATT INDICANDO IN DICHIARAZIONE IL CODICE FISCALE 9 4 0 7 6 6 8 0 4 8 0

Lunedì 10 Agosto 2020 nel magnifico promon- torio del Monte Argentario si è svolta la terza edizione della “Da Porto a Porto”, nuotata in mare non competitiva che ha come obiettivo quello di raccogliere fondi per migliorare la qualità di vita dei malati oncologici curati a casa gratuitamente dall’Associazione Tumori Toscana.

La manifestazione, organizzata da Lorenzo Massai con il supporto della squadra di nuoto Polisportiva Amatori Prato e dell’Associazione Amici del Guzzo di Porto Santo Stefano, si è svolta su un percorso di oltre 22 Km da Porto Ercole a Porto Santo Stefano e, nonostante tut- te le difficoltà del periodo, ha avuto un grande successo.

L’iniziativa, destinata alla campagna di raccolta fondi “Un Nuovo Medico per le Cure a Casa”, ha superato l’obiettivo di raccolta prefissato.

I 77.188,80 euro raccolti - che si sommano ai circa 20.000 euro già precedentemente raccolti grazie alle donazioni e agli eventi di raccolta fondi - permetteranno di finanziare l’inserimen- to di un nuovo medico non per un solo anno ma bensì per tre anni.

Lorenzo Massai, ideatore dell’iniziativa ha con- segnato nella sede pratese dell’ATT un maxi assegno simbolico alla presenza di staff, nuo- tatori e volontari.

La nuotata è cresciuta nel tempo ed è diven- tata un appuntamento fisso capace di richia- mare ogni anno l’eccellenza italiana del Nuoto in Acque Libere. Oltre settanta i partecipanti all’edizione 2020, fra cui alcuni nomi di spicco come gli atleti delle fiamme oro Edoardo Sto- chino, campione del mondo di gran fondo 2017 e 2018, e Simone Ercoli, bronzo nella 5 Km ai mondiali di Montreal 2005, e l’ex nazionale medaglia d’oro a squadre a Perth Gaia Naldi- ni. Nota di menzione la partecipazione nella gara singola di Sabrina Peron in preparazione alla traversata della Manica del 6 di settembre (prima donna italiana a riuscire nell’impresa).

Si sono cimentati nella staffetta anche quattro giovani nuotatori promesse del fondo italiano, Elena Tortora, Alessandro Addis, Gabriele Pan- nozzo e Federico Tamborrino (Nazionale sordi e detentore del record nei 1500) e sempre in questa specialità anche Simone Aringhieri, ex stella del canottaggio italiano con quattro titoli nazionali.

Ha preso parte alla manifestazione anche una staffetta composta da atleti paralimpici: Alber- to Cribori, Cristina De Tullio,Isabel Logioia Sara Menardo, Marco Formenti e Stefano Salvatori.

Molto soddisfatto Lorenzo Massai: “Questa è stata un’edizione decisamente sofferta a causa dell’emergenza Covid-19. Sapevamo che in un momento storico unico e incerto come questo non sarebbe stato facile organizzare la nuotata ma non potevamo rinunciare alla possibilità di dare un aiuto importante ai malati di tumore che, da quando è scoppiata la pandemia, han- no ancora più bisogno di essere curati a casa.

Quindi potendo contare anche quest’anno sul supporto fondamentale dell’Associazione Ami- ci del Guzzo, che ha messo a disposizione equi- paggi e 27 barche per la protezione dei nuota- tori, abbiamo deciso di farla. La risposta è stata entusiasmante, in pochi giorni dall’apertura del- le iscrizioni abbiamo raggiunto il numero mas- simo d’iscritti con atleti provenienti da tutta Italia e fin dall’inizio abbiamo avuto il supporto delle istituzioni, degli sponsor, di tanti amici e soprattutto dagli abitanti dell’Argentario; tut- ti uniti per raggiungere un grande obiettivo.

Nelle precedenti edizioni sono stati raccolti oltre 55.000 euro che hanno permesso di finan- ziare importanti progetti, fra cui l’acquisto di un furgone attrezzato per la consegna a domicilio di farmaci e presidi sanitari. Quello di quest’an- no è stato un risultato straordinario, al di sopra

di ogni aspettativa. Gli oltre 77.000 euro rac- colti permetteranno di garantire la continuità assistenziale ai tanti malati oncologici che po- tranno essere curati a casa propria con amore e professionalità”.

“È stato emozionante vedere così tanta parteci- pazione attorno alla “Da Porto a Porto” - ha det- to Giuseppe Spinelli, Presidente ATT- ringrazio di cuore tutti, a partire ovviamente da Lorenzo Massai, ideatore e anima di questo progetto.

Da qualche mese si è verificata, a causa della pandemia, una grave contrazione delle attività di raccolta fondi ed essere riusciti a mettere in piedi questa iniziativa è un segnale di grande incoraggiamento e di speranza. Dall’inizio del Coronavirus l’ATT sta continuando a registrare un importante aumento delle richieste di assi- stenza a domicilio da parte dei pazienti onco- logici del territorio toscano. Per continuare a portare cure ed assistenza nelle case dei ma- lati c’è davvero bisogno dell’aiuto di tutti. E lo sport, nell’accezione più elevata del termine, in presenza di necessità reali legate alle difficol- tà dei malati oncologi, riesce, come in questo caso, ad essere un catalizzatore di solidarietà e speranza. Ringrazio tutti gli organizzatori e i partecipanti della “Da Porto a Porto” che si sono messi in gioco con grande sensibilità con l’obiettivo di non lasciare mai soli i malati e le loro famiglie”.

DA PORTO A PORTO A FAVORE DELL’ATT

(6)

IL TUO ATTO D’AMORE CHE DURA NEL TEMPO IL TUO LASCITO SOLIDALE

Dona ai malati oncologici la garanzia di essere curati a casa propria con amore e professionalità e di non essere lasciati mai soli

#MAI SOLI #MAI SOLI

www.associazionetumoritoscana.it

TU AVRAI

CURA DI ME

PERIODICO A CURA DELL’ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA

3|2020

6

Operatrice socio-sanitaria ATT

Piera Miniati

LA STORIA DI PIERA

Piera, fiorentina verace, è un’operatrice so- cio-sanitaria e da sempre desiderava lavorare all’ATT dove è entrata nel 2010: “Avevo sentito parlare bene di questa Associazione, sapevo che il lavoro era molto stimolante e così nel 2005 ho avuto un primo contatto ma ho dovuto aspettare di conseguire il diploma di operatore socio sanitario per realizzare il mio sogno ed entrare a far parte della squadra ATT”.

Quello di Piera è un compito delicato, ogni giorno si muove in città sul suo motorino per arrivare più in fretta possibile dai suoi pazienti:

“Nel mio lavoro entro in contatto con la parte più intima dei pazienti e non è facile né per me

che devo trovare ogni volta l’approccio giusto - che è diverso per ogni persona- né per loro che devono superare la barriera del pudore e della riservatezza. Io cerco di entrare in ogni casa con il sorriso, di sdrammatizzare con una bat- tuta, di raccogliere le loro confidenze. A volte è dura, ci vuole tanta pazienza e comprensione ma alla fine il rapporto di fiducia e complicità che si instaura con i pazienti mi ripaga di tutte le fatiche”.

In questi anni Piera ha imparato a capire chi ha di fronte: “Per i nostri malati anche le abitu- dini più banali e normali possono diventare un grande problema; ricordo una signora che non

voleva farsi fare la doccia da me, era terroriz- zata; di fronte al suo timore ho fatto un passo indietro e a quel punto è stata lei a chiedermi di essere lavata. Da quel giorno non ha avuto più problemi”.

Nel lavoro di Piera è molto importante il rap- porto umano: “Durante le visite dai pazienti mi capita di prendere un caffè con loro ed i familia- ri, di commentare le ultime notizie, di scherzare sul tifo per il Calcio Storico. Si creano rapporti umani forti, si crea una sintonia che rende più facile affrontare certi aspetti della malattia duri da accettare”.

Le giornate di Piera sono lunghe, iniziano molto presto e la sera spesso è distrutta ma nonostante tutto non cambierebbe per niente al mondo il suo lavoro: “Giorno dopo giorno facendo questo lavoro ti accorgi che spesso pensiamo di essere noi ad aiutare i nostri pa- zienti, mentre spesso sono loro ad aiutare noi.

Facendo questo lavoro ho imparato la dignità, la sopportazione, la pazienza. Ho imparato a non prendermela più per le cose inutili, a dare più valore al tempo e alla vita. Ho imparato cosa vuole dire il lavoro di équipe, il rapporto tra colleghi, l’aiutarsi a vicenda”.

In questi anni Piera ha accumulato un’espe- rienza che l’ha fatta crescere non solo come professionista ma anche come persona: “Stare a contatto con il dolore, la sofferenza mi ha in- segnato a vivere di piccoli piaceri. A volte basta davvero poco”.

(7)

Presidente ATT Dott. Giuseppe Spinelli

GRAZIE INFINITE PER QUELLO CHE FAI, GRAZIE A TE I MALATI DI TUMORE NON SARANNO MAI SOLI!

Caro Amico,

vorrei chiedere il tuo sostegno per sostenere il progetto “Team PICC a domicilio” che permetterà di posizionare il cosiddetto “PICC” (Peripherally Inserted Central Cathe- ter - Catetere centrale inserito perifericamente) direttamente a casa dei malati oncologici.

L’obiettivo è raccogliere 16.000 euro per la formazione di personale qualificato e per l’acquisto di dispositivi medici.

Puoi contribuire adesso a migliorare ogni anno la vita di 50 malati di tumore e delle loro famiglie.

Ti invitiamo subito a fare una donazione. Grazie a te tanti malati potranno contare su un servizio specifico in grado di alleviare disagi e difficoltà.

IL TUO AIUTO SARÀ UN GESTO D’AMORE INDELEBILE!

Potrai garantire ad

una infermiera un kit presidi di protezione individuale per un giorno.

20

Potrai garantire

l’acquisto di un PICC kit.

350

Potrai garantire ad un malato di tumore i presidi sanitari per una settimana

50

Potrai garantire ad una infermiera una giornata di formazione per l’attivazione del PICC Team

120

Potrai garantire ad una infermiera due giornate di formazione per l’attivazione del PICC Team

240

Questi sono degli esempi. Ogni contributo è prezioso. Se potrai e vorrai versare un contributo più piccolo o più grande di questi, ricorda che la solidarietà fa sempre la differenza!

Per sostenere questo progetto per i malati di tumore del nostro territorio scegli tra:

Conto Postale Numero:

12001574

Conto Bancario - Banca Intesa:

IT 20 I 03069 02898 000000001700 Donazione online su:

https://bit.ly/31us2uf

Per cortesia, ricorda sempre di indicare la Causale: Campagna PICC

(8)

Le volontarie e i volontari di Firenze, Prato, Pistoia e provincia per il loro co- stante impegno e la loro encomiabile dedizione.

Le famiglie di Firenze, Prato, Pistoia e province che ci sostengono con le loro donazioni.

I medici di famiglia di Firenze, Prato, Pistoia e province per la collaborazione.

I reparti di oncologia, radioterapia e medicina degli ospedali di Firenze, Prato, Pistoia e province per la collaborazione.

Tutti gli esercizi che ospitano i salvadanai ATT.

Il Dottor Egidio Patrizi per aver scelto di festeggiare il suo compleanno chie- dendo invece che regali una donazione all’ATT.

Tutti coloro che hanno contribuito al successo della Da Porto a Porto:

Regione Toscana, Comune di Prato, Comune di Monte Argentario, FIN Toscana, Uisp Comitato Toscana Nuoto e Croce Rossa Comitato della Costa d’Argento per il patrocinio, Luisa Via Roma, Fonte Azzurrina, Frescobaldi, Oji, Gradi e Venturini Assicurazioni, Studio Odontoiatrico Guasti e Massai, Ristorante La Locandina, Pielle Vernici, Centro Ottico Marlazzi, Vitelli Nautica Store, Light Beauty Bouti- que, Salumi Mannori, Riccardo Duradoni srl, Gruppo Enogastronomico Il Mangia, Lorenzo Celli Carpenteria Artigianale, Argentario Nuoto, Gruppo 3 D, Zeurino, Klab, Noleggio Tolù e DBF.

Circolo Vergaio, Fraubonbon, Pizzeria Carmantò, Tea Teller Vania Coveri, 4-You Benefit, Baroni Show Jumping Team - Scuola Pony e Cavalli, La famiglia e gli amici di Niccolò per il prezioso sostegno.

ATT NEWS - LA QUALITÀ DELLA VITA

Anno XVIII - Semestrale - Aut. Trib. Firenze n. 5172 del 29/4/02 Poste Italiane s.p.a. - Sped.abb.post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 comma 2, DCB Po”

Dir. Resp.: Giacomo Guerrini. In redazione: Leonardo Errera Red. e Amm.: Via Benedetto Varchi 63 - tel. 055 2466666 - Invio gratuito - Stampa: ST.G.R.

L’ATT RINGRAZIA

Graphic Design by PXLated COMUNICAZIONE VISIVA | www.pxlated.com

L’Associazione Tumori Toscana è una ONLUS, iscritta al Registro Regionale del Volontariato, che cura a domicilio i malati di tumore di Firenze, Prato, Pistoia e rispettive province.

SEDE DI FIRENZE

Via Benedetto Varchi, 63 - 50132 Firenze Telefono: 055 24 66 666

SEDE DI PRATO E PISTOIA

Via Sebastiano Nicastro 10 - 59100 Prato Telefono: 0574 57 08 35

CONTO UNICO PER PARTECIPAZIONE AD EVENTI BANCA IFIGEST: IT 52 B 03185 02801 000010010007 CONTO UNICO PER DONAZIONI BANCA INTESA FIRENZE: IT 20 I 03069 02898 000000001700 PRATO: IT 42 P 03069 21532 100000000236 CONTO CORRENTE POSTALE

12001574

Intestato ad Associazione Tumori Toscana Via Benedetto Varchi 63 - Firenze

CODICE FISCALE PER 5 X1000: 9 4 0 7 6 6 8 0 4 8 0

www.associazionetumoritoscana.it

CHI SIAMO

8

Riferimenti

Documenti correlati

o Impegnare la Commissione Europea per l’attuazione delle raccomandazioni della Joint Action europea relativa- mente alla riabilitazione e al ritorno alle attività produttive per

- assumere iniziative per istituire un Tavolo tecnico presso la direzione competente del Ministero della Salute con la partecipazione delle associazioni dei malati (FAVO) e

o Impegnare la Commissione Europea e il Consiglio dell’UE affinché promuovano l’applicazione della recente mozione del Parlamento Europeo riguardante l’implementazione

In particolare, la Mozione ha impegnato il Governo ad: - assumere iniziative per istituire un Tavolo tecnico presso la direzione competente del Ministero della Salute con

La situazione che si è venuta a creare può essere diffi cilmente compresa, se non si tiene conto del fatto che lo sviluppo dei nuovi farmaci ha permesso in molti casi di guarire

d La totale dimenticanza delle Associazioni dei malati Nello specifico del documento, l’Osservatorio lamenta la totale dimenticanza della partecipazione, quanto meno in forma

Un ruolo chiave all’interno delle reti può essere giocato dall’ASL attraverso numerose azioni: • favorire nell’ambito dell’accreditamento l’organizzazione dipartimentale

Gli intervistati conducevano, prima di doversi occupare del famigliare malato, una vita serena che consentiva loro di dedicarsi a molteplici interessi, sia di tipo individuale,