Al Comitato Scientifico per la certificazione di qualità delle Università Popolari e dei Circoli culturali
- Alla Presidenza dell’AUSER nazionale Via Nizza 154 – 00198 Roma
e p.c. Al Presidente Regionale Auser di………
Al Presidente Territoriale Auser di………….
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ DELLE UNIVERSITA’ POPOLARI
L’Università Popolare
(1)…….………..con sede in via ……….………
località………prov.………, presa visione del “Regolamento”
(2)approvato dal C.D. dell’Auser nazionale il 1° febbraio 2011
chiede di poter conseguire la “Certificazione AUSER di qualità delle Università Popolari “.
A questo scopo, dichiara di essere in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità della candidatura previsti dal citato Regolamento e cioè di
- essere un’associazione di volontariato □ e/o di promozione sociale □
- essere dotata di
statuto □
organo direttivo □ bilancio □
- condividere i principi definiti nella Carta dei Valori dell’AUSER
- svolgere attività culturali e formative da almeno tre anni
In fede
Il Presidente (firma leggibile)
(luogo e data) ………....
(1) – comunque denominata
(2) - pubblicato sul sito www.auser.it al link Educazione Degli Adulti
Note per la compilazione
I requisiti, gli indicatori e i relativi criteri di accettazione – di seguito riportati – sono stati definiti nel “Regolamento per la certificazione di qualità delle Università popolari” approvato il 1° febbraio 2011 dal Comitato Direttivo dell’AUSER nazionale, al fine di valutare la qualità delle attività culturali e formative.
I requisiti necessari per la certificazione di qualità debbono essere riferiti all’ultimo anno (accademico o solare) del triennio di attività, che è richiesto quale requisito di ammissibilità della domanda.
Il richiedente deve indicare quali tra i requisiti elencati ritiene che siano in possesso dell’Università popolare da lui presieduta, barrando il relativo “criterio di accettazione”.
Nella colonna “Specificare le modalità attuative”, il richiedente deve precisare le modalità attraverso le quali si evidenzia il possesso dei requisiti dichiarati: ad es. quali sono i soggetti coinvolti, quali e quante le attività svolte, con quali modalità operative, quali i tempi. E’ anche possibile, ove si ritenga utile, allegare la relativa documentazione.
Il “Comitato scientifico per la certificazione”, eletto dal Comitato Direttivo dell’Auser il 22 settembre 2010, ha facoltà di richiedere - qualora in fase di valutazione lo ritenga opportuno - un’eventuale integrazione delle dichiarazioni e/o della documentazione.
ELENCO dei REQUISITI ed INDICATORI DI QUALITA’
con i RELATIVI CRITERI DI ACCETTAZIONE e MODALITA’ ATTUATIVE
A – Programmazione
Requisiti e Indicatori
Criteri di accettazione
(barrare se è presente) Specificare le modalità attuative
R.
Programmazione partecipata dell’offerta formativa e culturaleI.
Effettuazione/esame di indagini sulla domanda
Possesso di informazioni su chi sono i potenziali utenti e quali sono i bisogni culturali e formativi prevalenti
□
R.
Confronto con altri soggetti territorialiI.
Raccordo/Originalità o alterità dell’offerta formativa
Esistenza di una programmazione annuale con indicazione delle modalità di erogazione coerenti con l’offerta culturale e formativa
□
R.
Integrazione con l’offerta territorialeEsistenza di collaborazioni e sinergie
B – Attuazione
Requisiti e Indicatori Criteri di accettazione (barrare se è presente)
Specificare le modalità attuative
R.
Professionalità docentiI.
Richiesta di CV europeiR.
Idoneità espertiI.
Richiesta di coerenza tra esperienza e attivitàPresenza di CV europei per tutti i docenti ( nota I )
□
Autodichiarazioni degli esperti
(nota II )
□
R.
Sostegno alla domanda di cultura e di formazioneI.
Azioni di accoglienza e/o orientamentoPresenza di attività di
informazione/consulenza/orientamento
□
R
. Attenzione ai diversamente abiliI.
Eliminazione/superamento delle barriere architettonicheDisponibilità di sedi corsuali proprie, prive di barriere. In caso diverso, disponibilità di interventi di sostegno al loro superamento
□
R.
IntergenerazionalitàI .
Presenza di utenti di età diverse ovvero
confronto strutturato nel corso delle attività culturali/formative
Significativa presenza di utenti tra i 20
e i 45 anni
□
Cura del confronto intergenerazionale nella realizzazione delle attività
□
R.
InterculturalitàI.
Offerta formativa rivolta a stranieriovvero
confronto strutturato tra culture diverse nel corso delle attività
Presenza di corsi per stranieri e/o di almeno il 10% di stranieri tra gli allievi dei corsi
□
Cura del confronto interculturale nella realizzazione delle attività
□
Requisiti e Indicatori Criteri di accettazione (barrare se è presente)
Specificare le modalità attuative
R.
Pluridisciplinarietà econoscenza del tempo presente
I.
Tematiche plurime e connesse alle problematiche sociali, istituzionali, ambientali,economiche, tecnologiche e della
comunicazione
Nessuna tematica corsuale superiore al 75% dell’offerta formativa.
Presenza programmata nell’offerta formativa di corsi e/o iniziative culturali su tematiche collegate a quelle citate nel
box accanto
□
R.
Sollecitazione della domanda deboleI.
Presenza di allievi con titolo di studio inferiore al diplomaovvero iniziative strutturate per l’emersione della domanda debole
Presenza di almeno il 25% di allievi senza diploma di scuola secondaria superiore
□
Iniziative specifiche di contatto con fasce di popolazione con basso livello di istruzione
□
R.
Durata corsi di formazioneI.
Durata minimaR.
Frequenza iniziative culturaliI.
Periodicità e qualità dei relatoriNessun corso di durata inferiore alle 40 h nell’anno di riferimento, anche modulari (nota III);
□
Frequenza delle iniziative mediamente non inferiore al bimestre, con
partecipazione di docenti/esperti di
elevata qualificazione
□
R.
Attenzione alle fasce deboliI.
Gratuità e/o tariffazione agevolataOfferta gratuita di attività e/o a tariffa agevolata)
□
R.
Metodologie didattiche per adultiI.
Materiali didattici specificiElaborazione/Uso di materiali didattici specifici. Presenza di strumenti e metodi per l’apprendimento attivo (es.:
laboratori etc…)
□
R.
Riconoscimento degli apprendimenti in uscita dalle attività formativeI.
Uso di attestatiRilascio di attestati con l’indicazione dei temi trattati nonché delle conoscenze, abilità e competenze acquisite
□
Nota I – Il Curriculum Vitae è inteso quale descrizione autocertificata dell’esperienza professionale e dei titoli di studio posseduti
C - Valutazione
Requisiti e Indicatori Criteri di accettazione (barrare se è presente)
Specificare le modalità attuative
R.
Verifica della soddisfazione degli utentiI.
Svolgimento indaginiUtilizzo di questionari e di dati di sintesi per correggere/integrare la programmazione successiva
□
R.
Verifica della frequenza e degli abbandoniI.
Svolgimento indaginiRaccolta ed elaborazione di dati per la valutazione dei risultati
□
R.
Verifica risultatidell’apprendimento percepito
I.
Svolgimento indaginiRaccolta ed elaborazione di dati ed altri elementi riguardanti i risultati dell’apprendimento percepito
□
D - Revisione
Requisiti e Indicatori Criteri di accettazione (barrare se è presente)
Specificare le modalità attuative
R.
Revisione programmazioneI.
RiprogrammazioneEsistenza di un piano con riferimento agli esiti della programmazione precedente
□
N.B. La firma dell’allegata dichiarazione di responsabilità è condizione per l’esame della
domanda.
ALLEGATO 1
DICHIARAZIONE
Il sottoscritto………., in qualità di Presidente dell’Università Popolare
1……….. sotto la propria responsabilità DICHIARA
di essere in grado di documentare la conformità delle proprie attività culturali e formative ai requisiti sopra segnalati con le modalità attuative citate.
Il sottoscritto si impegna a comunicare ogni anno la conferma o la modifica dei requisiti come sopra individuati, secondo quanto previsto nel Regolamento.
Data………
In Fede
(nome e cognome leggibili)
_____________
Documentazione allegata n. ………
Elenco: ………..
………..
………..
Nota informativa
Il Comitato Auser per la certificazione della qualità delle Università popolari è composto dai seguenti esperti:
Dott. Allulli Giorgio
dirigente dell’ISFOL, coordinatore del Reference Point per la Qualità dell’istruzione e della formazione professionale per l’Unione Europea in Italia;
Dott.ssa Antonelli Giulia
Esperta di educazione degli adulti, già dirigente dell’Ufficio istruzione e integrazione dei sistemi formativi della Regione Emilia Romagna. Componente di diverse commissioni istituzionali;
Prof.ssa Farinelli Fiorella
presidente del Comitato Scientifico della Scuola Superiore per l’Amministrazione locale. Già direttore Studi e Programmazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
Dott. Maggio Francesco
economista e giornalista, docente di Economia Civile all’Università Bicocca di Milano;
Prof. Serreri Paolo
docente di “Bilancio di competenze” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Roma 3.
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Presidenza nazionale Auser
Responsabile del progetto “Certificazione Auser di qualità delle Università Popolari e dei Circoli Culturali affiliati”