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Il rilancio delle paritarie. Borse di studio, il grazie alla Cei

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07-07-2020 10

UN AIUTO AD ALUNNI IN raIFF1COAT.À, ECONOMA:

Il rilancio delle paritarie. Borse di studio, il grazie alla Cei

PAOLO FERRARIO

V

- entimila borse di studio, del valore di 2mila euro ciascuna, per gli studenti delle scuole paritarie secondarie di primo e secondo grado, che si trovano in dif- ficoltà economiche a causa dell'emergenza Covid-19. Le ha messe a disposizione la Con- ferenza episcopale italiana, cui va il ringra- ziamento di VirginiaKaladich, presidente del- la Fidae, la Federazione istituti di attività e- ducative. Il bando per l'assegnazione delle borse di studio, a cui sarà possibile accedere dal 15 luglio, è stato pubblicato anche sul si- to della Federazione, www. fidae. it. «Già du- rante il lockdown — ricorda la presidente Ka- ladich — i vescovi italiani hanno mostrato grande sensibilità nell'accompagnare le ini- ziative messe in campo per contrastare l'e- mergenza e anche per il sostegno alla bat- taglia culturale e politica affinché il Parla- mento preveda degli aiuti proporzionali a quelli previsti per la scuola statale visto che si tratta sempre di studenti, di famiglie e di docenti, che fanno parte di un unico siste- ma scolastico di istruzione».

Anche grazie alla mediazione della Cei, si è arrivati in Parlamento a raddoppiare i fondi a sostegno delle paritarie inseriti nel decre- to Rilancio, da ieri all'esame della Camera.

L'emendamento

bipartisan ha ricevuto il so- stegno di tutte le forze politiche, ad eccezio- ne del MSs. Complessivamente si tratta di 300 milioni, di cui 180 milioni peri servizi al- l'infanzia (fascia 0-6 anni) e 120 milioni per le scuole dalla primaria alla secondaria di se- condo grado. «Un primo passo di grande va- lore civile e sociale», si legge in una nota con- giunta di Cism e Usmi, le Conferenze dei su- periori e delle superiori maggiori, che rilan- ciano la proposta dei Patti di comunità in vi- sta della ripresa di settembre. Dopo l'allarme lanciato dalla ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, secondo cui il 15% degli alunni del- le scuole statali, per rispettare il distanzia- mento fisico, dovrà trovare collocazione fuo- ri dagli edifici scolastici, dalle paritarie è ar- rivata la proposta di collaborazione, attra- verso la messa a disposizione di aule, labo- ratori e palestre. Sulla scorta dell'esperienza della giunta Pisapia dei 2013, che a Milano azzerò le liste d'attesa delle materne attra- verso la corresponsione di voucher da 2mi- la euro, che le famiglie avrebbero potuto spendere per iscrivere i figli agli asili parita- ri, Cism e Usmi rinnovano l'invito al gover- no a stanziare, a favore delle famiglie, «una quota capitala» da 5.500 euro - corrispon- dente al costo standard di sostenibilità per al- lievo - per «consentire agli alunni di rientra-

re in classe in piena sicurezza». In questo mo- do, ricordano le Conferenze, sarebbe anche salvaguardata la libertà di scelta delle fami- glie. Per le quali, Cism e Usmi chiedono la

«detraibilità integrale delle rette», misura contenuta in uno dei sei emendamenti al de- creto Rilancio, che riguardano la scuola pub- blica non statale. «Ciò sanerebbe anni di di- scriminazione sociale subita da genitori, a- lunni e docenti delle paritarie», ricordano i presidenti di Cism e Usmi, padre Luigi Gae- tani e madre Yvonne Reungoat.

«Soddisfazione» per l'incremento dei fondi è stata espressa anche dalle cinquanta asso- ciazioni non profit del Comitato Polis Pro Per- sona, promotore di un web pressing, lo scor- so 15 giugno, con la partecipazioni di espo- nenti di tutti i partiti. «E un risultato signifi- cativo di come il mondo cattolico, quando si ritrova unito e coeso nella ragionevolezza di temi essenziali e nel dialogo con tutti, riesce a incidere concretamente nell'attività politi- ca del Paese», recita una nota del Comitato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Fidae sulle 20mila borse di studio messe a

disposizione:

dai vescovi grande sensibilità.

Cism e Usmi al governo:

ora i Patti di comunità

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