COMUNE MILETO
Provincia di Vibo Valentia
ORIGINALE
48 29.11.2010 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO:
ESTINZIONE CONTRATTO DI IRS(INTEREST RATE SWAP) CON BNL GRUPPO BNP PARIBAS
L’ anno DUEMILADIECI, il giorno VENTINOVE del mese di NOVEMBRE alle ore 18.30, nella sala delle adunanze consiliari del Comune di Mileto.
Convocato per determinazione del Presidente si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica di prima convocazione.
Presiede la seduta il sig. Bulzomì Giuseppe , nella sua qualità di Presidente e sono rispettivamente presenti ed assenti i Signori:
N. COGNOME E NOME CARICA PRESENTE ASSENTE
1 VARONE VINCENZO Sindaco X
2 BULZOMI’ ANTONIO GIUSEPPE Presidente X
3 FOGLIARO ANTONIO Consigliere X
4 VALLONE SALVATORE Consigliere X
5 MANGONE ARMANDO Consigliere X
6 DINARDO ANTONINO Consigliere X
7 FURCI ANTONIO Consigliere X
8 CICHELLO SALVATORE Consigliere X
9 NICOLACI VINCENZO Consigliere X
10 LABATE GIUSEPPE Consigliere X
11 GRECO FORTUNATO Consigliere X
12 COLLOCA DOMENICO Consigliere X
13 PITITTO FRANCESCO MARIA Consigliere X
14 DIPIETRA GIUSEPPE Consigliere X
15 PITITTO DEBORA Consigliere X
16 VALENTE LEOPOLDO GIULIO Consigliere X
17 ROTELLA ANTONELLA Consigliere X
Totale presenti n.
13
consiglieri su n. 17 assegnati al Comune e su n. 17 consiglieri in carica.Con la partecipazione del Segretario Generale D.ssa Marina Petrolo
Assume la Presidenza il sig. Bulzomì Antonio Giuseppe nella sua qualità di Presidente del Consiglio
All’originale del presente verbale viene unita la trascrizione integrale , ad opera di ditta esterna appositamente incaricata , degli interventi registrati del relatore e dei consiglieri che hanno prese parte al dibattito.
Relaziona l’assessore al bilancio Vallone Salvatore
.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO :
- Che in data 07.01.2003 è stato sottoscritto con la BNL Spa un contratto di Interest Rate Swap con purple collar, con il quale sono stati rimodulati i tassi sui mutui contratti dal Comune di Mileto sulla base di un debito residuo, al 7 gennaio 2003, per un valore complessivo pari ad € 4.151.377,11;
- che il contratto di cui sopra ha consentito all’ente di ottenere risparmi negli anni precedenti dalla sottoscrizione pari ad euro 56.225,65, oltre che l’UP Front incassato in occasione del suo perfezionamento pari ad euro 175.000,00;
- che successivamente,nell’anno 2007, sulla base dell’andamento della curva dei tassi di interesse, che prevedevano dei differenziali a sfavore dell’ente, e a seguito della scelta dell’Amministrazione pro-tempore di rinegoziare i mutui con la Cassa Depositi e Prestiti Spa, si è reso necessario adeguare alle mutate caratteristiche del debito comunale l’operazione di finanza derivata di cui sopra, in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 389 dell’1 dicembre 2003;
- che quindi al fine di mantenere un profilo di rischio contenuto a vantaggio dell’ Amministrazione comunale, su proposta della BNL, la struttura in essere (contratto IRS purple collar sottoscritto nell’anno 2003 valore nozionale 4.151.377,00), è stata estinta anticipatamente il 26.6.2007 e sono state chiuse sulla nuova posizione debitoria due distinte operazioni : Contratto IRS Collar Plus, capitale nozionale in euro 1.677.152,84, e contratto IRS Collar, capitale nozionale € 2.15.006,33;
- che, successivamente in presenza di condizioni di mercato particolarmente favorevoli per il Comune di Mileto, con delibera del Commissario Prefettizio n. 7 dell’ 11.3.2009, si è provveduto ad estinguere anticipatamente il contratto IRS Collar Plus, capitale nozionale in euro 1.677.152,84 con un importo a favore del Comune di Mileto pari ad € 17.000,00;
DATO ATTO che il rendimento dell’operazione, a favore dell’ente ,è finora stato il seguente:
IRS PURPLE COLLAR 1090560
IRS 1COLLAR PLUS 1592031/3001148
IRS COLLAR 1592031/3125184
Trade date 11.01.2003 26.06.2007 26.06.2007
Maturity 31.12.2030 31.12.2033
Nozionale originario 4.151.377 1.677.153 2.015.006
Differenziali ( LATO CLIENTE)
13.01.2003 175.000,00
30.06.2003 18.392,10
31.12.2003 1.654,26
30.06.2004 2.881,77
31.12.2004 1.537,98
30.06.2005 3.339,37
31.12.2005 2.102,24
30.6.2006 18.450,00
31.12.2006 7.640,45
26.06.2007
30.06.2007 1.183,32 2.394,05
31.12.2007 438,05 1.553,05
30.06.2008 1.158,76 2.122,60
31.12.2008 667,74 1,529,33
13.03.2009 17.000,00
30.06.2009 2.051,37
31.12.2009 2.167.40
30.06.2010 2.608,42
31.12.2010 1.819,75
Flussi di cassa incassati dal Comune
265.872,66 Flussi di cassa
pagati dal Comune
0,00 Totale flussi
maturati a favore del Comune
265.872,66
CHE alla data del 15.11.2010 il Mark-to-market (MTM) della struttura in essere (IRS Collar, capitale nozionale 2.15.006,33) è di circa € 76.000,00 a sfavore del Comune di Mileto.
DATO ATTO altresì che:
- il valore di mercato di un’operazione ( o "MTM") è il risultato di una simulazione giornaliera di chiusura della posizione contrattuale, con conseguente stima dei rapporti di debito/credito tra le parti, ed in particolare dell'importo che una di queste dovrebbe pagare (MTM negativo) o incassare (MTM positivo) in caso di estinzione anticipata, alla data considerata, di tale posizione contrattuale;
- il valore MTM sopra riportato è stato calcolato applicando tecniche di valutazione comunemente utilizzate dagli operatori di mercato per determinare il prezzo di strumenti finanziari, i cui input rappresentano ragionevolmente le aspettative di mercato e la misura dei fattori di rischio insiti nello strumento finanziario oggetto di valutazione;
VISTO l’art. l’art. 62 della L. 133/2008, così come modificato dall’art. 3 della L. 203/2008 (legge finanziaria per il 2009) che prevede:
- l’emanazione di uno o più Regolamenti da parte del Ministro dell’Economia con i quali si individuano le tipologie di contratti “derivati” che potranno essere sottoscritti dagli enti. In questi regolamenti saranno indicate le componenti derivate, implicite o esplicite, che gli enti hanno facoltà di prevedere nei contratti di finanziamento. Saranno individuate le informazioni, in lingua italiana, che i contratti devono contenere, al fine di assicurare la massima trasparenza dei contratti relativi agli strumenti finanziari derivati, nonché delle clausole relative;
- ai fini della conclusione di un contratto relativo a strumenti finanziari derivati o di un contratto di finanziamento che include una componente derivata, il soggetto competente alla sottoscrizione del contratto per l'ente pubblico attesta per iscritto di avere preso conoscenza dei rischi e delle caratteristiche dei medesimi;
- il contratto relativo a strumenti finanziari derivati o il contratto di finanziamento che include una componente derivata, stipulato dagli enti in violazione delle disposizioni previste dal regolamento di cui sopra privo dell'attestazione di conoscenza dei rischi, è nullo. La nullità può essere fatta valere solo dall'ente;
- agli enti è fatto divieto di stipulare, fino alla data di entrata in vigore del regolamento di cui sopra, contratti relativi agli strumenti finanziari derivati. Resta ferma la possibilità di ristrutturare il contratto derivato a seguito di modifica della passività alla quale il medesimo contratto derivato è riferito, con la finalità di mantenere la corrispondenza tra la passività rinegoziata e la collegata operazione di copertura;
- sono inoltre abrogate le disposizioni relative all’utilizzo degli strumenti derivati da parte degli enti territoriali emanate in attuazione dell’art. 41, comma 1, ultimo periodo della L. 28.12.2001 n. 448 dalla data di entrata in vigore del regolamento succitato.
CONSIDERATO che ai sensi della normativa succitata resta ferma la possibilità per gli enti locali di estinguere anticipatamente i contratti in essere;
VISTE le modifiche normative che non consentono di ristrutturare il debito, ma dato che l’andamento attuale del mercato consente di valutare l’estinzione anticipata del contratto di “IRS”
attualmente in essere con BNL Gruppo BNP Paribas considerato che la valutazione del “mark to market” (cioè la valutazione di quanto dovrebbe pagare l’ente se dovesse chiudere il contratto attualizzando i flussi futuri delle somme da pagare sulla base della curva dei tassi) alla data odierna è di circa € 76.000,00 a sfavore del Comune di Mileto;
CONSIDERATO che stante la struttura dell’operazione di swap ed i tassi di interesse attesi si avrebbero piccoli risultati differenziali positivi, ma con un rischio finanziario molto elevato al mutare della dinamica finanziaria dei tassi di interesse;
RITENUTO prioritario per l’Ente sottrarsi all’esposizione di rischio finanziario determinata dalla natura e dalla scadenza del contratto derivato Swap;
RITENUTO di estinguere il contratto di “IRS” stipulato in data 26.06.2007 con BNL qualora si verificasse la seguente condizione :
- “Mark to market” a favore del Comune di Mileto oppure a sfavore con un valore compreso tra € 0 e € 21.000,00;
VISTO l’art. 107 del d. lgs. 267/2000 che prevede che la stipulazione dei contratti sono di competenza dei Dirigenti;
RITENUTO di autorizzare il Responsabile del Servizio Economico Finanziario, Dott.ssa Mirella De Vita ad estinguere il contratto di “IRS” attualmente in essere alle condizioni sopra indicate;
RITENUTO di porre in votazione la presente proposta di deliberazione con le integrazioni illustrate dall’Assessore al bilancio;
Con voti N. 11 favorevoli e n. 2 astenuti ( Pititto Francesco Maria e Dipietra Giuseppe) , resi per alzata di mano;
DELIBERA
1) di estinguere il contratto di “IRS”(Interest Rate swap) stipulato in data 26.06.2007 con BNL qualora si verificasse la seguente condizione :
- “Mark to market” a favore del Comune di Mileto oppure a sfavore con un valore compreso tra € 0 e € 21.000,00;
2) di autorizzare il Responsabile del Servizio Economico Finanziario, Dott.ssa Mirella De Vita ad estinguere il contratto di “IRS” attualmente in essere qualora si verifichino le condizioni sopra indicate;
3) di trasmettere copia del presente provvedimento a BNL Gruppo BNP Paribas per l’attivazione delle procedure amministrative necessarie;
4) di trasmettere, ai sensi dell’art.19, comma 2 lett.a) della Legge 102/2009, copia del presente provvedimento alla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Calabria;
5) di dare atto che nel caso di “Mark to market” a sfavore del Comune di Mileto la spesa trova copertura nell’apposito capitolo di bilancio esercizio 2010 codice 1010808(fondo riserva rate swap)
C O M U N E DI M I L E T O
(Provincia di Vibo Valentia)
Vista la proposta di deliberazione ad oggetto:”ESTINZIONE CONTRATTO DI IRS(INTEREST RATE SWAP) CON BNL GRUPPO BNP PARIBAS .
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Ai sensi dell’articolo 49 comma 1 del T.U. 267/2000, sulla proposta di deliberazione di cui all’oggetto, per quanto concerne la regolarità tecnica e contabile, esprime parere favorevole.
Mileto , 22.11.2010
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
F.to: Dr.ssa Mirella DE VITA
Quinto punto:
“estinzione contratti Interest Rate Swap, BNL gruppo BNP Paribas”. Prego assessore Vallone.
ASSESSORE Vallone
Di questo punto i cosiddetti swap io per la prima volta ne ho sentito parlare l’anno scorso nell’approvazione di bilancio 2009, non ci capivo niente e torno a ripetere che non ci capisco niente anche se ho cercato di approfondire la ragione di questa parola ed esercizio. Cioè in sintesi questi qua erano all’origine due contratti azionari con la BNL, se non vado errato, di cui uno è stato estinto a favore dell’amministrazione nel 2008 per 17.000 euro favorevoli all’amministrazione e si sono accantonati in un capitolo a se per il cosiddetto riserva rischi. Ho capito che sono titoli che hanno uno sbalzo enorme ogni mese, ogni due mesi, quando si va controllare se si scende di 10.000, di 20.000 euro per l’estinzione, di 30.000 pure. E quindi, poiché anche da richiamo dal punto successivo poi come accennava il consigliere Pititto della presa d’atto della delibera della Corte dei Conti e da un suggerimento dato anche penso dal personale bancario alla dottoressa De Vita ed altri comuni, tutti gli enti locali stanno tentando di poter estinguere queste azioni ed hanno mandato alla banca che è titolare del contratto di poterli collocare sul mercato con la riserva dei
fondi che si sono accumulati. Noi abbiamo in bilancio, come dicevo prima, una riserva di 21.000 euro, questo ci porta oggi a dare mandato alla BNL a collocare questi titoli e quindi chiediamo l’estinzione del secondo contratto perché il primo come dicevo è stato estinto già nel 2007, o 2008 adesso non ricordo bene. Quindi diamo mandato fino a 21.000 euro perché 21.000 euro sono quelli che abbiamo in questo capitolo di salvaguardia rischi e tenteremo di collocarli per questa somma. I 21.000 euro sono accumulati i 17.000 euro di un contratto estinto a favore dell’amministrazione e l’altra somma rimanente altri 4.000, 4.500 euro, dei cosiddetti derivati che ogni semestre se non vado errato si incassano gli utili, vengono accantonati su questo fondo rischi. Visto che sia la Corte dei Conti mi sembra che dal 2012 saranno obbligati all’estinzione e un attenzione maggiore e sia ai rischi che ci sono riteniamo opportuno che dare mandato alla BNL e chiediamo l’estinzione di questo contratto per un massimo della somma accantonata fino ad adesso di 21.000 euro.
Se questo non dovesse andare a buon fine e arriveranno ancora derivati di questo contratto, saranno collocati dentro questo capitolo e quindi si alzerà a 22, 24, 25 quelli che saranno e rinnoveremo il mandato successivo finché non riusciamo a collocarli, a venderli questi titoli, sul mercato e quindi dare l’estinzione di questo contratto. Questo ci dicono gli esperti che è meglio venderli e non trattenerli ancora per lungo perché ci potrebbero essere dei problemi di rischio.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BULZOMI’
Passiamo alla dichiarazione di voto. Capogruppo Futuro e Progresso.
CONSIGLIERE Colloca Domenico
Il gruppo Futuro e Progresso vota con parere favorevole al punto in oggetto.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BULZOMI’
Capogruppo Pititto.
CONSIGLIERE Pititto Francesco Il gruppo PDL si astiene.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Bulzomì Giuseppe
Quindi passiamo alla votazione. Favorevoli? Astenuti? 2.