1 Il Dirigente Generale
D.D.G. n. 2101 del 18/10/2021
Oggetto: Decreto di ammissione a finanziamento a valere sul PO FSE Sicilia 2014/2020 di progetti per la realizzazione degli interventi previsti dalle Strategie Aree Interne (SNAI) in attuazione dell’Obiettivo Specifico 9.3 – Azione 9.3.6 “Implementazione di buoni servizio (per favorire l'accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi sociosanitari domiciliari e a ciclo diurno, e per favorire l'incremento di qualità dei servizi sia in termini di prestazioni erogate che di estensione delle fasce orarie e di
integrazione della filiera), promozione dell'occupazione regolare” - Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI).
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IL DIRIGENTE GENERALE
Visto lo Statuto della Regione Siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione:
L. r. n. 28 del 29/12/1962, e ss.mm.ii. “Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana”;
L. r. n. 2 del 10/04/1978, “Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione”;
L. r. n.10 del 15/05/2000 “Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento”;
L. r. n. 19 del 16/12/2008 “Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali.
Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione”;
D.P.R.S. n.12 del 14 maggio 2016 “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n.9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n.6 e successive modifiche ed integrazioni”;
D.P.R.S. n. 12 del 27 giugno 2019, pubblicato sulla GURS n.33 del 17 luglio 2019, recante: “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2018, n.19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’art.13, comma 3 della L. R. 17 marzo 2016, n.3. Modifica del D. P. Reg. 18 gennaio 2016 n.,6, e successive modifiche ed integrazioni” e in attuazione dello stesso, il nuovo funzionigramma del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, con cui viene istituito il Servizio 1”Programmazione attuativa del POR FSE e del POR FESR”;
D. P. Reg. n.2764 del 18/06/2020 con il quale è stato conferito al Dott. Rosolino Greco l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali a decorrere dal 16 giugno 2020;
D.D.G. n. 1423 del 21/08/2019 con il quale viene conferito l’incarico di Dirigente del Servizio 1 all’arch. Maria Francesca Currò con decorrenza 1 agosto 2019;
Viste le seguenti norme in materia di procedimenti amministrativi, diritto di accesso ai documenti amministrativi, di documentazione amministrativa e di semplificazione e trasparenza amministrativa:
Legge n. 241 del 7 agosto 1990, e ss.mm.ii., “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;
Legge Regione Siciliana 21 maggio 2019 n. 7 – Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;
Legge Regione Siciliana 5 aprile 2011 n. 5 – Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l’efficienza, l’informatizzazione della pubblica amministrazione e l’agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale;
D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, e ss.mm.ii, recante il testo Unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa e ss.mm.ii.;
Protocollo d'Intesa tra la Regione siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza sottoscritto in data 11 novembre 2011ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;
Viste le seguenti leggi in materia di anticorruzione e di contrasto alla criminalità organizzata:
Legge n. 109 del 17/3/1996 “Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati. Modifiche alla legge 31 maggio 1965, n. 575, e all'articolo 3
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della legge 23 luglio 1991, n. 223. Abrogazione dell'articolo 4 del decreto-legge 14 giugno 1989, n. 230, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n. 282;
Legge n. 136 del 13 agosto 2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii. Decreto legislativo n. 159 del 6.9.2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia” e ss.mm.ii.;
Legge anticorruzione, legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
Studio preliminare del Piano di Azione Beni Confiscati e Coesione Territoriale, aggiornato al 29.2.2016, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche di Coesione;
Visto il Trattato istitutivo della Comunità Europea e i seguenti documenti e regolamenti relativi al ciclo di programmazione 2014-2020:
Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20.12.2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20.12.2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;
Regolamento delegato (UE) 480/2014 del 3.3.2014, della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013;
Regolamento di esecuzione (UE) 215/2014 del 7.3.2014, della Commissione che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;
Regolamento di esecuzione (UE) 288/2014 del 22.3.2014, della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013;
Regolamento di esecuzione (UE) n.821/2014 del 28.07.2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;
Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
Protocollo di Intesa sulla Politica della Concertazione, adottato con deliberazione della Giunta regionale di Governo n.147 del 17 giugno 2014;
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l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 e recepito dal CIPE con delibera n. 8 del 28.01.2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi Operativi Nazionali (PON) e i Programmi Operativi Regionali (POR);
Visto il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del FSE nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la Regione Sicilia in Italia CCI 2014IT05SFOP014, adottato con Decisione della Commissione Europea C(2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014;
Vista la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2018) n.7326 finale del 29.10.2018 che modifica la Decisione della Commissione Europea C(2014) n.10088 del 17.12.2014 di approvazione del PO;
Visto il documento “Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE” per il periodo 2014-2020 approvato dal Comitato di Sorveglianza (CdS) del PO FSE in data 10.06.2015 e successive modifiche approvate con procedura scritta dal CdS in data 12.03.2018;
Visto il Manuale delle Procedure dell’Autorità di Gestione del Programma Operativo Regione Siciliana FSE 2014-2020, approvato con D.D.G. n.4472 del 27.06.2017 dall’Autorità di Gestione del PO FSE 2014-2020;
Visto il Vademecum per l’attuazione del Programma Operativo Regionale Siciliana FSE 2014-20 versione 2.0 approvato con D.D.G. n. 1196 del 10.04.2019 dall’Autorità di Gestione del PO FSE 2014-2020;
Viste le Delibere di Giunta regionale di Governo n. 258 del 13.10.2015 e n. 230 del 29.06.2016, con cui rispettivamente sono state assegnate al Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali le risorse per la realizzazione degli obiettivi di competenza dell’Asse II “Inclusione sociale e lotta alla povertà”, Obiettivo tematico 9 “Promuovere l’inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione” del PO FSE 2014-2020, nonché la funzione di Centro di Responsabilità;
Vista la Delibera di Giunta regionale n. 162 del 22/06/2015 Programmazione 2014/2020 – Strategia regionale Aree Interne;
Vista la Delibera di Giunta regionale n. 274 del 4 agosto 2016 “Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione – Allegati “ammissibilità e valutazione dell’Agenda territoriale delle Aree interne” e “ammissibilità e valutazione dell’Agenda Urbana - Apprezzamento” che definisce, tra l’altro il percorso valutativo delle strategie delle Aree Interne;
Vista la Delibera di Giunta regionale 276 del 4 agosto 2016 “Programmazione 2014/2020 – Strategia per le aree interne (SNAI). Linee guida per la costruzione delle Agende Territoriali”;
Visto il D.D.G. n. 1263 del 21/10/2020/Serv. 3 con cui il Dipartimento Famiglia e Politiche sociale adotta le Piste di Controllo degli interventi attivati attraverso le Aree Interne per la realizzazione di OO.PP. e all’acquisizione di beni e servizi a regia a valere sul PO FSE 2014/2020 – Azioni 9.3.6 e 9.7.3;
Visto il D.P.R.S. del 29.6.1988 approvativo degli standard strutturali e organizzativi dei servizi e degli interventi socio-assistenziali previsti dalla l.r. n. 22 del 9.5.1986;
Visto il D.P.R.S. n. 158 del 4.6.1996 di approvazione degli schemi di convenzione tipo per le gestioni da parte dei Comuni della Regione dei servizi socio – assistenziali previsti dalla l.r. n. 22 del 9.5.1986;
Vista la Legge n. 328 dell’8.11.2000, Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;
Visto il D.P.R.S. n. 76/Serv.4/S.G. del 11.11.2013 “Linee guida per l’attuazione delle politiche sociali e socio – sanitarie 2013-2015”;
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Visto il D.P.R.S. n. 598/Serv.4/S.G. del 29.11.2016 “Integrazioni alle Linee guida per l’attuazione delle politiche sociali e socio – sanitarie 2013-2015”;
Visto l’Obiettivo Tematico 9 “Promuovere l’inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione” del PO FSE 2014-2020 ed in particolare l’Azione 9.3.6 “Implementazione di buoni servizio (per favorire l'accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi sociosanitari domiciliari e a ciclo diurno, e per favorire l'incremento di qualità dei servizi sia in termini di prestazioni erogate che di estensione delle fasce orarie e di integrazione della filiera), promozione dell'occupazione regolare”;
Vista la Delibera della Giunta regionale n. 218 del 27/05/2021 inerente “Accordo di Programma Quadro Area Interna Calatino “Tra identità e Innovazione”;
Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 370 del 12.10.2018 con cui di prende atto dell’Accordo di Programma Quadro “Madonie resilienti: Laboratorio di futuro”, come modificato con delibera di Giunta Regionale n. 453 del 23.10.2017;
Vista la Delibera della Giunta regionale n. 231 del 10/06/2021 inerente “Accordo di Programma Quadro Area Interna Sicani “L’innovazione e l’associazione, nuova linfa del territorio”;
Vista la nota prot. n. 23159 del 01/06/2020 trasmessa a mezzo PEC e acquisita al protocollo del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali al n. 15904 del 02/06/2020 con cui è stata presentata l’istanza di finanziamento del progetto “Hub di Servizi avanzati di assistenza per persone anziane e non autosufficienti” del comune di Caltagirone per l’importo di € 524.862,60, di cui alla scheda AICA 17 della SNAI Calatino “ Tra identità e innovazione”;
Vista la nota prot. n. 1408 del 03/03/2020 trasmessa a mezzo PEC e acquisita al protocollo del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali al n. 7430 del 05/03/2020 con cui è stata presentata l’istanza di finanziamento del progetto “Madonie “Casa della salute”: Rete dei servizi socio-
sanitari domiciliari per disabili” dell’Unione dei Comuni Madonie per l’importo di
€ 525.000,00, di cui alla scheda AIMA 08 della SNAI “Madonie resilienti: Laboratorio di futuro”;
Vista la nota prot. n. 3207 del 17/07/2020 trasmessa a mezzo PEC e acquisita al protocollo del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali al n. 22249 del 17/07/2020 con cui è stata presentata l’istanza di finanziamento del progetto “Voucher per servizi family care e per l’inclusione sociale” del comune di Bivona per l’importo di € 649.521,60, di cui alla scheda AISIC 22 della SNAI Sicani “L’innovazione e l’associazione, nuova linfa del territorio”;
Viste le note, trasmesse a mezzo PEC, con cui i Comuni sopra citati hanno trasmesso la documentazione richiesta dal Servizio 1 a seguito del soccorso istruttorio;
Rilevato che il Servizio 1 ha concluso l’attività istruttoria afferente all’ammissibilità anche a seguito del soccorso istruttorio così come riportato nelle schede istruttorie di ammissibilità delle proposte progettuali presentate dai Comuni con le sopracitate note;
Visto il D.D.G. n.746 del 30/06/2020/Serv.1, con cui è stata nominata la Commissione di valutazione delle operazioni progettuali ammesse nell’ambito delle SNAI;
Viste le note prot. n. 28297 del 22/09/2020 e prot. n. 5378 del 10/02/2021con le quali il Servizio 1 ha trasmesso al Presidente della Commissione di Valutazione un supporto informativo CD/DVD contenente le 3 istanze di finanziamento sopracitate con i relativi elaborati progettuali e la documentazione a corredo, le note di soccorso istruttorio e i relativi riscontri con i quali i Comuni hanno regolarizzato la documentazione;
Viste le note prot. n. 8755 del 05/03/2021e prot. n. 24407 del 15/06/2021 con cui la Commissione di valutazione, a conclusione dei lavori, ha trasmesso al Servizio 1 n. 4 verbali di valutazione dei progetti sopra citati;
Vista la nota prot. n.35954 22/09/2021 con cui il Servizio 3, in riscontro alla richiesta prot. n. 33901 del 06/09/2021 del Servizio 1, ha comunicato il Codice Identificativo Progetto (CIP) per i progetti sopra riportati;
Visto il DD n. 1357 del 24/09/2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro-Ragioneria Generale della Regione con il quale è stato istituito il capitolo di spesa 183381 e sono state iscritte le somme
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necessarie per la scheda AICA 17 dell’Area Interna Calatino secondo il cronoprogramma di spesa: € 204.268,56 per l’esercizio finanziario 2021, € 270.396,03 per l’esercizio finanziario 2022 e € 50.198,01 per l’esercizio finanziario 2023, per un totale di € 524.862,60;
Visto il DD n. 1358 del 24/09/2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro-Ragioneria Generale della Regione con il quale è stato istituito il capitolo di spesa 183381 e sono state iscritte le somme necessarie per la scheda AISIC 22 dell’Area Interna Sicani secondo il cronoprogramma di spesa: € 33.021,60 per l’esercizio finanziario 2021, € 583.478,40 per l’esercizio finanziario 2022 e € 33.021,60 per l’esercizio finanziario 2023, per un totale di € 649.521,60;
Visto il DD n. 1359 del 24/09/2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro-Ragioneria Generale della Regione con il quale è stato istituito il capitolo di spesa 183381 e sono state iscritte le somme necessarie per la scheda AIMA 08 dell’Area Interna Madonie secondo il cronoprogramma di spesa: € 315.000,00 per l’esercizio finanziario 2021, € 210.000,00 per l’esercizio finanziario 2022, per un totale di € 525.000,00;
Ritenuto di prendere atto dell’esito della valutazione della Commissione in ordine alla coerenza degli interventi presentati dai Comuni di: Caltagirone della SNAI Calatino, Unione dei Comuni Madonie della SNAI Madonie e Bivona della SNAI Sicani, sull’Azione 9.3.6 del PO FSE 2014/2020 e pertanto di ammetterli a finanziamento, come da tabella di seguito riportata:
AREA
INTERNA COMUNE TITOLO PROGETTO
IMPORTO TOTALE PROGETTO
CIP FINANZIAMENTO ESITO
CALATINO Caltagirone
Hub di Servizi avanzati di assistenza per persone anziane e non
autosufficienti
524.862,60 B93H20000250001 524.862,60 Ammesso a finanziamento
MADONIE
Unione dei Comuni Madonie
Madonie “Casa della
salute” 525.000,00 B91E20000050009 525.000,00 finanziamento Ammesso a SICANI Bivona Comunità alloggio per
anziani ed inabili 649.521,60 J91F20000120006 649.521,60 finanziamento Ammesso a
DECRETA
Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti Art. 1
Si prende atto dell’esito della valutazione della Commissione, nominata con D.D.G. n.746 del 30/06/2020/Serv.1, sui progetti presentati dai Comuni: Caltagirone della SNAI Calatino, Unione dei Comuni Madonie della SNAI Madonie e Bivona della SNAI Sicani, Azione 9.3.6 del PO FSE 2014/2020 e si ammettono a finanziamento gli interventi come da tabella soprariportata.
Art. 2 Il presente decreto
sarà trasmesso al Servizio 2 “Gestione dei Programmi comunitari regionali POR FSE e POR FESR” per i conseguenziali successivi adempimenti.
Il presente decreto, sarà pubblicato per estratto sulla GURS e inserito sui siti istituzionali del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali www.regione.sicilia.it/famiglia e del PO FESR www.euroinfosicilia.it.
d’ordine del Dirigente Generale Il Dirigente del Servizio Maria Francesca Currò