• Non ci sono risultati.

D.L. 22.6.2012 n.83 “misure urgenti per la crescita” convertito in L. 7.8.2012 n.134

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "D.L. 22.6.2012 n.83 “misure urgenti per la crescita” convertito in L. 7.8.2012 n.134"

Copied!
22
0
0

Testo completo

(1)
(2)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(3)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(4)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(5)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(6)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(7)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(8)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(9)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(10)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(11)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Idroelettrico

D.L. 22.6.2012 n.83 “misure urgenti per la crescita” convertito in L. 7.8.2012 n.134

Art. 59 “Misure urgenti per il settore agricolo”

[…]

7. Al commissario ad acta di cui all’articolo 19, comma 5, del decreto legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104 e successive modificazioni, sono attribuite le competenze per il finanziamento, ai soggetti pubblici attuatori delle opere irrigue, di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili riguardanti impianti idroelettrici connessi alle opere irrigue, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Ing. Roberto Iodice

(12)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

211 impianti

122 MW di potenza

357 GWh di producibilità

371 M€ di costi

(13)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

Risorse finanziarie a carico dello Stato

12 M€ per il Centro-Nord

20 M€ per il Centro-Sud (per le tre fasi)

(14)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

Soglia di ammissibilità

Limiti di potenza di concessione

> 15 kW

< 1.500 kW per Ente, anche cumulato in più impianti Contributo massimo

20% – 30% – 40%

Impianti finanziabili: modalità di attuazione A.Appalto di lavori pubblici

B.Concessione di lavori pubblici

(15)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

Confronto tra le richieste del bando e la ricognizione relativa al Centro-Sud

Bando % Ricognizione

Impianti (n) 67 81

Potenza el. (MW) 30 43

Potenza di conc. (MW) 18 22 Produzione (GWh) 121 138

Costo (M€) 76 117

Contributo (M€) 23 33

(16)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

N. 30 Consorzi di Bonifica ammessi in istruttoria N. 44 decreti di finanziamento per la progettazione N. 67 impianti finanziabili, di cui:

N. 4 con contributo del 20%

N. 34 con contributo del 30%

N. 29 con contributo del 40%

N. 64 di tipo «nuovo intervento»

N. 3 di tipo «rifacimento» e «potenziamento»

(17)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

1- In materia di VIA

D.L. 18. 9. 2012, n. 179 “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”.

Art. 36 […] - 7. “Il punto 2, lettera m) dell'allegato IV alla Parte II del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è modificato come segue:

“m) impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza nominale di concessione superiore a 100 kW e, per i soli impianti idroelettrici che rientrano nella casistica di cui all'articolo 166 del decreto legislativo n. 152 del 2006 ed all'articolo 4, punto 3.b, lettera i), del decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 6 luglio 2012, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 159 del 2012, con potenza nominale di concessione superiore a 250 kW”.

(18)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

2 - In materia di procedure attuative del DM 6/7/2012

La pubblicazione da parte del GSE delle nuove “Procedure applicative del D.M. 6 luglio 2012 – aggiornamento 13/01/2014” ha risolto alcune problematiche nel senso auspicato dalla Gestione Commissariale, in particolare:

- classificazione a bacino/serbatoio o fluente/acquedotto (diverse tariffe spettanti) che risulta fondamentale per valutare la sostenibilità economica degli investimenti. In base al suddetto documento, per molti degli impianti proposti dai C.B., è stato possibile sciogliere la pregiudiziale di sostenibilità economica che non ne avrebbe consentito il finanziamento;

Pur tuttavia resta l’esigenza di ulteriori chiarimenti/modifiche per risolvere altre problematiche comunque già sottoposte all’attenzione del GSE per il tramite del Ministero dello Sviluppo Economico. Tra queste si evidenzia l’interpretazione di estendere ai C.B. il raddoppio delle soglie per l’accesso diretto alle tariffe incentivanti (senza iscrizione al registro).

(19)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

3 - In materia di VIA e procedure attuative del DM 6/7/2012

Parere del Consiglio di Stato n. 2225 del 30/06/2014

•Il parere accoglie l’interpretazione della Gestione Commissariale (nota n. 258 dell’11/04/13) chiarendo che la soglia relativa alla portata superiore a 200 l/s si applica ai progetti di nuova derivazione “ad eccezione di quello idroelettrico, in quanto già oggetto delle previsioni di cui al punto 2, lett. m”.

•In relazione alla soglia dei 250 kW, il Consiglio di Stato chiarisce il senso della condizione “senza aumento della portata derivata“ nel caso di utilizzo delle acque, da parte dei C.B., anche nel periodo invernale, precisando che: “Tale locuzione, invero, deve essere intesa nel senso che per la produzione idroelettrica non si deve registrare un aumento della portata come originariamente fissata in concessione per l’utilizzo ai fini irrigui o di bonifica.“ Pertanto, l’estensione dell’utilizzo idroelettrico nel periodo invernale (non irriguo) non costituisce aumento della portata purché la portata media ad uso idroelettrico nel suddetto periodo risulti pari alla portata media del periodo irriguo. Tale interpretazione, ha valenza riguardo l’accesso diretto al regime tariffario (senza necessità di iscrizione al Registro), fermo restando il recepimento dell’interpretazione da parte del GSE.

(20)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(21)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

(22)

Conferenza Nazionale sulle Acque Irrigue Roma, 15-16 luglio 2014

Ing. Roberto Iodice

Grazie per l’attenzione

Roberto Iodice

[email protected]

[email protected] www.agensud.it

Riferimenti

Documenti correlati

In tutte le altre ipotesi di inammissibilità (salvo quanto si dirà nel paragrafo seguente) ed in quella di improcedibilità, poiché esse derivano da fattispecie che facevano parte

Fermo quanto previsto dall'articolo 2463-bis del codice civile, la società a responsabilità limitata a capitale ridotto può essere costituita con contratto o atto unilaterale

83/2012, convertito con modificazioni dalla legge n° 134 del 7/8/2012, occorre procedere, con il pre- sente provvedimento, alla localizzazione delle aree destinate agli

Agli effetti della presentazione della richiesta di referendum di cui all'articolo 4, e delle relative firme da raccogliere, si fa riferimento all'ultimo calcolo svolto da- gli

«Art. Il Consiglio regionale, con una o più direttive, definisce i requisiti strutturali ed organizzativi, differenziati in base all'ubicazione della struttura e al numero di

f) dichiarazione di voler procedere al subappalto dell'esecuzione dell'opera, ove autorizzato dal committente, indicandone la misura e l'identita' del subappaltatore. Al fine

18-bis(Autonomia finanziaria delle autorita' portuali e finanziamento della realizzazione di opere nei porti). Al fine di agevolare la realizzazione delle opere previste nei

La sentenza appellata ha correttamente affermato che la giurisprudenza amministrativa si è definitivamente orientata nel senso della inammissibilità dell’instaurazione