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PREFABBRICATI MODULARI REMOVIBILI PRESSO VILLAGGIO SCOLASTICO DI PONTEDERA.

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Academic year: 2022

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SETTORE EDILIZIA E PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA

PREFABBRICATI MODULARI REMOVIBILI PRESSO VILLAGGIO SCOLASTICO DI PONTEDERA.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

1. INQUADRAMENTO GENERALE PROBLEMATICHE VILLAGGIO SCOLASTICO PONTEDERA

Il complesso scolastico degli Istituti superiori di Pontedera si articola su un'area complessiva di 42 ettari alle porte della città (FIG. 1). Qui trovano posto l'IPSIA Pacinotti, L'ITIS Marconi (con il nuovo fabbricato officine), il Liceo Classico e Scientifico XXV Aprile, l’ITCG Fermi e il Liceo Montale, tutti istituti di formazione secondaria superiore realizzati con la volontà di creare un vero e proprio campus

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aperto agli studenti che vedono qui la possibilità di crescere in un ambiente di scambio e pieno di stimoli e strutture all'avanguardia. Gli edifici sono frutto di edificazioni che si sono susseguite a partire dagli anni '70 e, nel corso degli anni, hanno permesso di dismettere sedi obsolete dislocate in vari fabbricati nel centro della città e di concentrare in un unico polo tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore.

L’unico fabbricato che attualmente rimane esterno al villaggio scolastico è la sede del Liceo Montale (indirizzo Linguistico) situato in via Puccini (distante circa 1,5 km), per la quale esiste già un progetto di fattibilità tecnico-economica che prevede la dismissione dell’esistente e la nuova costruzione presso il villaggio scolastico, determinando in tal modo il completamento del villaggio stesso.

via Salcioli via Milano

via Firenze

via Bologna

via Puc

cini

via De Nicola edificio a 1,5 km. dal Villaggio Scuola

FIG. 1 Villaggio Scolastico scuole superiori a Pontedera

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Attualmente le scuole superiori di Pontedera ospitano complessivamente una popolazione studentesca di oltre 5.300 studenti. Il numero degli iscritti ha subito negli ultimi anni un aumento costante, sia per un naturale incremento della popolazione di tutto il bacino di Pontedera, sia anche per l’ampliamento dell’offerta formativa (presenza di nuovi indirizzi quali agrario, liceo tecnologico, indirizzo grafico, corso moda, linguistico, etc.), che hanno attirato iscrizioni anche da zone più lontane, passando da 4614 iscritti nell’anno scolastico 2014-2015 a 5364 nel 2018-2019. L’incremento della popolazione studentesca che, negli ultimi 5 anni scolastici è stato pertanto di 750 unità, equivalenti a circa 30 classi in più (fig. 2), si inseriva in un contesto di fabbricati già saturi, non essendo presenti in alcuna scuola aule libere per accogliere le classi in più. Inoltre da un monitoraggio dell’Osservatorio Scolastico Provinciale di Pisa relativo all’andamento delle iscrizioni per i prossimi anni (fig. 3), è emersa la conferma della tendenza di una crescita nel tempo, rafforzando la necessità di dare risposta all’esigenza di creare nuovi spazi per ospitare le attività didattiche: alle 30 classi degli ultimi 5 anni se ne aggiungerebbero 20 nei prossimi 8 anni, per complessive 50 classi in più.

Anno scolastico n. iscritti

scuole superiori Pontedera

2014/15 4614

2015/16 4908

2016/17 5018

2017/18 5151

2018/19 5364

AUMENTO TOTALE ISCRITTI DEGLI ULTIMI 5 ANNI

750

AUMENTO TOTALE N. DI CLASSI DEGLI ULTIMI 5 ANNI

30

FIG. 2 Andamento iscrizioni scuole superiori di Pontedera negli ultimi 5 anni.

Anno scolastico Previsione iscrizioni ipotesi 1

Previsione iscrizioni ipotesi 2

2019/20 5159 5228

2020/21 5298 5367

2021/22 5408 5477

2022/23 5564 5633

2023/24 5662 5731

2024/25 5780 5849

2025/26 5800 5869

2026/27 5670 5739

AUMENTO TOTALE ISCRITTI DEI PROSSIMI 8 ANNI

511 511

AUMENTO MEDIO ISCRITTI DEI PROSSIMI 8 ANNI

511

AUMENTO TOTALE N. DI CLASSI DEI PROSSIMI 8 ANNI

20

FIG. 3 Previsioni iscrizioni scuole superiori di Pontedera nei prossimi 8 anni.

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Ad oggi, a fronte di questo aumento della popolazione studentesca non è seguito alcun aumento degli spazi didattici e negli ultimi anni questa situazione di crescita è stata tamponata mediante sia una ridistribuzione interna degli spazi didattici in tutte le scuole, sia mettendo in atto una rotazione delle classi su tutti gli spazi scolastici esistenti, compresi laboratori, sale riunioni, biblioteche, etc.

In particolare, in molte scuole sono stati ricavati spazi didattici mediante chiusura di porzioni di corridoi, collegamento di vari piccoli locali (di sgombero o archivi o segreterie) per la creazione di locali più ampi dove alloggiare le classi, spostamento di sale insegnanti in locali non sempre idonei e ubicazione di classi anche in locali che non hanno caratteristiche adeguate. In molti casi sono convogliate attività diverse in un unico locale (ad es. la biblioteca è diventata anche sala insegnanti, in un unico locale segreteria sono allocati il Dirigente Scolastico, il vicario e il Dirigente Amministrativo) penalizzando fortemente molte attività didattiche e con gravi disagi di studenti, docenti e personale scolastico.

Inoltre occorre prendere in seria considerazione l’aumento degli studenti diversamente abili che negli ultimi anni si sono iscritti agli istituti superiori di Pontedera (da 102 nell’anno scolastico 2014-2015 a 155 nell’anno scolastico 2018-2019), per i quali sono necessari spazi aggiuntivi a quelli delle aule tradizionali, dove possano effettuare attività alternative in collaborazione con gli insegnanti di sostegno, oltre a servizi igienici del tutto diversi dai normali bagni per disabili, che sono vere e proprie infermerie con ampi spazi sia per manovra di sedie a rotelle, sia per ubicare particolari arredi quali lettini-fasciatoio e dispositivi motorizzati quali sollevatori, mettinpiedi elettrici etc. Tali locali spesso vengono ricavati in spazi angusti, certamente non idonei alle esigenze particolari di questi ragazzi, e comunque privando la scuola di altri spazi didattici.

Allo stato attuale pertanto la situazione degli istituti superiori di Pontedera è di saturazione totale di tutti gli spazi esistenti, oltre che di frammentazione di istituti in varie sedi e rotazione continua delle classi.

In tali condizioni non è più possibile sostenere a lungo la situazione esistente, né tanto meno pensare di poter garantire il diritto allo studio ad una popolazione studentesca in ulteriore crescita.

La Provincia negli anni passati ha sviluppato i seguenti due progetti di fattibilità tecnica ed economica, finalizzati al completamento del Villaggio scolastico di Pontedera, per risolvere definitivamente il problema della carenza di spazi:

 Progetto del nuovo Liceo Montale, approvato con Decreto Presidenziale n.74 del 19/06/2018, per un costo complessivo quantificato in € 7.500.000,00;

 Progetto di un nuovo edificio in aggiunta a quelli esistenti nll Villaggio scolastico di Pontedera, approvato con Decreto Presidenziale n.73 del 19/06/2018, per un costo complessivo quantificato in € 3.000.000,00.

Il primo progetto prevede la realizzazione di un edificio per il Liceo Montale di 20 aule oltre laboratori e relativi servizi, all’interno del villaggio scolastico in un terreno di circa 12.600 mq adiacente alla sede principale, con possibilità di un successivo ampliamento, specchiando l'edificio sull'asse Nord-Ovest/Sud- Est, ottenendo quindi ulteriori 20 spazi didattici.

Il secondo progetto nasce intorno alla necessità di realizzare un nuovo edificio all’interno del campus scolastico per dare ospitalità a circa 275 studenti. Più nello specifico, sono previste 10 aule, oltre un’aula integrativa, aula insegnanti e relativi servizi e spazi di connessione, con possibilità di raddoppio degli spazi mediante un secondo lotto di costruzione.

Queste due nuove costruzioni consentirebbero il completamento del polo scolastico di Pontedera, risolvendo definitivamente il problema della carenza di spazi.

Lo scorso anno 2018, la Provincia ha partecipato al bando per la formazione del piano regionale di edilizia scolastica 2018/2020 (da finanziare nell’ambito dei Mutui BEI), presentando, tra gli altri, entrambi i suddetti progetti, che si sono collocati nella graduatoria approvata dalla Regione Toscana con Decreti Dirigenziali n.12534 del 31 Luglio 2018 e n. 12838 del 7 Agosto 2018, rispettivamente al 12° ed al 372° posto.

Il primo progetto, relativo alla realizzazione del “Nuovo Liceo Montale”, è stato incluso tra gli interventi finanziati nella prima annualità del sopra citato piano regionale, giusta la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.104 del 6 maggio 2019 del Decreto n.87 del 1 Febbraio 2019 adottato dal MIUR di concerto con il MEF, recante “Autorizzazione alla stipula dei mutui da parte delle regioni per la programmazione

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2018-2020 e individuazione interventi finanziati”. Attualmente, è in corso di svolgimento la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, indetta lo scorso mese di Marzo in attesa della pubblicazione del citato decreto ministeriale: considerati i tempi necessari per la progettazione, per la gara di affidamento dei lavori e per la realizzazione dell’opera, si prevede che la scuola possa essere completata non prima dell’inizio dell’anno scolastico 2022-2023.

Il secondo progetto, invece, allo stato attuale non è in posizione idonea nella citata graduatoria per ottenere il finanziamento nell’ambito del piano regionale di edilizia scolastica 2018/2020, né la Provincia attualmente è nelle condizioni di finanziarie l’intervento con risorse proprie.

I dati sull’aumento di iscrizioni relative all’anno scolastico 2019-2020, correlati al numero delle classi quinte uscenti nel corrente anno scolastico, dimostrano un deficit di aule necessarie a garantire il normale svolgimento dell’attività scolastica, in quanto il complessivo aumento di n. 10 classi, anche ammettendo la possibilità di incrementare al massimo la rotazione nelle aule esistenti, comporta comunque una carenza di n. 6 aule, indispensabili per consentire l’inizio del nuovo anno scolastico.

Da quanto detto risulta evidente che occorre trovare una soluzione “tampone” per sopperire alla carenza di spazi per i prossimi anni scolastici, disponibile a partire da settembre 2019.

Nelle riunioni tecnico-politiche del 18-01-2019, del 11-02-2019 e del 18-02-2019, svoltesi presso la sede del comune di Pontedera tra lo stesso Comune e la Provincia, insieme ai dirigenti scolastici degli Istituti interessati, si è concordemente ritenuto opportuno che gli Istituti non rifiutassero le richieste di iscrizione a ciascuno pervenute relative al prossimo anno scolastico 2019/2020, e riconosciuta pertanto la necessità di reperire almeno sei aule aggiuntive. Nel corso delle menzionate riunioni, è stata vagliata la possibilità di utilizzare un fabbricato proposto dal comune e di proprietà dello stesso, poi esclusa in quanto di dimensioni non adeguate e soprattutto distante dal villaggio scolastico, che non avrebbe dato la possibilità agli studenti di utilizzare le altre strutture specifiche, laboratori, officine, etc. già presenti nel villaggio scolastico stesso. E’ stato preso atto anche della difficoltà di reperire sul mercato un fabbricato in locazione di dimensioni adeguate e ubicato nei pressi del villaggio scolastico, possibilità di locazione che in ogni caso si sarebbe dovuta escludere a causa dei vincoli di bilancio dell’Ente attinenti alla spesa corrente.

In assenza di valide alternative e percorribili in tempi brevi, è stato stabilito quindi di ricorrere all’acquisto di moduli prefabbricati rimovibili, da collocare in area idonea all’interno dello stesso polo scolastico, dovendosi escludere per quanto detto sopra la possibilità del noleggio, in prima ipotesi considerata.

La fornitura di questi moduli prefabbricati potrebbe così garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti del comprensorio per gli anni necessari alla costruzione del nuovo Liceo Montale e del complesso delle 10 aule che porterebbero al completamento del Villaggio di Pontedera, dando risposte esaustive ad ogni domanda di formazione, in un polo scolastico unitario, moderno, con possibilità di scambio e di crescita formativa.

2. SCELTA PROGETTUALE

Il presente progetto consiste nella fornitura e posa in opera di un sistema prefabbricato modulare scolastico provvisorio di rapida installazione - rimovibile e recuperabile, sismicamente e qualitativamente idoneo alla zona di installazione, redatto ai sensi dell’art. 23 comma 14 del D.Lgs 50/2016 secondo il quale “la progettazione di servizi e forniture è articolata, di regola, in un unico livello ed è predisposta dalle stazioni appaltanti, di regola, mediante propri dipendenti in servizio. In caso di concorso di progettazione relativa agli appalti, la stazione appaltante può prevedere che la progettazione sia suddivisa in uno o più livelli di approfondimento di cui la stessa stazione appaltante individua requisiti e caratteristiche.

Il progettato prevede che la struttura prefabbricata sia realizzato in conformità alle “Norme tecniche per le costruzioni” NCT 2018”, in ottemperanza al “D.M. 18/12/1975 - Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica” oltre a tutte le altre norme vigenti in materia antincendio, di sicurezza e igienico sanitarie per i locali scolastici e meglio indicate nel Capitolato Speciale di Appalto.

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L’edificio prefabbricato, costituto da elementi modulari, si sviluppa su di un piano ed ha una superficie coperta di circa 450 mq; al suo interno trovano collocazione n. 6 aule didattiche di circa 47 mq (idonee per 24 alunni) oltre i relativi servizi igienici (n. 2 gruppi bagni di 5 unità e un bagno per disabili), oltre n.

2 locali accessori, di cui uno adibito ad infermeria ed uno a portineria/segreteria. I locali hanno un’altezza utile interna di 3 m. Ogni aula ha un impianto di riscaldamento e climatizzazione indipendente, serramenti in Pvc, controsoffittatura e pavimento rivestito con piastrelle per una facile manutenzione e una rapida pulizia.

La finitura esterna colorata è intesa a rendere l’intera struttura innovativa, con un impatto accattivante e ben integrata nell’ambiente circostante.

Il prefabbricato è dotato di contro-parete esterna realizzata con pannelli coibentati, in modo da ottenere idonee condizioni di isolamento termico e acustico. Inoltre tutti i materiali rispondono alle norme antincendio, così come gli infissi, vie di esodo e impianti.

Il progetto verrà presentato agli enti competenti per l’ottenimento delle relative autorizzazioni, in particolare al Comune di Pontedera per il rilascio del Permesso di Costruire, verrà depositato al Genio Civile per la parte strutturale e ai VV.F. ai fini dell’ottenimento del Certificato di prevenzione incendi (CPI).

Il manufatto prefabbricato verrà posizionato su un’area idoneamente predisposta dalla Provincia, mediante lavori edili e opere di urbanizzazione e di allacciamento ai servizi, (quali fornitura idrica, allacciamento alla fognatura, rete elettrica, rete dati e telefonica), che trovano copertura finanziaria nel quadro economico dell’intervento complessivo (riportato al successivo paragrafo), da appaltare con autonoma procedura di gara.

Il progetto è stato elaborato dai tecnici del Settore Edilizia e Programmazione Scolastica della Provincia di Pisa, con il contributo di tecnici esterni per aspetti meramente specialistici.

3. UBICAZIONE

Il manufatto prefabbricato in oggetto verrà installato nel cortile del complesso scolastico ITIS Marconi in Via Milano 51, nel cortile sul retro del fabbricato principale. L’area in oggetto è di proprietà della Provincia ed è censita al Foglio 3 particella 18 del Comune di Pontedera sottozona F1a “Aree destinate a verde e attrezzature pubbliche”, idonea quindi per l’installazione del manufatto prefabbricato.

Le aule verranno utilizzate dagli studenti dell’ITIS Marconi, ad integrazione degli spazi della sede principale. Mediante idonea gestione dell’orario delle lezioni, verrà attuata una rotazione in modo da consentire a tutte le classi l’utilizzo di laboratori e aule speciali situate nella sede principale ed escludendo trasferimenti dal prefabbricato alla sede centrale durante le ore di lezione, mantenendo le stesse classi nel prefabbricato per l’intera giornata, minimizzando in tal modo i disagi a studenti e personale scolastico.

4. VERIFICA STANDARDS URBANISTICI

Riprendendo i dati elaborati nel progetto “Officine IPSIA e ITIS Marconi” si è potuto verificare che, anche con l’inserimento del manufatto prefabbricato avente superficie di circa 453 mq sono verificati gli standards urbanistici relativi alle superfici a verde e alle aree a parcheggio.

4.1 SUPERFICIE PERMEABILE

Il rapporto di permeabilità è ampiamente soddisfatto, come risulta dai dati riportati nella seguente tabella:

VERIFICA SUPERFICIE PERMEABILE

a) TOTALE SUPERFICIE FONDIARIA mq (mq part.

catastale di riferimento - zone escluse F1A) 41361,00 TOTALE SUPERFICIE PERMEABILE RICHIESTA mq 10340,25

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(25% di a)

TOTALE SUPERFICIE PERMEABILE DI PROGETTO mq 16120,00 mq 16120 > mq 10340,25 ----> VERIFICATO

5. VERIFICA PARCHEGGI

La superficie destinata a parcheggi è ancora sufficiente a garantire il rispetto degli standards urbanistici, come riportato nei dati seguenti:

EDIFICIO PERIODO

SUPERFICIE

ALTEZZA (ml)

VOLUME – altezza virtuale

(mc)

SUPERFICIE A PARCHEGGIO

(mq)

PIANO SEMINTERRATO

mq

PIANO TERRA mq

PIANO PRIMO mq

PIANO SECONDO

mq

TOTALE mq

Liceo “XXV

Aprile” Ante

1989* 1329 1225 1435 3989 3 11967 598,35

ITIS Ante

1989* 3238 1485 1792 6515 3 19545 977,25

IPSIA

“Pacinotti” Post

1989** 4474 2774 2774 10022 3 30066 3006,6

Liceo “XXV

Aprile” Post

1989** 793 933 1023 2749 3 8247 824,7

Nuovi Laboratori

Post

1989** 1067 1067 3 3201 320,1

Prefabbricato 6 aule

Post

1989** 450 450 3 1350 135

TOTALE SUPERFICIE A PARCHEGGIO e SPAZI DI

MANOVRA RICHIESTA 5862

* 1mq di parcheggio ogni 20mc di costruzione

** 1mq di parcheggio ogni 10mc di costruzione

TOTALE SUPERFICIE A PARCHEGGIO E SPAZI DI MANOVRA DI PROGETTO

superficie (mq) PARCHEGGIO DI PREVISIONE P1 1886 PARCHEGGIO DI PREVISIONE P2 792 PARCHEGGIO

DA

REALIZZARE IN FASE 1 P3

500

PARCHEGGIO DA

REALIZZARE IN FASE 1 P4

138

VIABILITA' 3476

TOTALE*** 6792

*** non si considerano i parcheggi previsti dal RU

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VERIFICA

Totale superficie a parcheggio richiesta 5862 Totale superficie a parcheggio di progetto 6792

6792 > 5862 VERIFICATO

Nella tavola 6 PARAMETRI URBANISTICI, viene riportata la distribuzione dei parcheggi previsti.

6. PROCEDURE DI GARA E TEMPISTICA DI ACQUISIZIONE DOCUMENTAZIONE

Il presente progetto si configura come fornitura con posa in opera del manufatto prefabbricato su un’area precedentemente predisposta mediante realizzazione di fondazione e opere di urbanizzazione per predisposizione allacciamenti agli impianti esistenti. Le opere edili e di allacciamento saranno affidate separatamente con autonoma procedura di gara.

Il manufatto prefabbricato sarà oggetto di una specifica gara di fornitura con posa in opera. A base di gara pertanto è posto il presente progetto dal quale si evidenziano le caratteristiche distributive degli spazi necessari e si individuano le caratteristiche minime prestazionali dei componenti, oltre alle normative tecniche cui devono essere rispondenti la struttura, gli impianti, e tutti i materiali. Il progetto costruttivo e di dettaglio è onere dell’operatore economico aggiudicatario. A seguito dell’aggiudicazione definitiva, una volta avviata la fornitura, entro 15 giorni, l’aggiudicatario ha l’onere di presentare il progetto costruttivo e di dettaglio del prefabbricato proposto. Tale progetto verrà presentato agli enti competenti per l’ottenimento delle relative autorizzazioni, in particolare al Comune di Pontedera per il rilascio del Permesso di Costruire, verrà depositato al Genio Civile per la parte strutturale e ai VV.F. ai fini dell’ottenimento del Certificato di prevenzione incendi (CPI).

7. CARATTERISTICHE TECNICHE

OGGETTO DELLA FORNITURA E POSA IN OPERA

Progetto costruttivo e di dettaglio, fornitura e posa in opera di prefabbricato componibile modulare ad uso scolastico provvisorio - rimovibile e recuperabile, sismicamente e qualitativamente idoneo alla zona di installazione.

Il prefabbricato sarà progettato e realizzato in ottemperanza al “D.M. 18/12/1975 - Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica” oltre a tutte le altre norme vigenti in materia e meglio indicate nel Capitolato Speciale di Appalto.

STRUTTURA:

Realizzata in conformità alle “Norme tecniche per le costruzioni” NCT 2018.”

La struttura del prefabbricato dovrà avere le dimensioni esterne di m. 30,54 x 14,84 , con altezza esterna di m. 4,10 ed altezza interna utile delle aule di minimo m. 3,00 , il tutto per una superficie totale di 453,21 mq. Realizzata mediante l’accoppiamento di monoblocchi prefabbricati.

La struttura del prefabbricato sarà realizzata con profilati stampati, pressopiegati e tubolari in acciaio aventi sezione da definire a progetto. I profilati saranno tutti zincati a caldo e se a vista verniciati.

La struttura del basamento sarà costituita da telai modulari realizzati con adeguati profili perimetrale e da una intralicciatura di profilati e tubolari trasversali e longitudinali adeguatamente dimensionati. La struttura del colmo dovrà essere anch’essa costituita da telai modulari, dotati ognuno di appositi agganci per la singola movimentazione, ottenuti con profilato pressopiegato avente la funzione di ritegno e

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bloccaggio dei pannelli di copertura e di parete e della canala di gronda per scarico acqua piovana. Il collegamento fra basamento e tetto è ottenuto con montanti scatolati esterni avvitati al basamento ed al tetto.

Per la verniciatura, viene utilizzata una vernice poliuretanica ad alto potere aggrappante.

Le strutture portanti (pilastri e telai tetto) saranno protette al fuoco dai pannelli parete EI60 e da pannelli tipo copertura REI 60.

PARETI PERIMETRALI:

Realizzate con pannelli metallici modulari monolitici autoportanti tipo “sandwich”, con supporti in lamiera, spess. minimo 5/10, di acciaio zincato a caldo, preverniciato con interposta lana minerale ad alta densità con certificazione di resistenza al fuoco EI 60, classe di reazione al fuoco A2-s1-d0. L'incastro dei pannelli a maschio e femmina dovrà garantire la tenuta all'acqua e alla polvere. Lato esterno/interno verniciati colore chiaro commerciale RAL a scelta della committenza.

I pannelli avranno le seguenti caratteristiche:

• Spessore pannello mm. 80

• Trasmittanza U = 0,47 (W/mqK)

• Lamiera esterna ed interna micronervate

Il prefabbricato sarà dotato di contro-parete realizzata con pannelli coibentati costituiti da supporti in lamiera, spess. minimo 5/10, di acciaio zincato a caldo, preverniciato con interposto isolamento con poliisocianurato (PIR) espanso, lo spessore della contro-parete sarà di 80 mm. atto a garantire un a trasmittanza U = 0,28 (W/mqK).

La contro-parete dovrà essere collegata alla struttura portante per mezzo di idonei elementi strutturali.

All’estremità superiore ed inferiore della contro-parete dovrà essere realizzata apposita scossalina in lamiera, ed anche le finestre e le porte esterne dovranno essere contornate e raccordate alla contro-parete per mezzo di appositi profili/spallette in lamiera aventi adeguato spessore, zincati a caldo e preverniciati, opportunamente sagomati per evitare le infiltrazioni di acqua piovana.

I colori della contro-parete e delle relative finiture saranno a scelta della committenza, colori RAL (la contro-parete parete colore azzurro simile agli adiacenti edifici) .

PARETI DIVISORIE CORRIDOI:

Le pareti verranno realizzate con pannelli metallici modulari monolitici auto portanti tipo “sandwich”, realizzati con supporti in lamiera, spess. minimo 5/10, di acciaio zincato a caldo, preverniciato con interposta lana minerale ad alta densità con classificazione EI 60, classe di reazione al fuoco A2-s1-d0.

L'incastro dei pannelli a maschio e femmina sarà con guarnizioni di tenuta all'acqua e alla polvere.

Colori chiari RAL a scelta del committente.

• Spessore pannello mm. 80

• Trasmittanza U = 0,47 (W/mqK)

• Lamiera esterna ed interna micronervate

PARETI DIVISORIE AULE, LOCALI DI SERVIZIO BAGNI:

Realizzate con pannelli metallici modulari monolitici auto portanti tipo “sandwich”, realizzati con supporti in lamiera, spess. minimo 5/10, di acciaio zincato a caldo, preverniciato con interposto poliisocianurato (PIR) espanso ad alta densità, classe di reazione al fuoco B-s2,d0. L'incastro dei pannelli a maschio e femmina sarà con guarnizioni di tenuta all'acqua e alla polvere.

Le pareti dei box wc non dovranno raggiungere il soffitto e quindi saranno previsti adeguati profili strutturali atti a delimitarle e collegarle superiormente, così da garantirne la necessaria stabilità.

Colori chiari RAL a scelta del committente.

• Spessore pannello mm. 50

• Trasmittanza U = 0,45 (W/mqK)

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• Lamiera esterna ed interna micronervate

SOFFITTO:

Sulla struttura portante realizzata con telai modulari abbinati verranno installati pannelli metallici monolitici grecati, tipo “sandwich” sp. mm. 100+40, composti da doppio supporto in lamiera di acciaio spess. minimo 5/10, zincato a caldo“, preverniciato con interposto isolamento in poliisocianurato (PIR) espanso ad alta densità, classe di reazione al fuoco B-s2,d0.

• Trasmittanza U = 0,22 (W/mqK)

CONTROSOFFITTO:

Nel corridoio il controsoffitto sarà realizzato con pannelli di fibra minerale dim. cm. 60×60 completi di struttura a vista, della pendinatura e se necessaria della relativa struttura portante. Il controsoffitto dovrà avere resistenza al fuoco REI60, Classe di Reazione al Fuoco A2 s1 d0.

COPERTURA CON STRUTTURA A DOPPIA FALDA, GRONDE, PLUVIALI E LINEA VITA:

La struttura della copertura a due falde è realizzata con profilati e tralicci in tubolare, zincati a caldo e verniciati.

Il manto di copertura, è previsto con pannelli grecati coibentati 30+40 mm. sp. composti da doppio supporto in lamiera di acciaio spess. minimo 5/10, zincata a caldo, preverniciata, con interposto isolamento poliisocianurato (PIR) espanso ad alta densità, fissati agli elementi di supporto tramite apposito gruppo autofilettante con guarnizione, classe di reazione al fuoco B-s2,d0, resistenza al fuoco EI 60, trasmittanza U = 0,68 (W/mq K)

Sul colmo delle due falde sarà posato un cupolino in lamiera di acciaio spess. minimo 5/10, zincata a caldo, preverniciata, a protezione delle giunzioni dei pannelli del tetto.

Sono compresi le necessarie lattonerie di colmo, di fine falda e canali di gronda in lamiera di acciaio di adeguato spessore, zincata a caldo, preverniciata, i pluviali in PVC, nonché tutti gli accessori per il montaggio e gli eventuali pezzi speciali necessari per l’installazione sulla copertura dei componenti degli impianti meglio descritti in seguito.

La copertura dovrà prevedere la pedonabilità con una portata minima di 150 kg/mq.

La copertura sarà dotata di linee vita complete degli ancoraggi puntuali, dei necessari ancoraggi di risalita e di quant’altro occorrente a permettere le future manutenzione in sicurezza. Tutti i materiali dovranno essere certificati ed installati nel rispetto delle vigenti normative.

PAVIMENTAZIONE:

Il pavimento verrà realizzato con sottofondo in pannelli in legno-cemento idrofugo sp. min. 18 mm.

Classe di reazione al fuoco A2fls1, fissato con viti autofilettanti alla struttura di base. Finitura del pavimento sarà realizzata con piastrelle di gres porcellanato classificazione antiscivolo R9, DIN 51130, ed R10 per i bagni. Il suddetto pavimento in gres porcellanato sarà opportunamente incollato al sottofondo e fugato con appositi prodotti. Ove necessario saranno eseguiti nella pavimentazione i giunti ed raccordi mediante idonei profilati. Formato e colori del pavimento in gres a scelta della committenza.

La coibentazione del basamento verrà realizzata mediante l’inserimento sotto il piano di calpestio di pannelli sandwich (doppia lamiera zincata a caldo /preverniciata con interposto poliisocianurato (PIR) espanso con sp.tot. 80 mm. Trasmittanza U = 0,28 (W/mq K) .Classe di reazione al fuoco B-s2,d0.

BATTISCOPA:

Realizzazione in tutti i locali di zoccolino battiscopa in PVC dell'altezza di 8 - 10 cm, posto in opera mediante incollaggio e/o fissaggio.

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SERRAMENTI:

Le porte esterne ed interne saranno realizzati con profili di lega di alluminio ENAW 6060 (UNI 9006/1) con stato fisico di fornitura T5, estrusi nel rispetto delle tolleranze prescritte dalla norma EN 12020-2, preverniciati bianco, gli infissi esterni saranno del tipo a taglio termico.

Le finestre saranno di PVC rigido antiurto stabilizzato, in profilati estrusi a più camere prodotti in conformità alle norme UNI-DIN.

Le vetrocamera delle finestre e delle porte saranno del tipo antinfortunio (UNI 7697), basso emissivo;

i vetrocamera dei servizi igienici saranno del tipo opaco.

Le finestre delle aule avranno sistema di apertura ad ante scorrevoli, complete della necessaria ferramenta di movimentazione chiusura, e saranno del tipo monoblocco dotate di cassonetto coibentato e tapparella esterna in PVC. Le finestre dei servizi igienici e dei locali accessori avranno sistema di apertura tipo a vasistas, e saranno complete della necessaria ferramenta di movimentazione e chiusura.

Le porte esterne (ingressi principali) saranno del tipo a due ante con sopraluce apribile, dotate di vetrocamera antinfortunio basso emissivo, saranno completi ferramenta, di serratura tipo CISA, maniglioni antipanico, e tettoia parapioggia.

Le porte delle aule, a due ante asimmetriche cm 90+30×210, complete di ferramenta, serratura con chiave e maniglie, saranno interamente tamponate, con pannelli coibentati aventi spessore minimo di 25 mm. I pannelli di tamponamento saranno realizzati da due lamiere in acciaio zincato a caldo preverniciato con interposta coibentazione in poliuretano ad alta densità.

Le porte interne ad un’anta saranno del tipo cieco, anch’esse tamponate con pannelli uguali a quelli utilizzati per le porte delle aule, complete ferramenta, serratura con chiave e maniglie; le porte di tutti i wc e del wc disabili dovranno essere dotate di serratura di sicurezza sbloccabile dall' esterno in caso di emergenza.

Tutte le porte avranno apertura con rotazione fino a 180°.

INSTALLAZIONE ELETTRICA, ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA E TRASMISSIONE DATI:

Gli impianti del prefabbricato saranno eseguiti a regola d'arte, nel rispetto delle normative vigenti, con rilascio delle certificazioni e dichiarazioni di conformità al D.M. 37/08 per quanto realizzato.

L’impianto sarà realizzato con cavi di tipo antifiamma C.P.R. protetti da tubazioni e scatole in materiale termoplastico autoestinguente. Tutti i componenti dell'impianti dovranno essere a “Marchio di Qualità“.

Gli impianti saranno predisposti per l’allacciamento dall’esterno con grado di protezione adeguato fino ai pozzetti di consegna, posti al piede del nuovo prefabbricato, incluso l’esecuzione dei necessario allacci all’alimentazione elettrica, alla linea dati ed a quella telefonica. L'impianto dovrà prevedere, in misura minima, N. 1 quadro generale, il quadro elettrico, contenuto in apposito armadio dotato di serratura, consterà di un interruttore generale magnetotermico differenziale atto ad impedire i cortocircuiti ed i sovraccarichi di utilizzazione e dispersione a terra, ed interruttori magnetotermici a protezione delle 3 singole linee (servizio, luce e f.m.). L’interruttore generale sarà dotato di bobina di sgancio collegata con cavo resistente al fuoco al pulsante di sgancio generale del prefabbricato posto in posizione presidiata.

Il collegamento alla rete di terra verrà mediante un cavo di rame di adeguata sezione con capicorda.

Le plafoniere saranno del tipo a tubo fluorescente, ove necessario a tenuta stagna, mentre nelle zone controsoffittate le plafoniere saranno del tipo ad incasso a doppio isolamento, tutte le plafoniere saranno complete dei necessari circuiti e interruttori/deviatori e dovranno garantire un grado di illuminazione degli ambienti scolastici conforme alle vigenti normative. Dovrà essere realizzata anche l’illuminazione esterna mediante installazione sui prospetti di idonee plafoniere, per tipologia e numero, sufficienti ad illuminare tutto il perimetro del prefabbricato ed in particolare le due zone delle porte di ingresso, l’illuminazione esterna centralizzata sarà comandata da interruttore

(13)

crepuscolare + timer. Tutte le aule dovranno essere dotate di minimo n.6 prese elettriche del tipo universale, (n. 3 da 10 A e n. 3 da 16 A.) oltre ad una presa dati, una doppia presa del tipo universale e la presa dati saranno poste in prossimità della postazione docente. Ogni aula, inoltre, sarà dotata di un impianto dedicato alla LIM (prese per l’alimentazione elettrica e presa dati) Nei locali accessori dovranno essere presenti un numero sufficiente di prese elettriche minimo 4 (del tipo universale). Nel corridoio e nei locali accessori dovrà essere prevista la realizzazione, rispettivamente, una presa dati atta al collegamento di eventuali stampanti/fotocopiatrici di rete. Nei gruppi bagni oltre ad una presa da 10 A. ed una da 16 A dovrà essere previsto l’impianto atto ad alimentare il boiler elettrico e nel wc disabili anche l’impianto di campanello di allarme con il relativo trasformatore.

Dovrà essere realizzato apposito impianto campanelle per la segnalazione inizio/fine lezioni e cambi ora , formato da due badenie poste nel corridoio comandate da apposito timer programmabile settimanale/giornaliero ed anche manualmente.

Tutti i locali della struttura prefabbricata dovranno essere dotati degli impianti di segnalazione ed illuminazione di emergenza, le luci di sicurezza potranno essere integrate (tipo inverter) nelle plafoniere delle singole aule/locali; dette luci di emergenza e segnalazione saranno in numero adeguato e di tipologia tale rispettare tutte le normative vigenti in materia.

Sarà previsto apposito rack contenente tutte le apparecchiature necessarie per la distribuzione della rete dati nei vari locali.

Dovrà essere realizzata una presa telefonica con la relativa linea da installarsi in prossimità della postazione dei custodi o in altro punto individuato della committenza.

IMPIANTO RILEVAMENTO FUMI/ALLARME INCENDI:

Gli impianti saranno eseguiti a regola d'arte nel rispetto delle normative vigenti, utilizzando materiali certificati, con rilascio delle necessarie attestazioni e dichiarazioni di conformità per quanto realizzato secondo la norma UNI 9795.

Nel prefabbricato sarà installato un impianto di rilevamento fumi/allarme incendi costituito dalle seguenti apparecchiature:

Rilevatori di fumo in tutte le aule e locali accessori/servizi;

Centrale di allarme incendi, del tipo dotato di funzioni di autodiagnosi, con facili indicazioni sullo stato di funzionamento della stessa e dei singoli rilevatori e mancanza rete/batteria;

Pulsanti di allarme manuale (uno su ogni porta di ingresso);

Impianto di allarme incendi tramite idonee sirene/targhe ottico acustiche interne ed esterne, ad azionamento automatico ed attivabili anche a mano tramite appositi pulsanti.

IMPIANTO ALLARME ANTINTRUSIONE:

L’impianto sarà eseguito a regola d'arte nel rispetto delle normative vigenti, utilizzando materiali certificati, con rilascio delle necessarie attestazioni e dichiarazioni di conformità per quanto realizzato.

Nel prefabbricato sarà installato un sistema di rilevazione ed allarme antintrusione con controllo volumetrico, adatto ad interni, dotato di un numero di rilevatori sufficiente a sorvegliare l’intero volume del prefabbricato. I rivelatori verranno collegati ad una centrale in grado di rilanciare, telefonicamente, l’allarme. La centrale dovrà essere del tipo dotato di funzioni di autodiagnosi, con facili indicazioni sullo stato di funzionamento della stessa e dei singoli rilevatori; dovrà avere adeguate funzioni di allarme antisabotaggio e di mancanza di rete e dovrà essere dotata di alimentazione tampone, in caso di black-out, non inferiore alle 48 ore. L’impianto sarà dotato di sirena interna e sirena esterna ottico acustica autoalimentata.

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DISPOSITIVI ANTINCENDIO:

Fornitura ed installazione, nel rispetto delle normative vigenti, dei seguenti dispositivi, tutti provvisti della necessaria omologazione:

N.2 Estintori a polvere 6 kg tipo 55A 233B-C

N.1 Estintore a CO2 Kg. 5. Classe di fuoco 89BC in corrispondenza del quadro elettrico.

Sarà installata la necessaria cartellonistica di sicurezza prevista dalla Legge.

IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO / RISCALDAMENTO:

Gli impianti saranno eseguiti a regola d'arte nel rispetto delle normative vigenti, utilizzando materiali certificati, con rilascio delle necessarie attestazioni e dichiarazioni e di conformità per quanto realizzato.

Impianto di condizionamento realizzato con condizionatori split-system a pompa di calore, (n. 12 Potenza 18000 BTU/h cad e n1 Potenza 9000 BTU/h cad), completi di telecomando per regolazione/programmazione, le unità esterne dell’impianto di condizionamento saranno alloggiate in copertura. A corredo dell’impianto anzidetto è compresa la realizzazione dell’impianto di scarico atto a raccogliere e smaltire le acque di condensa. Nel corridoio, nei servizi igienici e nei locali accessori il riscaldamento sarà garantito da termoconvettori elettrici di adeguata potenza completi di termostato ambiente regolabile, protezione contro surriscaldamento, funzione turboventilata e spia luminosa di funzionamento

IMPIANTO IDRICO SANITARIO:

Gli impianti saranno eseguiti a regola d'arte nel rispetto delle normative vigenti, utilizzando materiali certificati, con rilascio delle necessarie attestazioni e dichiarazioni e di conformità per quanto realizzato.

L'impianto di adduzione acqua sarà realizzato con tubi di polipropilene saldati per fusione, idonei a resistere ad alte temperature e pressioni, utilizzando anche raccordi con inserto metallico; sarà fissato sulle pareti con collari a incastro.

La rete di scarico per acque nere verrà realizzata con tubi in polipropilene ad innesto, con guarnizione elastomerica di tenuta, resistente alle alte e basse temperature, nonché allo schiacciamento. Tutte le tubazioni saranno previste all'interno dell'unità ben fissate, fino all’allacciamento alle reti esterne ed a tale scopo predisposte. Per l'allacciamento dell'acqua alla rete di alimentazione sarà installato un raccordo filettato.

La rubinetteria dovrà essere di ottone cromato.

E’ prevista la realizzazione, mediante fornitura, posa in opera e allacciamento agli impianti, compresi i rubinetti (acqua calda e fredda), e tutti i necessari accessori, di:

- n. 10 wc in ceramica completi di cassetta di scarico, copriwater, portarotolo e portaspazzolino;

- n. 4 lavabi canale doppi in ceramica;

- n. 1 lavabo in ceramica e n.1 wc in ceramica (bagno disabili) completo cassetta di scarico, di rubinetti facilitati, doccetta, copriwater ,specchiera, portarotolo, portaspazzolino, maniglioni di sicurezza verticali/orizzontali e di tutti gli accessori e ausili previsti e conformi al D.P.R. 503/96.

Dovranno essere installati anche n.2 boiler elettrici da 30 litri, completi di tutti gli accessori occorrenti per l’allaccio agli impianti idrico ed elettrico.

IMPIANTO FOTOVOLTAICO:

Realizzazione mediante fornitura e posa in opera “chiavi in mano“ di impianto fotovoltaico di potenza complessiva minima calcolata e progettata secondo quanto previsto dal D.Lgs. 3 marzo 2011 n.28, relativo all'obbligo di dotare gli edifici di impianti alimentati da fonti rinnovabili, e nel rispetto delle altre normative vigenti. L'impianto fotovoltaico sarà costituito da moduli in silicio policristallino potenza 250 Wp, tipo Solarworld, Sunerg o di qualità equivalente europeo (per

(15)

eventuale ottenimento di premi ed incentivi relativi ai componenti prodotti in EU), dimensioni 1.65x0.99, reazione al fuoco in classe 1, in grado di realizzare l'impianto fotovoltaico con la potenza richiesta, di rispettare l'effetto estetico-architettonico progettato, di occupare le superfici destinate, di garantire le stesse prestazioni tecniche, di affidabilità, di compatibilità con gli inverter e di facilità di montaggio del modulo fotovoltaico menzionato (garanzia 10 anni sui difetti di fabbricazione e rispetto dei requisiti per ottenimento incentivo GSE V Conto Energia o Conto Energia Vigente).

Inclusi:

- predisposizione sulla copertura di elementi idonei all'ancoraggio delle strutture di sostegno dei moduli fotovoltaici;

- fornitura e posa in opera di idonea struttura metallica di sostegno, in acciaio zincato o alluminio, per effettuare l'ancoraggio alla falda di copertura in posizione complanare, progettata per resistere agli agenti atmosferici del sito. La struttura di sostegno deve essere ancorata in maniera tale da realizzare una superficie di appoggio-ancoraggio a quota rialzata rispetto al piano di drenaggio e scorrimento delle acque, senza danneggiare gli elementi di impermeabilizzazione della copertura stessa;

- il collegamento in serie fra i moduli;

- il collegamento all'impianto di terra;

- la realizzazione delle canalizzazioni destinate ad ospitare i cavi di collegamento fra il generatore fotovoltaico e gli inverter, e fra gli inverter ed il punto di consegna Enel;

- fornitura in opera di cavi tipo FG21OM21 1000 Vdc sez. 6 mmq, per il collegamento di potenza fra gli inverter e i generatori fotovoltaici, posto in canalizzazione predisposta;

- fornitura in opera di quadri di campo in corrente continua (DC Panel), inclusi diodi di blocco, sezionatori porta-fusibili, scaricatori di tensione;

- fornitura in opera di inverter, conformi alla norma CEI 0-21 ed Allegato A70 TERNA, dotati di sezionatore CC a bordo, doppio MPPT, garanzia totale 10 anni sui difetti di fabbricazione, compatibile con la configurazione delle stringhe del generatore fotovoltaico di progetto;

- fornitura in opera di quadri di campo in corrente alternata (AC Panel), interruttori-sezionatori, contattori, protezioni generali, protezioni di interfaccia CEI 0-21, scaricatori di sovratensione; inclusi dispositivi di sgancio elettrico (sezionamento a distanza dell'impianto fotovoltaico) e corto- circuitazione delle stringhe dei moduli fotovoltaici (tipo Ghisalba o equivalenti), approvati dalle normative antincendio e dal comando del Vigili del Fuoco.

- protezione di interfaccia dotato di certificato di taratura “cassetta relé“ e contattore;

- fornitura in opera di linea di collegamento di potenza tra gli inverter ed il quadro generale, tipo FG7 (EPR) sez.16 mmq.

Risultano comprese le necessarie certificazioni, dichiarazioni, i collaudi necessari per ottenere le autorizzazioni e gli incentivi del GSE, ENEL o Gestore di rete Locale, Ufficio Provinciale Dogana (ex UTIF), Comune, pratica SSP (Scambio sul Posto) o RID (Ritiro Dedicato) e qualifica SEU presso GSE etc...

Incluse eventuali opere necessarie ad eliminare rischi per cose o persone conseguente al passaggio dei cavi dell'impianto, con particolare attenzione al rischio incendio.

Tutti i componenti e materiali utilizzati dovranno essere scelti ed installati conformemente alle disposizioni elencate alla norma CEI 0-21 vigente ed alle prescrizioni dei decreti che regolano l'ottenimento degli incentivi in “Conto-energia“ vigente, predisposto tecnicamente per l'opzione del regime di scambio sul posto (net metering).

8. QUADRO ECONOMICO

L’intervento prevede un costo complessivo di € 700.000,00, articolato secondo il seguente quadro economico:

Voce Descrizione Importo voce

A FORNITURA MODULI PREFABBRICATI

(16)

Importo fornitura moduli prefabbricati soggetto a ribasso . , Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso € . ,

TOTALE FORNITURA (A) . ,

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

Allacciamenti ai pubblici servizi, opere di urbanizzazione . , IVA sulla fornitura di moduli prefabbricati (10%) di A € . , IVA sui lavori di allacciamento a pubblici servizi e opere di

urbanizzazione (10%) di B

€ . ,

Acquisizione area 00,00

Incentivo per funzioni tecniche (art. 113 del D.Lgs 50/2016) € . ,

Rilievi, accertamenti e indagini € .000,00

Spese tecniche per progettazione, direzione dell’esecuzione e direzione lavori accessori, contabilità, sicurezza dei cantieri, collaudo

€ . ,

Spese per commissioni giudicatrici € . ,

Imposte e tasse (gara, pubblicità) € . ,

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (B) . ,

SOMMANO A+B . ,

9. PROCEDURA DI GARA Fornitura moduli prefabbricati:

Tenuto conto della natura e dell’ammontare del presente affidamento, per la scelta del contraente, si procederà ai sensi dell’art. 60, del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero mediante “procedura aperta”, con aggiudicazione da effettuarsi sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016.

Opere accessorie di urbanizzazione e allacciamento agli impianti esistenti:

L’intervento in esame prevede, oltre alla fornitura dei moduli prefabbricati, anche i lavori di sistemazione dell’area su cui andranno posizionati, oltre alle opere di urbanizzazione con allacciamenti agli impianti esistenti, per rendere l’opera perfettamente funzionante e fruibile.

Tali opere accessorie trovano copertura finanziaria all’interno del suddetto quadro economico e saranno affidate separatamente con autonoma procedura di gara.

10. CRONOPROGRAMMA DELL’INTERVENTO

L’intervento di fornitura e posa in opera del prefabbricato modulare prevede una tempistica complessiva di 75 giorni naturali e consecutivi a partire dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto.

(17)

A seguito dell’aggiudicazione, l’operatore economico dovrà fornire il progetto costruttivo entro 15 giorni; ulteriori 60 giorni sono previsti per la produzione, fornitura e posa in opera del manufatto, di cui gli ultimi 15 giorni sono quelli per la sola posa in opera.

I Progettisti Ing. Katia Bernardeschi

Geom. Elena Casotti Geom. Sauro Dell’Hoste

Geom. Michele Farnesi

Pisa, maggio 2019 ALLEGATI:

- SCHEMA FOGNARIO E ADDUZIONI;

- PARAMETRI URBANISTICI;

- PLANIMETRIA CATASTALE.

(18)

lin e a a cq u e e ch ia r e in PVC

lin e a a d d u zio n e a cq u a e d ificio lin e a s ca r ico a t e r r a e d ificio

fo s s a b io lo g ica

lin e a a cq u e e n e r a in PVC

Po zze t t o s ifo n a t o is p e zio n a b ile t ip o "Fir e n ze "

Po zze t t o d 'is p e zio n e

I. T. I. S . "MARCONI" FABBRICATO OFFICINE

NUOVO EDIFICIO I. T. I. S . "MARCONI"

I. T. I. S . "MARCONI" EDIFICIO PRINCIPALE

OFFICINE E LABORATORI

LICEO S CIENTIFICO "XXV APRILE"

lin e a a lim e n t a zio n e e le t t r ica e d ificio

PREFABBRICATI MODULARI REMOVIBILI PRESSO VILLAGGIO SCOLASTICO DI PONTEDERA

PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO ED ECONOMICA

DATA:

AGGIORNAMENTO:

MAGGIO 2019

Ing. Vincenzo Simeoni

SCALA:

ELABORATO:

SCHEMA FOGNARIO E ADDUZIONI

all.A

Piazza Vittorio Emanuele II, 14 56124 Pisa

Responsabile Unico del Procedimento:

SETTORE EDILIZIA E PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA

Ing. Katia Berbardeschi Progettisti:

Geom. Sauro Dell'Hoste Geom. Michele Farnesi Geom. Elena Casotti

1:200

(19)

PREFABBRICATI MODULARI REMOVIBILI PRESSO VILLAGGIO SCOLASTICO DI PONTEDERA

PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO ED ECONOMICA

DATA:

AGGIORNAMENTO:

MAGGIO 2019

Ing. Vincenzo Simeoni

SCALA:

ELABORATO:

PARAMETRI URBANISTICI

all.B

Piazza Vittorio Emanuele II, 14 56124 Pisa

Responsabile Unico del Procedimento:

SETTORE EDILIZIA E PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA

Ing. Katia Berbardeschi Progettisti:

Geom. Sauro Dell'Hoste Geom. Michele Farnesi Geom. Elena Casotti

1:500

(20)

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