Il progetto Wi-Fi Open Source del CASPUR è ora-mai divenuto un successo a livello nazionale. Nato per la Provincia di Roma, è stato adottato sia dalla Regione Sardegna che dalla Provincia di Prato e molto presto sarà utilizzato da altre amministrazioni pubbliche italiane per fornire ai propri cittadini un servizio gratuito di accesso alla rete. Wi-Fi Open Source è un software realizzato dal CASPUR con fi-nanziamenti della Provincia di Roma, liberamente
scaricabile e utilizzabile, è aperto, inoltre, a contributi di sviluppatori esterni. Il successo, presso le pubbliche amministrazioni, delle iniziative Wi-Fi per i cittadini ha spinto sia la Provincia di Roma ed il CASPUR ad avviare il progetto Free Italia Wi-Fi per la federazione degli utenti delle varie reti pubbliche sia la rivista Wired a lanciare l’iniziativa 150 piazze Wi-Fi per portare gratuitamente in 150 comuni d’Italia altrettanti punti Wi-Fi per favorire il libero accesso alla rete dei cittadini in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La collaborazione fra il CASPUR e la Provincia di Roma ha permesso di realizzare, in soli due anni, la più grande rete Wi-Fi gratuita e aperta al pubblico mai realizzata in Italia con l’installazione di punti di accesso nelle principali piazze dei comuni del territorio provinciale di Roma. Un importante progetto di modernizzazione nel quale le com-petenze, le metodologie ed i progetti già avviati dal Consorzio hanno avuto un ruolo strategico per la diffusione, sul territorio, del libero accesso alla rete.
Nella primavera del 2008, infatti, il CASPUR aveva avviato un progetto di ricerca che, con il coinvolgimento degli atenei pubblici di Roma, proponeva una metodologia innovativa per la distribuzione di reti (nella fattispecie Wi-Fi)
tra siti geograficamente distanti.
La tecnica utilizzata, seppure inizialmente impiegata per scopi differenti, mostrava il chiaro vantaggio di permettere la diffusione di servizi di connettività pubblica su infra-strutture di rete che, per differenti ragioni di natura tecnica e legale, non potevano essere utilizzate per tale scopo. Questo non era l’unico vantaggio che si poteva avere utilizzando la metodologia studiata dal CASPUR: abbracciando la filosofia della condivisione delle ri-sorse, tipica dei progetti Open, chiunque poteva (e può tuttora) contribuire alla crescita della rete, ospitando senza alcun onere un punto di accesso.
I primi frutti della collaborazione tra il CASPUR e la Provincia di Roma non tardarono ad arrivare: già alla fine del 2008, con tempistiche impensabili per le architetture co-munemente utilizzate per la diffusione di reti Wi-Fi, si contavano più di cinquanta hot-spot dislocati sull’intero territorio provinciale di Roma. Nel corso del 2009, anno fondamentale nella crescita del progetto ProvinciaWiFi, l’esigenza di incrementare i punti di accesso e la necessità di gestire il crescente numero di utenti del servizio, re-sero opportuno lo sviluppo di strumenti software in grado di semplificare e velocizzare molti aspetti di gestione del progetto.
Oggi, con più di seicento punti di accesso installati, si è raggiunto e superato l’obiettivo stabilito due anni fa: con un’estensione geografica pari al territorio provinciale di Roma, 90.000 utenti registrati e con un tasso di crescita su-periore ai 300 utenti per giorno, già oggi ProvinciaWiFi è la rete pubblica e gratuita più ampia mai realizzata in Italia ed è una delle più grandi reti pubbliche europee.
WI-FI OPEN SOURCE: UN PROGETTO
DI SUCCESSO DEL CASPUR
Andrea Ferraresi a.ferraresi@caspur.it Davide Guerri d.guerri@caspur.it Maurizio Goretti m.goretti@caspur.it Matteo Latini m.latini@caspur.it
Gli strumenti e le architetture sviluppati per il progetto ProvinciaWiFi, opportunamente raffinati in base al-l’esperienza acquisita, sono oggi rilasciati con la formula F/OSS (Free and Open Source Software) come contributo alla comunità [4].
Il crescente interesse delle Pubbliche Amministrazioni per la diffusione del Wi-Fi pub-blico e gratuito, inoltre, ha portato alla definizione di un progetto per la federazione delle identità dei cittadini, battezzato Free Italia Wi-Fi [5]. Tale federazione, composta inizial-mente dalla Provincia di Roma, dalla Regione Sardegna e dal Comune di Venezia e suc-cessivamente da altre P.A. tra cui le province di Prato, Firenze e Pistoia, ha l’obiettivo di creare una federazione nazionale delle reti Wi-Fi pubbliche già esistenti, sfruttando la pos-sibilità di interconnettere i sistemi di autenticazione, per permettere ad ogni utente regi-strato l’accesso a tutte le reti federate utilizzando le stesse credenziali (user id e password). I cittadini, quindi, una volta registrati su una rete federata, potranno connettersi e navigare in qualsiasi area Wi-Fi nel territorio degli enti federati. In questo contesto il CASPUR, data la sua spiccata neutralità e le sue indiscusse competenze, si propone come coordinatore del punto di interscambio di Free Italia WI-Fi, ospitando, già oggi in via sperimentale, l’infrastruttura tecnologica necessaria a realizzare quello che è stato denominato IX-WiFi.
Alcuni risultati e collaborazioni
Nell’ambito dei progetti di diffusione del Wi-Fi libero e gratuito, il CASPUR è impegnato su diversi fronti.
Come già detto, dal 2008 il Consorzio gestisce i servizi, i sistemi e le procedure ammi-nistrative per la rete ProvinciaWiFi [1].
In raggruppamento temporaneo d’impresa con Alcatel-Lucent e Unidata, il CASPUR ha vinto, nel 2010, il bando per la realizzazione del progetto SurfInSardinia [2] per la copertura Wi-Fi di porti, aeroporti e comuni a vocazione turistica, fornendo l’infrastruttura software, i sistemi e l’assistenza tecnica per il nucleo della rete Wi-Fi. Il progetto prevede la realiz-zazione di hotspot per l’accesso ad internet gratuito nei luoghi a maggiore afflusso turistico in Sardegna.
Verso la fine dell’anno 2010, il CASPUR ha realizzato l’infrastruttura tecnologica per il progetto di diffusione del Wi-Fi nella provincia di Prato, denominato PratoWiFi [3], che consentirà la navigazione gratuita e sicura in piazze, biblioteche e luoghi di incontro del territorio provinciale.
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Le competenze acquisite sia nella gestione di progetti di diffusione di Wi-Fi pubblico e gratuito sia nella realiz-zazione e manutenzione della relativa infrastruttura tecnologica, fanno parte dell’offerta che il CASPUR, oggi, può garantire a terzi. In particolare, il Consorzio è in grado di realizzare, in brevissimo tempo, infrastrutture Wi-Fi per conto di pubbliche amministrazioni e privati. Tale offerta si compone di pacchetti preconfezionati e personalizzabili che comprendono sistemi virtuali e fisici in funzione della dimensione del servizio richiesto.
Il successo del progetto ha spinto la popolare rivista Wired Italia a lanciare l’iniziativa 150 piazze Wi-Fi per portare gratuitamente in 150 comuni d’Italia altrettanti punti Wi-Fi per favorire il libero accesso alla rete dei cittadini in occasione del 150° anniversario del-l’Unità d’Italia.
Tale iniziativa si basa sulla architettura Open Source del CASPUR e sfrutta a pieno la sua facilità di installazione e la sua economicità.
I cittadini che si abiliteranno in una delle 150 reti gratuite comunali avranno la possi-bilità di poter navigare con le stesse credenziali di accesso negli altri Comuni aderenti all’iniziativa.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE [1] http://www.provincia.roma.it/percorsitematici/innovazione-tecnologica/progetti/4035. [2] http://www.regione.sardegna.it/j/v/25?&s=136921&v=2&c=248&t=1. [3] http://pratowifi.provincia.prato.it/. [4] http://openwisp.caspur.it/. [5] http://www.provincia.roma.it/percorsitematici/innovazione-tecnologica/approfondimento/15866. 25 (*) Dal 04/03/11 al 10/03/11
Data attivazione Utenti registrati Media registrazioni al giorno*
Media login unici al giorno*
Media login complessivi al giorno
Provinciawifi 17-11-2008 70830 257 2340 4060
Surfinsardinia 28-05-2010 1850 10 84 106
Pratowifi 21-01-2011 1395 17 19 31
Dati delle Registrazioni e dei Login per tre reti Wi-Fi open realizzate dal CASPUR Fig. 2Accessi giornalieri (unici e totali) di ProvinciaWiFi.
Login complessivi Login unici
