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Scrivere EconomicaMente

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Scrivere EconomicaMente

8 ottobre 2010

Maria Alessandra Rossi

(2)
(3)

La sindrome del foglio bianco!

(4)

Prima soluzione:

WWW

(5)

Seconda soluzione:

Pensare da economisti!

(6)

Scrivere un testo di argomento economico può essere interpretato come un problema di

massimizzazione (dell’efficacia della comunicazione) sotto vincoli (di spazio, tempo ecc.)

(7)

Il percorso di oggi

Metodo

1 3 4   5   6  

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

2 1

Stile

(8)

Metodo

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

(9)

Siate razionali

Identificate il tema specifico Fate una ricerca approfondita

Scrivete una scaletta Scrivete una bozza

Rileggete e limate

(10)

Alla ricerca di un’idea/1

•  L’economia è una scienza “imperialista”: lo spettro dei possibili argomenti è vastissimo!

•  Cosa non fare: esplorare tutta la letteratura esistente a casaccio!

•  Cosa fare:

– iniziare dagli argomenti che vi interessano – non porre limiti alla vostra curiosità

– cercare idee ovunque, soprattutto intorno a voi

(11)

Alla ricerca di un’idea/II

•  Attenzione: attenti ai vincoli (tempo, risorse conoscitive, dati)!

•  Quando fermarsi nella ricerca di un’idea?

– Mai, nel senso che la vostra ricerca vi porterà

sempre a precisare e raffinare l’idea iniziale (se non lo fa, non state conducendo una buona ricerca!)

– Tuttavia, potete iniziare a scrivere alcune parti del vostro lavoro (in particolare, la survey) quando avete un’idea sufficientemente definita ma non definitiva della vostra idea

(12)

Condurre una ricerca approfondita/1

•  Iniziare sempre dal materiale più semplice e

“didattico”: un libro di testo o, se non esiste, una survey della letteratura rilevante

•  Identificare qual è il problema economico

fondamentale alla base del vostro tema di ricerca

•  Identificare le fonti più appropriate

–  Dati empirici

–  Letteratura accademica

•  Selezionare il materiale raccolto, ordinandone la

rilevanza sulla base di una lettura sommaria

(13)

Condurre una ricerca approfondita/2

•  Tenere traccia del materiale letto mediante appunti

–  Scrivere in modo preciso tutto il record bibliografico –  Raccogliere in un file i punti principali di ciascuna

fonte letta, preferibilmente riportando le citazioni precise

–  Organizzare le note (per argomento,

cronologicamente, in ordine alfabetico ecc.)

•  Ricordate: non è sufficiente dare uno sguardo

superficiale al materiale utilizzato, è necessario

comprenderlo a fondo!

(14)

Organizzare il lavoro:

evitare la sindrome del foglio bianco

•  Suddividere il lavoro in parti

•  Iniziare dagli elementi più semplici da affrontare (es. survey della letteratura)

•  Ricordare che scrivere è un processo:

– la scrittura comporta un’ottima combinazione di rigidità e flessibilità: bisogna avere le idee

abbastanza chiare per usare la scrittura per

raffinare il pensiero, ma non è necessario avere tutto chiaro fin dall’inizio

(15)

Struttura

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

(16)

I 6 elementi indispensabili:

•  Introdurre una questione o un problema interessante

Introduzione

•  Descrivere la letteratura rilevante sul tema

Rassegna della letteratura

•  Formulare l’ipotesi e descrivete i dati

Metodo/dati

•  Descrivere i risultati con l’aiuto di grafici e tabelle

Risultati

•  Criticare il metodo adottato e/o discutere le implicazioni di policy

Discussione

•  Sintetizzare il lavoro fatto e porre questioni per la ricerca futura

Conclusioni

(17)

Introduzione

•  L’introduzione contiene in forma sintetica tutti gli elementi della struttura base del testo (v. sopra)

•  In particolare, è essenziale che contenga:

–  La motivazione dietro la questione affrontata (meglio se esposta con riferimento a fatti concreti)

–  Le teorie esistenti sull’argomento

–  La formulazione della questione specifica affrontata

–  Il metodo con il quale si intende affrontare la questione nel lavoro

–  Le principali conclusioni raggiunte

•  In generale, è buona norma scrivere l’introduzione, come le conclusioni, alla fine del lavoro

(18)

Rassegna della letteratura/1

•  Rileggete le note che avete preso

•  Cercate di identificare temi o questioni comuni affrontati nei lavori che avete letto

•  Organizzate la vostra presentazione della letteratura in relazione a questi temi

– In che modo quanto ho letto si relaziona al mio argomento di analisi? Altri autori offrono una

visione contrastante? una visione complementare?

(19)

Rassegna della letteratura/II

•  Ricordate che l’obiettivo della survey è duplice:

– Dimostrare la vostra familiarità con le analisi

economiche esistenti sul tema del vostro lavoro

– Offrire al lettore la motivazione della vostra ricerca (es. la questione è nuova? è affrontata in modo

nuovo? esistono delle incongruenze nel modo in cui è affrontata nella letteratura?)

•  I due obiettivi della survey spingono in direzioni

diverse: è necessario operare una selezione

(20)

Formulazione dell’ipotesi

•  Formulate la specifica questione di cui intendete occuparvi

•  Specificate il metodo (analisi teorica, analisi empirica, case study ecc.)

•  Se adottate un metodo d’analisi empirico, siate certi di specificare:

–  La natura e provenienza dei dati che utilizzate –  Il tipo di regressione che condurrete

–  Statistiche descrittive dei dati che utilizzate

–  In che modo i dati che utilizzate sono connessi al vostro argomento di analisi e le limitazioni nell’uso di tali dati

(21)

Presentazione dei risultati empirici

•  Quanti risultati presentare?

–  Solo quelli che riguardano specificamente la questione di ricerca affrontata

–  Evitare di presentare i risultati di tutte le regressioni per dimostrare precisione e completezza

•  In che modo presentare i risultati?

–  Introdurre i risultati con affermazioni generali che evidenzino la natura delle conclusioni che i risultati ottenuti consentono di trarre sul tema affrontato –  Utilizzare la descrizione dei risultati per guidare il

lettore verso gli aspetti più rilevanti dell’analisi –  Chiarire onestamente quali sono le limitazioni

(22)

Parafrasando J.K. Galbraith….

Both smart and dumb readers will appreciate your pointing things out directly and clearly. The dumb readers need the

help, and the smart ones will take silent pleasure in the knowledge that they didn’t need your assistance!

(23)

Presentazione dell’analisi e dei risultati teorici

•  Identificate chiaramente gli elementi del modello

–  # agenti

–  Variabili endogene/esogene –  Modello statico/dinamico –  Timing del modello

•  Per capire come fare, il modo migliore è

analizzare approfonditamente gli articoli della

letteratura specializzata (es. American Economic

Review)

(24)

Stile

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

(25)

L’obiettivo della scrittura

•  L’obiettivo da raggiungere è la chiarezza, non una prosa eloquente

•  Generalmente “less is more”

(26)

Come scrivere in modo chiaro

Organizzare le idee con una scaletta

Definire i termini-chiave da utilizzare

Esprimere l’ipotesi e procedere in modo deduttivo verso la conclusione

Evitare di appesantire il testo con parole inutili

Rileggere, rimuovere parole e frasi non necessarie e limare fino ad ottenere una comunicazione efficace

(27)

Consigli più specifici

•  Evitare parole inutili

–  Es. “in questo lavoro si andrà a spiegare che…”

•  Usare espressioni in forma attiva

–  Es. “in questo lavoro viene argomentato che…” vs.

“questo lavoro argomenta che…”

•  Usare espressioni in forma positiva

–  Es. “molti economisti non hanno prestato attenzione a…” vs. “molti economisti hanno tralasciato…”

•  Nel sintetizzare un’argomentazione, utilizzare un

solo tempo dei verbi

(28)

Formattazione e documentazione

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

(29)

L’importanza delle citazioni

•  E’ essenziale citare sempre le fonti

–  Per evitare il plagio

–  Per collocare il vostro lavoro nell’ambito del pensiero esistente

(30)

Inserire citazioni nel testo

•  Due modalità di citazione:

–  “loud reference”: in testo, usando nome e cognome alla prima citazione e solo cognome nelle citazioni successive “Il problema dell’appropriabilità dei benefici dell’innovazione,

identificato da Kenneth Arrow (1962)”

–  “soft reference”: in parentesi, usando nome e cognome alla prima citazione e solo cognome nelle citazioni successive

“La teoria degli incentivi all’innovazione ha analizzato diversi

strumenti in grado di porre rimedio al problema dell’appropriabilità (Kenneth Arrow, 1962)”

•  La citazione nelle note a piè di pagina è generalmente

utilizzata dai giuristi, non dagli economisti, che usano le note a piè di pagina per specificare meglio quanto indicato nel

testo

(31)

Scrivere una bibliografia

•  Identificare uno stile (uno solo!) di riferimento per compilare la bibliografia (es. Harvard style)

•  Distinguere i diversi tipi di lavori citati (articoli, libri, testi non pubblicati ecc.)

•  Mettere in ordine alfabetico i lavori citati

(32)

Esempi

•  Articolo con autore singolo

–  Teece, D., 1986. Profiting from technological innovation: Implications for integration, collaboration, licensing and public policy. Research Policy 15, 285±305.

•  Articolo con doppio autore:

–  Root, F.R., Ahmed, A.A., 1978. The influence of policy instruments on manufacturing direct foreign investment in developing countries.

Journal of International Business Studies 9(3), 81±93.

•  Libro

–  Williamson, O.E., 1996. The Mechanisms of Governance, Oxford University Press, New York, NY.

•  Report istituzionali

–  U.S. Department of Commerce, 1985. U.S. Direct Investment Abroad, 1982: The Benchmark Survey, Washington, DC.

(33)

Strumenti informatici

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

(34)

Non accontentatevi!

•  Siate sicuri di conoscere approfonditamente gli strumenti informatici che utilizzate

– Es. Word: generazione automatica indice; evidenzia revisioni; ordinamento alfabetico automatico

•  Siate sicuri di conoscere gli strumenti informatici che possono esservi utili

– Videoscrittura: Word, Open office, Latex

– Compilazione di bibliografie: Endnote, Bibtex – Ricerca: v. elenco non esaustivo più avanti

(35)

Latex

•  Programma non-WYSYG

•  Programma open source liberamente disponibile

•  Molto utile soprattutto se il lavoro contiene molte formule

•  Richiede un investimento iniziale consistente per essere utilizzato

•  Esistono molte interfacce utente user-friendly che ne semplificano l’utilizzo (es. Miktek per Windows,

TeXShop per Mac, Lyx per entrambi)

•  La documentazione è disponibile on-line (Latex Manual, ma anche forum on-line per consigli e suggerimenti, siti con tutorials)

(36)

Latex - esempio

(37)

Alcune buone fonti web

•  Per gli articoli più recenti di economia e business:

•  www.ssrn.com

•  www.repec.org

•  http://www.foodrisk.org/economics_resources.cfm

•  http://www.sosig.ac.uk/

•  http://www.ecommunics.org/modules/cms_na/index.php?id=2

•  Per gli articoli già pubblicati di economia e business

(disponibili su abbonamento attraverso il servizio bibliotecario di ateneo):

•  www.sciencedirect.com,

•  www.ingentaconnect.com,

•  www.blackwellsynergy.com

•  www.jstor.org

•  www.econlit.org

•  I siti delle principali istituzioni di ricerca:

•  www.oecd.org

(38)

Grazie per l’attenzione!

Struttura

Formattazione e documentazione

Strumenti Q&A

4   5   6  

Metodo

1 2

1 3

Stile

Riferimenti

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