• Non ci sono risultati.

Zingari, che strano popolo! XL

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Zingari, che strano popolo! XL"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Invito alla presentazione del libro

Zingari, che strano popolo!

Storia e problemi di una minoranza esclusa di Michele Mannoia

intervengono

Tiziana Caponio, Michele Mannoia e Carlotta Saletti Salza

introduce e coordina

Rocco Sciarrone

X edizioni L

STORIA E PROBLEMI DI UNA MINORANZA ESCLUSA

CHE STRANO

MICHELE MANNOIA

ZINGARI

L

ZI N G A RI , C H E ST RA N O P O PO LO ! M A N N O IA

3

€ 16,00 Veri e propri pària della società, i nomadi vengono generalmente percepiti come ignoranti, ladri e parassiti. Ma quale rilievo assume questo popolo all’interno del dibattito sull’integrazione delle minoranze? La questione zingara in effetti si differenzia per diversi motivi. In primo luogo, i Rom presentano caratteristiche proprie di difficile definizione. A differenza di molti altri gruppi, non sono interessati a strategie integrazioniste. Infine, costituiscono ancora oggi un gruppo che fatica a guadagnarsi lo status di minoranza, vivendo senza un proprio territorio e senza una lingua codificata.

Il contributo raccolto in questo volume costituisce un prezioso strumento di riflessione sulle luci e le ombre di un fenomeno molto complesso. Come è stata costruita nel corso dei secoli la figura dello Zingaro? Quali sono le conseguenze di questa costruzione? Esistono strumenti utili a realizzare una convivenza pacifica e fruttuosa tra noi e loro?

Riflettere su questi punti e analizzare le motivazioni che rendono oggettiva- mente difficile il rapporto con questo popolo può essere pertanto il punto di partenza per superare situazioni di totale marginalità sociale e per elaborare risposte istituzionali che siano finalmente adeguate alle reali esigenze dei nomadi.

Michele Mannoia è dottore di ricerca in Sociologia. Ha svolto ricerca presso l’Università di Ma- cerata e ha insegnato Sociologia dell’educazione e Metodologia e tecnica della ricerca sociale presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. Attualmente svolge ricerche sul tema della criminalità minorile, sul tema dell’immigrazione straniera e su quello dei valori e dei modelli di comportamento degli studenti universitari. Tra le sue pubblicazioni: La scuola, gli allievi stranieri, i nomadi. Percorsi di studio e di ricerca (Aracne, Roma 2005).

politix

X

edizioni

politix L

POPOLO!

X

����������������������

www.xledizioni.com

Per informazioni:

XL edizioni Via Boccea 88 00167 Roma tel 06 97274095 fax 0699938885 info@xledizioni.com

Giovedì 10 maggio 2007 ore 15,00

Fiera internazionale del libro 2007, Torino Lingotto Fiere, Spazio Autori D, Padiglione 1

A conclusione della presentazione sarà offerta una degustazione di vini

dell’Azienda Vinicola Planeta presso lo stand A57, Pad. 1, Spazio Incubatore

Riferimenti

Documenti correlati

me scopo, la medicina deve studiare la influenza su la salute pubblica, dei clim i, delle stagioni, dei luoghi, delle arti, dei mestieri, delle vicende sociali, e

Here, we describe a family (mother and daughter) with clinical and molecular diagnosis of LEOPARD syndrome 1 and HCM (mild, non obstructive HCM in the mother; severe, obstructive HCM

Nuove forme e nuovi luoghi reali o vir- tuali di tematizzazione e di dibattito si sono fatti strada, raggiungendo fette di pubblico sempre più vasto: ma siamo sicuri che in esse

Nella tradizione ebraica, invece, attesa l’importanza del precetto di procreare, la maggior parte della discussione bioetica si sia concentrata sulla ricerca di possibili

«La parola “genocidio”, il termine giuridico che definisce il tentativo di distruggere un popolo, è nata proprio a partire dal caso armeno»?. Marcello Flores D’Arcais dedica

Sempre secondo la leggenda, le città Erniche costruite dal Dio errante furono cinque e tutte e cinque.. cominciano con la lettera "A": Anagni, Alatri, Aquino, Atina

[r]

Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato ( magari senza condividere appieno, o senza condividere affatto, le mie idee ), in questo anno e mezzo di elaborazione di