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DSCS-24 DSCS - Documentazione Statistica Cestim a Schede - 24

Alunni con cittadinanza non italiana a Verona e provincia a. s. 2017/2018

Scheda a cura di Gloria Albertini

Secondo il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca gli alunni frequentanti le scuole a Verona e provincia, nell'anno scolastico 2017/2018 risultano 134.006, di cui 65.635 femmine (49,0%). Tra di essi si considerano i bambini frequentanti le scuole dell'infanzia, gli alunni della scuola primaria e secondaria di I e di II grado e sono comprese sia le scuole statali che quelle paritarie.*

Gli alunni con cittadinanza non italiana (cni) sono 19.931, il 14,9% del totale. Tra questi vi sono 9.860 alunne (49,5%).**

Alla scuola dell'infanzia gli alunni con cittadinanza non italiana sono 4.311 su 24.202, il 17,8%.

Alla scuola primaria gli alunni cni sono 7.741 su 44.501, il 17,4%.

Alla scuola secondaria di I grado gli alunni cni sono 4.136 su 27.354, il 15,1%.

Alla scuola secondaria di II grado gli alunni cni sono 3.743 su 37.949, il 9,9%.

Le presenze di alunni con cittadinanza non italiana nella scuola paritaria sono rilevanti solo a livello di scuola dell'infanzia ove, con 2.180 presenze su 16.238 bambini, costituiscono il 13,4% degli iscritti. Ciò avviene anche perché, in determinate zone, la scelta della scuola dell'infanzia paritaria è sostanzialmente obbligata, non essendovi un'alternativa statale nelle vicinanze del luogo di abitazione. La situazione è ben diversa negli ordini scolastici successivi: gli alunni non italiani alla scuola paritaria (primaria, secondaria di I o di II grado) sono complessivamente 269 su 8.147, il 3,3% del totale.

Andiamo ora ad analizzare i fenomeni di concentrazione di alunni in specifiche scuole. A tal fine, consideriamo cosa avviene in particolare nelle 407 scuole statali tra scuola primaria e secondaria presenti a Verona e provincia: 40 vedono una quota di alunni figli di immigrati superiore al 30%. Di esse, 28 sono scuole primarie, 6 sono scuole secondarie di I grado, 4 sono scuole serali – naturalmente frequentate da adulti - vi è infine un istituto tecnico commerciale e la scuola presso il carcere. La percentuale massima di alunni figli di immigrati è del 65% in una scuola primaria e in generale le tre scuole che superano il 60% di presenze sono scuole primarie della zona sud della città. Le scuole primarie con più del 30% di alunni cni sono dislocate nei quartieri della città e nelle zone della provincia con le percentuali più alte di immigrati residenti. Al contrario, 39 scuole hanno meno del 5% di alunni cni e altre 7 scuole non hanno alcun alunno non italiano.

Per quanto riguarda gli indirizzi della scuola secondaria di II grado, si nota chiaramente il peso della cittadinanza sulla scelta della scuola: nei licei gli alunni con cittadinanza non italiana sono 929 su 17.229 (il 5% degli alunni); negli istituti tecnici sono 1.543 su 13.041 (12%) ed infine negli istituti professionali sono 1.271 su 7.679 (16,5%).

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* Dati tratti dal sito http://dati.istruzione.it/opendata consultati l'ultima volta il 30/05/2019 e successivamente rielaborati. Va considerato che la cittadinanza degli alunni viene rilevata al momento dell'iscrizione alla scuola e non sempre viene modificata in caso di acquisizione della cittadinanza italiana.

** Va specificato che in questo conteggio i ragazzi con background migratorio che hanno acquisito la cittadinanza italiana prima dell'iscrizione risultano come italiani, e lo stesso vale per i figli con un genitore italiano ed uno straniero, quindi gli alunni con background migratorio sono certamente di più.

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