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Biologia 18

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Academic year: 2021

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Biologia 18 – Organizzazione generale della vita 1 Biologia 18 – Organizzazione generale della vita

Proprietà degli organismi viventi

La biologia si occupa dello studio degli organismi viventi in generale, chiarendone i meccanismi biologici e biochimici alla base della loro esistenza.

Gli organismi viventi, pur essendo molto diversi tra di loro, hanno delle proprietà comuni. Da alcune proprietà discendono particolari caratteristiche. Vediamo le più comuni.

Ordine

Si riferisce ad un organizzazione strutturale logicamente ben precisa, garantita da:

Cellularità: tutti gli esseri viventi sono costituiti da unità strutturali e funzionali elementari, chiamate cellule capaci di svolgere tutte le funzioni proprie dei viventi.

Le cellule, infatti, nascono, si nutrono, crescono, si riproducono e muoiono. I più semplici organismi viventi sono costituiti da una singola cellula. Altri organismi, come le piante, gli animali e quasi tutti i funghi, sono formati da un elevato numero di cellule.

Complessità: i viventi hanno livelli di organizzazione via via crescenti (cellula  tessuto  organo

 apparato).

Codifica

Gli organismi contengono al proprio interno l'informazione e le istruzioni che ne controllano e ne definiscono struttura e funzione.

Il genoma di un organismo ha, quindi, una duplice funzione:

Conservare le informazioni e le istruzioni per trasmetterle alle generazioni future

Esprimere le informazioni per garantire il funzionamento dell’organismo

Regolazione

Tutti gli organismi sono in grado di regolare finemente i processi che avvengono al loro interno e mantenere autonomamente l'omeostasi, ovvero un equilibrio.

Crescita

Gli organismi sono autonomi per la crescita. Gli unicellulari s’ingrandiscono, seppure di poco, dopo una divisione riproduttiva. Di norma, negli organismi a riproduzione sessuata lo zigote si divide più volte fino a formare miliardi di cellule.

L’accrescimento può:

Essere accompagnato dalla comparsa di nuovi tipi cellulari, di nuovi tessuti e di nuovi organi,

Rappresentare un semplice ingrandimento

Costituire un drastico cambiamento anatomico e metabolico (come nel caso della metamorfosi).

Energia

Ogni organismo vivente è un sistema termodinamico aperto, in grado di assimilare energia, incamerarla, trasformarla, e cederla all'ambiente.

Tutti gli organismi vanno incontro a continue trasformazioni rese necessarie dal mantenimento della loro complessa struttura, dalla crescita e dai continui adattamenti all’ambiente. Queste, nel complesso, rappresentano il metabolismo della cellula.

Più propriamente, per metabolismo s’intende quel complesso di ben organizzate reazioni chimiche capaci di sfruttare energia esterna per rinnovare, accrescere o riparare le strutture dell’organismo.

Tutto ciò comporta, appunto, una continua trasformazione di numerose molecole.

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Biologia 18 – Organizzazione generale della vita 2 Irritabilità, sensibilità, motilità

Tutti gli organismi sono in grado di rispondere autonomamente agli stimoli esterni, interagendo tra di loro e con l’ambiente attraverso lo scambio di sostanze chimiche, calore, energia meccanica.

Capacità riproduttiva

Ogni organismo è in grado di dare origine a prole fertile la quale darà origine ad organismi simili all'adulto.

Un organismo unicellulare duplica il proprio DNA, si accresce e si divide in due cellule figlie che erediteranno una delle due copie del DNA.

In alcuni organismi pluricellulari, invece, la riproduzione avviene attraverso la fusione di due cellule (dette gameti), prodotte da due individui di sesso opposto.

Capacità evolutiva

Gli organismi viventi possono cambiare nel tempo la propria anatomia e fisiologia adattandola all'ambiente.

Attraverso la riproduzione, i genitori trasmettono al figlio copia o parte dei propri geni, cioè una copia o una parte del proprio materiale ereditario.

Per questo il figlio non risulta del tutto uguale al genitore ma possiede caratteri ereditari diversi. In più potrebbe possedere anche qualche caratteristica nuova che non esisteva nei suoi antenati. Un nuovo carattere, o mutazione, si origina in conseguenza del fatto che il materiale ereditario viene trasmesso lievemente alterato rispetto a quello originale.

L’accumulo di tali variazioni nel tempo e nello spazio può condurre alla formazione di organismi con caratteristiche strutturali assai diverse. In tal modo, nel corso delle ere geologiche, hanno avuto origine le nuove specie di organismi viventi.

Attente analisi e studi approfonditi testimoniano che l’attuale grande varietà degli organismi viventi si è originata attraverso un processo chiamato evoluzione. Esso altro non è che il risultato delle variazioni genetiche sommatesi nell’arco di tempo che divide le prime forme di vita da quelle attuali.

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