• Non ci sono risultati.

La Grande Guerra delle italiane Mobilitazioni, diritti, trasformazioni

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "La Grande Guerra delle italiane Mobilitazioni, diritti, trasformazioni"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Presentazione del libro

Stefania Bartoloni (a cura di)

La Grande Guerra delle italiane Mobilitazioni, diritti, trasformazioni

Viella, Roma maggio 2016 (pagg.380)

Presentazione tratta da http://www.viella.it/

La totalità delle donne dei paesi belligeranti fu toccata dalla guerra: in modi diversi dagli uomi- ni, bambine, fanciulle e donne dovettero fare i conti con un conflitto di dimensioni globali che lasciò sui campi di battaglia dieci milioni di soldati, causò un numero imprecisato di morti fra i civili, mobilitò immense risorse economiche, sociali e culturali, coinvolse i paesi neutrali, ridi- segnò le carte geografiche e segnò la fine della supremazia europea sul mondo. I contributi che compongono il volume analizzano le reazioni femminili di fronte al conflitto e alle sue con- seguenze, e come queste influirono sulla vita delle donne, sulla famiglia, sul lavoro, sull’attività politica e assistenziale, sulle identità e le relazioni tra i generi, sulla costruzione della memoria.

Guardando agli anni che precedettero e seguirono la guerra, l’obiettivo è offrire un quadro puntuale e aggiornato dell’esperienza vissuta e subita da donne e bambini, da profughi e inter- nati, ma trasformata in risorsa da chi invece cercò di impegnarsi nella costruzione di un futuro pacifico e diversamente organizzato.

INDICE

Stefania Bartoloni, Introduzione

Simonetta Soldani, Donne italiane e Grande Guerra al vaglio della storia

Culture della pace e dei diritti

Ingrid Sharp, Una difficile «sorellanza». L’internazionalismo come sfida e impegno, 1914-1924 Maria Susanna Garroni, Lo sfilacciarsi della rete: pacifiste femministe tra Europa e Stati Uniti Elda Guerra, Il dialogo con la Società delle Nazioni

Daniela Rossini, Il Consiglio nazionale delle donne italiane: affinità e contrasti internazionali

Forme della mobilitazione

Emma Schiavon, Il movimento suffragista, 1895-1918 Augusta Molinari, Operatrici sociali per la patria

Beatrice Pisa, La propaganda politica delle “non politiche”

Roberto Bianchi, Quelle che protestavano, 1914-1918

(2)

Esperienze di una guerra totale Laura Guidi, La mobilitazione dell’infanzia

Nadia Maria Filippini, Nei territori del fronte: l’area veneta

Daniela Luigia Caglioti, Tra la Sardegna e Katzenau. Donne e uomini al confino e nei campi di concentramento

Memorie, rappresentazioni e società

Mario Isnenghi, Scenari dell’io nei racconti sociali della Grande Guerra

Teresa Bertilotti, Donne eroiche e «veneri vaganti». Luoghi di intrattenimento e rispettabilità Catia Papa, La «famiglia italiana» nell’inchiesta dell’Ufficio storiografico della mobilitazione Stefania Bartoloni, «Due milioni di senza-marito»: occupazioni femminili e politiche sociali Indice dei nomi

Riferimenti

Documenti correlati

Il governo, tuttavia, con l’introduzione della nuova Legge fondamentale confermò le limitazioni alla Corte costituzionale, tali per cui la protezione della dignità assieme

Il 1º marzo 1921, Abdon Maltagliati, al tempo esponente del PCdI (e non segretario della Camera del Lavoro di Empoli come talvolta viene qualificato), di origine pesciatina,

• via Zanda, via Roma, piazza Manara, via Galliari, piazza del Popolo con deposizione corona al "MONUMENTO AL BERSAGLIERE". • cortile interno del Commissariato con

The IMSC suboptimal centralized and block-diagonal stochastic design assures very good performances in face of wind disturbances. The Mini-Max control provides the best

Diventa determinante il coinvolgimento dei paesi neutrali – La trasformazione della guerra lampo in guerra di logoramento fa diventare molto importante riuscire

Le condizioni di arretratezza politica, economica e sociale in cui versava la Russia prima del conflitto e che si era- no acuite con lo scoppio della guerra, determinano infatti

austro-ungarico all’ambasciatore austriaco a Belgrado perché la trasmettesse il giorno successivo al governo reale: un atto concordato dai ministri del governo austriaco e

Numerous studies showed that miRNAs play a relevant role in the regulation of NK cell survival, development/maturation, activation, proliferation, cytotoxicity, and cytokine