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Dimenticare McLuhan FrancoAngeli, Milano marzo 2018 (pagg.112) Contributi Alberto Abruzzese, Davide Borrelli, Peppino Ortoleva, Fulvio Carmagnola, Antonio Rafele, Maria Angela Polesana

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Presentazione del volume Vanni Codeluppi (a cura di)

Dimenticare McLuhan

FrancoAngeli, Milano marzo 2018 (pagg.112)

Contributi

Alberto Abruzzese, Davide Borrelli, Peppino Ortoleva, Fulvio Carmagnola, Antonio Rafele, Maria Angela Polesana

Presentazione tratta da http://www.francoangeli.it/

Marshall McLuhan viene oggi considerato da molti il più importante studioso dei media al mon- do. Probabilmente perché aveva ben compreso che i media, più che essere dei "mediatori" tra gli esseri umani e la realtà sociale, sono in grado di rivestire un ruolo autonomo e centrale all'interno della società.

McLuhan è scomparso nel 1980 e dunque non ha potuto assistere a quell'intenso processo di sviluppo che ha riguardato negli ultimi decenni il mondo dei media, ma le sue idee continuano ancora oggi ad attirare l'attenzione e a fare discutere. I diversi autori presenti in questo libro cercano di riflettere su come sia possibile fare evolvere le sue idee, nella consapevolezza che, per ottenere questo risultato, sia necessario in un certo senso "tradirle". Sia necessario cioè, paradossalmente, cercare di "dimenticare McLuhan".

Vanni Codeluppi è professore ordinario di Sociologia dei media presso l'Università IULM di Mi- lano. Per i nostri tipi ha recentemente pubblicato L'era dello schermo. Convivere con l'invaden- za mediatica (2013) e I media siamo noi. La società trasformata dai mezzi di comunicazione (2014). Negli ultimi anni ha pubblicato anche Storia della pubblicità italiana (2013), Mi metto in vetrina. Selfie, Facebook, Apple, Hello Kitty, Renzi e altre "vetrinizzazioni" (2015), Il divi- smo. Cinema, televisione, web (2017).

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