• Non ci sono risultati.

Tesi di laurea: “Influenza dei parametri del terreno sulla risposta sismica dei depositi”-Politecnico di Torino

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Tesi di laurea: “Influenza dei parametri del terreno sulla risposta sismica dei depositi”-Politecnico di Torino"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Bibliografia

159

Bibliografia

[1] Bardet J.P., Ichi K.,Lin C.H.; “EERA-A computer program for Equivalent-linear Earthquake site Response Analyses of layered soil deposits” – University of Southern California, Department of Civil Engineering. 2000.

[2] Beconcini M., Caramelli S., Favilli A.; “Indagine sulla vulnerabilità sismica degli edifici in muratura a Castelnuovo Garfagnana”-Regione Toscana, Giunta Regionale, Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti, CNR. 1986.

[3] Camelliti A.; Tesi di laurea: “Influenza dei parametri del terreno sulla risposta sismica dei depositi”-Politecnico di Torino. 1999.

[4] Dolce M., Martelli A., Panza G.; “Moderni metodi di protezione dagli effetti del terremoto” – Edizioni 21° secolo. 2005.

[5] Eurocode 8 EBC. “Design provisions for earthquake resistance of structures. 1-1:

General rules for the representation of seismic actions.” 5: Foundations, Retaining Structures and Geotechnical Aspects. 1998.

[6] Gruppo Nazionale per la difesa dei Terremoti, Consiglio Nazionale delle Ricerche;

“Rischio sismico di edifici pubblici, Parte I, Aspetti Metodologici” – Bologna.1993.

[7] Kramer S.; “Geotechnical Earthquake Engineering” – Prentice Hall, Upper Saddle River, NJ 07458 1996.

[8] Lo Presti D., Lai C., Pallara O., Puci I., Saviolo A.; “ONDA: a computer code for One-dimensional Non-linear Dynamic Analyses of horizontally stratified soil deposits:

User’s manual.” – Politecnico di Torino. 2003.

[9] Lo Presti D., Lai C., Puci I.; “ONDA: Computer Code for non linear Seismic Response Analyses of soil deposits” – Journal of Geotechnical and Geoenvironmental Engineering. 2006.

(2)

Bibliografia

160 [10] Lo Presti D., Mensi E., Pallara O.; “Azioni sismiche secondo la recente Normativa e gli Eurocodici”- Università di Pisa, Politecnico di Torino. 2006.

[11] Masing G.; “Eigenspannungen und Verfestigung beim Messing.” Proc., 2nd Int.

Congress of Applied Mechanics in German. 1926.

[12] Mensi E., Lo Presti D.; “Sintesi delle indagini geotecniche in alcuni comuni della toscana ed influenza di alcuni parametri geotecnici e di input sismico sulla risposta sismica locale: un confronto con le indicazioni dell’OPCM 3274” – Politecnico di Torino. 2006.

[13] Norme Tecniche per le Costruzioni (2005) Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Decreto 14 Settembre 2005.

[14] Ohsaki, Y. “Dynamic non linear model and one-dimensional non linear response of soil deposits.” Research Rep. 82-02, Dept. of Architecture, Faculty of Engineering, Univ. of Tokyo. 1982.

[15] Ordinanza PCM 3274 (2003) Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica. Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 8 maggio 2003, n. 105.

[16] Ordinanza PCM 3519 (28/04/2006) criteri generali per l'individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi delle medesime zone.

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 11Maggio 2003, n. 108.

[17] Petrini L., Pinho R., Calvi G.M.; “Criteri di Progettazione Antisismica degli Edifici” IUSS Press – Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. 2004.

[18] Ramberg W., and Osgood W. R; “Description of stress-strain curves by three parameters.” Technical Note 902, National Advisory Committee for Aeronautics, Washington, D.C. 1943.

(3)

Bibliografia

161 [19] Roesset J. M., Whitman R.; “Theoretical background for amplification studies - report n. 5 Effect of local soil conditions upon earthquake damage” Department of Civil Engineering, school of Engineering, Massachusetts Institute of Technology. Cambridge, Massachusetts. 1969.

[20] Saviolo A. Tesi di laurea: “Analisi semplificata delle deformazioni volumetriche indotte dai terremoti nei terreni”-Politecnico di Torino. 2002.

[21] Scandone P., Stucchi M.; “Note di commento sulla zonazione sismogenetica ZS4 e di introduzione agli obiettivi del progetto 5.1.1” .Workshop, Roma.1999.

[22] Schnabel B., Lysmer J., Bolton Seed H.; “SHAKE, a computer program for earthquake analysis of horizontally layered sites” College of Engineering, - University of California, Berkeley, California. 1972.

[23] Tatsuoka F., Siddique M. S. A., Park C.-S., Sakamoto M., and Abe F.; “Modeling stress-strain relations of sand.” Soils Found. 33_2_, 60–81. 1993.

Riferimenti

Documenti correlati

The results evidence that this portion of the Apl area is the only region spectrally mapped, confirming that it is peculiar from a spectroscopical point of view compared to the rest

Il dispositivo PulsEcg implementa tutte le funzionalità precedentemente descritte e aggiunge funzionalità come l’acquisizione del PPG, contatto diretto con il medico curante con

Professor of Radiology, Clinical Pharmacy & Biomedical Engineering, Director, PET Imaging Science Center, University of Southern California, Los Angeles, CA 90033 USA.

conditioned stimulus, EEG, neocortex, nonlinear brain dynamics, perception, phase transition, quantum field theory, spontaneous breakdown of symmetry, wave

Si valutino l’evoluzione del’infiltrazione cumulata (F(t)) e del tasso di infiltrazione effettivo (f(t)) di un evento di pioggia con intensità w costante pari a 50 mm/h e durata pari

I programmi disponibili in commercio solitamente sono in grado di risolvere solo alcuni dei problemi tipici dell’ingegneria e il loro costo pu`o essere elevato; inoltre,

dell'algebra A di SO(4) sono prodotti diretti di rappr.. Ne segue

Organizer and Program Co-chair of New frontiers of Quantified Self: finding new ways for engaging users in collecting and using personal data, at the 2015 ACM International