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DI LAVORO ANNO SCOLASTICO

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Academic year: 2022

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PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Docente Pizzo Eleonora Disciplina Tecnologia Classe 4a FINALITÀ DELLA PROGETTAZIONE

Come riportato nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012, la cultura tecnica permette la maturazione nell'alunno di una pratica tecnologica etica e responsabile, attenta alla complessità della condizione umana. Lo studio e l'esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano l'attitudine a porre interrogativi, a risolvere problemi con ingegno e strategia, facendo dialogare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. Nello specifico, rientrano nel campo di studio della tecnologia i principi di funzionamento e le modalità di impiego di tutti gli strumenti, i dispositivi, le macchine e i sistemi – materiali e immateriali – che l'uomo progetta, realizza e usa per gestire o migliorare le proprie condizioni di vita. Nondimeno, per quanto riguarda le tecnologie dell'informazione, della comunicazione e digitali, oltre alla padronanza degli strumenti e dei linguaggi della multimedialità, essa conduce verso una maggiore consapevolezza degli effetti sociali e culturali della loro diffusione, alle conseguenze sul piano relazionale e psicologico del loro impiego, alle ricadute ambientali e sanitarie. Ciò chiama la scuola a promuovere nei bambini forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano agli interventi trasformativi dell'ambiente attraverso un uso consapevole e intelligente delle risorse (economiche, strumentali, tecnologiche, temporali, etiche, conoscitive), con spirito critico, imprenditorialità e nel rispetto di vincoli e limitazioni.

Per i bambini della classe IV il percorso scolastico qui contenuto si propone di:

consolidare i concetti fondamentali della tecnologia e i processi/contesti d'impiego odierni delle tecnologie del settore energetico e della comunicazione;

abituare a ricavare informazioni utili da etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale;

avviare alla produzione di semplici modelli o rappresentazioni grafiche utilizzando elementi del disegno tecnico;

stimolare alla scelta e all’uso di adeguate risorse materiali e di procedure ordinate per la realizzazione di manufatti o per lo svolgimento di compiti complessi, individuali e gruppali;

praticare videoscrittura e presentazione digitale;

avvicinare ad un uso positivo, consapevole, critico e responsabile delle tecnologie digitali.

OBIETTIVI SPECIFICI

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La programmazione didattica prevede l’apprendimento da parte degli alunni dei seguenti obiettivi tematici:

Vedere e osservare

o Utilizzare i principali strumenti di misura;

o Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio;

o Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

o Osservare e valutare alcuni processi di trasformazione delle risorse;

o Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica;

o Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi;

o Osservare e valutare l'evoluzione della tecnologia, dal passato ad oggi;

o Identificare le diverse tipologie di mezzi di comunicazione e di trasporto;

o Identificare gli elementi hardware e software di un computer (ripasso);

o Utilizzare le funzioni standard di un sistema operativo (ripasso).

Intervenire e trasformare

o Realizzare oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo;

o Utilizzare un programma di videoscrittura per la formattazione avanzata di brani;

o Utilizzare un programma di videopresentazione per la creazione di semplici presentazioni digitali;

o Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Prevedere e immaginare

o Pianificare la fabbricazione di oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo;

o Analizzare e sequenziare operazioni complesse in funzione del linguaggio macchina;

o Riconoscere la differenza tra riciclo e riuso;

o Norme per il risparmio energetico e la salvaguardia ambientale;

o Immaginare e valutare interventi di riqualificazione ambientale entro situazioni-problema;

o Sperimentare e valutare pratiche positive per la navigazione in Rete.

OBIETTIVI TRASVERSALI

(3)

Come sottolineato nelle Indicazioni Nazionali, la scuola svolge un fondamentale ruolo educativo e di orientamento, fornendo all’alunno le occasioni per acquisire consapevolezza delle sue potenzialità e risorse, per progettare la realizzazione di esperienze significative e verificare gli esiti conseguiti in relazione alle attese….la scuola intende inoltre favorire l’orientamento verso gli studi successivi mediante esperienze didattiche non ripiegate su se stesse, ma aperte e stimolanti, finalizzate a suscitare la curiosità dell’alunno e a fargli mettere alla prova le sue capacità.

In riferimento al PTOF si individuano i seguenti obiettivi trasversali:

Formazione di una cittadinanza attiva e crescita della persona: una via privilegiata è proprio la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie, ma va affiancata al riconoscimento del valore dell’ambiente in cui viviamo. Pertanto vengono proposte attività di educazione stradale (diritti-doveri dei pedoni e dei ciclisti) e ambientale (raccolta differenziata);

Conoscenza e rispetto del proprio corpo: accanto ad una educazione motoria, si vuole aiutare i bambini a capire il valore nutritivo del cibo per la nostra salute;

Comportamentali (relazionarsi e lavorare con gli altri): sapersi rapportare fra pari e con gli adulti, usando un linguaggio adeguato e il rispetto delle regole; saper decodificare i vari linguaggi e sviluppare capacità autocritica; riuscire a far valere le proprie posizioni nel rispetto di quelle altrui;

Metodologici (Imparare ad imparare): capacità di comprendere le finalità e gli obiettivi delle attività da svolgere, operare secondo schemi logici, operare confronti, riassumere, applicare i contenuti acquisiti, avere chiare le modalità di esecuzione di un lavoro, usare gli strumenti delle discipline, organizzare il materiale per il lavoro, portare a termine una consegna.

COMPETENZE

Il concetto di competenza è il criterio regolativo fondamentale del sistema di istruzione.

Secondo la definizione che troviamo nel Quadro Europeo delle Qualifiche dei Titoli, le competenze indicano “la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e di autonomia”. É quindi competente chi è in grado di mobilitare efficacemente le risorse di cui dispone per affrontare al meglio una situazione contingente, da cui il termine competenza situata.

Per poter attuare la didattica esperienziale è necessario disporre di situazioni-problema ed individuare COMPITI AUTENTICI da svolgere. Questi richiedono che il soggetto metta in gioco nell’affrontarli, le stesse competenze che mettono in gioco i soggetti che nella vita reale affrontano quotidianamente quei problemi.

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Come si legge nelle Indicazioni Nazionali, l’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile.

Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione, le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole riparazioni, l’organizzazione del lavoro comune, ecc.

Anche in riferimento alle competenze chiave di Cittadinanza stilate sula base delle otto Competenze di Cittadinanza Europea, (documento allegato al D. M. n. 139/2007) al termine dell’istruzione obbligatoria, dovrebbe acquisire le seguenti competenze dovrebbe:

1. Imparare ad imparare ossia organizzare il proprio apprendimento;

2. Progettare ossia elaborare e realizzare progetti riguardanti le proprie attività di studio e lavoro;

3. Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa;

4. Collaborare e partecipare ossia interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista;

5. Agire in modo autonomo e responsabile ossia sapersi inserire in modo attivo consapevole nella vita sociale;

6. Risolvere problemi, ossia affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi;

7. Individuare collegamenti e relazioni ossia individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi concetti diversi;

8. Acquisire ed interpretare l’informazione ossia interpretare criticamente l’informazione ricetta ei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi.

Nello specifico, all’interno di questa disciplina, la trasversalità si realizza nei seguenti obiettivi:

-

Rispetto dell’etichetta di conversazione;

-

Ascolto del pensiero altrui e accettazione dello stesso se diverso dal proprio;

-

Rispetto delle regole;

-

Il mondo digitale;

-

Il concetto di libertà;

-

Propone comportamenti mirati a contrastare il cyber bullismo;

-

Discrimina materiali che possono essere riusati o riciclati.

PROGRAMMA SECONDO INDICAZIONI MINISTERIALI

(5)

Settembre/Ottobre/Novembre

Che cos’è la Tecnologia?

La lavagna (diverse tipologie di lavagna)

Monitor, tastiera, mouse, casse acustiche, stampante, videoproiettore, lim…;

Funzioni (apri, salva, salva con nome, riduci a icona, ingrandisci, ripristina in basso, chiudi);

Videoscrittura;

Dattilografia alla tastiera;

La bottiglia di plastica: forma, utilizzo e riciclaggio;

Materiali e funzionamento (la cerniera lampo).

Dicembre/Gennaio/Febbraio

Le etichette degli elementi (il panettone);

L’energia e le sue forme;

Gli impianti che trasformano le risorse naturali;

Il risparmio energetico tramite il riciclo;

Il forno solare;

Videoscrittura digitale (approfondimento);

Giochi da tavolo.

Marzo/Aprile/Maggio

Raccolta, riciclaggio, riuso e smaltimento;

Uso consapevole ed intelligente delle risorse;

L'evoluzione della tecnologia in diversi settori;

Le tecnologie della comunicazione;

La stampa;

Il contapassi: web application e sua utilità;

Videoscrittura digitale (approfondimento);

Navigazione, fonti attendibili e faked.

Extra: Scratch

TESTI DI RIFERIMENTO

L. Luise, A. Parravicini. Le fantastiche quattro. Sussidiario delle discipline. Milano: Rizzoli.

DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITÀ

TRASVERSALE: osservazione della tecnologia nei diversi aspetti della vita reale e delle altre discipline, come supporto alle stesse.

COOPERATIVO – LABORATORIALE: apprendimento cooperativo graduale, partendo da un lavoro a coppie per arrivare gradualmente al lavoro per piccoli gruppi, favorendo in particolare il peer tutoring.

COMUNITÀ DI APPRENDIMENTO: esperienze pratiche, concrete e operative, legate alla vita reale per consentire all’allievo di rendere esperienza il proprio vissuto.

(6)

APPRENDIMENTO SITUATO (REALE) E DISTRIBUITO: apprendistato cognitivo per esplicitare i processi che un esperto attiva per svolgere un compito e gradualmente padroneggiarli.

FATTORI DI COMUNICAZIONE: lezione con approccio induttivo per stimolare nel bambino modalità di elaborazione personale dell’informazione e rendere l’apprendimento una scoperta attiva.

RISTRUTTURAZIONE CONTINUA: approccio metacognitivo per promuovere la consapevolezza del proprio apprendimento; apprendimenti monitorati e ripresi ciclicamente.

IMPARARE FACENDO: attività legate al vissuto quotidiano; discussioni guidate alla scoperta degli apprendimenti.

METODOLOGIE DIDATTICHE

A seconda del tipo di attività proposte vengono adottate metodologie diverse (trasversale, cooperativo- laboratoriale, comunità di apprendimento, apprendimento situato-reale e distribuito, ristrutturazione continua, imparare facendo).

Vista la situazione sanitaria dovuta all’emergenza CoVid-19, in caso di interruzione delle attività didattiche in presenza sarà attuata la modalità di Didattica e Formazione a Distanza, che prevedrà l’utilizzo di dispositivi multimediali a favore dell’apprendimento e dello svolgimento del programma didattico: nello specifico, le lezioni e le attività formative saranno trasmesse in formato digitale attraverso file Word o PDF e si svolgeranno grazie a video-lezioni e/o lezioni online.

LEZIONI MULTIMEDIALI

Utilizzo delle nuove tecnologie per stimolare la curiosità, la conoscenza, l’interattività e la condivisione delle nozioni; nello specifico utilizzo di PC e LIM nell’aula di informatica e l’utilizzo divide e proiezioni di vario tipo tramite lo schermo presente in ogni aula.

VERIFICA E VALUTAZIONE OBIETTIVI

FORMAZIONE PERSONA

COSTRUZIONE IDENTITÀ PERSONALE FIDUCIA IN SÈ

SUCCESSO SCOLASTICO E DI VITA

(7)

FUNZIONE: le verifiche e le valutazioni sono di tipo formativo, sommativo, produttivo, metacognitivo e inclusivo e servono ad accertare l’efficacia delle modalità operative e delle strategie adottate e l’apprendimento degli alunni.

- SOMMATIVA: CONOSCENZE – ABILITÀ – COMPETENZE

La valutazione sommativa consiste nella somministrazione di verifiche scritte e orali contenenti test di contenuto simile a quelli proposti e superati (nella fase della valutazione formativa) nel corso delle lezioni.

Tipologia di prove: le modalità di verifica saranno varie in base all’argomento e strutturate in modo da andar incontro ai diversi tipi di intelligenza:

-

prove orali;

-

prove scritte (completamento, a scelta multipla, vero/falso, domande aperte, ecc.) Criteri per la rilevazione dei dati da valutare: sono indicati nelle rubriche valutative.

A questi criteri si aggiungono anche delle “variabili”, quali la partecipazione al lavoro di gruppo, l’attenzione, il rispetto delle direttive metodologiche da parte del docente, lo svolgimento dei compiti per casa e la puntuale ed ordinata gestione dei quaderni. Tutte le prove sono valutate in decimi, con votazione da 5 a 10.

- FORMATIVA: PROCESSO DI APPRENDIMENTO – AUTO ORIENTAMENTO – AUTOVALUTAZIONE – MIGLIORAMENTO CONTINUO

La valutazione formativa consiste nella verifica continua delle abilità durante le lezioni attraverso conversazioni e correzione guidata di esercizi. Questa scansione “quotidiana” dell’accertamento delle competenze è utile per procedere a eventuali modifiche dei percorsi didattici ed approntare quindi eventuali attività di recupero.

- PROATTIVA: MOTIVAZIONE – PROGRESSI

La valutazione proattiva stimola il soggetto ad acquisire nuove competenze incentivandone la motivazione attraverso l’osservazione dei progressi raggiunti.

- METACOGNITIVA: SVILUPPO COGNITIVO CRITICO – CONSAPEVOLEZZA DI COME AVVIENE L’APPRENDIMENTO – EMOZIONI DI RIUSCITA

La valutazione metacognitiva si basa sullo sviluppo di un pensiero cognitivo critico dell’alunno. Ciò avviene attraverso la consapevolezza di come avviene l’apprendimento determinando nel soggetto fiducia personale e autostima. Il raggiungimento di questi traguardi favorisce la costruzione dell’identità personale e più in generale mirando al successo scolastico e di vita (emozioni di riuscita).

- INCLUSIVA: QUALITÀ – LIVELLO

La valutazione inclusiva prevede la personalizzazione delle forme di verifica (qualità e livello), nella formulazione delle richieste e nelle forme di elaborazione da parte dell’alunno. Inoltre suggerisce l’adozione di misure dispensative e di strumenti compensativi. Essa deve sviluppare processi metacognitivi nell’alunno e pertanto il feedback dev’essere continuo, formativo e motivante.

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STRUMENTI

- GRIGLIE VALUTATIVE - RUBRICHE VALUTATIVE

STRATEGIE PER IL MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO SPECIFICHE AZIONI PER MIGLIORARE I LIVELLI RAGGIUNTI DI APPRENDIMENTO DIDATTICO ED EDUCATIVO

1. Monitoraggio continuo attraverso osservazione e confronto orale;

2. Progettazione e realizzazione di interventi mirati di potenziamento e approfondimento;

3. Progettazione di esperienze di autovalutazione;

4. Formazione continua;

5. Predisposizione di misure compensative e dispensative;

6. Realizzazione di compiti interdisciplinari;

7. Compiti autentici.

PROGRAMMAZIONE INCLUSIONE

VALUTAZIONE DEI DIFFERENTI BISOGNI EDUCATIVI

In relazione alla valutazione dei differenti bisogni educativi e didattici degli alunni, vengono predisposti specifici piani didattici personalizzati (PDP).

Questi piani vengono condivisi con la famiglia e se necessario con i servizi coinvolti.

DEFINIZIONE DEI PERCORSI PERSONALIZZATI INDIVIDUALIZZATI E DIFFERENZIATI

Deliberate dal Collegio Docenti in collaborazione con eventuali enti esterni e con la famiglia.

STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE PERSONALIZZATE

-

Monitoraggio continuo attraverso osservazione e confronto orale;

-

Progettazione e realizzazione di interventi mirati di potenziamento e approfondimento;

-

Predisposizione di misure compensative e dispensative;

-

Realizzazione di compiti interdisciplinari;

-

Compiti autentici.

MODALITA’ DI CONDIVISIONE CON LA FAMIGLIA E I SERVIZI Deliberate dal Collegio Docenti.

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DATI DA INSERIRE PER IL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO RELAZIONE DELLA CLASSE

Profitto CONCLUSIVO della classe (GRIGLIA nel sistema)

COMPITI PER LE VACANZE – per tutti gli alunni

COMPITI PER LE VACANZE – per gli alunni con recupero

COMPITI PER LE VACANZE – segnalazione di compiti per singoli alunni

RUBRICA VALUTATIVA ANNO SCOLASTICO 2020-2021

Docente Pizzo Eleonora Disciplina Tecnologia Classe

TRAGUARDI OBIETTIVI

SPECIFICI LIVELLI DI PADRONANZA

INIZIALE BASE INTERMEDIO

Vedere e osservare Riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del

Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Legge e ricava informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di

montaggio con l’aiuto dell’insegnante.

Legge e ricava informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Legge e ricava informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di

montaggio in modo corretto.

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni con l’aiuto dell’insegnante.

Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni in modo corretto.

(10)

relativo impatto ambientale.

Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

Osservare e valutare alcuni processi di trasformazione delle risorse.

Osserva e valuta alcuni processi di trasformazione delle risorse con l’aiuto dell’insegnante.

Osserva e valuta alcuni processi di trasformazione delle risorse.

Osserva e valuta alcuni processi di trasformazione delle risorse in modo corretto.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova

applicazione informatica.

Riconosce e

documenta le funzioni principali di una nuova applicazione informatica con l’aiuto dell’insegnante.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova

applicazione informatica.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova

applicazione

informatica in modo corretto.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi con l’aiuto dell’insegnante.

Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi in modo corretto.

Intervenire e trasformare

Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Realizzare oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo.

Realizza oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo con l’aiuto dell’insegnante.

Realizza oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo.

Realizza oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo in modo corretto.

Utilizzare un programma di videoscrittura per la formattazione avanzata di brani.

Utilizza un programma di videoscrittura per la formattazione di brani con l’aiuto

dell’insegnante.

Utilizza un programma di videoscrittura per la formattazione di brani.

Utilizza un programma di videoscrittura per la formattazione avanzata di brani in modo corretto.

Utilizzare un programma di videopresentazione per la creazione di semplici presentazioni digitali.

Utilizza un programma di videopresentazione per la creazione di semplici presentazioni digitali con l’aiuto dell’insegnante.

Utilizza un programma di videopresentazione per la creazione di semplici presentazioni digitali.

Utilizza un programma di videopresentazione per la creazione di semplici presentazioni digitali in modo corretto.

(11)

Realizzare un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Realizza un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle

operazioni con l’aiuto dell’insegnante.

Realizza un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Realizza un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni in modo corretto.

Prevedere e immaginare Sa ricavare

informazioni utili su proprietà e

caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Pianificare la fabbricazione di oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo.

Pianifica la fabbricazione di oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo con l’aiuto dell’insegnante.

Pianifica la fabbricazione di oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo.

Pianifica la fabbricazione di oggetti, progetti e semplici plastici, anche con materiali di riciclo in modo corretto.

Riconoscere la differenza tra riciclo e riuso.

Riconosce la

differenza tra riciclo e riuso con l’aiuto dell’insegnante.

Riconosce la

differenza tra riciclo e riuso.

Riconosce la

differenza tra riciclo e riuso in modo

corretto.

Immaginare e valutare interventi di

riqualificazione ambientale entro situazioni-problema.

Immagina e valuta interventi di riqualificazione ambientale entro situazioni-problema con l’aiuto

dell’insegnante.

Immagina e valuta interventi di riqualificazione ambientale entro situazioni-problema.

Immagina e valuta interventi di riqualificazione ambientale entro situazioni-problema in modo corretto.

Sperimentare e valutare pratiche positive per la navigazione in Rete.

Sperimenta e valuta pratiche positive per la navigazione in Rete con l’aiuto

dell’insegnante.

Sperimenta e valuta pratiche positive per la navigazione in Rete.

Sperimenta e valuta pratiche positive per la navigazione in Rete in modo corretto.

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