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SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA

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Consiglio d1 Amministrazione

Seduta del

-

~

APR. 2017

SAPIENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

Nell'anno duemiladiciassette, addì 4 aprile alle ore 16.00, presso il Salone di rappresentanza, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, convocato con nota rettorale prot. n. 0023271 del 30.03.2017 (Allegato 1), per l'esame e la discussione degli argomenti iscritti al seguente ordine del giorno:

... OMISSIS ... .

Sono presenti: il rettore. prof. Eugenio Gaudio, Presidente; il prorettore vicario prof. Renato Masiani; i consiglieri: prof.ssa Antonella Polimeni, prof.

Vincenzo Francesco Nocifora, prof. Bartolomeo Azzaro, dott. Francesco Calotta, prof. Miche! Gras, sig. Beniamino Altezza, dott.ssa Angelina Chiaranza, sig. Angelo Marzano, sig. Antonio Lodise e il direttore generale Carlo Musto D'Amore, che assume le funzioni di segretario.

Assiste per il Collegio dei Revisori dei Conti: dott. Michele Scalisi.

Il Presidente, constatata l'esistenza del numero legale, dichiara l'adunanza validamente costituita e apre la seduta .

... OMISSIS ... .

Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Mod. 1003

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Consiglio di Amministrazione

Seduta del

- 4 APR. 2017

J

SAPTENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

SAPIENZA UNIVERSITA' DI ROMA - ATTO DI CITAZIONE AL TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA R.G.7634/2017. AUTORIZZAZIONE CONFERIMENTO MANDATO AVVOCATO LIBERO FORO.

Il Presidente presenta per la discussione la seguente relazione predisposta dal Settore Recupero Crediti ed Esecuzione di Provvedimenti giudiziali - Ufficio Contenzioso Civile, del Lavoro e Recupero Crediti dell'Area Affari Legali.

Con decreto rettorale n.202/2015 del 22.1.2015, ratificato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 17.2.2015, è stato conferito all'avv. Giuseppe Bernardi mandato ad assumere la rappresentanza e difesa legale di Sapienza nel procedimento per accertamento tecnico preventivo, promosso dalla società Appalti Lavori Costruzioni (SALC S.p.A), in proprio e nella qualità di capogruppo mandataria dell'ATI costituita con IRCOP S.p.A., dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma, relativamente all'appalto dei lavori per la "progettazione esecutiva e riqualificazione funzionale, ristrutturazione e adeguamento normativo dell'ex Centro Meccanografico Poste a S. Lorenzo sito in Roma in Circonvallazione Tiburtina, 4, adibito a sede universitaria con annessi servizi", originariamente affidati dall'Università all'ATI ICS Grandi Lavori S.p.A. (alla quale poi è subentrata SALC S.p.A.) - IRCOP S.p.A. con contratto rep.2144 del 18.4.2013.

Nel corso del procedimento, all'esito della relazione peritale del 1.10.2015, il consulente d'ufficio ha riconosciuto la presenza di cause determinanti l'anomalo andamento della commessa e la fondatezza delle n. 7 riserve iscritte sul registro di contabilità dall'Appaltatore, in ordine ai maggiori lavori eseguiti dall'ATI per un totale di€ 1.544.815,72.

In considerazione della necessità di procedere alla prosecuzione ed ultimazione.

delle opere, ed avendo, nel frattempo, SALC S.p.A. aggiornato le anzidette n.7 riserve, aggiungendone altre n.5 per un importo totale di € 13.511.296,27, Sapienza, su parere positivo dell'Avv. Giuseppe Bernardi e del CTP lng.

Pierpaolo Ferrante, nonché previa approvazione del Consiglio di·

Amministrazione con delibera n. 328/2015 assunta nella seduta del 27 ottobre 2015, ha raggiunto con la società l'accordo transattivo cieli' 11.11.2015.

L'atto, fra l'altro, ha previsto la rinuncia da parte della SALC di tutte le riserve iscritte e quelle non iscritte ma relative a lavori già iniziati, con esclusione delle sole riserve 2 e 5 per la sola parte riguardante il prolungamento dei tempi di costruzione del Corpo B a causa dei ritrovamenti archeologici e del parziale utilizzo di parte dell'area di cantiere. Per queste ultime riserve è stato convenuto che dovessero essere esaminate tramite la procedura dell'accordo bonario ex art. 240 D. Lgs 163/2006.

La transazione ha previsto, altresì, l'accettazione senza riserve della perizia di_

variante da parte dell'Appaltatore e la rinuncia ad ogni contestazione relativa ai progetti di contratto ed esecutivo, nonché l'accelerazione dei lavori assicurata dalle milestones e dalle penali, come da nuovo cronoprogramma allegato all'atto.

Successivamente con provvedimento del Direttore dell'Area Gestione Edilizia n.

Urnversità degli Studi d, Roma '"La Sapienza" t .... 1od 1003

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Consiglio d1 Amministrazione

Seduta ciel

- 4 APR. 2017

SAPIENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

1621 del 26 aprile 2016 è stata costituita la Commissione per l'attivazione del procedimento di accordo bonario avente ad oggetto le " ... .. sole lavorazioni che scontano un ritardo sul corpo B, sulle scale del corpo A3 e sull'indisponibilità delle aree di cantiere dovute alla presenza di materiale proveniente dagli scavi ivi depositato che ne hanno impedito l'utilizzo come area logistica per quanto attinente ai soli lavori di costruzione del corpo B, così come previsto dall'atto di transazione".

Il 17 ottobre 2016 è pervenuta la relazione finale della Commissione che ha previsto il pagamento, da parte dell'Amministrazione, "a titolo di danno subito dall'Appaltatore", dell'importo di € 157.315,68 - relativamente alle riserve contestate sulla realizzazione del corpo B -, utilizzando però, quale parametro del danno medesimo, il valore complessivo di € 1.977.000,00 - riferito all'interezza delle riserve 2 e 5 dei corpi A e B -, con ciò " ... ponendo in essere una valutazione ultronea rispetto al vero oggetto dell'accordo bonario ... " limitato alle sole riserve nn. 2 e 5 relativamente al solo corpo B - come evidenziato nella relazione presentata dall'Area Gestione Edilizia al Consiglio di Amministrazione del 31.1.2017 - la quale, peraltro, ha ritenuto che la proposta sia stata formulata

"... su/l'erroneo presupposto che la responsabilità per l'anomalo andamento ... . sia da imputare interamente all'Università ... ".

Quanto sopra, malgrado tale prospettazione fosse stata, nei fatti, smentita ·dalle relazioni riservate del Direttore dei Lavori e del Collaudatore, trasmesse alla Commissione stessa con nota del 20 maggio 2016 prot. 35516, in cui, il primo ha riconosciuto la somma di circa€ 10.000,00, il secondo ha invece negato tout court il diritto al risarcimento di SALC Spa.

La Commissione, quindi, non ha affrontato il tema della (eventuale) responsabilità della Stazione Appaltante nella causazione dell'c;momalo andamento relativo ai soli lavori del corpo B.

Sono stati acquisiti sul punto pareri pro veritate dell'avv. Giuseppe Bernardi (16 e 24 gennaio 2017) con i quali il legale ha evidenziato la non opportunità di concludere un accordo bonario che recepisca la proposta della Commissione, pari ad € 157 .315,68, e ciò perché "non sembra esservi alcuna responsabilità dell'Ateneo per l'anomalo andamento del corpo B" giacché "il ritardo nei lavori [. . .} dipende esclusivamente dai ritrovamenti archeologici, i quali, secondo la giurisprudenza di legittim;tà, rientrano nella nozione di "causa di forza maggiore" che esclude la risarcibilità del danno". L'Avv. Giuseppe Bernardi ha, altresì, precisato che " ... /a conclusione dell'accordo bonario non avrebbe il vantaggio di evitare future azioni giudiziarie, che sicuramente verranno promosse da SALC, avendo essa iscritto riserve per oltre 16 milioni di euro nell'ultimo stato di avanzamento".

Sulla scorta di detto parere, il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 31.1.2017 ha deliberato di non approvare la proposta di accordo bonario formulata dalla suindicata Commissione.

fvlod 1003

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Consiglio di Amministrazione

Seduta del

- 4 APR. 2017

SAPTENZA

UNrVERSfTÀ DI ROMA

Nel frattempo, con atto di citazione notificato in data 26.01.2017, la predetta SALC S.p.A. - in seguito all'asserito " ... diniego della Committenza di riconoscergli il dovuto corrispettivo per i maggiori lavori e per le. prestazioni rese, nonchè in ragione dell'insorgere di nuove interferenze ed altri motivi ostativi alla regolare esecuzione della commessa" che l'avrebbero asseritamente " .... costretta a formulare nuove istanze .... " e ad iscrivere altre riserve (dalla n. 13 alla n.20) per la complessiva somma di€ 5.893.379,13 - ha promosso un giudizio dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma per ottenere la condanna di Sapienza Università di Roma al pagamento della predetta somma di € 5.893.379, 13 nonché di€ 3.789.939,20 e di€ 1.270.988,69, quali importi rispettivamente dovuti per le riserve n.2 e n.5 che la Società istante ritiene non abbiano trovato alcuna soddisfazione, pur rientranti nell'Accordo transattivo sopra richiamato.

Le pretese della società attrice, nella sostanza, riguardano riserve che sono state rinunciate dall'impresa con l'atto transattivo dell'11.11.2015, fatta eccezione per una parte esigua che è stata oggetto del procedimento di accordo bonario.

In particolare l'art. 5 della transazione prevede che SALC S.p.A. rinuncia "a tutte le pretese economiche relative alle riserve iscritte e a quelle non iscritte che riguardano lavorazioni già iniziate, con espressa esclusione delle sole riserve aventi ad oggetto la procedura di accordo bonario di cui al precedente art. 3, lettera C". ·

Quest'ultima disposizione stabilisce che non sono rinunciate e costituiscono oggetto del procedimento di accordo bonario la parte delle riserve n. 2 e n. 5 che attiene ali' "anomalo andamento ed indisponibilità dell'area subito da SALC S.p.A., generato dalle indagini archeologiche sull'area del corpo B e relativamente ai soli lavori di costruzione del corpo 82".

La proposta economica formulata dalla Commissione, come detto rifiutata dall'Ateneo, è di circa € 157 .000,00, sicché appare evidente la pretestuosità e infondatezza delle pretese avverse.

Inoltre, ai sensi dell'art. 240 bis D. Lgs. 163/2006, l'appaltatore non può ottenere per le· riserve iscritte una somma superiore al 20% dell'importo contrattuale. Nel caso di specie, il valore dell'appalto, calcolato ai sensi dell'art.

29 D. Lgs. 163/2006, è di € 12.315.913,32. il cui 20% ammonta ad € 2.642.590,37.

Dal momento che SALC S.p.A. ha già ottenuto l'importo di € 2.400.000,00 in virtù dell'atto transattivo, la stessa società potrà ottenere al massimo la somma di € 242.590,37 (€ 2.642.590,37 - € 2.400.000,00), che è ben lontana dall'importo richiesto di€ 10.954.307,02 (€ 5.893.379,13 + € 3.789.939,20 + € 1.270.988,69).

Sussistono, pertanto, fondate ragioni per resistere in giudizio.

In data 22.3.2017, l'aw. Bernardi ha inoltrato un preventivo di spesa pari ad€

47.192,87 comprensivo di !VA e CPA, al lordo de!!a ritenuta di acconto, per !e

1 attività da svolgersi in rappresentanza e difesa della Sapienza nel contenzioso di cui trattasi dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma.

Università degfi Studi di Roma "La Sapienza" Mml 1003

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Consiglio dt Amministrazione

Seduta del

SAPIENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

- 4 APR. 2017

Tenuto conto del valore e della specialità del contenzioso in argomento, l'Ufficio competente ritiene congruo l'importo richiesto per i compensi professionali, anche in ragione del fatto che, al fine di venire incontro alle esigenze dell'Università di contenimento della spesa, la somma complessiva è stata determinata notevolmente al di sotto dei valori i minimi di liquidazione previsti dalle Tabelle dei Parametri Forensi di cui al D.M. Giustizia 10 marzo 2014 n. 55.

8

In considerazione della pregressa rappresentanza dell'Università nel richiamato

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§ giudizio per accertamento tecnico preventivo da parte di avvocato del Libero

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coerente con quanto disposto dello Statuto della Sapienza, Università di Roma emanato con D.R. n.3689 del 29.10.2012 che, nelle more dell'entrata in vigore del "Regolamento di disciplina dei patrocini legali", all'art. 3 recita "La Sapienza può avvalersi del patrocinio degli avvocati interni o, s4lla base di apposito regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione e nel rispetto della normativa vigente, degli awocati del Libero Foro" .

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Tutto ciò premesso, il Presidente invita il Consiglio a delibérare in merito.

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ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:

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data 22.3.2017 ALLEGATI IN VISIONE:

• atto di citazione in riassunzione notificato da SALC S.p.A., in data 26.01.2017

Università degli Studi cli Roma "La Sapienza" f,iod 1003

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Consiglio d1 Amministrazione

Seduta del

- 4 APR. 2017

SAPTENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

... OMISSIS ... . DELIBERAZIONE N. 124/17 .

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;

• Vista la delibera n. 39 del 17 febbraio 2015 con la quale il Consiglio di Amministrazione ha conferito all'avv. Giuseppe Bernardi l'incarico per la difesa legale di Sapienza nel procedimento per accertamento tecnico preventivo, promosso dalla società Appalti Lavori Costruzioni (SALC S.p.A.), in proprio e nella qualità di capogruppo mandataria dell'ATI costituita con IRCOP S.p.A., dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma;

• Vista la relazione finale della Commissione nominata per l'attivazione del procedimento di accordo bonario, con provvedimento del Direttore dell'Area Gestione Edilizia n. 1621 del 26 aprile 2016, pervenuta in data 17 ottobre 2016, che ha previsto il pagamento, a carico dell'Amministrazione, di € . 157 .315,68 "a titolo di danno subito dall'Appaltatore"; ·

• Vista la delibera n. 38 del 31 gennaio 2017 con la quale il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di non approvare la proposta di accordo bonario formulata dalla suindicata Commissione;

• Viste le note del 16 e 24 gennaio 2017 con le quali l'avv. Bernardi ha evidenziato la non opportunità di concludere un accordo bonario che recepisca la proposta della predetta Commissione, pari ad € 157.315,68;

• Visto l'atto di citazione dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma notificato in data 26 gennaio 2017, ad istanza della Società Appalti Lavori Costruzioni (SALC S.p.A.), nei confronti dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza";

• Considerato che la questione riveste carattere di particolare complessità ed è, quindi, opportuno, anche per omogeneità e continuità nella strategia difensiva, conferire nuovamente l'incarico per la difesa dell'Ateneo all'avv. Giuseppe Bernardi, alla luce del precedente mandato conferito allo stesso professionista;

• Visto il preventivo di€ 47.192,87, comprensivo di IVA e CPA, al lordo della ritenuta di acconto, presentato dall'avv. Giuseppe Bernardi in data 22 marzo 2017;

• Considerato che il compenso richiesto, al di sotto dei minimi delle tariffe vigenti, è stato ritenuto congruo dall'Ufficio competente in rapporto ai parametri previsti dal D.M. n. 55 del 1 O marzo 2014 per i compensi professionali;

• Presenti n. 12, votanti n. 10: con voto unanime espresso nelle forme di legge dal rettore e dai consiglieri: Polimeni, Nocifora, Azzaro, Calotta, Gras, Altezza, Chiaranza, Marzano e Lodise

Università degh Studi dì Roma "La Sapienza" Mod. 1003

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Consiglio di Amministrazione

Seduta del

- 4 APR. 2017

UNTVERSTTÀ 01 ROMA

DELIBERA

- di autorizzare il conferimento del mandato di rappresentanza e difesa dell'Ateneo all'avv. Giuseppe Bernardi per il giudizio dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma promosso dalla Società Appalti Lavori Costruzioni (SALC S.p.A.), nei confronti dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", con atto di citazione notificato in data 26 gennaio 2017;

- di autorizzare l'accantonamento di budget, pari ad € 47 .192,87, comprensivo di IVA e CPA, che andrà a gravare sul Conto di Bilancio A.C. 11.02.070.01 O "Spese per liti (Patrocinio legale)"

UA.S.001.DUF.ALE.UCO -Codice COFOG 09.8- Esercizio 2017.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

IL

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GRETARIO

Carl~D'Amore

... OMISSIS ... .

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Mod. 1003

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