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1. TITOLO DEL PROGETTO A SCUOLA DI GIORNALISMO
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto: liceo Don Tonino Bello Copertino
Codice Mecc.: __________________________________________________
Indirizzo: ______________________________________________________
Tel.: ___________________________________fax _____________
e- mail _______________________________________________________
Dirigente Scolastico _____________________________________________
3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE
Istituto Codice Meccanografico
4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
Denominazione Salento in tasca
Edito da “Avanti Salento” snc
Indirizzo:
Via Templari 10, Lecce p.iva 03631040759 legale rappresentante:
Coppola Loris (Milano 15-01-1968) residente a Lecce, via Merine21/a
cf: CPPLRS68A15F205R
5. ALTRI PARTNER ESTERNI
6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)
Il progetto si propone di guidare gli studenti delle classi terza r quarta del liceo classico in un percorso di alternanza scuola lavoro che valorizzi la comprensione del mondo dell’informazione e del metodo su cui si fonda la professione giornalistica. A tale fine gli studenti verranno guidati in un percorso formativo che promuoverà la sperimentazione di una concreta attività professionale che avrà l’obiettivo di produrre un elaborato giornalistico attraverso il reperimento di informazioni e la successiva verifica della correttezza e completezza dei dati. La sinergia tra la scuola e il giornale
“Salento in tasca” ha l’obiettivo di promuovere un modello di alternanza scuola lavoro che coniughi la riflessione teorica sul giornalismo contemporaneo con l’apprendimento pratico .il progetto si propone i seguenti obiettivi:
-acquisire competenze specifiche nell’applicazione del metodo giornalistico basato sul reperimento della notizia e sulla sua verifica;
- attivare percorsi formativi per gli studenti volti a sviluppare competenze nella progettazione giornalistica e nell’elaborazione di articoli web, di articoli a stampa, di contenuti video e di contenuti fotografici.
7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
TUTTI GLI ALUNNI DELLA CLASSE IIIA indirizzo CLASSICO
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I I DIPARTIMENTI coinvolti risultano essere: TUTTI
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI
Redazione del Progetto come da delibera del collegio docenti.
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI
Attività di docenza propedeutica all’esperienza Attività di assistenza agli alunni nei laboratori
Attività in presenza per accompagnare gli studenti nella visita alla redazione TUTOR ESTERNI
Docenza
8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Redazione dei contenuti e pianificazione delle attività
Organizzazione dell’intero Piano Operativo e distribuzione del monte ore previsto Programmazione della/e visita/e alla redazione del giornale
9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTESTO
Le attività previste nel progetto di alternanza, formazione in aula e apprendimento basato sull’esperienza, si propongono di creare interesse e sviluppare competenze nell’informazione, nell’editoria e nel giornalismo per rispondere ai fabbisogni in continua evoluzione di imprese giornalistiche ed editoriali, di agenzie di stampa, di agenzie pubblicitarie, nonché di biblioteche e di archivi presenti sul territorio.
10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
Il mestiere del giornalista:
deontologia professionale L’intervista: come nasce, come si prepara, come si affronta. La capacità di porre domande per ottenere risposte.
1° giorno lunedì 8.15- 10.15
Relatore:
5h L’inchiesta giornalistica. Il
lavoro di indagine,
l’importanza delle fonti, la
1° giorno 10.30-12.30 Relatore:
verifica delle notizie, gli ostacoli e i pericoli.
Il linguaggio giornalistico come strumento di comunicazione.
La notizia di cronaca: struttura, contenuti e titolo. Gli errori più frequenti e più gravi nella stesura di una notizia
2° giorno 8.15-10.15 Relatore:
6h Laboratorio in classe 2° g 10.15-14.15 docenti
Struttura del “foglio” di giornale; il menabo’ di pagina
3° giorno Esperto
5h Visita alla redazione di un
giornale
4° giorno tutor 5h
Laboratori in classe 5° e 6° giorno docenti 10h
Attività sul territorio pomeriggi tutor 9h
11. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
L’attività si svolgerà durante una intera settimana di fermo didattico, per un totale di 40 ore
12. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO
Attività previste Modalità di svolgimento
13. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI
Attività previste Modalità di svolgimento
In caso di necessità saranno organizzati Piani di lavoro individualizzati e per piccoli gruppi
Teoriche e pratiche
14. ATTIVITÀ LABORATORIALI In classe e in redazione
15. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING
Utilizzo del pc e della Lim , ausili digitali per report fotografici e video
16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
Il monitoraggio avverrà “in itinere” a cura del coordinatore di classe in collaborazione con i referenti del PCTO
17.VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO Al termine dell’esperienza ci sarà una valutazione sommativa e la redazione di una scheda
di valutazione coerente con le linee guida del PCTO
18. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
Compilazione di una scheda di lavoro finale
19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF( quadro europeo qualificazioni)
Livello Competenze Abilità Conoscenze
3
Lo studente lavora sotto supervisione, con un certo grado di autonomia
Abilità cognitive e pratiche di base necessarie all’uso di informazioni pertinenti per svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti usando strumenti e regole semplici
Conoscenze pratiche di base in un ambito di lavoro (redazione di un giornale) o di
studio (indagine, ricerca e scrittura)
20. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)
Scheda realizzata dall’Ente certificatore
21. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
Dossier dello studente utilizzando dati raccolti durante le esperienza (foto, video, report scritti, ecc.)
