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Il Catasto dei fabbricati inventaria e conserva i dati relativi alle costruzioni urbane dal 1939 e alle costruzioni rurali dal 1994.

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Visure catastali

Il catasto

Un catasto è un registro nel quale si elencano e descrivono i beni immobili, con l'indicazione del luogo e del confine, con il nome dei loro possessori e le relative rendite, sulle quali debbano calcolarsi tasse e imposte, a cura dei Comuni in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e del Territorio.

Tra le funzioni principali del catasto vi sono:

• definire la base imponibile fiscale degli immobili

• registrare ed aggiornare le proprietà ed i diritti reali degli immobili

Il Catasto italiano si divide in Catasto Fabbricati (CF) e Nuovo Catasto Terreni (NCT).

Le informazioni di proprietà custodite presso il catasto non costituiscono prova giuridica. Per conoscere i dati reali ed aggiornati di proprietà, occorre fare riferimento all’Ufficio del Registro.

Catasto dei fabbricati (CF)

Il Catasto dei fabbricati inventaria e conserva i dati relativi alle costruzioni urbane dal 1939 e alle costruzioni rurali dal 1994.

L'elemento minimo di riferimento è l’unità immobiliare urbana (es. appartamento, box, casa indipendente), definita come "quella porzione di fabbricato, o intero fabbricato, o insieme di fabbricati, o area che nello stato in cui si trova e secondo l’uso locale, presenta potenzialità di autonomia funzionale e reddituale" (art.2 del decreto ministeriale 2 gennaio 1998).

Nel CF la singola unità immobiliare è rappresentata da un numero di subalterno, all'interno del mappale/particella di appartenenza. Ad esempio, se un condominio è identificato da una particella, gli appartamenti, i box, i posti auto, etc, hanno ciascuno un numero di subalterno.

Per ogni unità immobiliare, sono registrate le seguenti informazioni:

• dati catastali identificativi: comune, foglio, particella o mappale, subalterno

• dati toponomastici: via, n. civico, piano, zona censuaria

• destinazione d’uso, categoria e classe

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• consistenza: misura delle dimensioni (in mq o vani)

• rendita catastale: reddito ordinario al netto delle spese e al lordo delle imposte, utilizzato ad esempio ai fini del pagamento dell'IMU

• nominativi e dati anagrafici dei titolari di diritti reali

• planimetria

Il CF può essere consultato tramite visura catastale, documento ottenuto tramite:

• visura per dati catastali (comune, foglio, particella, eventuale sub)

• visura per indirizzo

• visura per soggetto (titolare, intestatario)

La consultazione è gratuita ed esente da tributi per gli immobili di cui i richiedenti risultano titolari in catasto, e può essere richiesta:

• presso gli Uffici Provinciali - Territorio dell’Agenzia delle Entrate con esclusione delle sedi di Trento e Bolzano, nelle quali il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome

• presso gli sportelli catastali decentrati attivati nelle sedi dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni di Comuni e delle Associazioni di Comuni

• in modalità telematica tramite il servizio "Consultazione personale" sul sito dell’Agenzia delle Entrate

Nuovo Catasto dei terreni (NCT)

Il Nuovo Catasto dei terreni inventaria e conserva i dati relativi ai terreni ed i fabbricati rurali al loro servizio, ai terreni incolti e alle strade pubbliche e le acque esenti da estimo. Le mappe del NCT costituiscono una rappresentazione cartografica completa del territorio nazionale. L'elemento minimo di riferimento è la particella, riferita a un determinato foglio del relativo comune di appartenenza.

Per ogni particella, sono registrate le seguenti informazioni:

• dati catastali identificativi: comune, foglio, particella o mappale

• superficie, in ettari (10.000 mq), are (100 mq) e centiare (1 mq)

• produttività di coltura, qualità e tipologia

• redditi: dominicale (che spetta al proprietario) e agrario (che spetta al coltivatore)

• proprietari e titolari di altri diritti reali

Il NCT può essere consultato tramite visura catastale o estratto di mappa, documento ottenuto tramite:

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• visura per dati catastali (comune, foglio, particella)

• visura per soggetto (titolare, intestatario) La consultazione è gratuita e può essere richiesta:

• presso gli Uffici Provinciali - Territorio dell’Agenzia delle Entrate con esclusione delle sedi di Trento e Bolzano, nelle quali il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome

• presso gli sportelli catastali decentrati attivati nelle sedi dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni di Comuni e delle Associazioni di Comuni

• in modalità telematica tramite il servizio "Consultazione personale" sul sito dell’Agenzia delle Entrate

Mappa catastale

La mappa catastale rappresenta il territorio di ogni comune, e la cartografia può essere talvolta suddivisa in sezioni se i comuni sono molto estesi.

Ogni mappa o sezione è suddivisa in fogli, suddivisi a loro volta in particelle classificate da un numero.

Nelle mappe una linea continua delimita le particelle dei terreni, dei fabbricati, delle strade e dei corsi d’acqua; una linea tratteggiata indica le strade private e i fossi; il segno ~ collega aree confinanti con stesse caratteristiche e diritti di proprietà.

Conservatorie dei Registri Immobiliari

Gli atti e le trascrizioni con valore legale riguardanti immobili (compravendite, successioni, ipoteche, etc…) sono custoditi nelle Conservatorie dei Registri

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Immobiliari (o Uffici di Pubblicità Immobiliare), uffici dell'Agenzia delle Entrate e del Territorio.

La visura ipotecaria è un documento che contiene un elenco di atti, detti formalità, relativi ad un immobile o un soggetto. Ogni formalità possiede una data, un numero di registro generale e uno particolare e può essere una trascrizione (es.

compravendita, successione), una iscrizione (es. ipoteca) o una annotazione (es.

cancellazione di ipoteca). Per consultare i registri della conservatoria, sempre aggiornati, potete richiede una visura ipotecaria on-line, mentre per ottenere una documentazione cartacea più vecchia dovete rivolgervi di persona all’Agenzia delle Entrate e del Territorio.

Glossario dei termini catastali (in ordine alfabetico)

cancellazione di ipoteca, totale o parziale, si ottiene quando il debitore ha estinto il suo debito con il creditore, per esempio quando si finisce di pagare un mutuo, ed è convalidata formalmente con la trascrizione dell’annotazione di cancellazione, entro 30 giorni, allegata all'iscrizione ipotecaria originaria presso la conservatoria di riferimento. È possibile verificarne l'effettiva cancellazione, richiedendo una visura ipotecaria o una visura per nota se si conoscono il n° di registro e l’anno

catasto ordinario, è un ufficio con finalità prevalentemente fiscali dell'Agenzia del Territorio, di norma provinciale, che archivia e dove è possibile consultare le informazioni catastali tramite visure telematiche o ispezioni cartacee allo sportello. Si rivolge sia a privati che a professionisti abilitati (geometri, notai..). Le informazioni di proprietà degli immobili non hanno per ora alcun valore legale

catasto tavolare , nelle sole provincie di Trieste, Gorizia, Trento, Bolzano, ed in alcuni comuni in provincia di Udine, nel comune di Pedemonte (Provincia di Vicenza), nei comuni di Magasa e Valvestino (Provincia di Brescia) e in alcuni comuni in prov. di Belluno (ad esempio Cortina d'Ampezzo), in cui i documenti hanno valore legale e probatorio. In questo caso le visure catastali sono depositate e consultabili presso i Comuni e non all’Agenzia del Territorio

codice catastale identifica i comuni in forma abbreviata, come per le province. È presente spesso nelle visure catastali ma anche nel codice fiscale personale (ultime 4 lettere prima dell'ultima lettera), come ad esempio per il Comune di Torino: L219

fabbricato rurale, adibito ad attività agricole, per esempio rimesse per attrezzi, depositi agricoli, stalle. Censiti al catasto terreni, non è quasi mai previsto il numero di subalterno

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foglio catastale, suddivisione prevista per ogni comune. Ogni foglio rappresenta circa 1kmq, suddivisi in sezioni, che corrispondono di norma a una frazione cittadina. Il foglio è dunque la prima suddivisione che permette di restringere un'area geografica all'interno del comune ed è indicato nella visura catastale e nell'atto di acquisto di un immobile

particella catastale, unità in cui è suddiviso ogni foglio catastale. Una particella rappresenta un edificio o un terreno o porzione di terreno. È la singola unità immobiliare, che per i soli fabbricati è ulteriormente suddivisa in subalterni (es. interni, pertinenze, box..). La particella è indicata nella visura catastale e nell'atto di acquisto di un immobile

subalterno catastale, identifica negli edifici/fabbricati la minima unità, più piccola della particella, come ad esempio gli interni di un condominio, i box auto, gli spazi comuni, etc... In alcuni casi un’unità può occupare più subalterni andando a formare un'unica unità (subalterni graffati) oppure a seguito di aggiornamenti catastali o riaccatastamenti un subalterno può essere modificato o riassegnato. Qualsiasi tipo di modifica o variazione è annotata e aggiornata ed è riscontrabile sulla visura

trascrizione, atto con cui viene trascritto in conservatoria una compravendita o altro atto che trasferisca diritti reali su un immobile. È iscrizione quando si riferisce ad un atto completo oppure annotazione quando è fatta un'aggiunta ad un atto già registrato (esempio la cancellazione di ipoteca)

variazione catastale, nei casi di fusione, ampliamento, demolizione totale o parziale di immobili, cambiamento della destinazione (ad esempio da ufficio a casa, da box a negozio)

visura catastale, fornita dall'Agenzia del Territorio in cui sono elencati i dati identificativi dell'immobile (comune, indirizzo, foglio particella subalterno), i dati fiscali come la rendita catastale, i nomi e codice fiscale di tutti i soggetti che vantano diritti reali, i riferimenti degli atti notarili da cui derivano le informazioni presenti nella visura. La ricerca della visura è possibile tramite soggetto, per verificare ad esempio le reali proprietà immobiliari di un soggetto o tramite immobile, per visualizzare ad esempio lo storico di tutti gli intestatari di un immobile specifico

visura ipotecaria, con valore legale, ottenuta dalla conservatoria dei registri immobiliari, che permette la consultazione in ordine cronologico di tutti gli atti (compravendite, gravami, successioni..) relativi ad un determinato immobile o soggetto

Riferimenti

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