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Città di Gardone Val Trompia

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Academic year: 2022

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(1)

Città di Gardone Val Trompia

Realizzazione di sistemi di videosorveglianza e di lettura targhe per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria a Gardone val Trompia

ACCORDO QUADRO

(Approvato con determinazione n. del ) DATA INIZIO:

DATA FINE:

VALORE STIMATO:

Descrizione Importo Cassa Ivato

Determinazione corrispettivo € 60.031,15 € 2.401,25 € 76.167,52 Modifiche art. 106ccomma 1 lettera e) € 12.006,23 € 480,25 € 15.233,50 Totale Valore Stimato € 72.037,38 € 2.881,50 € 91.401,03

Ribasso Offerto:XX

OPERATORI ECONOMICI: Ing. Andrea Cavagnini

CONTRATTO APPLICATIVO N. 01

Progettazione Preliminare/Definitiva - Esecutiva

BILANCIO

CO APPLIC N. ANNO CAPITOLO IMPORTO

01 2020 2855/2020 XXX

Responsabile del Procedimento: ing. Michele Pelamatti Direttore dell’Esecuzione del Contratto: Ing. Michele Pelamatti

(2)

Avvertenze Generali...3

Normativa di riferimento...3

Art. 54 del D.Lgs 50.2016 (accordi quadro)...3

Art.32. del D.Lgs 50.2016 (Fasi delle procedure di affidamento) ...4

Linee guida n. 1 ANAC rev. 2...4

Articolo 1 – OGGETTO...6

Obbiettivo ...6

Prestazioni del contratto applicativo...6

Modifiche al contratto ...6

Aree di interesse preliminare a Gardone Val Trompia...6

Progettazione Preliminare/Definitiva - Esecutiva ...7

Oneri, attività ed operazioni compensate con la progettazione preliminare/definitivo - esecutivo...9

Coordinamento della sicurezza ...11

Coordinamento in fase di progettazione ...11

Articolo 2 – DURATA ...12

Articolo 3 – IMPORTO DELL’ACCORDO APPLICATIVO ...13

Articolo 4 – PATRIMONIO INTERESSATO DAGLI INTERVENTI ...14

Articolo 5 – CAUZIONE DEFINITIVA ...14

Articolo 6 - POLIZZA DI ASSICURAZIONE PER DANNI IN ESECUZIONE E RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI ...15

Articolo 7 - AVVIO DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI APPLICATIVI...15

Articolo 8 – CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI...15

Articolo 9 – VERIFICA DELLA REGOLARE ESECUZIONE E LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI...15

Articolo 10 -PENALI ...16

Articolo 11 -NORME FINALI ...16

(3)

Avvertenze Generali

Nell’ambito del presente documento contrattuale, verranno adottate le seguenti definizioni:

Accordo Quadro: (art. 3 comma primo lett. iii e art.54 del D. Lgs.50/2016) l’accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste;

Contratto Applicativo: è il contratto, non autonomo, il cui oggetto sarà determinato di volta in volta, in applicazione del contenuto prefissato nell’Accordo Quadro. Una volta stipulato l’Accordo Quadro, l’Aggiudicatario avrà, quindi, l’obbligo di effettuare le prestazioni oggetto dell’A.Q., previa stipula con la Stazione Appaltante di singoli contratti applicativi, con le caratteristiche, i limiti economici, temporali e contrattuali previsti dal presente Accordo Quadro. L'Accordo Quadro segue le leggi, i regolamenti, le circolari, le prescrizioni e le istruzioni vigenti emanate da Unione Europea, Stato, Regione. Le suddette disposizioni sono integrate dalle prescrizioni del Capitolato prestazionale e del presente A.Q. L’obbligo si estende automaticamente, senza ulteriori atti, alle eventuali normative che entrassero in vigore durante lo svolgimento del presente contratto. L’Aggiudicatario, con la firma dell’Accordo Quadro, assume fra l’altro, l’obbligo del rispetto delle normative per il proprio personale, per quello di eventuali subappaltatori e/o cottimisti e per quello dell'Amministrazione in visita per controlli e rilievi. Tutti i rapporti scritti e verbali tra l'Amministrazione e l'Appaltatore, comunque inerenti il presente Accordo Quadro, dovranno avvenire in lingua italiana.

Normativa di riferimento

Art. 54 del D.Lgs 50.2016 (accordi quadro)

1. Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure di cui al presente codice. La durata di un accordo quadro non superai quattro anniper gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro.

2. Nei settori ordinari, gli appalti basati su un accordo quadro sono aggiudicati secondo le procedure previste dal presente comma e dai commi 3 e 4. Tali procedure sono applicabili solo tra le amministrazioni aggiudicatrici, individuate nell'avviso di indizione di gara o nell'invito a confermare interesse, e gli operatori economici parti dell'accordo quadro concluso. Gli appalti basati su un accordo quadro non comportano in nessun caso modifiche sostanziali alle condizioni fissate nell’accordo quadro in particolare nel caso di cui al comma 3.

3. Nell’ambito di un accordo quadro concluso conun solo operatoreeconomico, gli appalti sono aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell'accordo quadro stesso. L’amministrazione aggiudicatrice può consultare per iscritto l'operatore economico parte dell'accordo quadro, chiedendogli di completare, se necessario, la sua offerta.

4. L'accordo quadro concluso conpiù operatorieconomici è eseguito secondo una delle seguenti modalità:

a) secondo i termini e le condizioni dell'accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo, se l'accordo quadro contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, nonché le condizioni oggettive per determinare quale degli operatori economici parti dell'accordo quadro effettuerà la prestazione. Tali condizioni sono indicate nei documenti di gara per l'accordo quadro. L'individuazione dell'operatore economico parte dell'accordo quadro che effettuerà la prestazione avviene sulla base di decisione motivata in relazione alle specifiche esigenze dell'amministrazione;

(4)

b) se l'accordo quadro contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, in parte senza la riapertura del confronto competitivo conformemente alla lettera a) e, in parte, con la riapertura del confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro conformemente alla lettera c), qualora tale possibilità sia stata stabilita dall'amministrazione aggiudicatrice nei documenti di gara per l'accordo quadro. La scelta se alcuni specifici lavori, forniture o servizi debbano essere acquisiti a seguito della riapertura del confronto competitivo o direttamente alle condizioni di cui all'accordo quadro avviene in base a criteri oggettivi, che sono indicati nei documenti di gara per l'accordo quadro. Tali documenti di gara precisano anche quali condizioni possono essere soggette alla riapertura del confronto competitivo. Le disposizioni previste dalla presente lettera, primo periodo, si applicano anche a ogni lotto di un accordo quadro per il quale tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture in questione, sono definiti nell'accordo quadro, anche se sono stati stabiliti tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture per altri lotti;

c) riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro, se l'accordo quadro non contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture.

5. I confronti competitivi di cui al comma 4, lettere b) e c), si basano sulle stesse condizioni applicate all'aggiudicazione dell'accordo quadro, se necessario precisandole, e su altre condizioni indicate nei documenti di gara per l'accordo quadro, secondo la seguente procedura:

a) per ogni appalto da aggiudicare l'amministrazione aggiudicatrice consulta per iscritto gli operatori economici che sono in grado di eseguire l'oggetto dell'appalto;

b) l'amministrazione aggiudicatrice fissa un termine sufficiente per presentare le offerte relative a ciascun appalto specifico, tenendo conto di elementi quali la complessità dell'oggetto dell'appalto e il tempo necessario per la trasmissione delle offerte;

c) le offerte sono presentate per iscritto e il loro contenuto non viene reso pubblico fino alla scadenza del termine previsto per la loro presentazione;

d) l'amministrazione aggiudicatrice aggiudica l'appalto all'offerente che ha presentatol'offerta migliore sulla base dei criteri di aggiudicazione fissati nei documenti di gara per l'accordo quadro.

6. Nei settori speciali, gli appalti basati su un accordo quadro sono aggiudicati in base a regole e criteri oggettivi che possono prevedere la riapertura del confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro concluso. Tali regole e criteri sono indicati nei documenti di gara per l'accordo quadro e garantiscono parità di trattamento tra gli operatori economici parti dell'accordo. Ove sia prevista la riapertura del confronto competitivo, l'ente aggiudicatore fissa un termine sufficiente per consentire di presentare offerte relative a ciascun appalto specifico e aggiudicano ciascun appalto all'offerente che ha presentato la migliore offerta in base ai criteri di aggiudicazione stabiliti nel capitolato d'oneri dell'accordo quadro. L'ente aggiudicatore non può ricorrere agli accordi quadro in modo da eludere l'applicazione del presente decreto o in modo da ostacolare, limitare o distorcere la concorrenza.

Art.32. del D.Lgs 50.2016 (Fasi delle procedure di affidamento)

10. Il termine dilatorio di cui al comma 9 non si applica nei seguenti casi:

a) nel caso di un appalto basato su un accordo quadro di cui all'articolo 54…. nel caso di affidamenti effettuati ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettere a) e b).

Linee guida n. 1 ANAC rev. 2

(5)

L'anno XX, il giorno XX del mese di XX,

TRA

Comune di Gardonene Val Trompia , con sede in via Mazzini 2 del comune di GARDONE VAL TROMPIA, c.f. e P.IVA 00553520982, di seguito indicato come "Committente", rappresentato da michele pelamatti in qualità di Responsabile del procedimento, domiciliato, ai fini del presente contratto, nella sede legale del Committente, il quale interviene al presente Comune di nella sua qualità di delegato speciale per Ia firma dei contratti, ai sensi della deliberazione n. del .

E

il professionista XXX, iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di al n. , domiciliato, ai fini del presente contratto, in () , c.f. , P. IVA , nella sua qualità di Libero professionista, in seguito denominato "Affidatario"

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE.

(6)

Articolo 1 – OGGETTO

Obbiettivo

L’obbiettivo del presente incarico applicativo è quello di progettare un sistema di videosorveglianza e lettura targhe integrato sul territorio comunale che consenta al comando degli agenti di polizia locale di consultare con estrema efficienza i dati registrati dai diversi sistemi riducendo al massimo i tempi di attesa, azioni ripetitive, limiti di utilizzo.

Gli agenti di polizia locale dovranno gestire i diversi sistemi installati con un'unica interfaccia friendly; il sistema dovrà prevedere anche la possibilità di potenziare sul territorio la videosorveglianza prevedendo modularità delle componenti. Dovranno essere valutati i protocolli di sicurezza per evitare accessi indesiderati ai dati registrati, valutata la privacy. I sistemi dovranno essere progettati in conformità alle normative vigenti e alle linee guida del ministero dell’interno ed il progetto dovrà essere sottoposto ad autorizzazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Prestazioni del contratto applicativo

Il presente contratto applicativo ha per oggetto:

1. Progettazione Preliminare/Definitiva di sistemi di videosorveglianza e lettura targhe sul territorio Comunale;

2. Progettazione Esecutiva dei sistemi di videosorveglianza e lettura targhe;

3. Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;

La progettazione dovrà essere suddivisa in due sezioni separate ovvero:

- Interventi di potenziamento dei sistemi di videosorveglianza e lettura targhe

- Interventi di adeguamento e sostituzione di sistemi di videosorveglianza e lettura targhe esistenti.

Modifiche al contratto

Per il presente contratto Applicativo, in conformità a quanto previsto nell’Accordo Quadro, è prevista la possibilità di una modica contrattuale del 20% ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera e) del Codice dei Contratti.

Aree di interesse preliminare a Gardone Val Trompia

Le aree sul territorio di Gardone V.T. condivise con gli agenti di polizia locale per le quali si rende necessario attivare sistemi di videosorveglianza e lettura targhe per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria a Gardone val Trompia sono:

1. Rotatoria Via Alfieri/Battisti/Roma/XXV Aprile e accesso Centro di raccolta 2. Via Convento Intersezione via Alfieri

3. Cimitero Gardone

4. Accesso alla piscina comunale e relativo parco 5. Piazza Garibaldi

6. Piazza San Marco

7. Via Mazzini intersezione piazzale Gardoncini

(7)

8. Parco Rovedolo (accesso da via Ghidini e dalla Privinciale) 9. Via X Giornate tornante accesso al centro storico

10. Piazza san Martino di Magno

11. Via Caregno al tornante dell’acquedotto 12. Via Artigiani al confine con Sarezzo 13. Incrocio semaforico di Inzino

14. Rotatoria Gardone Centro (complesso le Torri) 15. Via San Francesco

16. Parcheggio Ospedale

17. Controstrada all’incrocio semaforico della SP BS 345 18. Traversa di via San Paolo

19. Centro Sportivo Redaelli

Le aree per le quali esiste un sistema di videosorveglianza e lettura targhe sono:

1. Parcheggio interrato “I Portici”

2. Parco del Mella

3. Portale lettura targhe in via Madonnina

4. Portale lettura targhe sulla provinciale Sp BS 345 all’altezza del confine con Marcheno 5. Area interna del centro di raccolta comunale

Le aree di cui sopra potranno essere oggetto di variazione/integrazione in fase di indagini preliminari volte alla redazione del progetto preliminare.

Progettazione Preliminare/Definitiva - Esecutiva

Nello svolgimento dell’incarico il professionista dovrà eseguire, tra gli altri, i seguenti compiti, rapportandosi costantemente con il responsabile del procedimento, di seguito indicato anche come “responsabile del procedimento”, e seguendone le relative istruzioni:

1. I progetti preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori/delle opere di cui all’oggetto e tutte le attività tecnico-economiche annesse, dovranno venir eseguite secondo quanto stabilito dal Codice dei Contratti e dal D.P.R. 207/2010, nonché da ogni altra disposizione di legge o regolamentare in materia, con l’obbligo di adeguamento ad eventuali nuove normative e regolamenti che insorgessero durante lo svolgimento dell’incarico in quanto applicabili. In particolare, i progetti dovranno risultare conformi, sotto il profilo formale e sostanziale, alle disposizioni previste dal Codice dei Contratti e dalla specifica normativa di riferimento; gli elaborati tecnici dovranno essere pienamente corrispondenti nel numero e nella tipologia a quelli stabiliti dalle menzionate norme.

2. La progettazione dovrà tenere conto dell’entità della spesa complessiva prevista dal Comune per i lavori/le opere in questione e le somme a disposizione – e dovrà essere sviluppata in coerenza con la documentazione tecnico-amministrativa (ad es. prezziario, Capitolato generale del Comune e schema di contratto). Le analisi dei costi elementari e dei prezzi, qualora necessarie, delle opere finite, come pure ogni altra valutazione di progetto saranno riferite al livello del mercato corrente alla data di compilazione del progetto.

3. Nello svolgimento delle attività progettuali il progettista dovrà coordinarsi costantemente con il responsabile del procedimento o con i funzionari dallo stesso delegati

(8)

anche attraverso piattaforme web, riferendo periodicamente e secondo necessità sull’andamento delle attività, allo scopo di consentire una valutazione congiunta delle indicazioni progettuali nel loro divenire e poter concordare congiuntamente decisioni sui singoli problemi che venissero a maturare nel corso dello svolgimento del presente incarico.

In particolare

4. Ciascun progetto – che rimarrà in proprietà al committente – dovrà essere consegnato al Comune, nei tempi indicati nei successivi articoli in almeno una copia cartacea ed una originale digitale riproducibile su supporto informatico compatibile con i prodotti in uso al Comune stesso, impegnandosi il progettista a fornire, a semplice richiesta del Responsabile del procedimento, ulteriori copie cartacee del medesimo progetto e di ogni altro elaborato o documento riferibile al progetto medesimo, se richiesto per l’ottenimento di pareri o il reperimento ed erogazione dei finanziamenti, salvo il mero rimborso delle sole spese di riproduzione.

5. Il progettista dovrà acquisire, senza ritardo alcuno, a propria cura e spese tutti i pareri, nulla-osta ed autorizzazioni necessari ai fini della realizzazione dei lavori, ovvero, nel caso di indizione della conferenza dei servizi, prestare la massima e solerte assistenza al Comune per lo svolgimento della stessa e dovrà presentare tutte le eventuali dichiarazioni di conformità o di altro tipo previste nelle vigenti disposizioni di legge o regolamentari.

6. Dovranno essere recepite nel progetto tutte le eventuali prescrizioni apposte dagli organi tecnici di controllo, nonché le modificazioni eventualmente richieste dal Comune prima dell’approvazione delle singole articolazioni progettuali anche in attuazione delle operazioni di verifica della rispondenza degli elaborati progettuali ai sensi dell’art. 112 della legge, senza perciò sollevare eccezioni di sorta o richiedere oneri aggiuntivi o speciali compensi.

7. Ogni Area di intervento dovrà avere i relativi elaborati specifici in modo tale che finanziamenti parziali possano consentire l’avvio di singoli sistemi di videosorveglianza con particolare riferimento a:

 Relazione

 Elenco prezzi unitari/analisi dei prezzi.

 Computo metrico estimativo

 Quadro Economico

 Tavole Grafiche

o Schema trasmissione dati dei diversi sistemi di videosorveglianza

o Inserimento cartografico sinottico delle postazioni differenziate per sistemi di Videosorveglianza e lettura targhe nuovi ed esistenti

o Tavola di dettaglio per ogni punto con indicazione della sorgente alimentazione elettrica, opere edili, etc…

o Fotoinserimento e skyline dei singoli impianti

o Tavola centrale di controllo presso sede Agenti Polizia Locale

 Capitolato speciale

4. Gli elaborati progettuali dovranno essere consegnati in formato editabile con i software in dotazione della PA.

(9)

Oneri, attività ed operazioni compensate con la progettazione preliminare/definitivo - esecutivo Il progetto preliminare/definitivo dovrà comprendere oltre a quanto previsto da Codice dei Contratti e Regolamento/Linee Guida:

- Analisi dello stato di fatto dei sistemi di videosorveglianza e lettore targhe esistenti e del sistema di controllo e monitoraggio sito presso la sede degli agenti di polizia locale con restituzione delle valutazioni in termini di funzionalità, necessità di riqualificazione. Redazione di schede digitali per ogni singolo impianto contenenti le principali informazioni dei sistemi di videosorveglianza quali a titolo esemplificativo:

o Tipo Alimentazione e POD contatore o Tipo Trasmissione dati

o Tipo Telecamere e anno

o Presenza di Sim con scadenze, numero serie e telefonico o Caratteristiche centrale di controllo

o Software utilizzato

- Redazione di schema semplificato di funzionamento trasmissione sistemi videosorveglianza esistenti e di potenziamento;

- Restituzione cartografica (cartacea e informatica) sinottica di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti/potenziali

- Rilevazione quadri IP con valutazione potenziali allacci per alimentazione elettrica - Relazione di verifica della copertura della trasmissione segnale delle aree

videosorvegliate con i sistemi di trasmissione presenti;

- Quadri economici singoli e Quadro economico riepilogativo costituito dalle seguenti voci:

o a.1) lavori a misura, a corpo, in economia;

a.2) oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta;

o b) somme a disposizione della stazione appaltante per:

 1- lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura;

 2- rilievi, accertamenti e indagini;

 3- allacciamenti ai pubblici servizi;

 4- imprevisti;

 5- acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi;

 6- accantonamento di cui all’articolo 133, commi 3 e 4, del codice;

 7- spese tecniche;

 8- spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione;

 9- eventuali spese per commissioni giudicatrici;

 10- spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche;

 11- spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d’appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici;

(10)

 12- I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge.

o Tavola con indicazione dei varchi esistenti e dei percorsi non coperti da controllo.

Nel compenso della progettazione preliminare definitiva sono comprese tutte le attività, le pratiche e gli incontri necessari per acquisire i pareri e le autorizzazioni di competenza;

In particolare il professionista si confronterà con:

- il Comandante degli Agenti di polizia locale - I Carabinieri di Gardone

- Il gestore dei sottoservizi

- Il gestore dell’illuminazione pubblica

- Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica - Il tecnico CED Comunale

Il Progetto Esecutivo dovrà comprendere oltre a quanto previsto da Codice dei Contratti e Regolamento/Linee Guida:

- Relazione descrittiva delle caratteristiche imprescindibili delle singole componenti in termini di qualità del prodotto e definizioni criteri di similarità di prodotti;

- Relazione sul protocollo sicurezza dati - Relazione su protocollo Privacy

- Per ogni Sistema stima dei consumi e definizione importi necessari per riconoscere eventuali canoni per carichi esogeni IP

- Capitolato Speciale di Appalto Parte Prima aggiornato alla normativa vigente - Capitolato Speciale d’appalto Parte Seconda specifico con particolare riferimento

anche a oneri di collaudo, tipi collaudo.

- Relazione specifica dell’architettura e del funzionamento del sistema di trasmissione, registrazione compreso tipologia software e caratteristiche principali

- Restituzione grafica Reti esistenti e sottoservizi interferenti

- I prezzi dovranno essere di mercato e derivare da prezziari ufficiali. In alternativa necessario effettuare anali prezzi.

- Nella valutazione dei ripristini di scavi stradali verificare necessità di asfaltare l’intera corsia/carreggiata e prevederlo nel CME

- Il CME dovrà essere suddiviso e leggibile sia per categoria di lavoro (corpo d’opera) che per tipologia (edili, impianto elettrico, sistema controllo)

- Tavola specifica lavori presso sede polizia Locale - Relazioni specifiche e calcoli strutturali

- Il piano di manutenzione dovrà indicare il i punti critici del sistema in termini anche di rinnovo licenze, sim, manutenzioni specifiche e individuare stima dei costi da mettere a gara per la manutenzione dell’impianto

- Relazione con i criteri e le formule per l’attribuzione dell’offerta tecnica;

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- Il Cronoprogramma dei lavori dovrà evidenziare eventuali criticità di sovrapposizione delle attività o interferenze con il territorio. Nel calcolo della durata dei lavori sarà necessario prevedere anche gli andamenti stagionali sfavorevoli;

Il Progetto Esecutivo rappresenta l’ingegnerizzazione delle opere e deve essere definito nel dettaglio ogni singolo aspetto senza tralasciare elementi che potrebbero dare adito a interpretazioni in sede di gara.

Coordinamento della sicurezza Coordinamento in fase di progettazione

Nello svolgimento dell’incarico il professionista dovrà eseguire, tra gli altri, i seguenti compiti, rapportandosi costantemente con il responsabile del procedimento, di seguito indicato anche come “RP”, e seguendone le relative istruzioni:

1. Il .Tecnico Incaricato assumerà, per effetto del presente atto, tutti gli obblighi di cui all’art.

91 del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni, e, quindi, dovrà predisporre nei tempi dovuti:

a. prime indicazioni e misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza;

b. l’aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;

c. il piano di sicurezza e di coordinamento secondo quanto stabilito all’art. 100 del D.Lgs. n. 81/2008, nonché tutti gli altri elaborati tecnici necessari e previsti dalle norme indicate e vigenti ai fini della prevenzione e protezione dai rischi potenzialmente incombenti in capo ai lavoratori addetti alla realizzazione dei lavori in oggetto nonché in capo alla cittadinanza transitante in prossimità dei cantieri;

d. il fascicolo di cui all’art 91 del D.Lgs. n. 81/2008.

2. La progettazione della sicurezza dovrà venir eseguita in stretta correlazione con la progettazione dei lavori.

3. A tal fine, nello svolgimento dell’attività progettuale della sicurezza, il coordinatore dovrà coordinarsi costantemente con il progettista dei lavori e con il Responsabile del Procedimento, riferendo periodicamente sull’andamento delle attività, allo scopo di consentire una valutazione congiunta delle indicazioni progettuali nel loro divenire e poter concordare congiuntamente decisioni sui singoli problemi che venissero a maturare nel corso dello svolgimento dell’incarico.

4. Dovrà recepire, nell’elaborazione od adeguamento del progetto della sicurezza, tutte le eventuali prescrizioni apposte dagli organi tecnici di controllo in sede di espressione del parere di competenza sul progetto dei lavori, nonché le modificazioni motivatamente richieste al progettista dei lavori dall’ente committente prima dell’approvazione delle singole articolazioni progettuali, senza perciò sollevare eccezioni di sorta o richiedere oneri aggiuntivi o speciali compensi.

(12)

5. La progettazione della sicurezza dovrà essere sviluppata in coerenza con la documentazione tecnico-amministrativa (ad es. prezziario, capitolato generale del Comune e schema di contratto) fornita dal Comune all’inizio dell’attività. Le analisi dei costi elementari e dei prezzi, qualora necessarie, saranno riferite al livello del mercato corrente alla data di compilazione del progetto.

6. Gli elaborati – che rimarranno in proprietà al committente – dovranno essere consegnati al Comune, nei tempi indicati nel successivo articolo 5, in almenoun esemplare cartaceo 1 (uno) riproducibile su supporto informatico compatibile con i prodotti in uso al Comune stesso, impegnandosi il tecnico incaricato a fornire, a semplice richiesta del responsabile del procedimento, ulteriori copie cartacee del medesimo progetto e di ogni altro elaborato o documento riferibile al progetto medesimo, se richiesto per l’ottenimento di pareri o il reperimento ed erogazione dei finanziamenti, salvo il mero rimborso delle sole spese di riproduzione.

7. Dovrà, altresì, essere effettuata la quantificazione economica dei costi per l’esatto adempimento delle norme in materia di sicurezza, non assoggettabile al ribasso d’asta, sia per ciò che riguarda la parte degli oneri inclusi nei singoli prezzi del progetto esecutivo, sia per quella afferente agli oneri cd. <speciali> non direttamente riferibili ai singoli prezzi di appalto. L’ammontare di detti oneri dovrà essere definito per essere opportunamente evidenziato nel quadro economico del progetto dei lavori.

8. Il Tecnico avrà in carico la gestione della notifica preliminare e degli aggiornamenti durante i diversi cantieri.

Articolo 2 – DURATA

Il presente contratto applicativo dovrà rispettare la seguente tempistica che il progettista dovrà tenere monitorata al fine di non incorrere in penali:

Redazione e consegna Progetto Preliminare/definitivo: 45 giorni naturali e consecutivi dall’aggiudicazione del contratto Applicativo

Revisione del progetto preliminare in funzione delle osservazione del verbale di verifica: 10 giorni dalla comunicazione del verbale di verifica;

Redazione e consegna del progetto Esecutivo: 60 giorni naturali consecutivi dall’approvazione del progetto Preliminare in linea Tecnica;

Revisione del progetto esecutivo in funzione delle osservazioni del verbale di verifica: 10 giorni dalla comunicazione del verbale di verifica;

I tempi di attraversamento dovuti all’acquisizione di pareri, autorizzazioni dovranno essere segnati e segnalati al Rup.

Al termine dell’incarico di progettazione il progettista dovrà consegnare relazione con illustrazione della tempistica relativa alla progettazione, all’acquisizione di pareri, verifica e validazione. Tali tempistiche verranno inserite nella Banca Dati delle Opere Pubbliche.

(13)

Articolo 3 – IMPORTO DELL’ACCORDO APPLICATIVO

L’ammontare complessivo dei servizi tecnici oggetto del presente Contratto Applicativo è pari a lordi € 19.633,95 (€ 24.911,56 comprensivi di oneri previdenziali ed IVA) costituiti da

€ 16.361,63 (€ 20.759,63 comprensivi di oneri previdenziali ed IVA) quale prestazione principale dettagliata nel presente contratto applicativo ed € 3.272,33 per modifiche non sostanziali.

Nella tabella successiva sono riportati i calcoli della tariffa per un importo di lavori di € 300.000,00

Codice

prestazione Prestazione Fase

Compensi (al netto delle spese) CP= V x P x G x Q

Spese S=

CP x K

Corrispettivi CP + S

QbII.01

Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie

b.II) PROGETTAZIONE

DEFINITIVA 4.958,07 € 1.239,52 € 6.197,59 €

QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale b.II) PROGETTAZIONE

DEFINITIVA 198,32 € 49,58 € 247,90 €

QbII.05

Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico

b.II) PROGETTAZIONE

DEFINITIVA 991,61 € 247,90 € 1.239,52 €

QbII.07 Rilievi planoaltimetrici b.II) PROGETTAZIONE

DEFINITIVA 396,65 € 99,16 € 495,81 €

QbII.23 Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC

b.II) PROGETTAZIONE

DEFINITIVA 198,32 € 49,58 € 247,90 €

QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi

b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 991,61 € 247,90 € 1.239,52 €

QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 1.983,23 € 495,81 € 2.479,03 €

QbIII.03

Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera

b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 594,97 € 148,74 € 743,71 €

QbIII.04 Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma

b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 396,65 € 99,16 € 495,81 €

QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 396,65 € 99,16 € 495,81 €

QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento b.III) PROGETTAZIONE

ESECUTIVA 1.983,23 € 495,81 € 2.479,03 € 13.089,30 € 3.272,33 € 16.361,63 €

L’importo netto contrattuale calcolato applicando il ribasso percentuale offerto in sede di accordo quadro pari al XX% ammonta ad € XXX (€ XXX comprensivo di oneri previdenziali e IVA)

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Articolo 4 – PATRIMONIO INTERESSATO DAGLI INTERVENTI

Il patrimonio interessato dalle prestazioni del presente Contratto Applicativo è l’intero territorio comunale. Le zone ad oggi individuate per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza sono:

1. Rotatoria Via Alfieri/Battisti/Roma/XXV Aprile e accesso Centro di raccolta 2. Via Convento Intersezione via Alfieri

3. Cimitero Gardone

4. Accesso alla piscina comunale e relativo parco 5. Piazza Garibaldi

6. Piazza San Marco

7. Via Mazzini intersezione piazzale Gardoncini

8. Parco Rovedolo (accesso da via Ghidini e dalla Privinciale) 9. Via X Giornate tornante accesso al centro storico

10. Piazza san Martino di Magno

11. Via Caregno al tornante dell’acquedotto 12. Via Artigiani al confine con Sarezzo 13. Incrocio semaforico di Inzino

14. Rotatoria Gardone Centro (complesso le Torri) 15. Via San Francesco

16. Parcheggio Ospedale

17. Controstrada all’incrocio semaforico della SP BS 345 18. Traversa di via San Paolo

19. Centro Sportivo Redaelli

Le aree per le quali esiste un sistema di videosorveglianza e lettura targhe sono:

1. Parcheggio interrato “I Portici”

2. Parco del Mella

3. Portale lettura targhe in via Madonnina

4. Portale lettura targhe sulla provinciale Sp BS 345 all’altezza del confine con Marcheno 5. Area interna del centro di raccolta comunale

Il tecnico effettuerà tutti i sopralluoghi necessari per il buon esito delle prestazioni assegnate.

Articolo 5 – CAUZIONE DEFINITIVA

La cauzione definitiva viene richiesta per i contratti applicativi.

Si applica quanto previsto all’art. 103 del Codice dei Contratti.

Per contratti applicativi inferiori a € 40.000,00 non è richiesta la stipula della cauzione definitiva.

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Articolo 6 - POLIZZA DI ASSICURAZIONE PER DANNI IN ESECUZIONE E RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI

L'Aggiudicatario è obbligato a stipulare e a consegnare alla stazione appaltante almeno 10 giorni prima dall’avvio dell’esecuzione delle prestazioni previste per il primo Contratto Applicativo conseguente al presente A.Q. una polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi che tenga indenne l’Amministrazione da ogni responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione delle prestazioni con un massimale non inferiore ad euro 1.000.000,00.

Articolo 7 - AVVIO DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI APPLICATIVI

Dopo la stipula di ciascun Contratto Applicativo conseguente al presente A.Q., il Direttore dell'esecuzione, che stante la natura e l’importo del presente Accordo Quadro coincide con il RUP, da avvio all'esecuzione della prestazione, fornendo all'esecutore tutte le istruzioni e direttive necessarie e redigendo, laddove sia indispensabile in relazione alla natura e al luogo di esecuzione delle prestazioni, apposito verbale firmato anche dall'esecutore, nel quale sono indicate:

a) le aree e gli eventuali ambienti dove si svolge l'attività;

b) la descrizione dei mezzi e degli strumenti eventualmente messi a disposizione dalla stazione appaltante, compresa la dichiarazione attestante che lo stato attuale degli ambienti è tale da non impedire l'avvio o la prosecuzione dell’attività.

Nei casi previsti dall’articolo 32, comma 8, del D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 il DEC potrà ordinare l’avvio dell’esecuzione del contratto in via d’urgenza, indicando nel relativo verbale le prestazioni che l’esecutore deve immediatamente eseguire.

Articolo 8 – CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI

Tutte le prestazioni previste nel Contratto Applicativo saranno accertati in contraddittorio tra il DEC e l'Aggiudicatario e contabilizzati a misura con riferimento alla determinazione del corrispettivo dettagliato al netto del ribasso offerto in sede di offerta.

Articolo 9 – VERIFICA DELLA REGOLARE ESECUZIONE E LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI

Il pagamento avverrà alla conclusione delle fasi progettuali previo esito positivo della verifica del RUP e presentazione di regolare fattura. I pagamenti verranno effettuati entro 30 giorni data fattura.

Durante l’esecuzione del singolo contratto applicativo il DEC provvede al controllo della spesa legata all’esecuzione delle prestazioni, attraverso la tenuta della contabilità del contratto, compilando con precisione e tempestività i documenti contabili, con i quali si realizza l’accertamento e la registrazione dei fatti producenti spesa. La liquidazione di ogni certificato di pagamento è subordinato all’acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, dell’Aggiudicatario nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. I pagamenti sono subordinati alla presentazione di regolare

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fattura elettronica che potrà essere emessa dopo la consegna del certificato di pagamento debitamente firmato dal Responsabile del Procedimento. Il pagamento degli importi dovuti è disposto entro 30 giorni dalla data di fatturazione. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136/2010 come modificato dall’art. 7 del D.L. 12 novembre 2010 n.187, convertito con modifiche con Legge 17 dicembre 2010 n. 217. Ai sensi dell’articolo 3, comma 8, della L. n.

136/2010, un Contratto Applicativo si intende risolto nel caso in cui le transazioni finanziarie vengano eseguite senza avvalersi di Banche o della Società Poste Italiane.

L’Aggiudicatario, il sub-appaltatore o il subcontraente che ha notizie dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ai sensi della L. n.

136/2010 procede all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale informandone contestualmente la Stazione Appaltante. L’Aggiudicatario si obbliga, pena la risoluzione contrattuale, a dare attuazione agli articoli 4 e 5 della Legge n.136/2010.

Articolo 10 -PENALI

Nel caso di mancato rispetto del termine stabilito per l’avvio della prestazione di ciascun Contratto Applicativo, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo verrà applicata una penale pari allo 1‰ (diconsi uno per mille) dell’importo del relativo Contratto Applicativo.

La penale, nella stessa misura percentuale di cui al comma 1, trova applicazione anche in caso di ritardo:

a) nell’inizio della prestazione rispetto alla data fissata dal DEC nel Contratto Applicativo conseguente al presente A.Q.;

b) nella ripresa della prestazione seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal DEC;

c) nella mancata consegna della eventuale documentazione, prevista dalla vigente normative, all’ultimazione della prestazione.

Articolo 11 -NORME FINALI

Per ogni altra clausola contrattuale relativa ai rapporti sinallagmatici tra le parti e alle specifiche attività si rimanda all’Accordo Quadro e alla normativa vigente.

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