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working paper 3/2021 Andamento del turismo in Lombardia gennaio-ottobre 2020 A cura di Lorenzo Cavedo gennaio 2021

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Andamento del turismo in Lombardia

gennaio-ottobre 2020

A cura di Lorenzo Cavedo gennaio 2021

working paper 3/2021

(2)

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(3)

Il periodo gennaio-ottobre 2020 ha fatto registrare perdite elevate per quanto riguarda il turismo in Lombardia: rispetto allo stesso periodo del 2019 si può infatti contare un calo del 61,8% per quanto riguarda il numero di arrivi e del 56,0% per quanto riguarda le presenze.

La contrazione dei movimenti turistici ha riguardato in particolare la componente straniera:

nel 2019 rappresentava circa il 55% del totale degli arrivi turistici registrati in regione, nel periodo gennaio-ottobre 2020, invece, i turisti stranieri giunti sul territorio lombardo rappresentano il 40% del totale degli arrivi.

Gli arrivi internazionali hanno infatti fatto registrare un calo di -72,7%, contro un calo di -47,4%

registrato tra gli arrivi italiani. Analogo, anche se leggermente più contenuto, l’andamento delle presenze turistiche che risultano essere pari a -67,3% per i turisti stranieri e -36,7% per i turisti italiani.

Tabella 1 – Variazione percentuale dei flussi turistici per provenienza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, gennaio-ottobre 2020.

Provenienza Arrivi turistici Presenze turistiche

Italiani -47,4% -36,7%

Stranieri -72,7% -67,3%

Totale -61,8% -56,0%

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Analizzando i principali Paesi di provenienza dei turisti si può osservare come la contrazione abbia riguardato in particolare (e come prevedibile) la Cina con un calo del 90,6% del numero di arrivi e dell’87,8% del numero delle presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Analogo l’andamento dei flussi turistici provenienti degli Stati Uniti d’America che hanno fatto registrare un calo dell’89,4% per gli arrivi e dell’87,3% delle presenze.

Tra i Paesi europei spicca la contrazione del turismo proveniente dalla Spagna (-77,1% degli arrivi e -73,5% delle presenze), Russia e Regno Unito.

Figura 1 – Variazione percentuale dei flussi turistici per i principali Paesi di provenienza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, gennaio-ottobre 2020.

(4)

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Per quanto riguarda il turismo nazionale, si può osservare come il maggior calo abbia interessato i turisti provenienti da Lazio, Sardegna e Marche, con una contrazione superiore al 60% per quanto riguarda gli arrivi e superiore al 50% per quanto riguarda le presenze.

Al contrario il turismo intraregionale ha fatto registrare un calo tutto sommato contenuto con una contrazione del 29% del numero di arrivi provenienti dalla stessa Lombardia e del 15,4%

del numero di presenze turistiche.

Tabella 2 – Variazione percentuale dei flussi turistici per le principali regioni italiane di provenienza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, gennaio-ottobre 2020.

Regione di provenienza Arrivi turistici Presenze turistiche

Lazio -65,5% -57,7%

Sardegna -62,8% -55,4%

Marche -61,5% -53,9%

Emilia Romagna -49,6% -40,4%

Bolzano -47,5% -38,2%

Lombardia -29,0% -15,4%

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Il 2020 era iniziato positivamente con una complessiva crescita dell’8,9% degli arrivi e del 6,5%

delle presenze registrate nel mese di gennaio rispetto al gennaio 2019.

Tale crescita aveva riguardato in particolare il turismo internazionale con un incremento del 10,5% del numero di arrivi stranieri e del 9,0% del numero delle presenze straniere.

Tutti i primi 10 Paesi di provenienza per numero di turisti (ad eccezione dei Paesi Bassi) avevano fatto registrare un inizio anno positivo, in particolare il turismo asiatico con una crescita nel mese di gennaio del 21,7% degli arrivi provenienti dalla Cina (+9,6% le presenze).

-90,6%

-89,4%

-82,6%

-77,1%

-75,3%

-74,7%

-68,6%

-60,4%

-56,9%

-51,7%

-87,8%

-87,3%

-79,8%

-73,5%

-70,8%

-75,5%

-66,9%

-56,6%

-58,1%

-45,7%

-100,0% -90,0% -80,0% -70,0% -60,0% -50,0% -40,0% -30,0% -20,0% -10,0% 0,0%

Cina

Stati Uniti d'America Altri Paesi dell'Asia Spagna

Russia Regno Unito Francia Germania Paesi Bassi Svizzera presenze

arrivi

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Anche il turismo nazionale aveva iniziato in modo estremamente positivo il 2020 con un incremento dei flussi turistici provenienti da tutte le regioni italiane.

Dopo l’inizio incoraggiante, la pandemia e il lockdown hanno portato al crollo dei flussi turistici tangibile già dal mese di febbraio e con picco nel mese di aprile (-99,5% per quanto riguarda gli arrivi e -94,8% le presenze). La ripresa estiva che ha riguardato in particolare il turismo nazionale ha permesso di mitigare solo parzialmente la grande crisi che ha coinvolto il settore del turismo. A partire dal mese di settembre per gli italiani e dal mese di ottobre per gli stranieri, il divario rispetto al 2019 è infatti tornato a crescere.

Figura 2 – Variazione percentuale dei flussi turistici per provenienza e mese rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, anno 2020.

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

La ripresa estiva che ha portato a far registrare addirittura un lievissimo incremento (+0,2%) delle presenze di turisti italiani rispetto ad agosto del 2019, mette in evidenza la riscoperta del turismo “domestico” nazionale e regionale indicando un’opportunità per il futuro.

Tabella 3 – Variazione percentuale dei flussi turistici per provenienza e mese rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, anno 2020.

gen feb mar apr mag giu lug ago set ott

arrivi

italiani 7,7% -6,0% -89,9% -99,0% -85,9% -61,5% -31,9% -11,4% -32,0% -47,1%

stranieri 10,5% -12,6% -96,9% -99,9% -99,2% -93,4% -75,0% -61,0% -63,3% -78,9%

totale 8,9% -9,1% -93,2% -99,5% -93,5% -80,4% -59,7% -44,2% -50,6% -64,4%

presenze

italiani 4,1% -4,6% -78,8% -89,1% -74,0% -53,7% -24,2% 0,2% -22,9% -33,8%

stranieri 9,0% -5,3% -92,4% -98,0% -94,9% -92,9% -71,8% -54,7% -52,3% -70,7%

totale 6,5% -5,0% -86,0% -94,8% -87,2% -80,2% -57,3% -36,6% -42,7% -56,1%

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Nel mese di agosto 2020 i turisti lombardi che hanno deciso di soggiornare almeno una notte in località della stessa Lombardia sono cresciuti dell’11,5% e le presenze del 22,0% rispetto all’agosto del 2019.

Figura 3 – Variazione percentuale dei flussi turistici intraregionali per mese rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lombardia, anno 2020.

-120%

-100%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

italiani stranieri totale

arrivi

-120%

-100%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

italiani stranieri totale

presenze

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Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Tutte le destinazioni lombarde hanno risentito della crisi legata all’emergenza Covid-19, ma la Città metropolitana di Milano è il territorio che ha fatto registrare di gran lunga la maggiore contrazione dei flussi turistici: -71,2% arrivi rispetto al 2019 e -66,8% presenze. Anche i territori di Varese - per quanto riguarda gli arrivi - e di Varese e Como – per quanto riguarda le presenze – hanno fatto registrare cali rispetto all’anno precedente superiori alla media regionale. Al contrario il territorio della provincia di Sondrio ha fatto registrare nel periodo gennaio-ottobre 2020 la contrazione minore di flussi turistici: -34,7% per quanto riguarda gli arrivi e -31,9% per quanto riguarda le presenze.

Figura 4 – Variazione percentuale degli arrivi turistici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per provincia di destinazione. Gennaio-ottobre 2020.

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Figura 5 – Variazione percentuale delle presenze turistiche rispetto allo stesso periodo dell’anno

4,6%

0,8%

-83,1%

-99,1%

-67,3%

-37,6%

-3,4%

11,5%

-4,5%

-23,4%

0,4%

1,7%

-71,0%

-87,2%

-55,8%

-28,5%

0,0%

22,0%

5,5%

-9,5%

-120,0%

-100,0%

-80,0%

-60,0%

-40,0%

-20,0%

0,0%

20,0%

40,0%

arrivi presenze

-71,2%

-63,4%

-60,2%

-59,3%

-59,1%

-58,3%

-56,6%

-55,0%

-54,8%

-52,0%

-49,6%

-34,7%

-80% -70% -60% -50% -40% -30% -20% -10% 0%

MI VA CO CR BG MB MN LC LO BS PV SO

arrivi Lombardia -61,8%

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Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Per quanto riguarda i movimenti turistici nazionali di segnala una contrazione più contenuta nel periodo gennaio-ottobre 2020 nelle province di Brescia, Lecco e Sondrio ed al contrario una contrazione sopra la media lombarda in particolare nella provincia di Milano e Mantova.

Per quanto riguarda invece il turismo internazionale le province che hanno risentito maggiormente della crisi sono state oltre a Milano, Lodi, Cremona e Bergamo; al contrario Sondrio, Brescia, Como e Pavia sono risusciti a contrarre il crollo dei flussi turistici internazionali.

Tabella 4 – Variazione percentuale dei flussi turistici per provenienza e provincia di destinazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gennaio-ottobre 2020.

MI BG BS CO CR LC LO MN MB PV SO VA

Arrivi

italiani -59,8% -48,1% -30,2% -39,7% -46,0% -31,3% -36,2% -49,9% -49,8% -42,7% -25,8% -45,3%

stranieri -79,3% -72,6% -66,3% -66,4% -80,1% -69,6% -82,2% -72,8% -75,4% -67,1% -46,7% -73,9%

totale -71,2% -59,1% -52,0% -60,2% -59,3% -55,0% -54,8% -56,6% -58,3% -49,6% -34,7% -63,4%

Presenze

italiani -52,6% -41,8% -14,8% -30,0% -28,6% -10,5% -31,6% -40,1% -34,8% -37,4% -21,4% -36,8%

stranieri -76,1% -71,5% -62,9% -64,7% -68,4% -67,7% -76,4% -69,5% -70,4% -64,5% -41,5% -70,5%

totale -66,8% -55,1% -50,5% -58,4% -44,0% -48,1% -46,6% -51,1% -47,8% -44,7% -31,9% -58,2%

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Le perdite maggiori in termini di turisti hanno riguardato il comparto alberghiero che nel periodo gennaio-ottobre 2020 ha fatto registrare un -64,0% del numero di arrivi turistici e - 61,3% delle presenze turistiche. Tale contrazione è ancora maggiore se si considera la sola componente straniera che presenta un calo del turismo alberghiero superiore al 70%.

-66,8%

-58,4%

-58,2%

-55,1%

-51,1%

-50,5%

-48,1%

-47,8%

-46,6%

-44,7%

-44,0%

-31,9%

-80% -70% -60% -50% -40% -30% -20% -10% 0%

MI CO VA BG MN BS LC MB LO PV CR SO

presenze Lombardia -56,0%

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Le strutture extralberghiere hanno comunque fatto registrare un crollo degli arrivi (-52,8%) e delle presenze turistiche (-44,5%), ma il turismo nazionale e in particolare quello regionale hanno permesso di ridurre l’impatto della crisi: nel periodo gennaio-ottobre 2020, infatti, le presenze italiane in strutture extralberghiere hanno fatto registrare un calo relativamente contenuto del -14,9% e le presenze di turisti provenienti dalla Lombardia una crescita del +7,0%.

Figura 6 – Variazione percentuale degli arrivi turistici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per provenienza e tipologia di struttura ricettiva. Lombardia, gennaio-ottobre 2020.

Fonte: elaborazione Polis Lombardia su dati provvisori ISTAT

Figura 7 – Variazione percentuale delle presenze turistiche rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per provenienza e tipologia di struttura ricettiva. Lombardia, gennaio-ottobre 2020.

-50,4%

-75,0%

-64,0%

-32,5%

-64,8%

-52,8%

-80,0%

-70,0%

-60,0%

-50,0%

-40,0%

-30,0%

-20,0%

-10,0%

0,0%

italiani stranieri totale

arrivi

alberghiero extralberghiero

-45,1%

-71,5%

-61,3%

-14,9%

-58,9%

-44,5%

-70,0%

-60,0%

-50,0%

-40,0%

-30,0%

-20,0%

-10,0%

0,0%

italiani stranieri totale

presenze

alberghiero extralberghiero

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