CONCLUSIONI
Il risanamento di un’impresa in stato di crisi è un processo di rara complessità che richiede la ponderazione di interventi operativi e strategici, per la cui assunzione si rendono necessarie capacità manageriali ed imprenditoriali non “ordinarie”. Uno stato di crisi aziendale coincide con un quadro di disequilibrio economico-finanziario, di mediocrità competitiva, di incapacità di creare valore; nelle strategie di risanamento, ossia nella capacità di trasformare in successo le situazioni di crisi, trovano massima espressione le capacità del soggetto economico che, nella componente imprenditoriale, fornisce all’azienda la prospettiva di una nuova visione strategica e di un nuovo sentiero di sviluppo.
La pianificazione di un risanamento non si limita infatti ad attuare una serie di interventi finalizzati a scongiurare istanze di fallimento da parte dei creditori o alla ricerca e rimozione delle cause originarie della crisi, ma va ben oltre: il risanamento di un’azienda, secondo l’idea di fondo di questo lavoro, deve essere affrontato con un ottica strategica, volgendo lo sguardo al futuro e cogliendo le opportunità che questo prospetta.
L’ottica strategica, inglobando il concetto di vantaggio competitivo, pone le basi per individuare nel momento di crisi un’occasione per un futuro rilancio dell’azienda.
Assumono allora estrema importanza i caratteri che conferiscono valore alle risorse al fine di individuare la presenza di potenzialità inespresse. Dall’analisi del portafoglio di risorse e competenze dell’impresa o del management dipenderanno la scelta, le modalità di attuazione e quindi il successo della strategia di risanamento. La valorizzazione delle potenzialità inespresse deve manifestarsi nel sistema competitivo per trovare conferma nei ritorni economico finanziari.
Il riposizionamento competitivo e il rilancio sui mercati di sbocco consentiranno all’azienda di passare da una situazione di crisi alla creazione di un’immagine competitiva.
Per poter effettuare questa evoluzione, sorge la necessità di riuscire a cogliere il legame tra le potenzialità inespresse dell’azienda e le opportunità attuali e prospettiche dell’ambiente.
Ruolo centrale, nel processo di risanamento, assumono quindi anche le interrelazioni strategiche. Parte consistente del valore delle risorse risiede nella possibilità di combinarsi
sinergicamente con altre risorse per contribuire al processo di creazione del valore e del successo dell’azienda.
Tutte queste potenzialità necessitano però anche di un nuovo modello gestionale in grado di dare loro concretezza e poterle così trasformare in reali innovazioni sia di prodotto che di processo.
Questo progetto imprenditoriale si dovrà muovere lungo tre direttrici di analisi -sistema competitivo, sistema organizzativo e fonti finanziarie- che dovranno interagire vicendevolmente. Per ottenere successo nella dinamica competitiva è importante coinvolgere direttamente tutti i soggetti collocati ai vari livelli della filiera produttiva.
L’obbiettivo è infatti quello di trasformare i rapporti con i fornitori in relazioni di partnership basate su capacità di originare idee innovative e soluzioni creative.
Nell’ambito organizzativo la strategia di risanamento mira innanzitutto ad aumentare l’efficacia e l’efficienza gestionale per mezzo di una riqualificazione del sistema umano ed una ottimizzazione del processo organizzativo.
Nell’ambito delle fonti finanziarie invece l’aspetto principale è caratterizzato dalla relazione tra performance aziendale e capacità di attrarre capitale, indipendentemente dalla sua natura.
L’obbiettivo principale di questo lavoro è stato quello di analizzare le strategie di risanamento utilizzate nel turnaround di Cpl Security applicando i concetti contenuti nello schema di analisi appena descritto.
Le competenze distintive che emergono dall’analisi non sono state individuate all’interno della combinazione produttiva ma nelle competenze manageriali e imprenditoriali del management.
Il portafoglio di competenze del management permetterà di sviluppare, sfruttando forze sinergiche, un piano di risanamento che nel breve periodo si focalizzerà verso una strategia di leadership di costo per riconquistare quote di mercato, mentre nel medio lungo periodo, sviluppando altre forze sinergiche, ridisegnerà completamente il proprio business cercando di modificare il mercato di riferimento.
