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Produzione di idrogeno in Thermotoga neapolitana utilizzando substrati complessi

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Academic year: 2021

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(1)

U NIVERSITA’ DEGLI S TUDI DI N APOLI F EDERICO II

Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

FACOLTÀDI INGEGNERIA

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

Tesi di Laurea Sperimentale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

Produzione di idrogeno in Thermotoga neapolitana utilizzando substrati complessi

Relatore Candidata

Prof. Francesco Pirozzi Alessandra Galizia Correlatori M67/209

Giuliana D‟Ippolito Antonio Panico

(2)

Tendenza a livello mondiale ad incrementare l‟uso delle fonti di energia rinnovabili

ENERGIA RINNOVABILE

energia generata da fonti che per le loro caratteristiche intrinseche si rigenerano e non sono esauribili nella scala dei tempi “umani”

Energia da biomassa Energia idroelettrica

Energia marina

Energia eolica Energia solare

Energia geotermica

Energia idroelettrica

Energia geotermica

Energia solare Energia marina

Energia eolica

Energia da biomassa

(3)

Biocombustibili

Sostanze idonee ad essere utilizzate nei processi di combustione come analoghi del gasolio (che invece deriva dal petrolio), ma derivanti da fonti rinnovabili

Biomasse

Bio-etanolo

Bio-gas

Bio-diesel

Bio-metano

Bio-idrogeno

(4)

IDROGENO MOLECOLARE

H 2

Biocombustibile del futuro

In condizioni normali di temperatura e pressione, due atomi di idrogeno si legano per formare una molecola di gas (H2)

• Elevato contenuto energetico per unità di peso

• Combustione: H2 + ½ O2 = H2O + calore

Cella a combustibile, specifica per l‟idrogeno

(5)

L‟idrogeno è un VETTORE ENERGETICO

PRODUZIONE DI IDROGENO

Processi termochimici

Consentono di produrre idrogeno utilizzando energia termica

(steam reforming, pirolisi, gassificazione)

Processi elettrochimici

Consentono di produrre idrogeno utilizzando corrente elettrica

(elettrolisi, fotoelettrolisi)

Processi biologici

Consentono di produrre idrogeno utilizzando organismi (es. alghe, batteri)

(biofotolisi, dark fermentation, water gas shift)

• Biofotolisi dell‟acqua con alghe verdi, batteri fotosintetici o cianobatteri (diretta o indiretta)

• Fotofermentazione

• Fermentazione al buio

• Sistemi ibridi (bioreattori che alternano la fotofermentazione alla fermentazione al buio, bioreattori assistiti

bioelettricamente)

(6)

FERMENTAZIONE AL BUIO (batteri fermentativi)

C6H12O6 + 2 H2O 4 H2 + 2 CO2 + 2 CH3COOH Zuccheri

• Mesofili (20-40°C)

• Termofili (50°C-80°C)

• Ipertermofili (>80°C)

Sostanze che possono essere fermentate

• Monosaccaridi

• Disaccaridi

• Polisaccaridi

Prodotti di scarto Rifiuti organici Vantaggi

- Alte rese

- Meno sensibili alle contaminazioni esterne - Facilmente inattivati e

riattivati dopo conservazione a 4°C

- Riduzione della viscosità - Efficienza di miscelazione - Accelerazione della velocità di

reazione

(7)

Thermotoga neapolitana come microrganismo modello

 isolati da sistemi idrotermali

 batteri termofili anaerobi

 forma bastoncellare, Gram- negativi, non sporulanti

 struttura esterna, chiamata “toga”

CNR

Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) Via Campi Flegrei 34, 80078, Pozzuoli (Na)

E‟ stato scelto per:

- la sua robustezza

- l‟adattabilità a varie condizioni

- la capacità di utilizzare differenti fonti primarie di carbonio

D’Ippolito, G.; Dipasquale, L.; Vella, F.M.; Romano, I.; Gambacorta, A.; Cutignano, A.;

Fontana, A. H2 metabolism in the extreme thermophile Thermotoga neapolitana. Int. J.

Hydrog. Energy 2010, 35, 2290–2295.

(8)

Capnophilic Lactic Fermentation (CLF)

Sorprendente assimilazione di CO2

attraverso l‟accoppiamento con l‟acetyl-CoA

concomitante formazione di ACIDO LATTICO

Pur rimenendo inalterata la produzione di

H2

Vi è, inoltre, un‟accelerazione complessiva della fermentazione

(9)

Studiare il processo CLF in Thermotoga neapolitana utilizzando substrati complessi

Scopo della tesi

per produrre IDROGENO e prodotti ad alto valore aggiunto, come l‟ACIDO LATTICO

Sono stati inizialmente utilizzati:

• AMIDO DI PATATA

• AMIDO DI GRANO

• GLICOGENO

Per poi studiare la sintesi fermentativa con

PANE RAFFERMO, tal quale, come substrato di crescita

(10)

ESPERIMENTI ESEGUITI

Terreno di coltura complesso per Thermotoga neapolitana

Componente g/L

NaCl 10

KCl 0.1

MgCl2  6 H2O 0.2

NH4Cl 1

CaCl2  2 H2O 0.1

K2HPO4 0.3

KH2PO4 0.3

Cisteina 0.5

Yeast extract 2

Glucosio 5

Tryptone 2

Trace element solution 10 mL/L

Vitamin solution 10 mL/L

Resazurina 0.2% 0.5 mL/L

H2O distillata 1 L

• Prove in condizioni statiche

• Crescite in condizioni dinamiche

• Prove in fermentatore Autoclave- 121°C per 5 minuti

Inoculo (6% v/v), previo lavaggio con una soluzione di NaCl 10 g/L Sparging di CO2

Correzione pH – NaOH 1 M

Van Ooteghem, S.A.; Jones, A.; van der Lelie, D.; Dong, B.; Mahajan, D. H2 production and carbon utilization by Thermotoga neapolitana under anaerobic and

(11)

Parametri controllati durante la crescita batterica

• Crescita batterica: variazioni nella densità ottica con uno spettrofotometro a lunghezza d‟onda λ= 540

• Lettura pH: pHmetro

• Produzione qualitativa e quantitativa di H2: gas cromatografo

• Concentrazione dello zucchero fermentabile presente nel surnatante: saggio di Dubois

• Concentrazione di alcuni specifici acidi organici presenti nel surnatante: spettroscopia protonica di Risonanza Magnetica Nucleare (1H-NMR)

Doppietto dell‟ACIDO LATTICO 1.33ppm Singoletto dell‟ACIDO

ACETICO 1.9ppm

Tutti i prelievi sono stati fatti al tempo zero (T0), a 24 ore (T24), a 48 ore (T48) e a 72 ore (T72)

(12)

Prove in condizioni statiche: bottigline da 120 mL

Sono stati aggiunti, come fonte primaria di carbonio, 4 substrati di crescita

Le bottigline, in triplicato, sono state così preparate:

• 30 mL di terreno complesso + 5 g/L di glucosio

• 30 mL di terreno complesso + 5 g/L di amido di patata

• 30 mL di terreno complesso + 5 g/L di amido di grano

• 30 mL di terreno complesso + 5 g/L di glicogeno In stufa ad 80°C

Rapporto

„volume spazio di testa/volume coltura‟=3

Substrati complessi

Tasso- produzione H2

[mL/L/h]

Resa [moli di H2/moli di glucosio eq.]

Acido lattico [moli di AL/moli di glucosio eq.]

Acido acetico [moli di AA/moli di glucosio eq.]

Glucosio 27.06 (± 4.1) 2.8 (± 0.4) 0.67 (± 0.06) 1.49 (± 0.06) Amido di

patata

24.99 (± 0.7) 3.1 (± 0.06) 0.61 (± 0.1) 1.64 (± 0.07)

Amido di grano 19.22 (± 0.4) 2.6 (± 0.08) 0.43 (± 0.1) 1.75 (± 0.2)

Glicogeno 23.39 (± 2.7) 2.2 (± 0.3) 0.21 (± 0.06) 1.02 (± 0.03)

RISULTATI OTTENUTI A T48h

0 1 2 3 4 5

0 24 48 72

g/L glu eq

ore

g/L di glucosio equivalente

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno

I risultati ottenuti dimostrano un buon andamento complessivo della fermentazione

(13)

Crescite in condizioni dinamiche: bottiglie da 300 mL

Le bottiglie, in triplicato, sono state così preparate:

• 100 mL di terreno complesso + 5 g/L di glucosio

• 100 mL di terreno complesso + 5 g/L di amido di patata

• 100 mL di terreno complesso + 5 g/L di amido di grano

• 100 mL di terreno complesso + 5 g/L di glicogeno Aggiunta dell‟agitazione

Sistema dry bath: 80°C e 200 rpm

Rapporto

‘volume spazio di testa/volume coltura’=2

RISULTATI OTTENUTI A T24h RISULTATI OTTENUTI A T48h

Substrati complessi

Tasso- produzione H2

[mL/L/h]

Resa [moli di H2/moli di glucosio eq.]

Acido lattico [moli di AL/moli di glucosio eq.]

Acido acetico [moli di AA/moli di glucosio eq.]

Glucosio 21.2 (± 3.4) 1.5 (± 0.26) 0.90 (± 0.02) 1.30 (± 0.04)

Amido di patata 11 (± 3.19) 0.9 (± 0.26) 1.55 (± 0.01) 1.39 (± 0.29)

Amido di grano 16.1 (± 2.5) 1.2 (± 0.27) 1.20 (± 0.03) 1.26 (± 0.1)

Glicogeno 5.8 (± 0.09) 0.5 (± 0.004) 1.30 (± 0.05) 0.95 (± 0.1) Substrati

complessi

Tasso- produzione H2

[mL/L/h]

Resa [moli di H2/moli di glucosio eq.]

Acido lattico [moli di AL/moli di glucosio eq.]

Acido acetico [moli di AA/moli di glucosio eq.]

Glucosio 24 (± 7.6) 1.2 (± 0.4) 0.89 (± 0.08) 1.30 (± 0.005)

Amido di patata 12.6 (± 1) 0.7 (± 0.06) 1.52 (± 0.06) 1.37 (± 0.06)

Amido di grano 27.6 (± 2.8) 1.5 (± 0.24) 1.11 (± 0.09) 1.26 (± 0.12)

Glicogeno 11.5 (± 0.2) 0.5 (± 0.003) 1.20 (± 0.06) 0.91 (± 0.06)

Avevamo a che fare con substrati scarsamente solubili

(14)

Glicogeno

Amido AMILOSIO (%) AMILOPECTINA (%)

Frumento 28 72

Patata 21 79

Maggiore produzione di acido lattico con

• Amido di patata

• Glicogeno

0 0,5 1 1,5 2

24 h

LA/AA (mM)

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno 0

1 2 3 4 5 6

0 24 48 72

g/L glu eq

ore

g/L di glucosio equivalente

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno

Consumo dei substrati nel tempo

0 5 10 15 20 25 30 35

24 h

tasso di produzione di H2- mL/L/h

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno

(15)

Produzione di acido lattico e acetico espressa in termini di resa

24 h

Glucosio 0,894479732

Amido di patata 1,516053036

Amido di grano 1,105345409

Glicogeno 1,204691285

0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8

resa- mol AL/ mol glu eq.

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno

C6H12O6 + 2 H2O 4 H2 + 2 CO2 + 2 CH3COOH Zuccheri

24 h

Glucosio 1,304904072

Amido di patata 1,368396445

Amido di grano 1,261104315

Glicogeno 0,913459799

0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8

resa- mol AA/ mol glu eq.

Glucosio Amido di patata Amido di grano Glicogeno

(16)

Pane raffermo tal quale come substrato di crescita

Idrolisi acida con H2SO4 0.5 grammi di glucosio equivalente/grammo di pane Inizialmente la fermentazione è stata condotto in bottiglie da 300 mL

sistema dry bath: 80°C e 200 rpm

• 100 mL di terreno complesso + 10 g/L di pane (triplicato)

• 100 mL di terreno complesso + 5 g/L di glucosio (controllo-triplicato)

RISULTATI PRELIMINARI ottenuti nei reattori da 300 mL

Risultati a T24

Substrati di crescita

Produzione- H2 [mL/L]

Tasso [mL/L/h]

Acido lattico [mM]

Acido acetico

[mM]

Glucosio

57.6 (± 18.2) 24 (± 7.6) 17.1 (± 2) 24.9 (± 0.6)

Pane 57.4 (± 28.9) 23.9 (± 12) 7.6 (± 6.9) 22.7 (± 6.5)

Substrati di crescita

Resa [moli di H2/moli di

glucosio eq.]

Glucosio

1.2

Pane 2.7

0 2 4 6 8 10

0 24 48 72

g/L glu eq

ore

g/L di glucosio equivalente

Controllo pane pane

(17)

Prove in fermentatore

Bioreattore in vetro di circa 3 L: 80°C e 60 rpm

1 L di terreno complesso + 10 g/L di pane Rapporto

„volume spazio di testa/volume coltura‟=2

E‟ stato poi eseguito lo «scale-up» della fermentazione

T0 T24h

Confrontato con un esperimento di controllo in cui è stato utilizzato il glucosio come substrato di crescita

RISULTATI ottenuti in fermentatore

Substrati H2 [mL/L]

Tasso [mL/L/h]

Acido lattico [mM]

Acido acetico

[mM]

Glucosio

1943.1 80.9 22 30.4

Pane 2137.2 89 5 32.2

Risultati a T24

Si è avuta una produzione di idrogeno non semplicemente paragonabile, bensì maggiore

Da 10g/L di pane si sono ottenuti circa 2 litri di idrogeno, per litro di soluzione

(18)

GRAFICI DEI RISULTATI ottenuti in fermentatore

0 5 10 15 20 25

24

AL (mM)

glucosio pane 0

500 1000 1500 2000 2500

24

H2 (mL/L)

Glucosio Pane

0 5 10 15 20 25 30 35

24

AA (mM)

glucosio pane

CONFRONTO TRA LE FERMENTAZIONI CONDOTTE CON I DUE SUBSTRATI:

Maggiore produzione di idrogeno con il pane Valori di acido acetico prodotto, paragonabili

Vengono confermati valori di acido lattico prodotti decisamente bassi, con il pane

(19)

Obiettivi raggiunti

13 mila quintali di pane buttati al giorno

Dimostrare la grande potenzialità del batterio Thermotoga neapolitana nel degradare substrati complessi, senza nessun PRETTRATTAMENTO producendo IDROGENO, ACIDO LATTICO e con il concomitante ASSORBIMENTO DI CO2

Si è, inoltre, dimostrata la risposta del sistema ad uno scarto alimentare contenente amido di grano Da 10 g/L di pane, si sono ottenuti ben 2 litri di H2 per litro di soluzione

260˙000 𝑚 3 di H 2 al giorno

Necessità di proseguire lo studio di tale sistema Obiettivi da raggiungere

• miglioramento delle rese di produzione di H2

• ottimizzazione del processo dal punto di vista reattoristico:

maggiore accessibilità dei substrati ai microrganismi

(20)

CNR

Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB)

Via Campi Flegrei 34, 80078, Pozzuoli (Napoli)

U

NIVERSITA’ DEGLI

S

TUDI DI

N

APOLI

F

EDERICO

II

GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE

Un doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso e contribuito alla realizzazione di questo lavoro di tesi

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