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U S N F II 22/01/20161

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U NIVERSITÀ DEGLI S TUDI DI N APOLI F EDERICO II

SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO

“Prove di laboratorio per adsorbimento di colorante azoico per mezzo di gusci di noce modificati”

RELATORE CANDIDATA

Ch.mo Prof. Ing. Massimiliano Fabbricino Renata Mirra matr. N49/528 ANNO ACCADEMICO 2014/2015

• Sette mila tonnellate di coloranti prodotti ogni anno;

• Potenziale rischio per la salute umana e dell'ecosistema;

• Inefficacia dei trattamenti tradizionali;

• Il processo di adsorbimento fornisce un attraente alternativa per il trattamento delle acque reflue;

• Adsorbente biologico alternativo, a basso costo, efficace e pratico (gusci di

noce modificati MWNS) per la rimozione di coloranti (K-2BP ).

(2)

 Fenomeno per cui un solido (adsorbente) fissa alla sua superficie delle molecole o delle particelle di una soluzione (adsorbato).

 Tipologie di adsorbimento:

• Fisico, prodotto dall'azione di forze di non-legame;

• Chimico, dovuto a una reazione chimica tra adsorbente e adsorbato.

 L'entità del processo dipende dalla natura della sostanza adsorbente, da quella dell'adsorbato e dalle condizioni in cui si opera.

 Adsorbente:

• Il guscio di noce, valida alternativa all’utilizzo del carbone attivo per l’elevata superficie specifica e il basso costo;

• Sono necessari dei processi chimici per aumentarne l’efficacia:

 Adsorbato:

• Il reattivo rosso brillante (K-2BP), tintura attiva in polvere per tessuti in cotone;

• Possibili effetti tossici e cancerogeni.

(3)

 Sul dosaggio e sull’influenza del pH:

• Intervallo di pH: 0,5-11;

• Dosi adsorbenti: 0,1-6 g/l;

 Delle isoterme, della cinetica e della termodinamica:

• Temperature: 283, 298 e 313 K

 Sul desorbimento e sulla rigenerazione:

• Rigenerazione: esperimenti in modalità batch.

• Riutilizzabilità: 8 esperimenti di adsorbimento-desorbimento.

 Sulle proprietà dell’MWNS:

• Caratteristiche superficiali: microscopio elettronico a scansione (SEM);

• Composizioni degli elementi: spettroscopia ad energia dispersiva a raggi X (EDS);

• Gruppi funzionali di superficie: spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier (FTIR);

• Stabilità termica: analisi termogravimetrica (TGA).

 Influenza del pH:

• L'efficienza di rimozione di K-2BP e la capacità di adsorbimento degli MWNS aumentava con la diminuzione del pH.

 Dosaggio:

 0,1-1g/l:

• L'efficienza di rimozione aumentava all’aumentare del dosaggio di adsorbente;

• L’assorbimento di K-2BP diminuiva all’aumentare del dosaggio di adsorbente.

 1-6g/l:

• La capacità di adsorbimento e l’efficienza di rimozione sono cambiate leggermente.

 E’ stato scelto un dosaggio di 1 g/l.

(4)

 Isoterme di adsorbimento:

• L’assorbimento di K-2BP è un processo dinamico di adsorbimento chimico;

 Cinetica di adsorbimento

• Consisteva in reazioni di scambio ionico.

 Studi termodinamici:

• Valori positivi di H

0

: processo endotermico;

• Valore positivi di S

0

: aumento dei gradi di libertà dell’ interfaccia solido-liquido durante il processo;

• Valori negativi di G

0

: processo spontaneo e termodinamicamente favorevole.

m e m L e e

Q C Q K

1 q

C  

e 2 e 2

t q

t q k

1 q

t 

 Esperimenti di desorbimento:

• 0,1 M - 0,4 M: aumento della capacità di rigenerazione;

• 0,5 M: diminuzione della capacità di rigenerazione al 96,7%;

• La capacità dell'adsorbente diminuisce leggermente dopo otto processi di

(5)

 Analisi di immagine SEM:

• WNS: struttura ad elevata microporosità;

• MWNS: superfici lisce;

• K-2BP-MWNS: struttura robusta.

 Analisi con spettroscopia EDS:

• WNS: C e O con tracce di Ca;

• MWNS: diminuzione di C e O;

• K-2BP-MWNS: picchi di S e CI.

 Analisi TGA:

• La degradazione termica inizia a 280°C;

 Stabilità chimica:

• Nessun evidente scioglimento dei materiali modificati.

Analisi FTIR

• MWNS: vibrazioni di stiramento e piegamento N-H;

• K-2BP-MWNS: comparsa

di un eterociclico

aromatico.

(6)

I WNS modificati sono stati efficaci nella rimozione di colorante reattivo rosso brillante K-2BP.

• Le isoterme di adsorbimento hanno mostrato che le superfici di MWNS sono state stati distribuite da un monostrato omogeneo di K-2BP con un processo di chemiadsorbimento dinamico.

• Gli studi di cinetica dell’ adsorbimento hanno suggerito che l'assorbimento di K- 2BP su MWNS è un chemiadsorbimento che coinvolge le forze di valenza.

• Il processo di adsorbimento è stato spontaneo, endotermico e termodinamicamente favorevole.

Il MWNS è un candidato fattibile,

efficace, efficiente, economico e

promettente per il trattamento delle

acque reflue contaminate da tintura a

base azoica.

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