G It Diabetol Metab 2017;42
Confronto fra colesterolo non HDL e rapporto trigliceridi/HDL-colesterolo in relazione a fattori di rischio cardiometabolici e segni preclinici di danno d’organo in bambini con sovrappeso/obesità: lo Studio CARITALY
Di Bonito P1, Valerio G2, Grugni G3, Licenziati MR4, Maffeis C5, Manco M6, Miraglia del Giudice E7, Pacifico L8, Pellegrin MC9, Tomat M10, Baroni MG11e ricercatori dello studio CARITALY
1Med. Pozzuoli (NA); 2Un. Parthenope, NA; 3Is. Auxologico, Piancavallo (MI); 4AORN Santobono, NA; 5Diab. Un.
Verona; 6Osp. Bambin Gesù, Roma; 7Dip. Ped. SUN, NA; 8Dip. Ped. Un. Sapienza, Roma; 9Dip. Ped. Trieste; 10Dip.
Ped. Udine; 11Dip. Med. Un. Sapienza, Roma Nutr Metab Cardiovasc Dis 2015;25:489-94
A quale particolare problema si è rivolta la ricerca svolta?
Confrontare due diversi indici derivati dai lipidi, il non HDL-C e il rapporto Tg/HDL-C, nell’identificazione del ri- schio cardiovascolare e dei segni precoci di danno d’organo nell’obesità pediatrica.
Qual era lo stato delle conoscenze precedentemente al vostro lavoro?
Non era noto se un valore borderline di non HDL-C fosse più utile del rapporto Tg/HDL-C nell’identificare la pre- senza di classici fattori di rischio cardiometabolici (FRCM) e dei segni preclinici di danno d’organo in bambini e ado- lescenti con sovrappeso e obesità.
Sintesi dei risultati ottenuti
La nostra analisi su 5505 bambini e adolescenti sovrappeso e obesi dimostra che un valore di Tg/HDL-C ≥ 2,2 è più utile di un valore di non HDL-C ≥ 130 mg/dl nell’identificare la presenza dei classici FRCM e soprattutto la pre- senza di aumentato spessore medio intimale carotideo, ipertrofia ventricolare sinistra e steatosi epatica.
In che modo questi risultati hanno permesso di approfondire le conoscenze riguardo al problema iniziale?
In una popolazione ambulatoriale di bambini con sovrappeso/obesità un valore di Tg/HDL-C ≥ 2,2 è uno stru- mento più utile del non HDL-C al fine di identificare soggetti con un alterato profilo di rischio cardiometabolico.
Quali sono le prospettive di ricerca ulteriore sull’argomento?
Valutare in uno studio longitudinale se l’alto rapporto Tg/HDL-C in età pediatrica può essere utile nel predire il ri- schio cardiometabolico in età adulta.
Vi sono ricadute dei vostri risultati sulla pratica clinica quotidiana?
Includere la valutazione del rapporto Tg/HDL-C nello screening dei bambini con sovrappeso/obesità.
LA RICERCA IN ITALIA