SCIENZA POLITICA
Regime, sistema politico, Stato
Prof. Andrea Pritoni
Università degli Studi di Torino
Dipartimento di Culture, Politica e Società A.A. 2020-2021
Mercoledì 24 febbraio 2021 (ore 14-16)
Il regime politico
Una definizione: «l’insieme di
strutture, regole e procedure con i relativi valori e principi di
riferimento» (Easton 1953)
È sinonimo di ordinamento, cioè un insieme di norme volte a
organizzare in modo stabile e regolare aspetti rilevanti della nostra esistenza sociale
Dimensioni del regime politico
Sono soprattutto quattro:
1. Il monopolio della coercizione
2. Il territorio
3. L’organizzazione stabile e specializzata
4. La legittimità
Il monopolio della coercizione
Un regime politico è un sistema
strutturato di relazioni volto a produrre decisioni al fine di modificare il
comportamento altrui nella direzione desiderata forza militare (esercito) e polizia rappresentano un requisito
necessario per la sopravvivenza del
regime (monopolio dell’uso legittimo della forza)
Il territorio
Nel corso della storia:
1. Città-Stato (polis) città autonome e
sovrane che controllano un territorio ristretto
2. Stati in senso stretto Stati territoriali (controllo amministrativo e militare) e Stati nazionali (comunità politica)
3. Imperi estensione territoriale su larga scala e logica espansiva illimitata
4. Federazioni coesistenza tra entità
politiche autonome e sovrane sulla base di rapporti contrattuali
Stato territoriale vs. stato nazionale
L’organizzazione stabile e specializzata
Tre diverse regole decisionali
assicurano il funzionamento dei regimi politici:
1. Distribuzione della capacità
decisionale forma di governo
2. Limitazione del potere istituzioni di garanzia
3. Distribuzione territoriale delle
competenze decisionali forma di Stato
La legittimità
Vi sono diverse forme di legittimità:
1. Tradizionale deferenza verso gli interpreti autorizzati della tradizione
2. Carismatica doti straordinarie e poteri sovraumani del leader
3. Razionale-legale correttezza delle procedure formali
4. Popolare consenso della maggioranza
5. Eudemonistica (welfare state)
capacità di risposta ai bisogni dei cittadini
Il sistema politico di Easton (1)
Il sistema politico di Easton (2)
Tre componenti di ogni sistema politico:
1. Comunità politica gruppo di individui che si considerano come
un’entità soggetta alle stesse regole fondamentali
2. Regime il modo in cui il potere è distribuito tra i vari ruoli e posizioni all’interno del sistema politico
3. Autorità posizioni cui competono le responsabilità di governo
Il sistema politico di Almond e Powell
Il processo di conversione delle
domande in risposte viene spacchettato in quattro funzioni che a loro volta
delimitano altrettante fasi del sistema politico:
1. Articolazione degli interessi
2. Aggregazione degli interessi
3. Formulazione delle politiche pubbliche
4. Esecuzione e amministrazione giudiziaria delle politiche
Articolazione degli interessi
Il processo politico è messo in moto quando gruppi o individui formulano una domanda politica
Richiede la ricostruzione di due aspetti:
1. Le caratteristiche delle strutture politiche coinvolte
2. I diversi canali di accesso al sistema politico
Aggregazione degli interessi
Implica la formulazione di programmi e di politiche generali attraverso cui gli interessi sono combinati e armonizzati
Esistono tre stili di aggregazione che corrispondono ad altrettanti tipi di
partito:
1. Negoziazione (partiti pragmatici)
2. Riferimento a valori assoluti (partiti ideologici)
3. Tradizione (partiti particolaristici)
Formulazione delle politiche pubbliche
Le domande vengono propriamente
convertite in decisioni dotate di autorità
Esistono quattro tipi di output:
1. Estrattivi appropriazione di risorse provenienti dall’ambiente esterno
2. Regolativi controllo-sanzione dei
comportamenti di individui e gruppi sociali
3. Distributivi allocazione di beni materiali
4. Simbolici volti a rafforzare la legittimità del sistema politico
Esecuzione e amministrazione giudiziaria delle politiche
Una volta formulate, le politiche devono essere attuate (canale burocratico) e fatte rispettare (canale giudiziario)
Due rischi patologici:
1. Politicizzazione della burocrazia e dei giudici
2. Burocratizzazione e/o
giudizializzazione della politica
Le istituzioni statali sono in crisi…
La crisi delle istituzioni statali (1)
Legata alla riduzione della responsabilità politica degli Stati, che si verifica in tre
direzioni:
1. Tecnocrazia devoluzione di poteri e
responsabilità ad apparati ed istituzioni non elettive
2. Multi-level governance le formazioni statali diventano dei nodi in una rete più ampia
3. Ri-mercificazione sempre maggiori servizi e funzioni vengono sottratti al
La crisi delle istituzioni statali (2)
Il deficit di statualità può riguardare una o più dimensioni:
1. Perdita del monopolio della forza legittima Stati dissolti, falliti,
deboli, in via di fallimento
2. Perdita di rilevanza dei confini globalizzazione e «trascendenza dei confini»
3. Incongruenza tra Stato e nazione
globalizzazione e flussi migratori
La risposta alla crisi dello Stato: il sovranismo (1)
La risposta alla crisi dello Stato: il sovranismo (2)
La risposta alla crisi dello Stato: il sovranismo (3)
La risposta alla crisi dello Stato: il sovranismo (4)
https://www.youtube.com/watch?v=y p1_LdPbMqc