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COMUNE DI SANTA MARIA NUOVA Provincia di Ancona

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SANTA MARIA NUOVA

Provincia di Ancona

CODICE ISTAT 42042

COPIA DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Numero 47 Del 26-06-2013

L'anno duemilatredici il giorno ventisei del mese di giugno alle ore 18:45, si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica.

Dei 13 Consiglieri in carica sono presenti:

SANTICCHIA ANGELO P VICO LAURA P

CAPPELLETTI LUCA A DE FRANCESCO GIORGIO P

ARENA ALEJANDRA PATRICIA P MORICONI ANDREA P

CERASA VALENTINA P PIGLIAPOCO FRANCO P

MORESCHI PAOLA P MAIOLATESI DONATELLA P

GAGLIARDINI GIORGIA P SOPRANZETTI EVA P

SANTILLI PAOLO P

( presenti n. 12 e assenti n. 1 ).

Assume la presidenza il Signor SANTICCHIA ANGELO in qualità di Sindaco assistito dal Segretario Comunale DR. BONETTI ANGELO.

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori:

GAGLIARDINI GIORGIA DE FRANCESCO GIORGIO MAIOLATESI DONATELLA

Immediatamente eseguibile S Soggetta a controllo N Oggetto: ISTITUZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI

"TARES". APPROVAZIONE TARIFFE E SCADENZE VERSAMENTO PER L'ANNO 2013

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IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE:

- Con l’art. 14 del D.L. 6 dicembre 2011, no. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, è stato istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2013, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi con soppressione di tutti i prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa l’addizionale per l’integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza;

- In virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 1 gennaio 2013, cessa di avere applicazione nel Comune di Santa Maria Nuova:

- TARSU (tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cui al decreto legislativo 13 novembre 1993 n. 507);

- 5% ADDIZIONALE EX ECA ( con art. 3, commi 24 ss., della legge n.

549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica);

- 5 % MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE EX-ECA (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica);

DATO ATTO CHE:

- non risulta applicabile l’IVA sull’importo della TARES/tributo in quanto trattasi di tributo e non di corrispettivo;

- resta invece confermata l’applicazione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente di cui all’articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, commisurato alla superficie dei locali ed aree assoggettabili a tributo;

CONSIDERATO CHE:

il nuovo tributo si articola in due componenti:

- la componente rifiuti, destinata a finanziare i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento;

(3)

- la componente servizi, destinata a finanziare i costi dei servizi indivisibili del Comune, determinata sotto forma di maggiorazione della tariffa della componente rifiuti del tributo, come disciplinata dall’articolo 14, comma 13, del Decreto Legge 201/2011, che per il 2013 sarà riservata esclusivamente allo Stato;

VISTO il regolamento comunale relativo al tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) approvato con delibera consiliare nr. 35 del 29 maggio 2013;

VISTO che con delibera consiliare nr. 36 del 29 maggio 2013 è stato approvato il Piano Finanziario per la gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2013, redatto secondo le indicazioni dell’art. 8 del DPR 158/1999, con un costo complessivo di € 420.646,38, suddiviso in costi fissi totali € 141.828,66 pari al 33,72 % e costi variabili totali pari ad

€ 278.817,72 pari al 66,28 %:

Costo Totale Quota fissa Quota variabile

CG CSL Spazzamento e lavaggio strade

43.309,19 43.309,19

CRT Raccolta e trasporto RSU 39.891,50 39.891,50

CTS Trattamento e smaltimento RSU

57.288,42 57.288,42

CRD Raccolta differenziata 141.637,80 141.637,80

CTR Trattamento e riciclo 40.000,00 40.000,00

TOTALE 322.126,91 43.309,19 278.817,72

CC CARC Costi amministrativi accert.

Riscoss. e contenzioso

12.635,00 12.635,00 CGG Costi generali di gestione 29.704,33 29.704,33

CCD Costi comuni diversi 11.080,14 11.080,14

TOTALE 53.419,47 53.419,47

CK Ammn Ammortamenti 45.100,00 45.100,00

141.828,66 278.817,72

VERIFICATO pertanto che il gettito totale della tariffa rifiuti del 2013 dovrà coprire i costi totali per assicurarne l’integrale copertura;

RITENUTO opportuno di ripartire i costi tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche, sulla base della ripartizione tra le medesime utenze del gettito della Tarsu nell’anno 2012, rispettivamente nella misura del 84% e del 16%;

RITENUTO altresì opportuno di fissare il coefficiente Kb, per le utenze domestiche, in misura corrispondente al valore massimo, medio e minimo, a seconda dei diversi componenti onde assicurare il minore scostamento possibile, nella generalità delle

(4)

utenze, nel passaggio da Tarsu a Tares, sia rispetto al carico tributario dell’anno precedente, sia rispetto alle diverse tipologie di utenza;

RITENUTO altresì opportuno di determinare il coefficiente potenziale di produzione dei rifiuti per le utenze non domestiche entro i limiti minimi e massimi previsti nelle tabelle 3b e 4b dell’allegato 1 al DPR 158/99 ripreso dal vigente Regolamento;

VISTO l’articolo 10, comma 2, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, il quale alla lettera a), dispone che la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal comune con propria deliberazione adottata , anche nelle more di regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale almeno trenta giorni prima dalla data di versamento;

VISTO altresì l’articolo 10, comma 2, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35 il quale alla lettera c) dispone che la maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato è riservata allo Stato ed è versata in unica soluzione unitamente all’ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all’articolo 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell’articolo 14 del decreto legge n. 201 del 2011;

RICHIAMATO inoltre l’art. del decreto legge 8 aprile 2013 n. 35 il quale da facoltà, per l’anno 2013, di intervenire sul numero delle rate e sulla scadenza delle stesse;

PREVISTO di fissare pertanto, esclusivamente per l’anno 2013, la scadenza delle rate come segue:

1^ rata scadenza 31 luglio 2013 pari al 33%

2^ rata scadenza 31 ottobre 2013 pari al 33%

3^ rata scadenza 31 dicembre 2013 pari al 33% piu’ maggiorazione riservata allo Stato

VISTO l’art. 27, comma 8°, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: “Il comma 16 dell’art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento”.

VISTO l’art.1, comma 381 della legge 24 dicembre 2012, n. 228 “disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge di stabilita' 2013)” il quale stabilisce che, per l’anno 2013 è differito al 30 giugno 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di cui all’articolo 151 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267”, modificato con L. 64/2013 in 30 settembre 2013;

(5)

CONSIDERATO che a decorrere dall’anno d’imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;

Preso atto che, ai sensi dell’Art. 5 della Legge 241/1990, il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Michela Marchi, Responsabile dell’ Area Gestione Risorse;

Dato atto che ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000 “art. 49 – Pareri dei responsabili dei servizi” sono stati richiesti e formalmente acquisiti agli atti i pareri dei responsabili di servizio interessati;

Aperta la discussione il Consigliere Sopranzetti preannuncia il proprio voto contrario;

L’Avvocato Arena precisa che trattasi di una tassa assolutamente iniqua e inaccettabile anche in riferimento agli Istituti Bancari che risultano privilegiati rispetto ad esempio ad un negozio di frutta e verdura. Il fatto poi che il Governo Centrale debba far cassa attraverso gli Enti Locali, appare anche questo un provvedimento improponibile. In ogni caso i correttivi che potranno essere assunti per migliorare il tributo saranno apportati;

Con n. 8 voti favorevoli e n. 4 contrari (Moriconi, Pigliapoco, Maiolatesi e Sopranzetti) resi dai n. 12 Consiglieri presenti e votanti

D E L I B E R A

1. di istituire il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi con decorrenza dal 1 gennaio 2013 previsto dall’art. 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214;

2. Di stabilire la gestione del tributo TARES per l’anno 2013, in applicazione a quanto disposto dal comma 35, art. 14 del D.L. n. 201/2011, convertito con modificazioni dalla Legge 214/2011 e s.m.i., attraverso la gestione diretta del Comune di Santa Maria Nuova, salvo ottemperare all’obbligo di cui al D.L.

78/2010, modificato ed integrato dal D.L. 95/2012 convertito dalla L. 135/2012, con riferimento alla funzione “organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;

3. Di determinare dal 1 gennaio 2013, per la TARES componente rifiuti le seguenti aliquote:

UTENZE DOMESTICHE – tariffa rifiuti – (allegato sub A)

Utenza domestica TARIFFA FISSA (€/mq) TARIFFA A CATEGORIA

(6)

(TFd(n)) PARTE VARIABILE (TVd(n))

1 componente 0,38 54,30

2 componenti 0,43 97,75

3 componenti 0,48 124,90

4 componenti 0,51 141,19

5 componenti 0,55 157,48

6 o piu’ componenti 0,56 184,63

4. Di determinare dall’1 gennaio 2013, per la TARES componente rifiuti le seguenti aliquote:

UTENZE NON DOMESTICHE – tariffa rifiuti – (allegato sub B)

Descrizione Tariffa a mq

parte fissa

Tariffa a mq parte variabile

Totale tariffa 1. Musei, biblioteche, scuole,

associazioni, luoghi di culto

0,41 0,81 1,22

2. Campeggi, distributori carburanti 0,53 1,04 1,57

3. Stabilimenti balneari 0,39 0,77 1,16

4. Esposizioni, autosaloni 0,31 0,60 0,91

5. Alberghi con ristorante 0,93 1,83 2,76

6. Alberghi senza ristorante 0,53 1,04 1,57

7. Case di cura e riposo 0,60 1,19 1,79

8. Uffici, agenzie e studi professionali 0,68 1,34 2,02

9. Banche ed istituti di credito 0,33 0,65 0,98

10. Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli

0,69 1,36 2,05

11. Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze

0,75 1,47 2,22

12. Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere)

0,62 1,23 1,85

13. Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,74 1,46 2,20 14. Attività industriali con capannoni di

produzione

0,55 1,08 1,63

15. Attività artigianali di produzione di beni specifici

0,62 1,23 1,85

16. Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 3,13 6,15 9,28

17. Bar, caffe’, pasticcerie 2,39 4,70 7,09

18. Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari

1,66 3,26 4,92

19. Plurilicenze alimentari e/o miste 1,49 2,94 4,43

20. Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 4,11 8,08 12,19

21. Discoteche, night-club 0,99 1,94 2,93

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5. Di definire per l’anno 2013 le seguenti rate, scadenze di versamento e modalità di versamento:

-

1^ rata scadenza 31 luglio 2013 pari al 33%

2^ rata scadenza 31 ottobre 2013 pari al 33%

3^ rata scadenza 31 dicembre 2013 pari al 33% piu’ maggiorazione riservata allo Stato

Tramite bollettino postale e/o utilizzo di F24;

6. Di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell’economia e delle finanze per il tramite del portale www.portalefederalismo fiscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio.

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 con n. 8 voti favorevoli e n. 4 contrari (Moriconi, Pigliapoco, Maiolatesi e Sopranzetti), resi dai n. 12 Consiglieri presenti e votanti.

(8)

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

Il Presidente

f.to SANTICCHIA ANGELO

Il Segretario Comunale Il Consigliere Anziano

f.to DR. BONETTI ANGELO f.to ARENA ALEJANDRA

PATRICIA

______________________________________________________________________

E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo.

S. Maria Nuova, li 28-06-2013

Visto: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE DR. BONETTI ANGELO

______________________________________________________________________

Registro Pubblicazioni n. 427 li’ 28-06-13

La suestesa deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune, per 15 giorni consecutivi, dal 28-06-13 al giorno 13-07-13.

IL MESSO COMUNALE

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