REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DELPROPOSTA N. 17133 DEL 02/10/2019 GIUNTA REGIONALE
STRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA
Area: PATRIMONIO E TECNOLOGIE
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(STELLA GIUSEPPE) (STELLA GIUSEPPE) (L. LE ROSE) (R. BOTTI)
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
SANITA' E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA
(D'Amato Alessio) ___________________________
L'ASSESSORE
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
IL DIRETTORE
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione ______________________
ISTRUTTORIA:
____________________________________ ____________________________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
____________________________________ ____________________________________
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE
DM 25 gennaio 2018 - Legge 11 dicembre 2016, n. 232 art. 1 comma 140 di istituzione del fondo per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale, settore di spesa lettera e) edilizia pubblica, compresa quella scolastica- Ratifica della Convenzione sottoscritta ai sensi dell'art. 2 comma 2 del D.M. 25 gennaio 2018.
___________________________
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio
Pagina 1 / 1 Pagina 1 / 6 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI
07/10/2019 - prot. 772
OGGETTO: DM 25 gennaio 2018 - Legge 11 dicembre 2016, n. 232 art. 1 comma 140 di istituzione del fondo per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale, settore di spesa lettera e) edilizia pubblica, compresa quella scolastica- Ratifica della Convenzione sottoscritta ai sensi dell’art. 2 comma 2 del D.M. 25 gennaio 2018.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria;
VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n.3;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modificazioni “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1, recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 20 della legge 67/88 recante norme per il piano di investimenti in materia di edilizia ospedaliera e il D.M. 20.08.1989 n. 321 riguardante i criteri generali per l’attuazione del medesimo piano;
VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5.5.2009, n. 42” e successive modifiche;
VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, aggiornato con la L. 14 giugno 2019 n. 55;
VISTO il DPR 5 ottobre 2010 n. 207, per le parti non abrogate;
VISTA la Legge Regionale 20 novembre 2001, n. 25, recante: “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione”;
VISTO il Regolamento Regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità”;
VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 13, concernente: “Legge di stabilità regionale 2019”;
VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 14, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 28 dicembre 2018, n. 861, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 28 dicembre 2018, n. 862, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;
Pagina 2 / 6
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 5 febbraio 2019, n. 64 avente ad oggetto: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Assegnazione dei capitoli di spesa alle strutture regionali competenti, ai sensi dell'articolo 3, comma 2, lettera c) della legge regionale 28 dicembre 2018, n.
14 e dell'articolo 13, comma 5, del regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26.”;
VISTO l’articolo 30, comma 2, del r.r n. 26/2017, in riferimento alla predisposizione del piano finanziario di attuazione della spesa;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2019, n. 16, concernente: Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 10, comma 2, e 39, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2019-2021, ai sensi dell'articolo 28 del regolamento regionale 9 novembre 2017. Approvazione del bilancio reticolare, ai sensi dell'articolo 29 del r.r. n. 26/2017;
VISTA la circolare del Segretario Generale della Giunta regionale, prot. n. 131023 del 18 febbraio 2019 con la quale sono fornite le indicazioni relative alla gestione del bilancio regionale 2019/2021;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 16 ottobre 2018, n. 586, recante: “Ricognizione nell’ambito del bilancio regionale delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del servizio sanitario regionale, ai sensi dell’art. 20, comma 1, del D. Lgs n. 118 del 23 giugno 2011 e s.m.i. – Perimetro Sanitario – Esercizio Finanziario 2018”;
VISTO il DCA del 30 dicembre 2015, n. U00606, recante: “Attuazione dei programmi operativi 2013-2015 approvati con il DCA n. U00247/14, come successivamente modificati ed integrati, tra l’altro, dal DCA n.
U00373/15. Istituzione delle AA.SS.LL. “Roma 1” e “Roma 2”. Soppressione delle AA.SS.LL. “Roma A”,
“Roma B”, “Roma C”, “Roma E”. Ridenominazione delle AA.SS.LL. “Roma D” come “Roma 3”, “Roma F”
come “Roma 4”, “Roma G” come “Roma 5” e “Roma H” come “Roma 6””;
VISTA la Determinazione dirigenziale del 8 febbraio 2016, n. G00860, recante: “Ridenominazione nel Sistema Informativo Regionale Integrato Procedimenti Amministrativi (S.I.R.I.P.A.) delle AA.SS.LL.
secondo quanto stabilito dal DCA U00606 del 30.12.2015 e conseguenti adempimenti relativi al S.I.R.I.P.A.
per la piena attuazione dello stesso decreto”;
VISTO il DCA del 25 luglio 2019 n. U00303, recante: “Adozione del piano di rientro “Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021” ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 88 della L. 191/2009, secondo periodo”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 5 giugno 2018, n. 271 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria al dott. Renato Botti;
VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;
PREMESSO che
- l’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, prevede l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze di un apposito fondo da ripartire, con una dotazione di 1.900 milioni di euro per l'anno 2017, di 3.150 milioni di euro per l'anno 2018, di 3.500 milioni di euro per l'anno 2019 e di 3.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032, per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese;
- l’articolo 1, comma 140, tra i settori di spesa nei quali assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale, prevede alla lettera e) l’“edilizia pubblica, compresa quella scolastica”;
Pagina 3 / 6
- con nota n. 1265 del 6 febbraio 2017 il Ministero ha proposto gli interventi e i progetti afferenti al settore dell’edilizia sanitaria da finanziare con il predetto Fondo;
- il D.P.C.M. del 21 luglio 2017 ha disposto la ripartizione del Fondo per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del paese e per il settore di spesa relativo all’ “edilizia pubblica, compresa quella scolastica”, e ha attribuito complessivamente al Ministero della Salute euro 264.166.816,00 ripartito in euro 35.716.682,00 per il 2017, euro 34.703.345,00 per il 2018, euro 47.530.018,00 per il 2019 ed euro 146.216.771,00 per gli anni 2020-2032;
- il decreto del Ministro della Salute del 25 gennaio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 27 febbraio 2018 - foglio n. 382, ha indicato all’allegato B i progetti di investimento della Regione Lazio, finanziati con le risorse assegnate dal D.P.C.M del 21 luglio 2017 ed indicate alla lettera e) “edilizia pubblica, compresa quella scolastica” dell’allegato 1 del medesimo D.P.C.M.;
- nella seduta del 31 ottobre 2018 (Rep. Atti n. 197/CSR) è stata sancita l’intesa, ai sensi dell’articolo 3 della legge 28 agosto 1997, n. 281 e della sentenza della Corte Costituzionale n. 74 del 13 aprile 2018, sullo schema di decreto del Ministro della Salute recante “Riparto del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n.
232”- Esercizio 2017;
- con il decreto dirigenziale del 21 dicembre 2018, registrato ex articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 123/2011, dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della Salute il 16 gennaio 2019 al visto n.
291, si è provveduto ad impegnare a favore della Regione Lazio l’importo totale pari a euro 173.166.814,00 per gli interventi finanziati con le risorse assegnate dal D.P.C.M. 21 luglio 2017 alla lettera e) dell’allegato 1, ripartito in euro 23.413.024,00 per il 2017, euro 22.748.760,00 per il 2018, euro 31.156.910,00 per il 2019, euro 28.382.860,00 per il 2020, euro 23.382.859,00 per il 2021, euro 22.041.200,00 per il 2022, euro 22.041.200 per il 2023;
- con nota n. 26066 del 05 settembre 2019 il Ministero della Salute ha trasmesso, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2 comma 2 del D.M. 25 gennaio 2018, l’Accordo, predisposto ai sensi dell’art. 15 della legge 241/90, ai fini della sottoscrizione da parte del legale rappresentante della Regione Lazio;
- con nota n. 709135 del 09 settembre 2019 la Regione Lazio, ha comunicato al Ministero della Salute la condivisione dei contenuti del suddetto Accordo ed ha, altresì, fatto presente che “eventuali rimodulazione degli interventi, in termini di finalità ed importi e in coerenza con la programmazione regionale e nazionale, saranno successivamente comunicate a Codesto Spett.le Ministero per l’approvazione di legge e per il seguito di competenza.”;
- con note n. 716313 del 11 settembre 2019 e n. 738971 del 19 settembre 2019 la Regione Lazio ha confermato al Ministero della Salute degli interventi proposti con D.P.C.M. del 21 dicembre 2017 – D.M. 25 gennaio 2018, con la ripartizione del contributo ministeriale per gli anni 2017, 2018, 2019 e 2020-2023, debitamente sottoscritto con firma digitale dal suo legale rappresentante, ribadendo quanto indicato nella nota n. 709135/2019 in merito ad eventuali rimodulazioni degli interventi;
- con nota acquisita al protocollo della Regione Lazio n. 471283 del 19 settembre 2019 il Ministero della Salute ha trasmesso, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2 comma 2 del D.M. 25 gennaio 2018, copia della Convenzione e relativa tabella di ripartizione fondi di seguito riportata, predisposte ai sensi dell’art. 15 della legge 241/90 e sottoscritte dalle Parti, per il seguito degli aspetti di competenza:
Pagina 4 / 6
PRESO ATTO che sulla base della suddetta ripartizione fondi, per complessivi € 173.166.814,00, si è provveduto a individuare i singoli importi afferenti agli interventi proposti, nello specifico, per:
Asl Rm 3 € 55.133.974,00
Asl Rm 6 € 24.500.942,00
Asl Rieti € 76.521.531,00
Asl Frosinone € 17.010.367,00
Totale €173.166.814,00
PRESO ATTO che il Piano si sviluppa in piena coerenza con la programmazione regionale prevedendo azioni finalizzate al mantenimento dei livelli di efficienza, al miglioramento dell’efficacia organizzativa, allo sviluppo tecnologico ed ammodernamento dell’offerta, soprattutto, alla massimizzazione dell’economicità dell’appropriatezza allocativa delle risorse e dell’offerta con il riequilibrio verso il territorio, in linea con quanto disposto ai sensi del D.M. 70/2015;
RITENUTO NECESSARIO, ove si manifestasse l’esigenza di rimodulare gli interventi di cui sopra, in termini di finalità ed importi e in coerenza con la programmazione regionale e nazionale ed in particolare con i contenuti del DCA del 25 luglio 2019 n. U00303, recante “Adozione del piano di rientro “Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021” ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 88 della L. 191/2009, secondo periodo”, darne immediata comunicazione al Ministero per l’approvazione di legge e per il seguito di competenza;
RITENUTO OPPORTUNO pertanto autorizzare la Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria a effettuare le eventuali rimodulazioni sopra richiamate, qualora se ne manifestassero i presupposti, previa approvazione del Ministero competente;
RITENUTO OPPORTUNO ratificare la Convenzione e la relativa tabella di ripartizione sopra riportata, sottoscritte dalle Parti e che si allegano quali documenti integranti e sostanziali della presente deliberazione, al fine di dare avvio al fondo di cui alla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 art. 1 comma 140;
CONSIDERATO che con successivi provvedimenti adottati dal Direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, si provvederà all’approvazione degli studi di fattibilità dei singoli interventi proposti redatti in conformità all’art. 14 comma 1, del D.P.R. 207/2010, per l’acquisizione del parere del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici;
Pagina 5 / 6
DELIBERA
Per le motivazioni esposte in premessa che si intendono integralmente approvate e richiamate, al fine di dare avvio al fondo di cui alla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 art. 1 comma 140:
- di ratificare la Convenzione e la relativa tabella di ripartizione per complessivi € 173.166.814,00 di seguito riportata, sottoscritte dalle Parti e che si allegano quali documenti integranti e sostanziali della presente deliberazione:
nello specifico, per:
Asl Rm 3 € 55.133.974,00
Asl Rm 6 € 24.500.942,00
Asl Rieti € 76.521.531,00
Asl Frosinone € 17.010.367,00
Totale €173.166.814,00
- di autorizzare la Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria a effettuare le eventuali rimodulazioni di cui in premessa, qualora se ne manifestassero i presupposti, previa approvazione del Ministero competente;
Con successivi provvedimenti adottati dal Direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, si provvederà all’approvazione degli studi di fattibilità dei singoli interventi proposti redatti in conformità all’art. 14 comma 1, del D.P.R. 207/2010, per l’acquisizione del parere del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici.
Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
Pagina 6 / 6
pag. 1
ACCORDO AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA L. 241/90 TRA
IL MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA E
REGIONE LAZIO
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO PER I PROGETTI AFFERENTI AL SETTORE
“EDILIZIA PUBBLICA, COMPRESA QUELLA SCOLASTICA”
Previsto all’art. 1 comma 140, lettera e), legge n. 232/2016
*******
Il Ministero della Salute – Direzione generale della programmazione sanitaria – con sede in Roma, Via Giorgio Ribotta, n. 5 (C.F: 97023180587) – di seguito
“Ministero” – nella persona del dott. Andrea Urbani E
la Regione Lazio – con sede in Roma, Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 (C.F.
97018720587) – di seguito “Regione” – nella persona Presidente Nicola Zingaretti
congiuntamente “le Parti”.
PREMESSO CHE
- l’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 , prevede l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze di un apposito fondo da ripartire, con una dotazione di 1.900 milioni di euro per l'anno 2017, di 3.150 milioni di euro per l'anno 2018, di 3.500
pag. 2
milioni di euro per l'anno 2019 e di 3.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032, per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese;
- l’articolo 1, comma 140, tra i settori di spesa nei quali assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale, prevede alla lettera e) l’ “edilizia pubblica, compresa quella scolastica”;
- con nota n. 1265 del 6 febbraio 2017 il Ministero ha proposto gli interventi e i progetti afferenti al settore dell’edilizia sanitaria da finanziare con il predetto Fondo;
- il D.P.C.M. del 21 luglio 2017 ha disposto la ripartizione del Fondo per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del paese e per il settore di spesa relativo all’ “edilizia pubblica, compresa quella scolastica”, e ha attribuito complessivamente al Ministero della
salute euro 264.166.816,00 ripartito in euro 35.716.682,00 per il 2017, euro 34.703.345,00 per il 2018, euro 47.530.018,00 per il 2019 ed euro 146.216.771,00 per gli anni 2020-2032;
- il decreto del Ministro della salute del 25 gennaio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 27 febbraio 2018 - foglio n. 382, ha indicato all’allegato B i progetti di investimento della Regione Lazio, finanziati con le risorse assegnate dal D.P.C.M del 21 luglio 2017 ed indicate alla lettere e) “edilizia pubblica, compresa quella scolastica” dell’allegato 1 del medesimo
D.P.C.M.;
- nella seduta del 31 ottobre 2018 (Rep. Atti n. 197/CSR) è stata sancita l’intesa, ai sensi dell’articolo 3 della legge 28 agosto 1997, n. 281 e della
pag. 3
sentenza della Corte Costituzionale n. 74 del 13 aprile 2018, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante “Riparto del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232”- Esercizio 2017;
- il decreto dirigenziale del 21 dicembre 2018, registrato ex articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 123/2011, dall’ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute il 16 gennaio 2019 al visto n. 291, con il quale si è provveduto ad impegnare a favore della Regione Lazio l’importo totale pari a euro 173.166.814,00 per gli interventi finanziati con le risorse assegnate dal D.P.C.M. 21 luglio 2017 alla lettera e) dell’allegato 1 e ripartito in euro 23.413.024,00 per il 2017, euro 22.748.760,00 per il 2018, euro 31.156.910,00 per il 2019, euro 28.382.860,00 per il 2020, euro 23.382.859,00 per il 2021, euro 22.041.200,00 per il 2022, euro 22.041.200 per il 2023;
SI CONVIENE E SI STIPULA
AI SENSI DELL’ART. 2 COMMA 2) del D.M. 25 GENNAIO 2018 QUANTO SEGUE
Art. 1 (Premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo.
Art. 2 (Disciplina dei rapporti tra le Parti)
1. I rapporti tra le Parti sono soggetti all’osservanza delle disposizioni contenute:
pag. 4
• nel presente Accordo;
• in tutte le leggi che disciplinano le attività oggetto del presente Accordo.
Art. 3 (Oggetto)
1. Con il presente Accordo le Parti individuano le modalità di erogazione dei contributi per i progetti di investimento della Regione Lazio, afferenti al settore
“edilizia pubblica, compresa quella scolastica”, indicati nella tabella B
allegata al D.M. 25 gennaio 2018, sulla base della ripartizione annuale di cui all’allegato 1, lett e), del D.P.C.M. 21 luglio 2017.
Art. 4 (Modalità di esecuzione dell’Accordo)
1. Per ogni intervento previsto dalla presente convenzione, la Regione garantisce il rispetto da parte delle Aziende Sanitarie interessate, che assumono la qualità di stazione appaltante, della normativa nazionale e dell’Unione europea in materia di appalti e acquisisce, al riguardo, ogni documentazione che garantisca il rispetto della predetta normativa.
2. Il Ministero si riserva la facoltà di verificare in ogni momento la correttezza delle procedure eseguite e della documentazione di cui al comma 1.
3.Al fine di verificare il regolare svolgimento delle attività indicate ai commi 1 e 2, la Regione è tenuta a presentare al Ministero relazioni annuali sullo stato di avanzamento dei lavori, nonché l’aggiornamento del cronoprogramma dei lavori di ogni singolo intervento.
4. Dopo la sottoscrizione del presente atto, la Regione, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del D.P.R. n. 207/2010, trasmette lo “studio di fattibilità” per ogni singolo intervento predisposta dalle Aziende Sanitarie.
5. La Regione, dopo l’approvazione con Determinazione del Direttore
pag. 5
Regionale competente, trasmette la documentazione progettuale al Ministero, per il parere di competenza del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici.
6. Il Ministero, entro il termine di 30 giorni dall’acquisizione del parere favorevole del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, eroga alla Regione, per ogni singolo intervento, una quota pari al 5% del finanziamento previsto, da trasferire alla stazione appaltante quale anticipazione utile alle spese per la progettazione da porre a base di gara.
L’importo eventualmente eccedente le predette spese può essere utilizzato dalla stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori e deve essere rendicontato dalla medesima al momento della presentazione della richiesta di pagamento dello stato di avanzamento dei lavori di cui all’articolo 5.
Art. 5 (Pagamenti in corso d’opera)
1. I trasferimenti a favore della Regione sono erogati attraverso l’emissione di decreti di pagamento sul capitolo 7112 dello stato di previsione della spesa del Ministero, mediante versamento dell’importo sul conto di tesoreria unica n.
306687.
La Regione accerta, per ogni singolo intervento, la regolarità e la completezza della documentazione presentata dall’Azienda sanitaria beneficiaria relativa alla richiesta di pagamento degli stati di avanzamento lavori, ed eroga all’Azienda sanitaria l’importo rendicontato, dopo aver ricevuto il relativo trasferimento da parte del Ministero.
I trasferimenti, suddivisi per singolo intervento, sono effettuati a seguito della presentazione semestrale di apposita richiesta da parte della Regione, corredata
pag. 6
da scheda di sintesi comprovante lo stato di avanzamento dei lavori dell’intervento ed attestante le opere realizzate, le voci di spesa sostenute e il rispetto del cronoprogramma.
2. La documentazione da presentare per ottenere l’importo rendicontato deve essere preventivamente approvata con Determinazione del Direttore Regionale competente.
3. Il Ministero provvede a trasferire le somme effettivamente rendicontate nei limiti delle somme indicate nell’allegato B del D.M. 25 gennaio 2018.
4. Eventuali ulteriori oneri, che dovessero rendersi necessari per la prosecuzione dei lavori, sono a totale carico della Regione.
Art. 6 (Monitoraggio dello stato di attuazione delle opere pubbliche) 1. I progetti sono monitorati ai sensi del decreto legislativo n. 229 del 2011, nell'ambito della Banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP), così comeprevisto nell’art 1, comma 2, del D.P.C.M. 21 luglio 2017.
2. La Regione cura, altresì, l’inserimento degli interventi programmati, parallelamente ed in coerenza all’alimentazione da parte delle Stazioni Appaltanti della Banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP), anche nell’applicativo Osservatorio degli Investimenti pubblici in sanità.
Art. 7 (Obblighi di diligenza ed informazione ) 1. Ciascuna Parte si impegna, in esecuzione del presente Accordo:
• a svolgere le attività di propria competenza con la massima cura e diligenza;
• a tenere informate l’altra Parte delle attività effettuate.
pag. 7
Art. 8 (Riservatezza)
1. Le Parti si impegnano a garantire la massima riservatezza sui dati e sugli atti oggetto del presente Accordo, di cui siano venuti, in qualsiasi modo, a conoscenza.
Art. 9 (Trattamento dei dati)
1. Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e/o le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività, in qualunque modo riconducibili al presente Accordo, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal decreto legislativo n. 196/2003 e ss.mm. e al Regolamento UE n. 2016/679.
Art. 10 (Durata e recesso)
1. Il presente Accordo decorre dalla data della stipula fino alla comunicazione di avvenuto collaudo di tutti gli interventi finanziati.
Art. 11 (Modifiche all’Accordo)
1. Le Parti potranno apportare, con la stessa forma di cui al presente Accordo, eventuali modifiche ai patti stabiliti per adeguamenti e mutate esigenze.
Art. 12 (Diritto di recesso)
1. La Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero si riserva la facoltà di recedere dagli impegni assunti con la presente Convenzione nei confronti della Regione qualora, nel corso dello svolgimento delle attività, intervengano provvedimenti che modifichino la situazione esistente all’atto della stipula del presente atto e ne rendano impossibile la sua conduzione a termine.
2. Nel caso di cui al comma 1, sono riconosciute alla Regione le spese sostenute
pag. 8
dalla data di ricevimento della comunicazione scritta del recesso, nonché quelle che risultino già definitivamente vincolanti.
Art. 13 (Foro competente)
1. A tutti gli effetti del presente Accordo e per eventuali giudizi relativi alla sua applicazione, interpretazione ed esecuzione, si conviene che il giudice competente sia in via esclusiva quello del Foro di Roma.
Art. 14 (Comunicazioni)
1. Le comunicazioni relative al presente Accordo sono inviate ai seguenti indirizzi:
per il Ministero: Direzione Generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute, PEC dgprog@postacert.sanita.it;
per la Regione Lazio: PEC: protocollo@ regione.lazio.legalmail.it.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO (sottoscritto con firme digitali)
per la Direzione Generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute
per la Regione Lazio
2017 2018 2019 2020-2023 Totale Adeguamento messa a norma Presidio ospedaliero
G. B. Grassi di Ostia - Roma
Regione Lazio - A.S.L.
Roma 3 55.133.974,00 7.454.391,00 7.242.898,00 9.919.939,00 30.516.746,00 55.133.974,00 Lavori di completamento Nuovo Ospedale dei
Castelli - Ariccia (Roma)
Regione Lazio - A.S.L.
Roma 6 24.500.942,00 3.312.650,00 3.218.666,00 4.408.314,00 13.561.312,00 24.500.942,00 Adeguamento e messa a norma Presidio
ospedaliero San Camillo De Lellis - Rieti
Regione Lazio - A.S.L.
Rieti 76.521.531,00 10.346.096,00 10.052.561,00 13.768.079,00 42.354.795,00 76.521.531,00 Ristrutturazione e adeguamento a norma del P.O.
di Sora - Ospedale SS. Trinità - Loc. San Marciano - Sora (Frosinone)
Regione Lazio - A.S.L.
Frosinone 17.010.367,00 2.299.887,00 2.234.636,00 3.060.578,00 9.415.266,00 17.010.367,00 173.166.814,00
23.413.024,00 22.748.761,00 31.156.910,00 95.848.119,00 173.166.814,00 Totale complessivo
importi in euro FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO INFRASTRUTTURALE DEL PAESE - L. 232/2016, ART. 1, C. 140
SETTORE D'INTERVENTO: E) EDILIZIA PUBBLICA, COMPRESA QUELLA SCOLASTICA
Contributo ministeriale Costo complessivo
Soggetto proponente Progetto d'investimento
