REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DELPROPOSTA N. 15907 DEL 17/09/2019 GIUNTA REGIONALE
STRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione: SVILUPPO ECONOMICO, ATTIVITA' PRODUTTIVE E LAZIO CREATIVO
Area: CREDITO, INCENTIVI ALLE IMPRESE, ARTIGIANATO E COOPERAZIONE
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(MUSCA ILEANA) (CIASCHETTI LETIZIA) (G. VASCIMINNO) (T. PETUCCI)
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L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
COORDINAMENTO ATTUAZ. PROGR. DI GOVERNO E FONDI COMUN.RI, RAPP. IST.LI, RAPP.
CON CONSIGLIO REG.LE ___________________________(Leodori Daniele) IL VICE-PRESIDENTE
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO
(Sartore Alessandra)
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
L' ASSESSORE IL DIRETTORE IL DIRETTORE
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione ______________________
ISTRUTTORIA:
____________________________________ ____________________________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
Rientri del Fondo di Ingegneria Finanziaria 2007-2013. Art. 78 paragrafo 7 del Regolamento (CE) N. 1083/2006 dell'11 luglio 2006.
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IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio
07/10/2019 - prot. 778
OGGETTO: Rientri del Fondo di Ingegneria Finanziaria 2007-2013. Art. 78 paragrafo 7 del Regolamento (CE) N. 1083/2006 dell'11 luglio 2006.
LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA
dell’Assessore al Coordinamento dell’attuazione del programma di governo e dei Fondi Comunitari (FESR, FSE, FEASR), Rapporti Istituzionali, Rapporti con il Consiglio regionale
di concerto con
l’Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio VISTI:
- lo Statuto della Regione Lazio;
- la L.R. 18/02/2002, n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale n. 1 del 6 settembre 2002 e successive modifiche ed integrazioni;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
- la Legge Regionale 20 novembre 2001, n. 25, recante: “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione”;
- il Regolamento Regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità”;
- la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 13, recante: “Legge di stabilità regionale 2019”;
- la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 14, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021”;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 20 del 22 gennaio 2019 che conferisce alla Dr.ssa Tiziana Petucci l’incarico di Direttore della Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e Lazio Creativo, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 162 e all'allegato "H" del Regolamento di organizzazione 06/09/2002 n. 1;
VISTI, inoltre:
- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11.07.2007 e ss.mm.ii recante disposizioni generali sui Fondi strutturali;
- il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5.07.2007 e ss.mm.ii, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR):
- il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8.12.2006 e ss.mm.ii, sulle modalità di applicazione dei regolamenti generali sui Fondi strutturali;
- il POR FESR Lazio 2007-2013 approvato dal Consiglio regionale del Lazio con D.C.R. n. 39 del 3 aprile 2007 e adottato, nella versione definitiva, con Decisione della Commissione n. C(2007)4584 del 2/10/2007;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 360 dell’8 agosto 2011 con la quale ha costituito, nell’ambito del POR FESR Lazio 2007-2013, uno strumento di ingegneria finanziaria nella forma di Fondo di Partecipazione, denominato “Nuovo Fondo di Ingegneria finanziaria a favore delle PMI a valere sul POR FESR Lazio 2007-2013”, con l’obiettivo di investire in fondi finalizzati ad erogare prestiti a sostegno di programmi imprenditoriali di sviluppo delle PMI del Lazio, con una dotazione finanziaria pari ad euro 100 milioni;
- le deliberazioni di Giunta Regionale n. 485 del 29 ottobre 2010 e n. 555 del 20 ottobre 2015 di approvazione rispettivamente dello Statuto del “Fondo Capitale di Rischio” e del Nuovo Statuto del Fondo Capitale di Rischio POR FESR I.3 Lazio 2007/2013 in conformità al Regolamento generale di Esenzione (UE) n. 651/2014;
CONSIDERATO che alla fine della programmazione 2007-2013 sono stati certificati, tra gli altri, i seguenti strumenti finanziari:
Fondo Importo certificato
Fondo Capitale di Rischio I.3 23.245.146
Fondo per il finanziamento del capitale circolante e degli investimenti 39.158.882
Fondo Patrimonializzazione PMI 9.115.049
Fondo prestiti partecipativi alle start-up 7.120.280
Fondo Promozione efficienza energetica 5.554.220
Smart Energy Fund 11.154.017
TOTALE IF + CAPITALE DI RISCHIO I.3 95.347.593
VISTI, inoltre:
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 sull’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”
(GUUE L352 del 24/12/2014);
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo
"Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.
1080/2006;
- la Deliberazione n. 660 del 14 ottobre 2014 con cui la Giunta regionale ha designato l’Autorità di Audit, l’Autorità di Certificazione, l’Autorità di Gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e l’Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo (FSE) per il ciclo di programmazione 2014-2020;
- il Programma Operativo POR Lazio FESR 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione europea C(2015) 924 del 12 febbraio 2015;
- la Deliberazione della Giunta Regionale n. 205 del 6 maggio 2015, avente ad oggetto: “Adozione del Programma Operativo POR LAZIO FESR 2014-2020 nell’ambito dell’Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”;
VISTO l’Art. 78 regolamento (UE) 1083/2006, 7° paragrafo, ultimo periodo che prevede: “Le risorse restituite all'operazione a partire da investimenti avviati dai fondi di cui all'articolo 44 o ancora disponibili dopo che tutte le garanzie sono state soddisfatte sono riutilizzate dalle autorità competenti degli Stati membri interessati a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese.”;
CONSIDERATO che a seguito di comunicazione di Lazio Innova spa n. 25587 del 1° ottobre 2019, acquisita al protocollo regionale con n. 781601 del 3 ottobre 2019 risultano disponibili, al 28 agosto 2019, euro 39.024.082,18, rivenienti dagli strumenti finanziari attivati con il POR FESR Lazio 2007-2013, come segue:
Fondo rientri da POR (a)
Interessi su somme inutilizzate
Rientri relativi a finanziamenti erogati con risorse regionali
SOMME DISPONIBILI
(d = a-b-c)
(b) (c)
Fondo Capitale di Rischio I.3 1.790.087,03 -26.768 - 1.763.319,03
Fondo per il finanziamento del capitale
circolante e degli investimenti 17.971.806,98 -600.182 -284.603,00 17.087.021,98
Fondo Patrimonializzazione PMI 7.374.582,02 -86.460 - 7.288.122,02
Fondo prestiti partecipativi alle start-up 1.178.658,20 -34.141 - 1.144.517,20
Fondo Promozione efficienza energetica 8.607.063,38 -2.693.520 - 5.913.543,38
Smart Energy Fund 2.101.884,57 -23.928 -488.424,00 1.589.532,57
TOTALE IF + CAPITALE DI RISCHIO
I.3 39.024.082,18 -3.464.999 -773.027,00 34.786.056,18
CONSIDERATO che gli interessi bancari maturati sulle somme non utilizzate per operazioni di prestito alle PMI di cui alla lettera b) della tabella, pari ad euro 3.464.999,00 sono stati detratti in sede di certificazione del saldo finale del PO 2007-2013 e non sono sottoposte al vincolo di cui al predetto art. 78, paragrafo 7, del Regolamento CE 1083/2006, pertanto, si tratta di una quota di risorse che può rientrare nella disponibilità del bilancio regionale;
CONSIDERATO inoltre che, i rientri relativi ad altri finanziamenti erogati con risorse regionali di cui alla lettera c) della tabella, pari ad euro 773.027,00 non sono soggetti ad alcun vincolo di destinazione e pertanto possono rientrare nella disponibilità del bilancio regionale;
CONSIDERATO che l’importo pari ad euro 4.238.026,00 (colonne b + c della tabella) sarà restituito al bilancio regionale, previo accertamento d’entrata a cura della Direzione competente in materia di Sviluppo Economico, nella misura di euro 2.384.001,02 per l’anno 2019 e di euro 1.854.024,98 per l’anno 2020;
CONSIDERATO che l’importo pari ad euro 34.786.056,18 (colonna d della tabella) sarà restituito al bilancio regionale, previo accertamento d’entrata a cura della Direzione competente in materia di Sviluppo Economico, nella misura di euro 29.103.587,41 per l’anno 2019 e di euro 5.682.468,77 per l’anno 2020;
RITENUTO che, in riferimento all’importo pari ad euro 4.238.026,00 (colonne b+c della tabella), è opportuno accantonare sul bilancio regionale le quote parti pari, rispettivamente, ad euro 463.506,25 per l’anno 2019 e ad euro 1.854.024,98 per l’anno 2020, mediante apposita variazione di bilancio, da effettuarsi ai sensi dell’articolo 24 del r.r. n. 26/2017, con la quale integrare, per gli importi sopra indicati ed a valere sulle relative annualità, il capitolo di entrata 331568, iscritto nella tipologia 500 “Rimborsi e altre entrate correnti” del titolo 3 “Entrate extra tributarie”, piano dei conti finanziario fino al V livello 3.05.99.99.999 ed il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR-FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti per la crescita”, di cui al programma 03 “Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato” della missione 01 “Servizi istituzionali, generali e di gestione”, piano dei conti finanziario fino al IV livello 2.03.01.02;
RITENUTO che, in riferimento all’importo pari ad euro 34.786.056,18 (colonna d della tabella), è opportuno accantonare sul bilancio regionale la quota parte pari ad euro 5.682.468,77 per l’anno 2020, mediante apposita variazione di bilancio, da effettuarsi ai sensi dell’articolo 24 del r.r. n. 26/2017, con la quale integrare, per l’importo sopra indicato ed a valere sulla relativa annualità, il capitolo di entrata 331568, iscritto nella tipologia 500 del titolo 3, piano dei conti finanziario fino al V livello 3.05.99.99.999 e, rispettivamente, il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR-FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese – parte corrente”, di cui al programma 03 della missione 01, piano dei conti finanziario fino al IV livello 1.04.03.99, per euro 2.000.000,00 ed il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR- FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese – parte in conto capitale”, di cui al programma 03 della missione 01, piano dei conti finanziario fino al IV livello 2.03.01.02, per euro 3.682.468,77;
RITENUTO di stabilire che il Direttore Regionale Sviluppo Economico, le Attività Produttive e Lazio Creativo, di concerto con il Direttore Regionale Programmazione Economica ed il Direttore Regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio, provveda ad individuare gli interventi “a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese”, che trovano copertura per euro 29.103.587,41,
relativi alla differenza tra l’importo delle risorse disponibili al 28 agosto 2019 di cui alla colonna d) della tabella e l’importo destinato pari ad euro 5.682.468,77,
D E L I B E R A Per quanto espresso in premessa,
- di prendere atto che risultano disponibili, ad agosto 2019, euro 39.024.082,18, rivenienti dagli strumenti finanziari attivati con il POR FESR Lazio 2007-2013, come segue:
Fondo rientri da POR (a)
Interessi su somme inutilizzate
Rientri relativi a finanziamenti erogati con risorse regionali
SOMME DISPONIBILI
(d = a-b-c)
(b) (c)
Fondo Capitale di Rischio I.3 1.790.087,03 -26.768 - 1.763.319,03
Fondo per il finanziamento del capitale
circolante e degli investimenti 17.971.806,98 -600.182 -284.603,00 17.087.021,98
Fondo Patrimonializzazione PMI 7.374.582,02 -86.460 - 7.288.122,02
Fondo prestiti partecipativi alle start-up 1.178.658,20 -34.141 - 1.144.517,20
Fondo Promozione efficienza energetica 8.607.063,38 -2.693.520 - 5.913.543,38
Smart Energy Fund 2.101.884,57 -23.928 -488.424,00 1.589.532,57
TOTALE IF + CAPITALE DI RISCHIO
I.3 39.024.082,18 -3.464.999 -773.027,00 34.786.056,18
- di accantonare sul bilancio regionale:
a) in riferimento all’importo pari ad euro 4.238.026,00 (colonne b+c della tabella), è opportuno accantonare sul bilancio regionale le quote parti pari, rispettivamente, ad euro 463.506,25 per l’anno 2019 e ad euro 1.854.024,98 per l’anno 2020, mediante apposita variazione di bilancio, da effettuarsi ai sensi dell’articolo 24 del r.r. n. 26/2017, con la quale integrare, per gli importi sopra indicati ed a valere sulle relative annualità, il capitolo di entrata 331568, iscritto nella tipologia 500 “Rimborsi e altre entrate correnti” del titolo 3 “Entrate extra tributarie”, piano dei conti finanziario fino al V livello 3.05.99.99.999 ed il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR-FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti per la crescita”, di cui al programma 03
“Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato” della missione 01 “Servizi istituzionali, generali e di gestione”, piano dei conti finanziario fino al IV livello 2.03.01.02;
b) in riferimento all’importo pari ad euro 34.786.056,18 (colonna d della tabella), è opportuno accantonare sul bilancio regionale la quota parte pari ad euro 5.682.468,77 per l’anno 2020, mediante apposita variazione di bilancio, da effettuarsi ai sensi dell’articolo 24 del r.r. n. 26/2017, con la quale integrare, per l’importo sopra indicato ed a valere sulla relativa annualità, il capitolo di entrata 331568, iscritto nella tipologia 500 del titolo 3, piano dei conti finanziario fino al V livello 3.05.99.99.999 e, rispettivamente, il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR-FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese – parte corrente”, di cui al programma 03 della missione 01, piano dei conti finanziario fino al IV livello 1.04.03.99, per euro 2.000.000,00 ed il capitolo di spesa di nuova istituzione, denominato: “Destinazione rientri POR-FESR 2007-2013 per interventi a favore di progetti di sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese – parte in conto capitale”, di cui al programma 03 della missione 01, piano dei conti finanziario fino al IV livello 2.03.01.02, per euro 3.682.468,77;
- di stabilire che il Direttore Regionale Sviluppo Economico, le Attività Produttive e Lazio Creativo, di concerto con il Direttore Regionale Programmazione Economica ed il Direttore Regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio, provveda ad individuare gli interventi “a favore di progetti di
sviluppo urbano o delle piccole e medie imprese”, che trovano copertura per euro 29.103.587,41, relativi alla differenza tra l’importo delle risorse disponibili al 28 agosto 2019 di cui alla colonna d) della tabella e l’importo destinato pari ad euro 5.682.468,77.
La Direzione regionale Sviluppo Economico, Attività produttive e Lazio creativo provvederà all’accertamento delle risorse disponibili pari ad euro 34.786.056,18 ed all’accertamento separato di euro 4.238.026,00, questi ultimi non soggetti al vincolo di destinazione, in entrambi i casi a valere sul capitolo di entrata 331568, nell’ambito delle annualità sopra indicate.
La presente deliberazione è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
