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Napoli 23 novembre 2009

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Napoli 23 novembre 2009

Anno XXXIX numero 70

LEGGI REGIONALI

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETI DEGLI ASSESSORI DELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETI DIRIGENZIALI

DECRETI DI ESPROPRIO E/O DI FISSAZIONI DI INDENNITÀ AVVISI DI DEPOSITO DI P.R.G. E/O ATTI URBANISTICI

AVVISI

BANDI DI GARA ESITI DI GARA CONCORSI

PROROGHE E RIAPERTURE TERMINI RETTIFICHE

ALTRI PROVVEDIMENTI

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PARTE I Atti della Regione

LEGGI REGIONALI

Legge regionale n. 14 del 18 novembre 2009 - Testo unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro.

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE A.G.C. 03 - PROGRAMMAZIONE, PIANI E PROGRAMMI

A.G.C. 03 - Programmazione, Piani e Programmi - Deliberazione n. 1665 del 6 novembre 2009 – IIP Campania. APQ "Infrastrutture per i Sistemi Urbani" e APQ "Studi di fattibilità". Determinazioni.

A.G.C. 05 - ECOLOGIA, TUTELA DELL'AMBIENTE, DISINQUINAMENTO, PROTEZIONE CIVILE

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Deliberazione n.

1475 del 18 settembre 2009 – Lavori di somma urgenza a seguito di eventi emergenziali

A.G.C. 07 - AFFARI GENERALI, GESTIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE ORGANIZZAZIONE E METODO

A.G.C. 07 - Affari Generali, Gestione e Formazione del Personale Organizzazione e Metodo - Deliberazione n.

1684 del 6 novembre 2009 – Servizio sostitutivo di mensa. Adempimenti

A.G.C. 11 - SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Deliberazione n. 1677 del 6 novembre 2009 – L.R.

11/96 - Piano di Assestamento Forestale dei beni silvo- pastorali del Comune di Prata Principato Ultra (AV) - Approvazione.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Deliberazione n. 1678 del 6 novembre 2009 – L.R.

11/96 - Piano di Assestamento Forestale dei beni silvo- pastorali del Comune di S. Mauro la Bruca (SA) - Approvazione (con allegato).

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Deliberazione n. 1679 del 6 novembre 2009 – L.R.

11/96 - Piano di Assestamento Forestale dei beni silvo- pastorali del Comune di Melizzano (BN) - Approvazione.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario -

Deliberazione n. 1680 del 6 novembre 2009 – Linee guida per la promozione, l'incremento e la qualificazione dell'ippicoltura in Campania nel triennio 2010 - 2012.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Deliberazione n. 1688 del 6 novembre 2009 – Provvedimenti urgenti per il rilancio dell'agricoltura campana: programma straordinario di interventi per il trasferimento dell'innovazione tecnologica e dei risultati della ricerca applicata alle imprese agricole.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Deliberazione n. 1706 del 13 novembre 2009 – Linee guida per la regolarizzazione delle superfici vitate illegali in attuazione del Reg. CE n. 479/2008 del Consiglio e del Reg. CE n. 555/2008 della Commissione.

A.G.C. 12 - SVILUPPO ECONOMICO

A.G.C. 12 - Sviluppo Economico - Deliberazione n. 1676 del 6 novembre 2009 – Credito d'Imposta Regionale per Nuovi Investimenti Produttivi di cui all'art. 3 L.R. n.

12/07 - Disciplinare approvato con D.G.R. n. 842 del 08/05/2009 - Programmazione risorse

A.G.C. 13 - TURISMO E BENI CULTURALI

A.G.C. 13 - Turismo e Beni Culturali - Deliberazione n.

1682 del 6 novembre 2009 – Societa' Campana per i Beni Culturali - SCABEC S.p.A. - Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato - Segnalazione AS 569 del 29.7.2009 - Osservazioni - (Con allegato)

A.G.C. 14 - TRASPORTI E VIABILITÀ

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Deliberazione n. 1582 del 15 ottobre 2009 – Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa per lo sviluppo della Rete Metropolitana di Napoli (con allegato).

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Deliberazione n. 1667 del 6 novembre 2009 – Acquisizione di risorse al bilancio 2009, ai sensi dell'art. 29, comma 4, lettera a, della L.R. n. 7/2002. Capitoli di entrata 1069 (U.P.B.12.42.82) correlato al capitolo di spesa 2397 (U.P.B. 1.55.97)

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Deliberazione n. 1668 del 6 novembre 2009 – Variazione compensativa tra capitoli della stessa U.P.B., ai sensi dell'art. 29, comma 9, lettera b, della L.R. n. 7/2002. Capitoli di spesa 2326 e 2353 (U.P.B. 1.57.101)

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Deliberazione n. 1681

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del 6 novembre 2009 – Ricognizione della titolarita' dell'Assessorato ai Trasporti e Viabilita' ad esercitare le funzioni relative al completamento dell'intervento stradale denominato Strada a scorrimento veloce per il collegamento del Vallo di Lauro con l'autostrada Caserta-Salerno (A30). Modificazioni all'APQ

"Infrastrutture per la viabilita' della Regione Campania".

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Deliberazione n. 1686 del 6 novembre 2009 – Autorizzazione all'indizione di procedura di evidenza pubblica per l'affidamento di servizi di collegamento marittimo passeggeri e veicoli tra i porti di Napoli , Sorrento e Castellammare.

A.G.C. 17 - ISTRUZIONE - EDUCAZIONE - FORMAZIONE PROFESSIONALE - POLITICA GIOVANILE E DEL FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTÙ - OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO DEL LAVORO (O.R.ME.L.)

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Deliberazione n. 1670 del 6 novembre 2009 – Acquisizione di risorse al bilancio di euro 1.354.573,53 per l'esercizio finanziario 2009, ai sensi dell'art. 29, comma 4 lettera a), della L.R. n.

7/2002. Cap. dell'Entrata 74 (UPB 11.81.80) - Cap. della Spesa 5820 (UPB 3.13.115)

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Deliberazione n. 1687 del 6 novembre 2009 – Progetto"verso un sistema integrato di alta formazione" approvazione integrazione risorse.

A.G.C. 18 - ASSISTENZA SOCIALE, ATTIVITÀ SOCIALI, SPORT, TEMPO LIBERO, SPETTACOLO A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo - Deliberazione n. 1234 del 10 luglio 2009 – Area San Nicola Varco - Eboli:

interventi finalizzati a migliorare le condizioni di vita degli immigrati attraverso processi di autopromozione responsabile.

A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo - Deliberazione n. 1669 del 6 novembre 2009 – Variazione compensativa tra capitoli della medesima unita' previsionale di base del bilancio per l'esercizio finanziario 2009, ai sensi dell'art.29, comma 9, lettera b), della L.R. n.7/2002.

A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo - Deliberazione n. 1673 del 6 novembre 2009 – Azioni regionali volte al sostegno dell'inserimento sociale e dell'emancipazione dei minori dell'area penale.

A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport,

Tempo Libero, Spettacolo - Deliberazione n. 1674 del 6 novembre 2009 – Tuttinconcerto - Musica per il sociale 2009

A.G.C. 19 - PIANO SANITARIO REGIONALE E RAPPORTI CON LE UU.SS.LL.

A.G.C. 19 - Piano Sanitario Regionale e Rapporti con le UU.SS.LL. - Deliberazione n. 1671 del 6 novembre 2009 – Variazione compensativa in termini di competenza e cassa al bilancio gestionale per l'esercizio finanziario 2009 ai sensi dell'art. 29, comma 9, lett b) della L.R. n.

7/2002 mediante riduzione dello stanziamento del cap.

124 U.P. 6.23.57 per euro 1.460.729,74 e aumento dello stanziamento del cap. 590 U.P.B. 6.23.57 per euro 1.460.729,74

A.G.C. 20 - ASSISTENZA SANITARIA

A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 1672 del 6 novembre 2009 – Acquisizione di risorse nel bilancio per l'esercizio finanziario2009, ai sensi dell'art.29, comma 4, lettera a), della L.R. n.7/2002- Finanziamento alla medicina penitenziaria trasferita al S.S.N. (periodo 1/10 - 31/12 2008). Delibera C.I.P.E. del 6 marzo 2009.

DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETO DEL PRESIDENTE - n. 297 del 11 novembre 2009

AFFARI GENERALI DELLA PRESIDENZA E COLLEGAMENTI CON GLI ASSESSORI - Conferimento incarico responsabile del potenziale nuovo grande progetto - realizzazione lotto G - Centro servizi Vulcano Buono Interporto di Nola

DECRETO DEL PRESIDENTE - n. 298 del 13 novembre 2009

MONITORAGGIO E CONTROLLO DEGLI ACCORDI DI PROGRAMMA - Accordo di Programma ex Art.12 L.R.16/04 per la realizzazione della chiesa e del complesso parrocchiale "Gesu' Redentore" in località Pontone del Comune di Sant'Antonio Abate (NA) in variante alla strumentazione urbanistica comunale e in deroga alle prescrizioni dettate dall'art. 5 della L.R.35/87 - Piano Urbanistico Territoriale dell'Area Sorrentina Amalfitana (PUT).

DECRETO DEL PRESIDENTE - n. 299 del 13 novembre 2009

PREVENZIONE, ASSISTENZA SANITARIA, IGIENE SANITARIA - Proroga dei termini assegnati al Commissario ad acta per l'adozione degli atti necessari al completamento dei lavori di realizzazione del Nuovo Ospedale della Zona Orientale di Napoli (Ospedale del Mare).

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DECRETI DEGLI ASSESSORI DELLA GIUNTA REGIONALE

DECRETO DELL’ASSESSORE ALLE RISORSE UMANE - n.

292 del 9 novembre 2009

RECLUTAMENTO DEL PERSONALE - Procedura di stabilizzazione, per titoli e colloquio, di n. 4 unita di FUNZIONARIO INGEGNERE in esecuzione della d.g.r. n.

1147 del 19.06.2009. Membro aggiunto esperto lingua straniera.

DECRETO DELL’ASSESSORE ALLE RISORSE UMANE - n.

293 del 9 novembre 2009

RECLUTAMENTO DEL PERSONALE - Procedura di stabilizzazione, per titoli e colloquio, di n. 1 unita di FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO in esecuzione della d.g.r. n. 1147 del 19.06.2009. Membro aggiunto esperto lingua straniera.

DECRETO DELL’ASSESSORE AL TURISMO - n. 294 del 10 novembre 2009

INTERVENTI NEL SETTORE ALBERGHIERO E NELLE ALTRE ATTIVITÀ DI SUPPORTO TURISTICO - Protocollo d'Intesa per l'adozione dei marchi "Ospitalità Italiana" e

"Ospitalità Campania" - Costituzione Gruppo di Lavoro Turismo - Qualità.

DECRETO DELL’ASSESSORE ALLA SANITÀ - n. 296 del 10 novembre 2009

AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE - Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale - Triennio 2009-2012 - Costituzione Commissioni esame di ammissione - Sostituzione Componenti dimissionari.

DECRETI DIRIGENZIALI

A.G.C. 05 - ECOLOGIA, TUTELA DELL'AMBIENTE, DISINQUINAMENTO, PROTEZIONE CIVILE

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Salerno - Decreto dirigenziale n. 185 del 15 settembre 2009 – D. Lgs 18 febbraio 2005, n.

59. Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto esistente, prima autorizzazione.Ditta SILGAN WHITE CAP ITALIA SRL, sede legale in Milano al Viale L. Majno, 26 ed impianto in Battipaglia, Via Bosco Fili II, per l' attivita' IPPC cod. 6.7.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Salerno - Decreto dirigenziale n. 232 del 6 novembre 2009 – Autorizzazione alle emissioni in atmosfera, art. 269, comma 2, D. Lgs n. 152/06. Ditta CO.RE.MI. SUD srl con sede legale ed impianto nel Comune do Montecorvino Pugliano (SA), Via Prov.le, Loc. S. Vito, 2 Km.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente,

Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento Protezione Civile - Caserta - Decreto dirigenziale n. 285 del 4 novembre 2009 – D. Lgs. 152/2006 art. 269 comma 2. Autorizzazione alle emissioni in atmosfera.

Ditta: FRATELLI ANTONUCCI DI NUNZIO snc. Sede legale e operativa: Casagiove (Ce) via Nazionale Appia angolo via Recalone. Attivita': produzione di mattonelle in cemento. Rinnovo.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Napoli - Decreto dirigenziale n. 313 del 6 novembre 2009 – D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, art. 269 comma 8. Autorizzazione alle emissioni in atmosfera Ditta: L.M.C. Lavorazione Materiali Compositi SpA. Sede legale e operativa: Mariglianella, Via XI Settembre 2001, n. 40. Attivita': Lavorazione Materiali Compositi nel settore aeronautico.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Napoli - Decreto dirigenziale n. 314 del 9 novembre 2009 – D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, art. 269 comma 2. Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per attivita' svolte in deroga. Ditta:

Autocarrozzeria S.M.A. srl con sede operativa in Brusciano, Via Madonna Stella, 4. Attivita':

autocarrozzeria.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Napoli - Decreto dirigenziale n. 315 del 9 novembre 2009 – D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, art. 269 comma 2. Autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Ditta: IM.PA.IN spa. Sede legale e operativa:

Roccarainola, strada Provinciale Cicciano-Cancello, contrada Fellino. Attivita': produzione e lavorazione in legno per logistica, imballaggi industriali, palletts.

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Tutela dell'Ambiente, Disinquinamento - Decreto dirigenziale n. 855 del 6 novembre 2009 – Valutazione Ambientale Strategica - Parere del Comitato Tecnico per l'Ambiente relativo al "Piano forestale generale 2009 - 2013" - Soggetto proponente ed autorita' procedente: A.G.C.

Attivita' Settore Primario - Settore Foreste Caccia e Pesca della Giunta regionale della Campania.

A.G.C. 06 - RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA

A.G.C. 06 - Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica - Settore Ricerca Scientifica, Statistica, Controllo Gestione ed Avanzamento Progetti - Decreto dirigenziale n. 414 del 13 novembre 2009 – POR Campania FSE 2007/2013: Asse IV - Capitale

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Umano, Obiettivo Specifico l) ; Asse V -Transnazionalita' ed Interregionalita', Obiettivo Specifico: m).

Approvazione Avviso Pubblico per lo sviluppo di reti di eccellenza tra Universita' - Centri di Ricerca – Imprese CON ALLEGATI: AVVISO PUBBLICO: per lo sviluppo di reti di eccellenza tra Universita' - Centri di Ricerca – Imprese (A): MODULO DI DOMANDA (B): FORMULARIO A.G.C. 09 - RAPPORTI CON GLI ORGANI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI IN MATERIA DI INTERESSE REGIONALE

A.G.C. 09 - Rapporti con gli Organi Nazionali ed Internazionali in Materia di Interesse Regionale - Settore Direttive CEE in Materia di PIM, FEOGA, FSE - Attività di Supporto all'Autorità' di Gestione del POR Campania ed al Dipartimento dell'Economia - Decreto dirigenziale n.

310 del 22 ottobre 2009 – POR Campania FESR 2007- 2013 - Asse VII - Obiettivo Operativo Assistenza Tecnica - azione a - SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA

ALL'IMPLEMENTAZIONE, COORDINAMENTO, ATTUAZIONE E CONTROLLO DEL POR FESR 2007-2013

- Decreto Dirigenziale n. 309 del 21/10/2009 - errata corrige.

A.G.C. 10 - DEMANIO E PATRIMONIO

A.G.C. 10 - Demanio e Patrimonio - Settore Provveditorato ed Economato - Decreto dirigenziale n.

473 del 21 ottobre 2009 – Proc. n. 547.08. Procedura aperta per l'affidamento della fornitura di Gas Propano Liquido ad uso riscaldamento per gli uffici periferici della Giunta Regionale. Aggiudicazione definitiva.

A.G.C. 10 - Demanio e Patrimonio - Settore Provveditorato ed Economato - Decreto dirigenziale n.

491 del 3 novembre 2009 – Proc.n. 778.09. Procedura aperta per l'affidamento della realizzazione di studi ed indagini per l'individuazione,la selezione, la valorizzazione e l'impiego di materiali forestali di base per l'AGC Sviluppo Attivita' Settore Primario - Settore Foreste, Caccia e Pesca Indizione di gara. (con allegati) A.G.C. 10 - Demanio e Patrimonio - Settore Demanio e Patrimonio - Decreto dirigenziale n. 609 del 10 novembre 2009 – Lavori di completamento del capannone adibito ad autofficina nella "Tenuta Agro - Patrimoniale" Strada Maremmana Km. 8 nel comune di Gallicano nel Lazio (Ro-ma), per un importo a base d'asta pari ad euro 84.711,01 di cui euro 2.555,85 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA.

Nomina figure professionali e approvazione progetto.

Indizione della Procedura Negoziata ai sensi dell'art. 122 comma 7 del D.L.vo 163/2006.

A.G.C. 10 - Demanio e Patrimonio - Settore Demanio e Patrimonio - Decreto dirigenziale n. 610 del 10 novembre 2009 – Intesa Istituzionale di Programma - Accordo di Programma Quadro "Infrastrutture per i Sistemi Urbani". Lavori di riqualificazione via Scalfati (strada di accesso al Mercato Ortofrutticolo Nocera -

Pagani dal lato di Nocera Inferiore). Approvazione nuovo quadro economico rimodulato.

A.G.C. 11 - SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Centri Provinciali di Informazione e Consulenza in Agricoltura (CE.PI.C.A.) Caserta - Decreto dirigenziale n. 203 del 10 novembre 2009 – Approvazione graduatoria definitiva domande di aiuto - PSR CAMPANIA 2007/2013 Cluster - Mis. 112-121 "Insediamento di giovani agricoltori" e

"Ammodernamento delle aziende agricole" - Bimestre:

maggio/giugno 2009.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Centri Provinciali di Informazione e Consulenza in Agricoltura (CE.PI.C.A.) Caserta - Decreto dirigenziale n. 204 del 10 novembre 2009 – Approvazione graduatoria definitiva domande di aiuto - PSR CAMPANIA 2007/2013 - Mis.

121 "Ammodernamento delle aziende agricole" - Bimestre: maggio/giugno 2009.

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Interventi per la Produzione Agricola, Produzione Agro- Alimentare, Mercati Agricoli, Consulenza Mercantile - Decreto dirigenziale n. 281 del 9 novembre 2009 – PSR Campania 2007-2013 Misura 123- Sottomisura 1- Settore agroalimentare e florovivaistico. Bimestre : luglio-agosto 2009. Approvazione graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili a finanziamento e dell'elenco delle istanze non ammissibili alla valutazione A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Interventi per la Produzione Agricola, Produzione Agro- Alimentare, Mercati Agricoli, Consulenza Mercantile - Decreto dirigenziale n. 288 del 16 novembre 2009 – Bando per gli interventi a favore dell'Agrumicoltura Campana in attuazione della DGR n. 1053 del 05.06.2009 - Proroga dei termini di presentazione istanze

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Centri Provinciali di Informazione e Consulenza in Agricoltura (CE.PI.C.A.) Benevento - Decreto dirigenziale n. 570 del 12 novembre 2009 – PSR Campania 2007-2013 - Misura 112 - Approvazione della graduatoria definitiva delle istanze di aiuto presentate nel 3° bimestre 2009 (maggio -giugno 2009)

A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura e Centri Provinciali di Informazione e Consulenza in Agricoltura (CE.PI.C.A.) Benevento - Decreto dirigenziale n. 571 del 12 novembre 2009 – PSR Campania 2007-2013- Misura 113 - Approvazione graduatoria definitiva delle istanze di aiuto presentate nel 3° bimestre 2009 (maggio-giugno )

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A.G.C. 12 - SVILUPPO ECONOMICO

A.G.C. 12 - Sviluppo Economico - Settore Regolazione dei Mercati - Decreto dirigenziale n. 644 del 11 novembre 2009 – L.R. 1/2000 - Visto di conformità regionale allo strumento di intervento per l'apparato distributivo del comune di Piedimonte Matese (CE) A.G.C. 12 - Sviluppo Economico - Settore Aiuti alle Imprese e Sviluppo Insediamenti Produttivi - Decreto dirigenziale n. 911 del 4 novembre 2009 – Contributi nella forma di concorso regionale nelle rate di ammortamento dei mutui ventennali da contrarre da parte dei Comuni per la acquisizione e la realizzazione di infrastrutture nei piani per gli insediamenti produttivi.

Piani di finanziamento 2005, 2006, 2007. Approvazione piano di riparto dei fondi.

A.G.C. 13 - TURISMO E BENI CULTURALI

AUTORITA' DI GESTIONE POIN - AUTORITA' DI RIFERIMENTO PAIN "ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO" 2007/2013 - Decreto n. 1 del 27 ottobre 2009 - POIN "Attrattori Culturali, Naturali e Turismo 2007/2013" Modifica D.D. Nr. 4 del 25/02/2009 A.G.C. 13 - Disposizioni e Nomina Responsabili di Obiettivo Operativo (U.C.O. - Uffici Competenti per le Operazioni)

AUTORITA' DI GESTIONE POIN - AUTORITA' DI RIFERIMENTO PAIN "ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO" 2007/2013 - Decreto n. 2 del 30 ottobre 2009 - POIn "Attrattori culturali, naturali e turismo 2007-2013" - Adozione schema di convenzione per l'attivazione dei servizi di Assistenza Tecnica Transitoria

AUTORITA' DI GESTIONE POIN - AUTORITA' DI RIFERIMENTO PAIN "ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO" 2007/2013 - Decreto n. 3 del 3 novembre 2009 - POIn "Attrattori culturali, naturali e turismo 2007-2013" - Adozione strumenti di attuazione linee d'intervento Asse III -"Azioni di Assistenza Tecnica"

A.G.C. 14 - TRASPORTI E VIABILITÀ

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Settore Demanio Marittimo - Navigazione - Porti, Aeroporti e Opere Marittime - Decreto dirigenziale n. 178 del 13 novembre 2009 – Approvazione avviso pubblico per la istituzione di un elenco di operatori economici consultabile nelle procedure di affidamento di cui all'art. 125 comma 8 e 122 comma 7bis del d.lgs. 163706 e ss.mm.ii - con allegati

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Settore Demanio Marittimo - Navigazione - Porti, Aeroporti e Opere Marittime - Decreto dirigenziale n. 180 del 13 novembre 2009 – Destinazione delle aree a terra e a mare, nonche' disciplina delle attivita' e degli usi nel bacino

del porto di Marina di Cassano, Comune di Piano di Sorrento

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Settore Autolinee e Vie di Comunicazione - Decreto dirigenziale n. 474 del 19 ottobre 2009 – Autorizzazione,a sanatoria, alla deroga distanze da sedi ferroviarie di cui al DPR 753/80 relativa ad un fabbricato sito nel Comune di Quarto, alla via Limata n. 19, catastalmente individuato dal mappale 522 del foglio 15, ricadente nella fascia di rispetto della ferrovia Sepsa. Richiedente: Di Nunzio Ermelinda (Con allegati)

A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità - Settore Autolinee e Vie di Comunicazione - Decreto dirigenziale n. 480 del 29 ottobre 2009 – Autorizzazione alla deroga distanze da sedi ferroviarie, di cui al DPR 753/80, relativa al fabbricato da realizzare in Santa Maria Capua Vetere, localita' San Tammaro, alla via Fardella , su area catastalmente individuata, al foglio 7, dal mappale 5272. Ri-chiedenti: Chiariello Fabio e Pozzolini Catia, amministratori della Immobil Progect s.r.l. (Con allegati) A.G.C. 15 - LAVORI PUBBLICI, OPERE PUBBLICHE, ATTUAZIONE, ESPROPRIAZIONE

A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Provinciale Genio Civile Avellino - Decreto dirigenziale n. 202 del 6 novembre 2009 – Autorizzazione idraulica per la costruzione di un ponte sul torrente Fenestrelle, in Contrada Macchia, in agro di Avellino. Richiedente:

Comune di Avellino - Settore LL.PP. (Pratica G.C.1669) Parere Idraulico ai sensi del'art.93 del R.D.n.523 del 25/07/1904 e Approvazione Schema di Concessione.

A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Provinciale Genio Civile Avellino - Decreto dirigenziale n. 203 del 12 novembre 2009 – Decreto di autorizzazione attraversamento trasversale del vallone " Madonna delle Grazie" con linea elettrica aerea di pubblica illuminazione in localita' Baiano del Comune di Castelfranci (AV). Richiedente: Comune di Castelfranci ( Pratica G.C.1663). Parere Idraulico ai sensi dell'art.93 del R.D. n.523 del 25.07.1904 e Approvazione Schema di Concessione.

A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Provinciale Genio Civile Salerno - Decreto dirigenziale n. 407 del 28 ottobre 2009 – Cava di pietre - localita' Difesa Chiaromonte - Comune di Roccadaspide (SA). Ditta Grippo Giovanni e Figli - Determinazione del contributo di cui all'art. 18 della L.R. 54/85 e s.m. ed i., dovuto al Comune di Roccadaspide (SA), sul volume di materiale estratto dal 07/07/1986 al 31/12/2008.

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A.G.C. 16 - GOVERNO DEL TERRITORIO, TUTELA BENI, PAESISTICO-AMBIENTALI E CULTURALI

A.G.C. 16 - Governo del Territorio, Tutela Beni, Paesistico-Ambientali e Culturali - Settore Politica del Territorio - Decreto dirigenziale n. 412 del 11 novembre 2009 – Approvazione graduatoria bando pubblico

"Azioni di sostegno per studi ed elaborati tecnici finalizzati all'istituzione di parchi urbani Intercomunali di interesse regionale ed alla realizzazione della rete ecologica", di cui al decreto n. 320 del 23.07.2009.

A.G.C. 16 - Governo del Territorio, Tutela Beni, Paesistico-Ambientali e Culturali - Settore Edilizia Pubblica Abitativa - Decreto dirigenziale n. 444 del 16 novembre 2009 – D.D. n. 339 del 16/07/2008 - Bando per i programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile. Graduatoria provvisoria. Con allegati.

A.G.C. 17 - ISTRUZIONE - EDUCAZIONE - FORMAZIONE PROFESSIONALE - POLITICA GIOVANILE E DEL FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTÙ - OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO DEL LAVORO (O.R.ME.L.)

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Settore Politiche Giovanili e del Forum Regionale della Gioventù - Decreto dirigenziale n.

138 del 13 novembre 2009 – Riapertura termini bando Azione C Progettiamo Nomina Commissione di Valutazione e impegno spesa euro 3906,00 UPB 3 13 36 cap 5800 es fin 2009

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Settore Osservatorio del Mercato del Lavoro e dell'occupazione, Emigrazione ed Immigrazione - Decreto dirigenziale n. 146 del 6 novembre 2009 – D.D. 151/08 - Apprendistato Professionalizzante. Presa d'atto delle risultanze di valutazione delle proposte pervenute nei mesi di Giugno - Luglio e Settembre 2009.

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.ME.L.) - Settore Istruzione, Educazione Permanente, Promozione Culturale - Decreto dirigenziale n. 506 del 6 novembre 2009 – Delibera di Giunta Regionale n. 1496 del 25/09/2009 - Attivazione comodato d'uso per gli studenti degli Istituti superiori statali in condizione di disagio economico.

A.G.C. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del

Lavoro (O.R.ME.L.) - Settore Istruzione, Educazione Permanente, Promozione Culturale - Decreto dirigenziale n. 507 del 6 novembre 2009 – Delibera di Giunta Regionale n. 1496 del 25/09/2009. Diritto allo studio - Interventi per l'acquisto dei libri di testo per gli alunni appartenenti alle fasce deboli. RIPARTO della somma di Euro 5.000.000,00. Con Allegati

A.G.C. 18 - ASSISTENZA SOCIALE, ATTIVITÀ SOCIALI, SPORT, TEMPO LIBERO, SPETTACOLO A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo - Settore Sport, Tempo Libero e Spettacolo - Decreto dirigenziale n. 1345 del 10 novembre 2009 – L.R. 15.06.2007, n.6. Art. 6, comma 5 - Sostegno a favore Interventi Speciali. Anno 2009.

Provvedimenti.

A.G.C. 19 - PIANO SANITARIO REGIONALE E RAPPORTI CON LE UU.SS.LL.

A.G.C. 19 - Piano Sanitario Regionale e Rapporti con le UU.SS.LL. - Settore Aggiornamento e Formazione del Personale - Decreto dirigenziale n. 57 del 4 settembre 2009 – Revoca decreto dirigenziale n.25 del 7/04/09.

A.G.C. 19 - Piano Sanitario Regionale e Rapporti con le UU.SS.LL. - Settore Aggiornamento e Formazione del Personale - Decreto dirigenziale n. 61 del 22 settembre 2009 – Attivita' formative per micologi. Istituzione commissione d'esame.

A.G.C. 19 - Piano Sanitario Regionale e Rapporti con le UU.SS.LL. - Settore Gestione Ruolo Personale Servizio Sanitario Regionale - Procedure Concorsuali - Rapporti con le OO.SS - Decreto dirigenziale n. 147 del 11 novembre 2009 – Correzione degli errori materiali nella compilazione degli elenchi degli idonei, dei non idonei e degli esclusi alla nomina a Direttore Generale delle AA.SS.LL. e AA.OO. approvati con decreto dirigenziale n. 110 del 24.06.2009.

A.G.C. 20 - ASSISTENZA SANITARIA

A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Settore Tecnico - Amministrativo Provinciale – Caserta - Decreto dirigenziale n. 117 del 5 novembre 2009 – Comune di Teano (CE) - 2^ Sede farmaceutica urbana titolare dott.ssa GIULIANA ROSSI. Trasferimento locali. – Autorizzazione

A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Settore Prevenzione, Assistenza Sanitaria, Igiene Sanitaria - Decreto dirigenziale n. 340 del 13 novembre 2009 – Approvazione e Pubblicazione elenchi provvisori degli ammessi, degli ammessi con riserva e degli esclusi dalle assegnazioni per trasferimento degli incarichi di Assistenza Primaria e di Continuità Assistenziale anni 2006-2007-2008 con allegati.

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PARTE III Avvisi e Bandi di Gara - Enti esterni

DECRETI DI ESPROPRIO E/O DI FISSAZIONI DI INDENNITÀ

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA - Commissario straordinario - ex art. 11 comma 18°

L.887/84 - Ordinanza n. 44 del 6 novembre 2009 COMUNE DI CAPODRISE – Provincia di Caserta – Settore Lavori Pubblici – Estratto Ordinanza di deposito indennità di esproprio n° 36 del 24/09/2009 – Lavori di realizzazione dell’ampliamento del Cimitero Comunale.

COMUNE DI CAPODRISE – Provincia di Caserta – Settore Lavori Pubblici – Estratto Decreto di Esproprio n° 34 del 17/09/2009 – Lavori di ampliamento di via Piedipongola.

CITTA’ DI FRATTAMAGGIORE – Provincia di Napoli – Piano per gli Insediamenti Produttivi – Estratto Determina Dirigenziale n. 1183 del 5/111/2009.

CITTA’ DI FRATTAMAGGIORE – Provincia di Napoli – Piano per gli Insediamenti Produttivi – Estratto Determine Dirigenziali n. 1198 e n. 1199 del 10/11/2009.

AVVISI DI DEPOSITO DI P.R.G. E/O ATTI URBANISTICI

PROVINCIA DI SALERNO – Decreto Presidenziale n°185 del 23 ottobre 2009 – Approvazione variante al PRG vigente nel Comune di Vallo della Lucania.

COMUNE DI CALVI RISORTA – Provincia di Caserta – Decreto del Commissario Prefettizio n. 3 del 28/04/2009 – Piano Urbanistico Attuativo Fondo Via dei Campi richiesto dai Sigg.: Capuano Antonio, Lagnese Caterina, Lagnese Teresa e Capuano Luigi.

COMUNE DI GIFFONI SEI CASALI – Provincia di Salerno – Avviso di Deposito – Proposta di variazione dello strumento urbanistico ai sensi dell’art. 5 del DPR 447/98 e smi.

COMUNE DI MAIORI – Provincia di Salerno – Avviso – Richiesta autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio di impianti di pubblica illuminazione ai sensi del T.U.

1775 DELL’11/12/1933. Lavori di ristrutturazione ed adeguamento illuminazione pubblica (lotto 1).

COMUNE DI RIARDO – Provincia di Caserta – Avviso – Approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale - Legge Regionale n°16/2004.

COMUNE DI SAN LEUCIO DEL SANNIO – Provincia di Benevento – Avviso di Deposito – Rapporto Ambientale per la vas della Proposta di Piano Urbanistico Comunale.

COMUNE DI SANT’ANASTASIA – Provincia di Napoli – Decreto n° 44 del 29.10.2009 – Approvazione Piano Urbanistico Attuativo “Lottizzazione del fondo sito alla Via Marra”.

CARDINALE DOMENICO & C. S.n.c. – Ariano Irpino – Avviso di deposito degli elaborati ed avvio del procedimento inerente alla procedura di Verifica di Assoggettabilità, ai sensi dell'art. 20 del D. L.vo 16 gennaio 2008 n. 4. Progetto di recupero ambientale dell'area di cava di gesso autorizzata alla Località Cervaro – Mancone del Comune di Ariano Irpino.

DITTA INERTI ADINOLFI S.r.l. – Battipaglia (SA) – Avviso di deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla fase di verifica di assoggettabilità alla procedura di V.I.A. ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 modificato dal D.Lgs n. 4 del 16 gennaio 2008.

AVVISI

COMUNE DI CASORIA – Provincia di Napoli – I Settore – Servizio Commercio – Avviso – Iscrizione nel Registro delle imprese funebri.

AVVOCATO SERGIO GRILLO – Notifica per pubblici proclami – Ricorso Rg. N. 4368/2009 – Sezione 3° - Adele De Quattro contro l’Agenzia regionale protezione ambientale Campania – ARPAC.

BANDI DI GARA

COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE – Provincia di Caserta – Bando di Gara – Raccolta, trasporto dei rifiuti solidi urbani prodotti nel Comprensorio del Comune. CIG 0383676B70 CUP C89E09000010007.

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA - Provincia di Napoli - Ufficio Tributi e Informatizzazione - Gara a

PARTE II Atti della Stato e di Altri enti

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procedura aperta per la realizzazione di un’anagrafe immobiliare, tributaria e territoriale per la gestione e l’incremento delle entrate ordinarie del Comune di Monte di Procida.

COMUNE DI CESA – Provincia di Caserta – Bando di Gara – Gestione della farmacia comunale per la durata di anni 20.

CITTÀ DI POMIGLIANO D'ARCO – Provincia di Napoli – Servizio Lavori Pubblici – Estratto Bando di Gara – Lavori di manutenzione strada Via Gramsci - Parco delle Acque. Codice CIG. 0392827B15.

COMUNE DI VILLARICCA - Provincia di Napoli - Bando di gara mediante asta pubblica art.73, lett. c) r. d.

23/05/1924 n. 827 (offerta esclusivamente a ribasso) con procedimento previsto art.76 lett. c) 1,2,3 – importo a base d’asta euro 122,57 iva esclusa per singolo autobus per il servizio di trasporto alunni delle scuole materne, elementari e medie per il periodo gennaio-giugno 2010 – gg. 140 circa

CONSORZIO PER LE AREE DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI CASERTA - Avviso di procedura per l'assegnazione di un immobile sito nell'agglomerato industriale di Marcianise - Caserta. - CIG: 0346668F77.

CONSORZIO UNICO DI BACINO DELLE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA – Bando di Gara – Servizio di Brokeraggio Assicurativo. CIG 038851223E.

ASIA S.p.a – NAPOLI - Bando di gara per la "Fornitura di sacchetti di polietilene per R.D. ed R.S.U."

ESITI DI GARA

CITTÀ DI CASERTA – Esito di Gara – Concessione del Servizio di gestione del Teatro Comunale di Caserta.

COMUNE DI PIETRELCINA – Provincia di Benevento – Esito di Gara – Completamento infrastrutture primarie nelle aree destinate ad insediamenti produttivi. CUP G77F08000000006 - CIG 0348019A5A.

COMUNE DI QUARTO – Provincia di Napoli – Esito di Gara – Affidamento del servizio di stenotipia computerizzata

COMUNE DI SANT’AGNELLO – Provincia di Napoli – Esito di Gara – Servizio di pulizia e custodia impianto sportivo Viale dei Pini.

COMUNE DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Provincia di Avellino – Esito di Gara – Servizio trasporto scolastico 2009/2012.

CITTA' di TEANO - Provincia di Caserta - Appalto lavori di ampliamento impianto di P.I. in Teano loc. Carrano.

Informazione esito gara ai sensi del D.Lgs. 163/2006.

CITTA' di TEANO - Provincia di Caserta - Appalto lavori di sistemazione via Micheletti. Informazione esito gara ai sensi del D.Lgs. 163/2006.

COMUNE DI VILLARICCA - Provincia di Napoli - Esito di gara - Asta Pubblica per l’appalto del Servizio Trasporto scolastico alunni scuola materna, elementare e media.

Anno scolastico 2009/2010. Rif. BURC N. 47 DEL 27/07/2009.

AMBITO TERRITORIALE N5 – Capofila Comune di Sant’Antimo - Frattamaggiore - Grumo Nevano - Frattaminore - Casandrino - ASL NA2 Nord – Esito di Gara – Assistenza specialistica alunni disabili. Bando pubblicato nella G.U. n. 69 del 15/06/2009.

CONSORZIO CIMITERO OTTAVIANO SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Provincia di Napoli – Esito di Gara – Servizio di tesoreria consortile.

CONCORSI

PROVINCIA DI CASERTA – Estratto Bando di Concorso Pubblico – Assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 3 posti di Dirigente – Q.U. Dirigenziale.

PROVINCIA DI CASERTA – Estratto Bando di Concorso – Assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di Funzionario Tecnico – Ingegnere. Categoria D3.

PROVINCIA DI CASERTA – Estratto Bando di Concorso – Assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 14 posti di Agente di Polizia Provinciale – Categoria C, posizione economica iniziale C. 1.

COMUNE DI SANT’ANASTASIA - Provincia di Napoli - Avviso di Mobilita’ Volontaria ai sensi dell’art.30 del D.Lgs. n.165/2001 per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di due posti di Agenti di Polizia Municipale motociclisti - Cat.C.

PROROGHE E RIAPERTURE TERMINI

SOCIETÀ REGIONALE PER LA SANITÀ – SO.RE.SA. S.p.a.

– Napoli – Avviso di Proroga – Fornitura di un sistema informativo integrato per A.O. Ruggi ed ASL SA.

RETTIFICHE

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA - Provincia di Napoli - Bando di gara per ampliamento cimitero: Errata Corrige COMUNE DI MONTE DI PROCIDA - Provincia di Napoli - Bando di gara per affidamento del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di depurazione e stazione di sollevamento fognatura:

ERRATA CORRIGE

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ALTRI PROVVEDIMENTI

PROVINCIA DI CASERTA – Settore Tutela del Territorio e Protezione Civile – Istanza di concessione della ditta D’

Aniello Salvatore da Pignataro Maggiore (CE) a derivare acqua da 1 pozzo per uso agricolo, art. 6 e ss. del T.U.

1775/33.

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LEGGE REGIONALE N.14 DEL 18NOVEMBRE2009

“TESTOUNICODELLANORMATIVADELLAREGIONECAMPANIAINMATERIA DILAVOROEFORMAZIONEPROFESSIONALEPERLA PROMOZIONEDELLA

QUALITA’DEL LAVORO”

ILCONSIGLIOREGIONALE

HA APPROVATO

ILPRESIDENTE DELLAGIUNTAREGIONALE

PROMULGA

LA SEGUENTE LEGGE:

TITOLO I PRINCIPI

Art.1 Finalità generali

Art.2 Sistema di governo regionale del lavoro e della formazione professionale Art.3 Funzioni amministrative

Art.4 Potere di vigilanza e sostitutivo della Regione

TITOLO II

ATTI ED ORGANI PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE

Capo I

Atti per la programmazione

Art.5 Documento regionale di programmazione triennale dell’intervento pubblico sul mercato del lavoro

Art.6 Programma annuale per le politiche del lavoro e della formazione professionale Art.7 Piano provinciale per le politiche del lavoro

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Capo II

Organi di programmazione

Art.8 Conferenza regionale sulle dinamiche dell’occupazione e per la qualità del lavoro

TITOLO III

STRUMENTI A SOSTEGNO DELLOCCUPAZIONE DI QUALITÀ

Capo I

Sistema di alta qualità del lavoro e Comitato di garanzia

Art.9 Sistema di alta qualità del lavoro e Comitato di Garanzia Art.10 Istituzione e gestione del Fondo per la qualità del lavoro.

Capo II Assi di intervento

Art.11 Primo asse di intervento Art.12 Secondo asse di intervento Art.13 Terzo asse di intervento

TITOLO IV

ORGANISMI DI CONCERTAZIONE E SISTEMA REGIONALE INTEGRATO DEI SERVIZI PER LIMPIEGO

Capo I

Organismi di concertazione

Art.14 Commissione regionale per il lavoro Art.15 Commissione provinciale per il lavoro

Capo II

Sistema regionale integrato dei servizi per l’impiego

Art.16 Principi del sistema regionale integrato dei servizi per l’impiego

Art.17 Soggetti e funzioni del sistema integrato dei servizi per l’impiego. Stato di disoccupazione

Art.18 Cooperazione tra soggetti pubblici e soggetti privati mediante accreditamento regionale

Art.19 Autorizzazioni regionali

Art.20 Sistema informativo regionale del lavoro

Capo III

Agenzia regionale della Campania per il Lavoro e la Scuola Art.21 Attività e struttura

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TITOLO V

PROMOZIONE DELLA REGOLARITÀ DEL LAVORO E CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE

Capo I

Promozione della regolarità del lavoro

Art. 22 Consolidamento delle imprese emerse

Art. 23 Tutela delle condizioni di lavoro e appalti pubblici

Capo II

Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro

Art.24 Qualità e sicurezza del lavoro. Comitato regionale di Coordinamento e Sistema coordinato di vigilanza e controllo.

Art.25 Cultura della prevenzione e della partecipazione. Fondo regionale per l’informazione e la formazione sulla sicurezza sul lavoro. Fondo di protezione dall’amianto e da altri agenti nocivi.

TITOLO VI

PROMOZIONE DELLA PARITÀ NELLACCESSO AL LAVORO

Capo I

Sostegno dell’occupazione femminile e del lavoro degli immigrati extracomunitari

Art.26 Promozione del lavoro femminile e conciliazione dei tempi di lavoro, di vita e di cura Art.27 Formazione professionale e inserimento nel mercato del lavoro degli immigrati

extracomunitari

Capo II

Norme per il diritto al lavoro delle persone diversamente abili

Art.28 Finalità

Art.29 Destinatari, principi e strumenti del sistema per l’inserimento lavorativo dei diversamente abili

Art.30 Servizio provinciale per l’inserimento di persone diversamente abili

Art.31 Servizio di accertamento e controllo della disabilità e Comitato tecnico provinciale Art.32 Fondo regionale per l'occupazione dei disabili e Comitato regionale per la gestione

Capo III

Contrasto alla disoccupazione e all’esclusione sociale e gestione delle crisi aziendali

Art.33 Interventi di sostegno alla formazione

Art.34 Incentivi all’assunzione e assunzioni riservate a persone in condizione di svantaggio rispetto al lavoro

Art.35 Interventi di sostegno al credito e al reddito dei lavoratori Art.36 Prevenzione e gestione delle crisi occupazionali.

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TITOLO VII

FORMAZIONE E APPRENDISTATO

Capo I

Finalità e strumenti generali

Art.37 Indirizzi e principi generali sul sistema regionale della formazione Art.38 Decentramento delle funzioni dell’orientamento e della formazione

Art.39 Misure di raccordo tra le politiche del lavoro, dell’istruzione e della formazione Art.40 Riconoscimenti e certificazioni

Art.41 Sostegno alla formazione e diritti essenziali dei partecipanti alle iniziative di formazione

Capo II

Impresa e offerta formativa

Art.42 Accreditamento e istituzione dell'elenco regionale degli enti formativi e dei soggetti che erogano formazione

Capo III

Disciplina dell’apprendistato

Art.43 La formazione nell’apprendistato

Art.44 Apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione Art.45 Apprendistato professionalizzante

Art.46 Apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione Art.47 Finanziamento e controllo

Art.48 Incentivazione alla trasformazione dell’apprendistato in rapporto di lavoro a tempo indeterminato

Art.49 Osservatorio sull’apprendistato

Capo IV

Tirocini, formazione continua e formazione nei periodi di non lavoro

Art.50 Tirocini formativi e di orientamento

Art.51 Formazione continua e piani formativi individuali.

Art.52 Formazione nei periodi di non lavoro rivolta a soggetti in condizione di svantaggio Art.53 Formazione per la creazione e lo sviluppo d’impresa

TITOLO VIII

DISCIPLINA TRANSITORIA E ABROGAZIONI

Art.54 Disciplina transitoria Art.55 Disposizioni finanziarie Art.56 Abrogazioni

Art.57 Dichiarazione d’urgenza

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TITOLO I PRINCIPI

Art. 1 Finalità generali

1. Le disposizioni della presente legge hanno lo scopo di:

a) riconoscere il valore economico-sociale del lavoro stabile, duraturo e a tempo indeterminato nonché ogni forma di lavoro disciplinata dalla legislazione vigente, finalizzata a contrastare la precarietà del lavoro e a favorire la creazione di nuova occupazione, la stabilità e la trasformazione a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro;

b) rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione della persona nel lavoro;

c) promuovere politiche regionali del lavoro, dell’occupazione, dell’istruzione, della formazione nonché politiche sociali favorendo l’integrazione e istituendo un adeguato sistema di coordinamento con le politiche dello sviluppo economico e sociale del territorio;

d) strutturare un efficiente sistema di formazione ed orientamento professionale, integrato con il sistema dei servizi per l’impiego, in cui risulti valorizzata la funzione dell’operatore pubblico, al fine di rendere effettivo il diritto al lavoro e l’elevazione professionale;

e) perseguire l’integrazione delle politiche del lavoro con gli interventi in materia di istruzione e formazione;

f) garantire ad ognuno per tutto l’arco della vita l'accesso alla formazione in condizione di pari opportunità, per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro;

g) promuovere la formazione professionale quale servizio di interesse generale volto a rendere effettivo il diritto al lavoro ed alla sua libera scelta e valorizzare l’apprendimento e lo sviluppo delle conoscenze degli individui per tutto l’arco della vita;

h) assicurare livelli di qualità dell’offerta formativa;

i) valorizzare il ruolo degli enti locali e la collaborazione tra i diversi livelli istituzionali per favorire le condizioni per un efficiente funzionamento del mercato del lavoro attraverso il rafforzamento del ruolo di intermediazione dell’operatore pubblico e l’integrazione dell’offerta pubblica e privata nel rispetto dell’interesse pubblico dei servizi per l’impiego;

l) valorizzare il ruolo delle parti sociali nel governo del mercato del lavoro e della formazione professionale, promuovere la concertazione come strumento di governo in materia di politiche sociali, favorire l’estensione dei diritti sindacali a tutti i lavoratori a prescindere dalla tipologia contrattuale d’impiego, promuovere gli strumenti della democrazia sindacale;

m) garantire e rafforzare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

n) favorire la costituzione di rapporti di lavoro regolari attraverso strumenti di contrasto al lavoro irregolare e di sostegno all’emersione;

o) valorizzare gli strumenti a garanzia e promozione delle pari opportunità, nell’accesso e nello svolgimento del lavoro, connessi al genere, alla condizione di immigrato o di straniero, presenti regolarmente nel territorio nazionale, nonché dell’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti disabili e svantaggiati.

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Art. 2

Sistema di governo regionale del lavoro e della formazione professionale

1. L’intervento pubblico regionale sul mercato del lavoro e sulla formazione si realizza attraverso le strutture e gli organismi specializzati ed i soggetti istituzionali di seguito indicati:

a) organo collegiale per la programmazione: Conferenza regionale sulle dinamiche dell’occupazione e per la qualità del lavoro di cui all’articolo 8, di seguito denominata Conferenza regionale;

b) organi collegiali per attività amministrativa, consultiva, normativa e di coordinamento:

Commissione regionale per il lavoro di cui all’articolo 14, Commissioni provinciali per il lavoro di cui all’articolo 15, Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza del lavoro;

c) strutture di amministrazione attiva: Regione, Province e Centri per l’impiego di cui all’articolo 17, comma 2;

d) altre amministrazioni, strutture e soggetti istituzionali che costituiscono il sistema integrato del mercato del lavoro e della formazione professionale: le università, le istituzioni scolastiche autonome, i soggetti accreditati per i servizi per l’impiego e per la formazione professionale; altre istituzioni di alta formazione che rilasciano titoli riconosciuti a livello nazionale ed europeo; le organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro; gli enti bilaterali; l’Osservatorio sull’apprendistato di cui all’articolo 49; i poli formativi; la Consulta regionale dell’immigrazione extracomunitaria;

e) strutture e organi tecnici e di garanzia: Agenzia regionale della Campania per il lavoro e la scuola di cui all’articolo 21, di seguito denominata ARLAS, Comitato di garanzia sulla gestione del sistema alta qualità del lavoro di cui all’articolo 9, Comitato tecnico provinciale per l’avviamento al lavoro dei disabili.

Art. 3

Funzioni amministrative

1. Le funzioni amministrative, oggetto della presente legge, sono attribuite in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, di cui all’articolo 118, comma 1, della Costituzione.

2. La Regione esercita le funzioni di programmazione, di indirizzo, di sviluppo e di coordinamento, individuando gli strumenti idonei al perseguimento delle finalità della presente legge, nonché le funzioni di monitoraggio, di controllo e di valutazione della gestione amministrativa. Contribuiscono allo svolgimento di tali funzioni, secondo le competenze rispettivamente attribuite, la Conferenza regionale, nonché l’ARLAS.

3. La Provincia esercita le funzioni di gestione amministrativa, nei limiti fissati dalla presente legge. La Provincia concorre, inoltre, alla programmazione regionale, limitatamente agli interventi relativi all’ambito territoriale di competenza, secondo le modalità previste dall’articolo 7, avvalendosi, a tal fine, della Commissione provinciale per il lavoro di cui all’articolo 15.

4. La presente legge individua le forme di cooperazione e di coordinamento dell’attività dei soggetti pubblici con quella dei soggetti privati autorizzati o accreditati che operano nel territorio regionale.

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Art. 4

Potere di vigilanza e sostitutivo della Regione

1. In caso di inadempienza delle Province nonché degli organi regionali o provinciali cui sono state conferite funzioni dalla presente legge ed in particolare in caso di omissione di atti dovuti, mancato rispetto dei termini, inerzia, esercizio inefficiente dei compiti attribuiti, adozione di atti in violazione delle prescrizioni di legge, mancata attuazione degli interventi previsti dalla legge nonché di inosservanza delle direttive regionali, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale al lavoro, invita l’ente o l’organo inadempiente a provvedere entro un termine non superiore a sessanta giorni, trascorso il quale esercita il potere sostitutivo con l’adozione di provvedimenti necessari ad assicurare il corretto svolgimento delle funzioni, con la conseguente imputazione degli oneri finanziari all’amministrazione o all’organo inadempiente.

TITOLO II

ATTI ED ORGANI PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE

CAPO I

ATTI PER LA PROGRAMMAZIONE

Art. 5

Documento regionale di programmazione triennale dell’intervento pubblico sul mercato del lavoro

1. La Regione, mediante il Documento regionale di programmazione triennale dell’intervento pubblico sul mercato del lavoro, di seguito denominato Documento triennale, definisce le linee di programmazione e gli indirizzi per le politiche del lavoro e della formazione. Il Documento triennale, in coerenza con la programmazione regionale in materia di politica economica, di politica sociale e di istruzione nonché con gli orientamenti per le politiche degli Stati membri dell’Unione europea a favore dell’occupazione di cui alle Decisioni del Consiglio europeo, determina i criteri, gli obiettivi, le priorità, le linee di intervento e gli incentivi previsti nel Regolamento di attuazione di cui all’articolo 54, comma 1, lettera a), di seguito denominato Regolamento di attuazione.

2. La Giunta regionale elabora, con il supporto dell’ARLAS, un documento preparatorio a quello di programmazione e lo trasmette alla Conferenza regionale, la quale esprime un parere, vincolante se espresso entro trenta giorni, trascorsi i quali la Giunta regionale procede in ogni caso all’approvazione. Il Presidente della Giunta regionale invia il documento approvato al Consiglio regionale entro e non oltre il 30 aprile. Il Consiglio regionale approva il documento e le relative spese complessive entro sessanta giorni, decorsi i quali, in assenza di pronuncia, il documento si intende approvato.

3. Il Documento è approvato dal Consiglio regionale con cadenza triennale e può essere aggiornato annualmente con il procedimento previsto dal Regolamento di attuazione.

Art. 6

Programma annuale per le politiche del lavoro e della formazione professionale

1. La Giunta regionale, in attuazione del Documento triennale, sentita la Commissione regionale

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per il lavoro, adotta annualmente il Programma per le politiche del lavoro e della formazione professionale, di seguito denominato Programma annuale, secondo i criteri previsti dal Regolamento di attuazione.

2. Con il Programma annuale e con il Documento triennale annualmente aggiornato, la Regione concorre all’elaborazione del Piano nazionale per l’occupazione, previsto dalla Strategia europea per l’occupazione (SEO), adottata in attuazione del Titolo VI-bis del Trattato istitutivo dell’Unione europea. Il programma tiene conto degli orientamenti e delle raccomandazioni delle istituzioni europee, delle priorità trasversali relative alle pari opportunità, allo sviluppo locale, alla società dell’informazione, all’ambiente e al consolidamento e sviluppo delle piccole e medie imprese nonché ad altri eventuali temi e settori d’intervento individuati e promossi a livello comunitario.

Art. 7

Piano provinciale per le politiche del lavoro

1. Ciascuna Provincia, sulla base delle proposte formulate dalla Commissione provinciale per il lavoro, adotta, nel rispetto del Documento triennale, un Piano provinciale per le politiche del lavoro relativo allo sviluppo del sistema dei servizi per l’impiego, delle politiche attive del lavoro e della formazione professionale, i cui contenuti sono individuati nel Regolamento di attuazione.

Il Piano, mediante un’apposita sezione, definita Piano d’azione sociale per la gestione delle crisi occupazionali, individua le situazioni provinciali di crisi aziendali con gravi conseguenze occupazionali e le misure per affrontarle. Per le finalità di cui all’articolo 13 e delle disposizioni contenute nel Regolamento di attuazione, ciascuna Provincia può adottare, nell’ambito del Piano provinciale, un’ulteriore apposita sezione definita Piano provinciale per l’emersione.

2. Il Piano di cui al comma 1 ha durata triennale, può essere aggiornato annualmente ed è inviato tempestivamente alla Regione per l’elaborazione del Documento triennale e del Programma annuale.

CAPO II

Organi di programmazione

Art. 8

Conferenza regionale sulle dinamiche dell’occupazione e per la qualità del lavoro

1. E’ istituita la Conferenza regionale sulle dinamiche dell’occupazione e per la qualità del lavoro, di seguito denominata Conferenza regionale, quale strumento di indirizzo, di programmazione e di coordinamento in tema di politiche del lavoro e della formazione professionale.

2. La Conferenza regionale:

a) concorre a definire, tramite il Documento triennale ed il Programma annuale e secondo la procedura prevista dal Regolamento di attuazione, il sistema di Alta qualità del lavoro di cui all’articolo 9, fissando ed integrando i criteri per la determinazione dell’indice definito di alta qualità del lavoro e stabilendone la relativa ponderazione;

b) formula proposte, in sede di ridefinizione del Piano triennale, per l’eventuale modificazione degli indici di alta qualità del lavoro;

c) elabora proposte in ordine alla ripartizione delle risorse tra i tre assi di intervento finanziati dal Fondo per la Qualità del Lavoro di cui all’articolo 10 e tra i settori di attività

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sulla base dei criteri e delle disposizioni previste nel Regolamento di attuazione;

d) formula proposte all’assessorato al lavoro per la definizione delle azioni strategiche rientranti nel secondo asse di intervento di cui all’articolo 12;

e) propone i settori sui quali orientare prioritariamente la promozione del lavoro regolare;

f) formula proposte in ordine alla programmazione delle risorse e alle finalità per la formazione professionale secondo i criteri indicati dal Titolo VII;

g) predispone, ai sensi dell’articolo 13, l’indice di congruità d’impresa in materia di lavoro sommerso di cui al Regolamento di attuazione;

h) elabora e propone, sulla base degli studi di settore realizzati dall’ARLAS, i Piani di emersione di cui al Regolamento di attuazione.

3. Le modalità di funzionamento della Conferenza regionale sono determinate nel Regolamento di attuazione.

4. La Conferenza regionale è presieduta dal Presidente della Giunta regionale o dall’assessore regionale al lavoro da lui delegatoed è compostada:

a) gli assessori regionali competenti in materia di lavoro, istruzione, formazione professionale, attività produttive, pari opportunità, ricerca scientifica e politiche giovanili;

b) i presidenti delle commissioni consiliari regionali competenti per materia;

c) i presidenti delle amministrazioni provinciali o loro assessori delegati;

d) il presidente dell’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI) regionale;

e) i sindaci dei comuni capoluogo di Provincia o loro assessori delegati;

f) il presidente dell’Unione nazionale comuni, comunità ed enti montani (UNCEM) regionale;

g) due rettori in rappresentanza delle università campane, designati dal Comitato di coordinamento delle università campane, che possono anche delegare professori ordinari della propria università esperti in materia di economia, lavoro o formazione;

h) il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, o un suo delegato;

i) sei responsabili regionali delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano regionale;

l) sei responsabili regionali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano regionale, di cui almeno uno in rappresentanza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori atipici comparativamente più rappresentative sul piano regionale;

m) un rappresentante delle associazioni dei disabili comparativamente più rappresentative sul piano regionale individuato secondo modalità di rotazione annuale.

5. La Conferenza regionale è nominata con atto del Presidente della Giunta regionale e resta in carica per la durata della legislatura regionale.

TITOLO III

STRUMENTI A SOSTEGNO DELLOCCUPAZIONE DI QUALITÀ

CAPO I

Sistema di Alta Qualità del Lavoro e Comitato di Garanzia Art. 9

Sistema di alta qualità del lavoro e comitato di garanzia

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1. Le imprese campane sono certificate e classificate secondo il sistema di Alta Qualità del Lavoro, di seguito denominato sistema AQL, definito in sede di elaborazione del Documento triennale e del Programma annuale. La determinazione dell’indice di Alta Qualità del Lavoro, di seguito denominato indice AQL, e il rilascio del certificato di seguito denominato certificato AQL, avvengono secondo i criteri e le procedure previste dal Regolamento di attuazione.

2. Sulla base dell’indice AQL, la certificazione attesta la conformità del sistema organizzativo- gestionale delle imprese a parametri di stabilità e durata del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro, valorizzazione professionale dei lavoratori, promozione di un modello partecipativo di relazioni sindacali.

3. Il sistema AQL è adottato dalla Giunta regionale con proprio atto ed è modificabile nell’ambito del Documento triennale e del Programma annuale.

4. E’ istituito un Comitato di garanzia sulla gestione del sistema AQL e per la vigilanza sul funzionamento e sui risultati del sistema stesso. La composizione e le modalità di istituzione e di funzionamento del comitato sono disciplinate nel Regolamento di attuazione.

5. La Regione verifica il possesso e il mantenimento dei requisiti necessari per l’ottenimento e la conservazione del certificato AQL nonché l’osservanza degli impegni e l’esecuzione delle azioni positive previste nei bandi di finanziamento. Tale verifica avviene tramite richiesta di informazioni diretta alle imprese e tramite riscontri incrociati effettuati in coordinamento con i servizi ispettivi, con le aziende sanitarie locali, con gli enti previdenziali e con gli organi tributari, anche mediante stipula di apposite convenzioni. In seguito agli accertamenti è redatto un apposito rapporto in base al quale è successivamente verificata la corrispondenza tra quanto accertato e quanto dichiarato dall’impresa in sede di presentazione della domanda.

6. L’impresa che ottiene gli incentivi è sottoposta a controlli periodici. I rapporti sui controlli sono inviati anche al Comitato di garanzia di cui al comma 4.

7. La certificazione AQL è revocata quando l’impresa che ha avuto accesso agli incentivi di cui al secondo asse di intervento non ha realizzato le azioni positive previste nel bando nonché nelle ulteriori ipotesi previste dal Regolamento di attuazione.

8. In caso di revoca della certificazione AQL, le agevolazioni e gli incentivi ottenuti sono restituiti con la maggiorazione degli interessi legali. Se si riscontra la mancata realizzazione degli impegni o delle azioni positive di cui al comma 7, l’impresa è tenuta al pagamento, a favore del Fondo per la qualità del lavoro di cui all’articolo 10, di una sanzione amministrativa di ammontare pari al doppio del finanziamento ricevuto e non può accedere ad altro finanziamento regionale per un periodo di tre anni decorrente dalla data del provvedimento di revoca della certificazione AQL.

Art. 10

Istituzione e gestione del Fondo per la qualità del lavoro

1. E’ istituito il Fondo per la qualità del lavoro, di seguito denominato FQL, per lo stanziamento di incentivi specifici per i tre assi di intervento definiti agli articoli 11, 12 e 13 .

2. La dotazione del FQL è definita annualmente dalla legge di bilancio regionale.

3. In applicazione del Documento triennale e del Programma annuale, la Giunta regionale dispone il riparto delle risorse del fondo da attribuire agli assi di intervento di cui al comma 1 e ai diversi settori di attività.

4. Le risorse di cui al comma 3 da attribuire al primo asse di intervento non possono superare un

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terzo dell’ammontare complessivo del FQL.

CAPO II

ASSI DI INTERVENTO

Art. 11

Primo asse di intervento

1. Le imprese in possesso del certificato AQL, che si impegnano a mantenere i livelli certificati, accedono agli incentivi del primo asse di intervento.

2. Gli incentivi di cui al comma 1 sono concessi secondo i criteri e le modalità previsti dal Regolamento di attuazione.

Art. 12

Secondo asse di intervento

1. Le imprese in possesso del certificato AQL, che si impegnano a migliorare ulteriormente la qualità del lavoro secondo gli indici AQL, accedono agli incentivi del secondo asse di intervento.

2. Il miglioramento della qualità del lavoro, di cui al comma 1, avviene mediante azioni strategiche definite dalla Giunta regionale sulla base delle proposte elaborate dalla Conferenza regionale, nel rispetto dei seguenti criteri:

a) superamento di determinati livelli dimensionali delle aziende;

b) trasformazione di contratti di lavoro atipici in contratti di lavoro tipici;

c) incentivazione della partecipazione dei lavoratori a corsi di formazione professionale presso gli organismi accreditati di cui al Titolo VII ;

d) utilizzo della manodopera in modo da rendere congruente il titolo di studio o di qualificazione con l’inquadramento e le mansioni svolte dal lavoratore;

e) assunzione di disoccupati di lunga durata e in generale di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro;

f) promozione di investimenti finalizzati al miglioramento degli standard minimi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;

g) incremento di investimenti ed occupazione diretta nelle aree della ricerca e sviluppo;

h) promozione di azioni per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

3. Rientrano nell’ambito del secondo asse le iniziative a sostegno delle imprese che si impegnano, tramite accordi collettivi territoriali stipulati con le organizzazioni sindacali più rappresentative a livello regionale, ad incrementare il proprio organico con assunzioni, con contratti di lavoro part-time e con modalità congiunte che determinano il pieno utilizzo del lavoro, di lavoratori per i quali sono prospettabili programmi di completamento, aggiornamento o trasformazione della professionalità posseduta, ovvero che garantiscono continuità a rapporti di lavoro di carattere stagionale nell’ambito di organizzazioni produttive di rete.

Art. 13

Terzo asse di intervento

1. La Regione, nell’ambito del terzo asse di intervento, promuove misure per contrastare il lavoro sommerso e favorire l’occupazione regolare privilegiando il metodo del coinvolgimento delle

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parti sociali e della cooperazione tra i soggetti istituzionali, in coerenza con gli obiettivi di crescita quantitativa e qualitativa dell’occupazione e di realizzazione di un mercato del lavoro inclusivo, nel rispetto della normativa di competenza statale.

2. La Regione, in considerazione della stretta connessione tra gli obiettivi di incremento occupazionale e di crescita economica e produttiva, riconosce incentivi ad imprese prive del certificato AQL che si impegnano a regolarizzare i rapporti di lavoro irregolari, con azioni strategiche di intervento nell’ambito di un Piano regionale per l’emersione contenuto nel Documento triennale.

3. La Regione vara progetti di emersione per il sostegno ad intere filiere di produzione o ad aree territoriali, con finanziamenti ad imprese che si impegnano a completare la regolarizzazione della propria posizione fiscale e contributiva e ad adottare progressivamente i parametri del sistema AQL.

4. La Regione promuove, con una quota dei fondi destinati al terzo asse di intervento, campagne di informazione e sensibilizzazione sociale per la lotta al lavoro sommerso, per la conoscenza dei sistemi regionali di incentivazione all’emersione nonché per la diffusione di codici di comportamento che promuovono il rispetto delle normative sociali e fiscali e delle norme sulla salute e sicurezza sul lavoro.

5. I criteri, le procedure, le condizioni di accesso e la natura degli incentivi sono definiti nel Regolamento di attuazione.

TITOLO IV

ORGANISMI DI CONCERTAZIONE E SISTEMA REGIONALE INTEGRATO DEI SERVIZI PER LIMPIEGO

Capo I

Organismi di concertazione

Art. 14

Commissione regionale per il lavoro

1. La Commissione regionale per il lavoro, avvalendosi del supporto tecnico dell’ARLAS, esprime pareri sugli indirizzi regionali delle politiche della formazione professionale e del lavoro e sui conseguenti atti generali applicativi, in particolare nei casi previsti dal Regolamento di attuazione. La Commissione svolge, altresì, compiti di verifica e valutazione riguardo al sistema formativo e alle politiche del lavoro di competenza regionale.

2. I pareri di cui al comma 1 sono obbligatori nelle materie indicate dal Regolamento di attuazione e possono essere richiesti dal Presidente della Giunta regionale, dall’assessore regionale competente in materia di formazione e lavoro, dai presidenti delle commissioni consiliari regionali competenti per materia, dalla Conferenza regionale e dal Comitato di garanzia sulla gestione del sistema AQL.

3. La Commissione di cui al comma 1, composta dai soggetti previsti dal Regolamento di attuazione, è nominata dal Presidente della Giunta regionale entro trenta giorni dall’entrata in vigore della presente legge e rimane in carica per tutta la durata della legislatura regionale.

Art. 15

Commissione provinciale per il lavoro

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