MOTIVI PER NON PERDERE LA

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MOTIVI PER NON

PERDERE LA CASA

ALL'ASTA

L'ASTA NON CANCELLA I

DEBITI

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Ciao e grazie per aver scaricato questo PDF gratuito.

Questa è una breve guida per chi sta attraversando un momento complicato della propria vita: la casa è stata pignorata e presto sarà venduta in asta.

In questo momento potresti avere PAURA. Hai paura perché stai per perdere la casa, la tua casa. Non sai cosa dire alla tua famiglia e nemmeno come spiegarlo ai tuoi figli.

Ma si ha paura solo di quello che non si conosce, si ha paura perché non si conosce la soluzione e non sai neppure se, da questo problema, se ne può uscire.

Se arriverai in fondo a questa breve lettura, troverai risposta alle tue domande ma soprattutto scoprirai che si può uscire da questo problema.

Solo se deciderai di non agire, di non muoverti e solo se deciderai di nascondere la testa sotto la sabbia che ti troverai in una strada, una strada senza uscita.

Perderai la libertà di avere un conto corrente, di avere delle proprietà, di poter accedere nuovamente al credito oppure di aiutare tuo figlio durante la sua crescita. Avrete persino dei problemi a godervi anche la pensione. Se non lo sai, anche la pensione è pignorabile.

Sei sicuro di voler vivere tutto questo?

NO. Sono sicuro di no e se hai scaricato questo pdf sei in cerca di informazioni preziose, informazioni che potranno ridarti la libertà persa, la libertà di ricominciare a vivere. Ma le informazioni non sono abbastanza: hai bisogno di una guida.

Devi sapere che tutti meritano una seconda chance e noi vogliamo aiutarti a farti avere la tua.

Per “uscire dalla strada del debito”, hai bisogno di professionisti che si occupano

quotidianamente di questioni debitorie, di case pignorate che sappiano trovare la miglior soluzione di cui hai bisogno per mettere fine ai tuoi problemi.

Magari hai già tentato di uscire da questa brutta situazione ma non ci sei riuscito.

Hai provato con avvocati o magari rivolgendoti ad una agenzia ma oltre a chiederti la parcella o una provvigione non hanno potuto fare. Non è strano. Ti spiego perché.

In queste situazioni non si esce con dei cavilli legali. Qui si tratta di denaro. Sono sicuro che il tuo avvocato per quanto sia bravo, non pagherà i tuoi debiti.

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C’è chi prova a vendere tramite agenzia immobiliare oppure mettendo un annuncio privato sui portali web ignorando però che queste non sono le soluzioni giuste. Se la banca ti pignora (o è già pignorata) la casa, devi sapere che il pignoramento è un atto pubblico e l’acquirente trovato dall’agenzia lo scoprirà e spaventato non comprerà la Casa. Anzi, sarà proprio il suo Notaio a dirgli: “ci sono dei problemi, compra un’altra casa”.

Senza pensare, come succede solitamente, se l’acquirente deve fare mutuo.

Qui nasce tutto da un debito, debito che hai generato e che per le cause più disparate non hai potuto onorare. Molto spesso ci si ritrova in queste situazioni senza colpe: perdita del posto di lavoro, errori altrui, malattie inaspettate, pandemie.

Così dopo aver ricevuto un numero sconsiderato di chiamate, prima dalla banca e poi dalla società di recupero crediti, la tua casa viene pignorata.

Dal pignoramento inizierà tutta una serie concatenata di eventi che ti metterà davanti a un bivio: rimanere debitore o essere libero?

Adesso risponderò alle 5 domande che solitamente ci pongono le persone che, come te, trovandosi in questa grave situazione, ci rivolgono per trovare la soluzione al loro

problema: la soluzione che gli permetta di ritrovare la loro libertà, la soluzione che gli permetta di poter azzerare i debiti e finalmente di ricominciare a vivere.

Iniziamo.

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Il mancato pagamento delle rate del mutuo ti espone al rischio di un’azione giudiziaria da parte della banca. Mi spiego meglio.

Se salti il pagamento delle rate la banca non stara lì a fare finta di niente ma farà di tutto per recuperare i suoi soldi.

Prima di tutto ti segnalerà al CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria) come cattivo pagatore.

Questo ha delle gravi conseguenze per te. Quali?

✖ Non potrai più accedere al credito o a un finanziamento

✖ Verrà ritirata la tua carta di credito

✖ Sarà revocato il tuo fido

Dopo di che la banca inizierà in un primo momento a sollecitarti il pagamento con un numero sconsiderato di chiamate.

Ogni giorno riceverai una chiamata prima dalla filiale della tua banca e poi da una agenzia di recupero crediti che ti chiederà insistentemente di pagare le rate scadute minacciando di mettere tua casa in asta (e lo può fare!).

Riceverai (o stai già ricevendo) queste chiamate quotidianamente e questo comporta in te un certo livello di stress che inevitabilmente purtroppo si riflette anche sulla tua famiglia.

Ogni volta che squilla il telefono sarai preoccupato di vedere per l’ennesima volta il

numero della società di recupero crediti che continua a chiamarti per ricordarti, come se ce ne fosse bisogno, che non hai pagato e che la tua casa finirà in asta.

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COSA SUCCEDE QUANDO NON PAGO IL MUTUO?

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Ad un certo punto però queste chiamate finiranno. Potrai tirare un respiro di sollievo? La banca si è finalmente dimentica di te?

Sarebbe bello ma PURTROPPO PER TE: NO!!!

Questo è il segnale che la banca non vuole più parlare con te. È stufa di aspettare che tu possa pagare e quindi ha deciso di agire. Come?

Prima l’ufficio legale della banca ti invierà una lettera c.d. di diffida a adempiere: è una semplice lettera della banca in cui dichiara di risolvere (mette fine) il contratto di mutuo e ti chiede di pagare in 10 giorni tutte le rate scadute e il restante residuo di mutuo.

Lo so cosa stai pensando in questo momento: “Ma se non riesco a pagare una rata come fa la banca a chiedermi di saldare tutto il debito e per di più in 10 giorni?”

Mi dispiace per te ma la banca lo può fare perché è la legge che glielo permette.

Dalla ricezione di questa lettera, infatti, scatta il conto alla rovescia.

Questi dieci giorni passano in fretta e tu non saprai più dove sbattere la testa.

Scaduto questo termini senza che hai pagato riceverai una busta, quella che nessuna famiglia vorrebbe mai ricevere: la BUSTA VERDE con l’atto di precetto.

Da questo momento ha inizio la vera e propria: procedura esecutiva, la tua casa è messa in asta.

Che cos’è una procedura esecutiva? È la modalità con cui la banca attraverso l’asta della tua casa recuperare la somma che ti aveva prestato al momento del mutuo.

Una volta che la tua casa è pignorata (non potrai più venderla senza l’aiuto di un professionista del debito).

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Come si svolge la procedura esecutiva? Dalla ricezione del precetto e con il successivo pignoramento della tua casa riceverai una serie di visite per niente gradevoli, da alcune persone mandate dal tribunale:

- il perito che (S)valuterà la tua casa;

- il custode che ti chiederà di consegnare le chiavi e di lasciare la casa. Il custode sarà la stessa persona che fisserà gli appuntamenti con le persone che vorranno comprare la tua casa in asta. Ti avviso subito che non sono “normali” appuntamenti come con le agenzie per intenderci. Ti spiego meglio, il custode ti comunicherà un giorno e un’ora (a cui difficilmente tu potrai obiettare) in cui ti porterà

contemporaneamente 5 - 10 - 15 persone, tutte persone interessate alla tua casa.

Come potrai immaginare non proprio una bella scena da vivere soprattutto con i tuoi figli.

Ti capisco se hai l’ansia mentre leggi queste frasi. Io non voglio spaventarti ma il mio obiettivo è di informarti su quello che purtroppo dovrai vivere (o hai già vissuto) e voglio che tu sappia a cosa stai andando incontro.

Se decidi di rimanere fermo o di affidarti a professionisti che non sono in grado di aiutarti (per esempio ti rivolgi a un avvocato bravo nei divorzi ma che non conosce le soluzioni per chi ha la casa all’asta) ecco che tu rischi di prendere delle decisioni sbagliate che

compromettono definitivamente il tuo futuro ma soprattutto quello della tua famiglia.

Passiamo ora alla seconda domanda che spesso le persone che, vivono questa brutta situazione che apparentemente sembra essere senza soluzione (invece la soluzione esiste!!), ci pongono.

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C’è chi pensa che la propria casa sarà venduta al valore dei debiti, c’è chi addirittura pensa che le aste siano a rialzo, altri infine pensano che la casa venga venduta al prezzo a cui l’hanno acquistata e con la vendita all’asta della loro casa, i problemi sono finiti.

Purtroppo, anche qui devo dirti che le cose non stanno così.

Anzi se la tua casa viene venduta in asta: i tuoi problemi SONO APPENA INIZIATI.

Ti ricordi del perito del tribunale di cui ti ho parlato prima? Ecco lui è la persona che (S)valuterà la tua casa. Perché ti dico Svalutare? Il perito SVALUTA LA TUA CASA perché per legge diminuire il valore del 15-20 % in meno.

Questo è un esempio di una valutazione della casa finita in asta di una famiglia che si è rivolta a noi in cerca di aiuto, aiuto che ha trovato.

Come vedi anche qui il valore di mercato è di 120 mila ma il valore giudiziario è stato fissato a 80 mila. Questo vuol dire che ancora prima di iniziare l’asta tua casa ha già perso 40 mila euro.

#2

A QUANTO SARA’ VENDUTA LA MIA CASA?

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Ma le brutte notizie, purtroppo, non sono finite qui.

Sei a conoscenza di come funzionano le aste?

Se non lo sapessi già, fin dalla prima asta è possibile fare un’offerta al RIBASSO DEL MENO 25%. Possibile? Certo! È la legge che lo prevede. Questo ribasso si applica ad ogni battuta d’asta e così il prezzo si abbassa ogni volta di un ulteriore MENO 25%.

Faccio un esempio numerico in modo che tu comprenda meglio:

Osvaldo a 125 di debito (110 mutuo + 15 di spese) La sua casa è stata (S)valutata a 100

PRIMA ASTA: il valore è di 100 ma è possibile fare un’offerta a 75 (100 meno 25%).

L’asta va deserta.

SECONDA ASTA: il valore questa volta è di 75 ma è possibile fare un’offerta a 62,50 (75 meno 25%). Anche questa volta non si presenta nessuno.

TERZA ASTA: il valore questa volta è di 62,5 ma è possibile fare un’offerta a 47 (62,50 meno 25%). Aggiudicata.

Come vedi la tua casa da 100 è stata venduta a 47 ovvero a meno metà del suo valore.

ATTENZIONE!!

Qualcuno di solito preso dallo sconforto e dalla rabbia distrugge e/o danneggia la propria casa pensando di fare dispetto alla banca o a chi comprerà la casa. SBAGLIATO.

L’UNICA PERSONA A CUI STAI FACENDO UN DISPETTO SEI TU!!

Hai capito bene! Perché??? Pensaci bene. Tu compreresti mai una casa distrutta al prezzo di mercato??

Non penso proprio e così la pensa anche chi viene a vedere la tua casa. Questo aspetterà soltanto che il valore della tua casa scenda poi scenda e poi scenda ancora per comprarla con 4 soldi.

In questo modo avrai ottenuto solo questo risultato:

✖ HAI PERSO LA CASA

✖ SEI RIMASTO DEBITORE.

Se vuoi riconquistare la tua libertà, la libertà dai debiti, ricominciare una nuova vita con la tua famiglia non devi assolutamente fare andare aggiudicata la tua casa in asta. In questo modo rimarrai soltanto debitore con la banca (e tutti gli altri creditori come il condominio).

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Purtroppo, NO. L’asta NON CANCELLA i debiti. Dopo aver perso la casa sei ancora debitore (e rimani segnalato nella lista dei cattivi pagatori) e lo rimarrai fino a quando non pagherai tutti i tuoi debiti.

Stai pensando: “ma se non ho più la casa, non possono portarmi via più niente?!”.

Purtroppo, no.

Se hai uno stipendio oppure quando troverai un nuovo lavoro subirai il pignoramento dello stipendio e del tuo TFR che non potrai più prelevare (anche in caso di necessità per i bisogni tuoi o della tua famiglia), se hai dei risparmi sul conto corrente potranno essere pignorati. Persino la pensione.

Anche gli immobili che hai ricevuto o riceverai in eredità potranno essere pignorati (allo stesso modo anche i tuoi figli riceveranno in eredità i tuoi debiti).

Come hai capito perdere la propria casa in asta è la cosa più grave che ti possa capitare.

Rimanere lì fermo ad aspettare che ti succeda questo precluderà il tuo futuro (e quello della tua famiglia). Ti porterai uno zaino di debiti per tutto il resto della vita.

Sei sicuro di volere tutto questo? Penso proprio di no.

Altronde la soluzione esiste ma bisogna rivolgersi a chi queste cose le conosce, le fa tutti i giorni, occorre rivolgersi a chi è in grado di mostrarti la via d’uscita.

#3

PERDO L A CASA MA MI LIBERO DA I DEBITI?

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A questa domanda deve purtroppo risponderti di SÌ.

Quando un tuo parente, per esempio, la mamma o il papà oppure entrambi, ti hanno accompagnato il giorno in cui hai acquistato casa e per aiutarti ad ottenere il mutuo hanno firmato una fideiussione, devi sapere che con quella firma oltre ad aiutarti e a riporre molta fiducia in te, si sono resi garanti dei tuoi regolari pagamenti.

Infatti, la fideiussione non è altro che una garanzia aggiuntiva che la banca può richiedere al momento del mutuo proprio per difendersi nel caso in cui il mutuo non venga pagato.

Per questo motivo, quello che stai vivendo tu, lo vivrà anche chi ti ha rilasciato la

fideiussione: viene segnalato al CRIF come CATTIVO PAGATORE, non potrà richiedere finanziamenti e la cosa ancora più grave è che anche la loro casa finirà in asta.

Eh si! Loro dovranno rispondere del debito che è rimasto impagato da te.

Potranno subire anche loro il pignoramento dello stipendio o della pensione.

Come vedi i tuoi problemi hanno delle ripercussioni gravissime non solo per te ma per tutta la famiglia, anche quelli che, nel momento in cui avevi bisogno, ti hanno aiutato (mi riferisco alla fideiussione che ti hanno firmato per farti ottenere il mutuo).

Bene a questo punto, dopo che ti ho elencato tutti i problemi e le conseguenze ti sentirai spaventato e disperato. Ti capisco. Negli anni abbiamo visto tante famiglie arrivare da noi completamente in panico, nello sconforto più totale. Prive di ogni speranza.

Molte di queste persone si erano rivolti a degli avvocati (per fortuna non sono tutti così!!) che pur di spillargli gli ultimi soldi, hanno proposto le soluzioni più disparate; c’è chi ADDIRITTURA ha consigliato loro di ricomprare casa tramite un proprio parente o amico.

ASSOLUTAMENTE NO! NON C’È COSA PIÙ SBAGLIATA.

C’è poi l’avvocato che ti dice che bisogna fare opposizione perché gli interessi sono usurai e bla bla bla…… oppure ti dicono che bisogna fare opposizione perché c’è

#4

QUANDO HO FATTO IL MUTUO UN MIO PARENTE MI HA

FATTO DA GARANTE.

SUCCEDE QUALCOSA ANCHE A LUI?

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sovraindebitamento e che la L. 3/2012 ti tutela e bla bla bla…...

Tutte soluzioni che non ti porteranno a niente e non ti risolveranno i problemi.

L’opposizione agli atti innanzitutto ha un costo che dovrai sopportare ma soprattutto se l’opposizione non venisse accolta dal giudice? Dovresti pagare comunque l’avvocato, l’esecuzione continua e la tua casa rimane in asta.

I piani di sovraindebitamento oltre ad essere molto costosi non sono sempre applicabili in quanto bisogna prima di tutto avere dei redditi dimostrabili che ti consentano di poter pagare le rate del piano e in caso di mancato pagamento di queste rate ti ritroveresti a punto e a capo.

Senza dimenticare che la tua casa è ancora pignorata e che la banca potrebbe continuare la procedura esecutiva.

Ricorda che tutta questa situazione nasce da una questione economica: la banca ti ha prestato i soldi e adesso li rivuole indietro. Come puoi capire, non è un cavillo legale che ti risolverà il problema.

Ora torniamo all’esempio di Osvaldo:

HA UN DEBITO DI 115

LA CASA È STATA AGGIUCATA A 47.

Come ti ho spiegato: l’asta non cancella i debiti e quindi Osvaldo rimane debitore per il residuo che è dato dalla differenza tra:

115 (debito totale) – 47 (aggiudicazione) = 68

Secondo te la banca si dimentica di questo 68 che gli devi???

Sarebbe bello ma PURTROPPO NO.

Continuerà con la sua missione e ti pignorerà il quinto dello stipendio, il quinto della pensione e le altre vostre proprietà fino al pagamento totale del debito.

Ok, ci siamo. Ti ho detto tutto quello che ti succederà (o ti è già successo) quindi la domanda che adesso ti starai ponendo è:

“Esiste una soluzione?? Come faccio a ritrovare la mia libertà? Come faccio a tornare a vivere felice e senza paura con la mia famiglia?”

La soluzione esiste ma è un’altra.

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Il METODO SALVATIDALPIGNORAMENTO è la soluzione al tuo problema.

Ma esattamente di cosa si tratta? È un accordo a saldo e stralcio nulla è più dovuto che prendiamo con tutti i creditori che hanno pignorato la tua casa.

Questo accordo viene preso in Tribunale davanti ad un giudice.

Quando è possibile prendere questo accordo? L’accordo a saldo e stralcio è possibile prenderlo in tutti questi momenti:

1) PRIMA CHE TI PIGNORANO LA CASA 2) QUANDO TI HANNO PIGNORATO LA CASA 3) QUANDO LA TUA CASA È IN ASTA

L’unico momento che ci impedirà ti poter trovare un accordo che ti permetta di salvarti dal debito è l’aggiudicazione in asta del tuo immobile.

Questa è l’unica soluzione che ti permette di:

☑ INTERROMPERE (o di non farla MAI iniziare) LA PROCEDURA ESECUTIVA

☑ AZZERARE COMPLETAMENTE E DEFINITIVAMENTE I TUOI DEBITI (e dei

fideiussori)

☑ TORNARE FINANZIABILE (entro 36 mesi verrai CANCELLATO dalla lista dei cattivi pagatori)

Ecco come abbiamo aiutato Osvaldo, cancellando i suoi debiti.

#5

QUAL È LA SOLUZIONE?

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Come vedi dal fascicolo della procedura, il procedimento è ESTINTO per rinuncia della banca grazie all’accordo a saldo e stralcio che abbiamo preso per lui.

Sono sicuro che hai trovato questa lettura molto interessante e soprattutto avrai capito che non c’è tempo da perdere.

Prenota subito la tua consulenza GRATUITA per permetterci di studiare la posizione debitoria e poter finalmente intavolare una trattativa con la banca per poter trovare l’accordo a saldo e stralcio che ti permetterà di trovare la tua libertà e la libertà della tua famiglia.

Non sprecare questa occasione, non permettere questa situazione rovini per sempre.

In nessun caso: sia che la trattativa finisca bene (la banca accetta la somma) sia che la trattativa non finisca bene (la banca non accetti) noi non ti chiederemo mai 1 euro.

Certo non siamo babbo natale semplicemente noi non saremo pagati da te. Il nostro lavoro sarà ripagato dalla trattativa che abbiamo instaurato con la banca.

Tu guadagnerai una cosa che non ha prezzo: la libertà.

Ripeto: NON PERDERE TEMPO! Se stai leggendo questo pdf durante il covid e qualcuno ti ha detto che la procedura è sospesa non ti ha detto una bugia ma ricorda che scaduto questa sospensione, la procedura ricomincia e tu avrai solo buttato via del tempo prezioso per trovare chi può aiutarti veramente.

Non aspettare che sia troppo tardi. Richiedi subito la tua consulenza!

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