Il governo di impresa
Simona Fiandrino
Il governo di impresa
Il soggetto economico
Modelli di governo e assetti proprietari
• Public company
• Impresa consociativa
• Impresa padronale
Soggetto economico
Il soggetto economico dell’azienda è definibile come «la o le persone fisiche nei cui interessi prevalenti è gestita l’azienda»
(Airoldi G., Brunetti G., Coda V., 1994).
Il soggetto economico è la persona o il gruppo di persone che influenza le scelte e le decisioni relative alla condotta aziendale.
Il soggetto economico è facilmente identificabile in una piccola azienda, in realtà di grandi dimensioni, il soggetto economico può essere scisso tra una pluralità di persone
Modelli di governo e assetti proprietari
Le aziende si distinguono per la struttura della loro proprietà.
I modelli di governo possono essere identificati considerando 2 variabili:
La composizione della compagine proprietaria: articolazione della proprietà che si lega al potere di influenza dell’azionista sull’impresa.
La stabilità della compagine proprietaria: variabilità della compagine
azionaria che si lega al grado con cui la proprietà si identifica con l’impresa.
Si possono identificare 3 modelli di governo:
La public company
L’impresa consociativa
L’impresa padronale
Modelli di governo e assetti proprietari
COMPOSIZIONE
della compagine azionaria
STABILITA’
Public Company
Unitaria Frammentata
Impresa consociativa
Impresa padronale
Articolata
Impresa padronale
Il modello di impresa padronale si caratterizza da una
stabile compagine azionaria e con uno o pochi azionisti di riferimento.
Il modello padronale è maggiormente diffuso in Italia
Centrale figura dell’imprenditore che presenta visione imprenditoriale e dedizione.
Orientamento al lungo periodo in ottica di continuità dell’impresa
La possibile coincidenza tra proprietà e direzione facilita decisioni rapide
Possibile debolezza finanziaria
Possibile debolezza manageriale nell’attrarre figure professionali di alta qualità professionale
PREGI DIFETTI
Public company
Modello di governo maggiormente diffuso nel mondo anglosassone e soprattutto negli USA;
Il modello della public company si caratterizza con una
compagine societaria assai frammentata; nessun azionista possiede una quota di rilievo.
La natura di impresa «a capitale aperto» dà la possibilità di cogliere tutte le opportunità di investimento che risultano convenienti;
L’anonima platea degli azionisti ha necessità di affidare il governo
Disallineamento di interessi tra azionisti e management;
Definizione di meccanismi di controllo e remunerazione che spingono il management ad agire nell’interesse dell’azionista, con
PREGI DIFETTI
Impresa consociativa
Modello di governo maggiormente diffuso in Giappone e in Germania.
Il modello dell’impresa consociativa si caratterizza da una compagine proprietaria numerosa e articolata, senza
posizioni dominanti di controllo, che però si mantiene stabile e consistente.
Il capitale è diviso tra un numero limitato di stabili azionisti («nocciolo duro») che detiene una quota qualificata per lunghi periodi di tempo, ed un numero elevato di azionisti che opera sul mercato.
Impresa consociativa
La composizione del nocciolo duro si caratterizza per i seguenti aspetti:
• Nessun azionista detiene quote tali da consentirgli di assumere una posizione dominante;
• Le quote sono spesso detenute da banche, investitori istituzionali, e soggetti con forte interesse nei
confronti dell’impresa.
Orientamento al lungo periodo in ottica di continuità dell’impresa;
Il management è scelto dagli azionisti,
Possibile rallentamento nei processi decisionali
Possibile eccessiva prudenza nelle
PREGI DIFETTI