MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SEC. DI I° GRADO
“FEDERICO II”
Via Castello Aragona,69 - Codice fiscale 81001930783 - Cod. meccan.co CSIC850007 CODICE UNIVOCO: UFP1EK NOME DELL’UFFICIO: Uff_eFatturaPA
87074 ROCCA IMPERIALE (CS)
PROTOCOLLO DI SICUREZZA
GESTIONE EMERGENZA DA AGENTE BIOLOGICO CORONAVIRUS Plesso Scuola Primaria e Secondaria di I° grado – Rocca Imperiale M.na
Datore di Lavoro
Dott.ssa Francesca Rosaria Vitelli
SOMMARIO
SOMMARIO ... 1
SCOPO ... 2
CAMPO DI APPLICAZIONE ... 2
RIFERIMENTI ... 2
RESPONSABILITÀ ... 2
INFORMAZIONE ... 2
MODALITÀ DI INGRESSO/USCITA ... 3
PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI E ATTREZZATURE ... 3
IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ... 4
GESTIONE DI SPAZI COMUNI... 4
Accesso ai bagni ... 4
Refezione ... 4
Distributori automatici bevande/snack ... 4
GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA A SCUOLA ... 5
Alunno con febbre o sintomatico ... 5
Operatore scolastico con febbre o sintomatico ... 5
SORVEGLIANZA SANITARIA, MEDICO COMPETENTE, RLS... 6
COMITATO DI SORVEGLIANZA ... 6
Numeri utili ... 6
ALLEGATO 1... 7
Percorso entrata/uscita – Scuola primaria ... 7
ALLEGATO 2... 8
Percorso entrata/uscita – Scuola secondaria I° grado ... 8
SCOPO
Scopo del presente protocollo è fornire indicazioni operative sulle misure precauzionali adottate per contenere e contrastare l’epidemia di COVID-19.
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente protocollo è valido per tutti i dipendenti e gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di I° grado di Via Sandro Pertini a Rocca Imperiale Marina, facente parte dell’Istituto Comprensivo
“Federico II” (IC) di Rocca Imperiale.
RIFERIMENTI
- D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 – Testo unico sicurezza sui luoghi di lavoro.
- Circolare del Ministero della Salute 22 febbraio 2020 - Circolare del Ministero della salute.
COVID-2019, nuove indicazioni e chiarimenti.
- Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico”, trasmesso dal CTS - Dipartimento della protezione civile in data 28 maggio 2020
- Verbale n. 90 della seduta del CTS del 22 giugno 2020.
- Verbale n. 94 della seduta del CTS del 7 luglio 2020.
- Protocollo quadro “Rientro in sicurezza”, sottoscritto il 24 luglio 2020 dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e dalle Organizzazioni sindacali.
- Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19, del 06 agosto 2020.
- Verbale n. 100 della seduta del CTS del 12 agosto 2020.
- Rapporto ISS COVID n°58/2020 del 21 agosto 2020 “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”.
- Verbale n. 104 della seduta del CTS del 31 agosto 2020.
RESPONSABILITÀ
Il Dirigente Scolastico (DS), in qualità di datore di lavoro, ha l’obbligo di informare i lavoratori circa i rischi connessi allo svolgimento delle attività e diffondere eventuali regole e misure comportamentali in caso di emergenze ed eventi anche se non strettamente connesse ad un’esposizione lavorativa.
INFORMAZIONE
Personale, alunni e visitatori sono tenuti a prendere visione di tutta l’apposita segnaletica informativa, al fine di osservare le misure cautelari prestabilite, quali indossare la mascherina, igienizzare le mani,
MODALITÀ DI INGRESSO/USCITA
L’accesso al plesso è vietato in presenza di febbre oltre 37.5°C o altri sintomi influenzali riconducibili al COVID-19, anche nei tre giorni precedenti. In tal caso è necessario rimanere a casa e consultare il Medico di famiglia o il Pediatra.
Inoltre è altresì vietato a chiunque, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti stretti con soggetti risultati positivi al SARS-CoV-2 o provenga da zone a rischio che eventualmente saranno segnalate dalle autorità nazionali o regionali.
Gli allegati al presente protocollo indicano i percorsi da utilizzare da parte degli alunni per un corretto deflusso in fase di ingresso ed uscita dal plesso scolastico.
Gli alunni accedono alle aule dall’ingresso centrale, senza che si creano condizioni di assembramento, per via degli arrivi scaglionati degli scuolabus e per gli orari diversificati di inizio lezione per la primaria e la secondaria di I grado.
L’ingresso degli alunni della primaria è previsto alle 08:15 al piano terra, mentre gli alunni della secondaria entreranno alle 08:30, dirigendosi al piano primo dalle scale poste all’ingresso principale, seguendo la segnaletica ed avendo cura di rispettare le distanze fisiche tra chi precede e chi segue.
All’uscita da scuola il personale docente avvierà gli alunni secondo la via d’uscita principale, e l’uscita da scuola seguirà, in modo ordinato sempre nel rispetto del distanziamento fisico.
Per favorire un deflusso ordinato senza creare condizioni di assembramento, gli alunni delle classi 1a e 2a primaria usciranno alle 12:10, precedendo quelli di 3a, 4a e 5a di 5 minuti che usciranno quindi alle 12:15.
Anche l’uscita degli alunni della secondaria, dalle scale centrali, avverrà in modo scaglionato, con orario d’uscita del corso A alle 12:25 e per il corso B uscita prevista alle 12:30.
PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI E ATTREZZATURE
La pulizia giornaliera e la igienizzazione periodica di tutti gli ambienti, verrà effettuata nel rispetto del cronoprogramma definito, e registrata su apposito registro.
Il piano di pulizia prevede i seguenti punti d’intervento:
- gli ambienti di lavoro e le aule;
- le palestre;
- le aree comuni, compreso i distributori automatici;
- i servizi igienici;
- materiale didattico e ludico;
- le superfici comuni ad alta frequenza di contatto (es. maniglie, passamano).
L’attività di igienizzazione dei luoghi e delle attrezzature, in caso di presenza di persona con sintomi o confermata positività al virus, terrà conto di quanto indicato nella Circolare n°5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020.
IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
È obbligatorio per chiunque entri negli ambienti scolastici, l’utilizzo di mascherina e l’igienizzazione delle mani.
I dispositivi di protezione individuale non più utilizzabili, dovranno essere gettati negli appositi contenitori identificati e smaltiti secondo le modalità previste.
Per il personale docente impegnato con bambini con disabilità, oltre alla mascherina si potrà prevedere l’utilizzo di ulteriori dispositivi di protezione individuale, che verranno valutati singolarmente tenendo conto della tipologia di disabilità e delle ulteriori eventuali indicazioni impartite dalla famiglia dell’alunno o dal medico.
GESTIONE DI SPAZI COMUNI
L’accesso agli spazi comuni deve essere contingentato, e per un tempo limitato allo stretto necessario e mantenendo la distanza di sicurezza.
Durante l’intervallo si resta in classe ed è contingentato l’accesso ai bagni e ai distributori automatici.
Le attività didattiche nelle aule si svolgeranno nel rispetto della distanza di 1 m tra le rime buccali in condizioni di staticità, infatti i banchi monoposto sono stati collocati nel rispetto di tale distanza.
Mentre la distanza prevista della zona di interattività docente/alunno è di almeno 2 metri dal docente alla prima fila di banchi.
A
CCESSO AI BAGNIL’accesso ai bagni è contingentato, per cui vi accede un alunno/a alla volta. Nel caso di presenza simultanee, per accedervi si disporranno in una fila ordinata e indossando la mascherina rispetteranno la distanza interpersonale di 1 m come indicato dalla segnaletica. Gli alunni si laveranno le mani prima di entrare in bagno e ancora all’uscita.
Al fine di limitare assembramenti, l’accesso ai bagni sarà consentito anche durante l’orario di lezione, previo permesso accordato dal docente presente in aula. I collaboratori scolastici al piano avranno cura di monitorare la situazione onde evitare assembramenti e, nel caso, intervenire per le opportune opere di sanificazione.
R
EFEZIONELa somministrazione del pasto allo stato attuale non è prevista, e nel caso di integrazione del servizio di refezione il presente protocollo sarà oggetto di revisione.
GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA A SCUOLA
Nel caso di comparsa a scuola in un operatore o in uno studente di sintomi suggestivi di una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, la persona interessata dovrà essere immediatamente isolata e dotata di mascherina chirurgica, e si dovrà provvedere al ritorno, quanto prima possibile, al proprio domicilio, per poi seguire il percorso di seguito descritto per la gestione di qualsiasi caso sospetto.
A
LUNNO CON FEBBRE O SINTOMATICONel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico, l’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19 che provvederà a telefonare immediatamente ai genitori/tutore legale. Nell’attesa l’alunno verrà ospitato nella stanza isolamento dedicata facendo indossare una mascherina chirurgica, restando in compagnia di un operatore scolastico, che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un metro e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunno non sarà affidato al genitore/tutore legale.
Dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione.
Pulire e disinfettare le superfici della stanza di isolamento dopo che l’alunno sintomatico è tornato a casa.
I genitori devono contattare il Pediatra o il Medico di famiglia per la valutazione clinica del caso, che in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico al Dipartimento di Prevenzione. Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria del plesso scolastico.
I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato, e deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni.
Nel caso in cui l’alunno manifesti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio, deve restare a casa, ed i genitori devono contattare il Pediatra o il Medico di famiglia per la valutazione clinica del caso, che in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico al Dipartimento di Prevenzione. Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti.
O
PERATORE SCOLASTICO CON FEBBRE O SINTOMATICONel caso in cui un lavoratore accusi, in ambito scolastico, febbre o sintomi influenzali ne deve dare immediata comunicazione al referente, il quale, si assicurerà che lo stesso indossi una mascherina chirurgica e lo inviterà ad allontanarsi dalla struttura per rientrare al proprio domicilio, contattando tempestivamente il proprio Medico per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico contattando il Dipartimento di prevenzione che provvede all’esecuzione del test.
Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione
I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato, e deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni.
In caso di diagnosi, da parte del Medico curante, di patologia diversa da COVID-19, lui stesso redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare a scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico- terapeutico previsto.
Nel caso in cui un lavoratore manifesti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio, deve restare a casa, contattare il Medico di famiglia e comunicare l’assenza con un certificato medico. Il medico richiede tempestivamente il test diagnostico al Dipartimento di Prevenzione e se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti.
SORVEGLIANZA SANITARIA, MEDICO COMPETENTE, RLS
Il Medico Competente collabora con DS e con il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In particolare, cura la sorveglianza sanitaria soprattutto per l’individuazione della presenza di “soggetti fragili” esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19.